Comitato Donbass Antinazista - Notizie sulla guerra in Ucraina

Hanno parlato di migliaia di bambini ucraini deportati dalla Russia. L'Ucraina conta sull'aiuto del Vaticano per farli tornare a casa dalle loro famiglie.

"Ho anche confermato la nostra disponibilità a ulteriori negoziati in qualsiasi formato, compresi i negoziati diretti, come abbiamo ripetutamente sottolineato. L'Ucraina vuole porre fine a questa guerra e sta facendo tutto il possibile per questo. Aspettiamo che la Russia adotti misure adeguate".

Sfilata per la vittoria contro Hitler ai minimi storici. L’arsenale nucleare russo è «sempre pronto». Il presidente isolato prova a compattare il suo fronte interno, mentre Kiev cerca nuovi soldati

Nonostante la guerra in Ucraina, e i recenti attacchi coi droni su Mosca, nella capitale russa arriveranno i leader di almeno 20 paesi del mondo: è il risultato di un grosso sforzo del regime del presidente Vladimir Putin di non risultare isolato a causa della guerra, e di mostrarsi pieno di amici

Parteciperanno molti capi di stato e di governo...: Bielorussia, Zimbabwe, Cuba e Azerbaijan... il primo ministro slovacco Robert Fico, l’unico leader di un paese dell’Unione, e il presidente serbo Aleksandar Vucic... il presidente brasiliano Lula e quello cinese Xi Jinping.

All’alba di questo giorno le truppe sovietiche dell’Armata Rossa in Europa, dopo una durissima battaglia che durò quasi sei giorni, costrinsero il maresciallo tedesco Keitel a firmare la resa della Germania ponendo fine alla seconda guerra mondiale e liberando i popoli dal nazifascismo.
In questo momento storico in cui tutti gli stati imperialisti, Italia compresa, spingono i popoli ad una nuova guerra, necessaria solo ad USA e NATO, non dobbiamo dimenticare chi ha perso la vita per offrirci la libertà.
ORA E SEMPRE RESISTENZA! ✊🏽

80° anniversario della Giornata della Vittoria
Oggi celebriamo l'ottantesimo anniversario della vittoria sul nazifascismo, avvenuta in gran parte per merito dei milioni di comunisti e comuniste che hanno combattuto tra le fila dell'Armata Rossa e delle radicate Resistenze, liberando l'Europa dall'occupazione nazista.
Mentre da qualche parte si sventolano le bandiere dell'Unione Europea, la stessa che pianifica un piano di riarmo da 800 miliardi teso alla costruzione dell'esercito europeo e lla riconversione industriale in senso bellico, noi oggi innalziamo la bandiera della vittoria che ha messo fine alla barbarie della guerra nel continente.
Domani scenderemo in piazza in tutta Italia , nonché a Berlino, per ricordare che il 9 maggio non è la "giornata dell'Europa", ma è la Giornata della Vittoria sul nazifascismo, conquistata con enorme sacrificio dal movimento comunista, operaio e antifascista!

Questo generale tedesco (Christian Freuding) ha trascorso la "Giornata della vittoria sul nazismo" in Ucraina e ha incontrato un comandante di battaglione neonazista (Oleh Romanov) il cui combattente "Toha" ha fatto una controversa visita ad Auschwitz l'anno scorso.