Andrea Lucidi -Canale ufficiale- Андреа Лучиди -официальный телеграм канал-
№ 5372706732
Canale Telegram di Andrea Lucidi.
Info/contatti: @andrealucidibot | info@andrealucidi.ru
Канал зарегистрирован в Роскомнадзоре. Контент носит информационный характер и не всегда отражает позицию владельца. Удаляется по запросу.
Canale Telegram di Andrea Lucidi.
Info/contatti: @andrealucidibot | info@andrealucidi.ru
Канал зарегистрирован в Роскомнадзоре. Контент носит информационный характер и не всегда отражает позицию владельца. Удаляется по запросу.
TGlist рейтинг
0
0
ТипАчык
Текшерүү
ТекшерилбегенИшенимдүүлүк
ИшенимсизОрдуРосія
ТилиБашка
Канал түзүлгөн датаNov 02, 2022
TGlistке кошулган дата
Apr 25, 2024Тиркелген топ
Рекорддор
24.08.202423:59
23.9KКатталгандар22.02.202523:59
400Цитация индекси30.09.202423:59
15.4K1 посттун көрүүлөрү30.09.202423:59
15.4K1 жарнама посттун көрүүлөрү31.03.202523:59
20.60%ER30.09.202423:59
64.72%ERRAndrea Lucidi -Canale ufficiale- Андреа Лучиди -официальный телеграм канал- популярдуу жазуулары
Кайра бөлүшүлгөн:
La terza ROMA
02.04.202517:25
Ecco i grandi manifesti affissi a Verona per la nuova campagna 2025 .
▪️Promotori sono le associazioni Verona per la Libertà, Veneto Russia e Sindacato Libero.
❗Un iniziativa lodevole che condividiamo.
https://t.me/terzaroma
▪️Promotori sono le associazioni Verona per la Libertà, Veneto Russia e Sindacato Libero.
❗Un iniziativa lodevole che condividiamo.
https://t.me/terzaroma
Кайра бөлүшүлгөн:
Clara Statello - Canale Ufficiale
30.03.202508:50
⚡⚡⚡ Fuoco alla bandiera della NATO al concerto della Banda Bassotti
La famosa band italiana antifascista, sabato sera sul palco dell' Estragon di Bologna, ha commemorato Luigi Trastulli, l'operaio comunista di Terni, considerato la prima vittima della NATO.
Trastulli fu ucciso il 17 marzo del 1949, davanti alle acciaierie di Terni, durante una manifestazione degli operai contro l'adesione dell'Italia al Patto Atlantico.
Dopo aver ricordato le altre vittime delle guerre dell' Occidente e della strategia della tensione, il periodo di terrorismo condotto in Italia dalla Cia, uno dei cantanti della band ha dato fuoco alla bandiera della NATO, fra gli applausi del pubblico.
Segui 👉🏻 @ClaraStatello
La famosa band italiana antifascista, sabato sera sul palco dell' Estragon di Bologna, ha commemorato Luigi Trastulli, l'operaio comunista di Terni, considerato la prima vittima della NATO.
Trastulli fu ucciso il 17 marzo del 1949, davanti alle acciaierie di Terni, durante una manifestazione degli operai contro l'adesione dell'Italia al Patto Atlantico.
Dopo aver ricordato le altre vittime delle guerre dell' Occidente e della strategia della tensione, il periodo di terrorismo condotto in Italia dalla Cia, uno dei cantanti della band ha dato fuoco alla bandiera della NATO, fra gli applausi del pubblico.
Segui 👉🏻 @ClaraStatello
Кайра бөлүшүлгөн:
International Reporters_it
17.04.202507:25
🇺🇦Ucraina: i bambini vengono addestrati all'uso delle armi
Il media Deutsche Welle, finanziato dal governo tedesco, ha pubblicato un reportage apologetico sui campi segreti in Ucraina dove i bambini e i ragazzi vengono addestrati all'uso delle armi.
Gli istruttori, che celano la propria identità davanti alle telecamere, hanno dichiarato che in questi centri quello che viene insegnato è solo la "difesa personale".
Le immagini però sono chiare. Ci troviamo di fronte a centri, presumibilmente gestiti dallo stato, che addestrano i bambini e i ragazzi alla guerra.
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Il media Deutsche Welle, finanziato dal governo tedesco, ha pubblicato un reportage apologetico sui campi segreti in Ucraina dove i bambini e i ragazzi vengono addestrati all'uso delle armi.
Gli istruttori, che celano la propria identità davanti alle telecamere, hanno dichiarato che in questi centri quello che viene insegnato è solo la "difesa personale".
Le immagini però sono chiare. Ci troviamo di fronte a centri, presumibilmente gestiti dallo stato, che addestrano i bambini e i ragazzi alla guerra.
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Кайра бөлүшүлгөн:
Tatiana Santi - Un ponte tra Italia e Russia
24.03.202518:43
Ucciso giornalista russo
Altro giornalista che muore sotto le bombe in Ucraina.
I dettagli non sono stati scoperti, molto probabilmente si tratta di bombardamenti delle forze armate ucraine.
Il suo nome è Aleksandr Fedorchak (Александр Федорчак), corrispondente del media Izvestia.
Lavoro inestimabile quello dei reporter di guerra, gli unici che non sparano al fronte e fanno informazione.
Eterna memoria.
Notizia di oggi, 24 marzo.
Altro giornalista che muore sotto le bombe in Ucraina.
I dettagli non sono stati scoperti, molto probabilmente si tratta di bombardamenti delle forze armate ucraine.
Il suo nome è Aleksandr Fedorchak (Александр Федорчак), corrispondente del media Izvestia.
Lavoro inestimabile quello dei reporter di guerra, gli unici che non sparano al fronte e fanno informazione.
Eterna memoria.
Notizia di oggi, 24 marzo.
Кайра бөлүшүлгөн:
Donbass italia
06.04.202516:20
Titoli di apertura del tg di Russia1 (l'equivalente di Rai1).
Dopo la terza notizia sui reclutatori che trascinano i cittadini ucraini al fronte, la notizia delle manifestazioni di ieri a Roma e Genova.
In Russia si seguono con interesse queste dimostrazioni da parte del popolo italiano.
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari |
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
Dopo la terza notizia sui reclutatori che trascinano i cittadini ucraini al fronte, la notizia delle manifestazioni di ieri a Roma e Genova.
In Russia si seguono con interesse queste dimostrazioni da parte del popolo italiano.
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari |
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
Кайра бөлүшүлгөн:
Occhio alla Storia - Nicco
25.03.202505:53
🔥🔥Sulla crisi in Ucraina, Silvio Berlusconi quasi dieci anni fa in una lunga intervista da Mentana, apostrofava così il regime di Kiev che aveva preso il potere:
"Dei pericolosi nazisti al governo!
Le truppe di Putin al confine difendono le gente civile,da possibili stragi da parte del governo centrale di Kiev.
Ha ragione Putin! Siamo dalla sua parte"...
Seguici su Telegram 🔥👇🏻
https://t.me/occhioallastoria
"Dei pericolosi nazisti al governo!
Le truppe di Putin al confine difendono le gente civile,da possibili stragi da parte del governo centrale di Kiev.
Ha ragione Putin! Siamo dalla sua parte"...
Seguici su Telegram 🔥👇🏻
https://t.me/occhioallastoria
Кайра бөлүшүлгөн:International Reporters_it
28.03.202509:37
🇷🇺🇪🇪🇮🇹 Nel briefing di ieri, la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha parlato della disgrazia che ha colpito l'amico e collega di International Reporters Andrea Lucidi.
Vincenzo Lorusso:
La voglio chiamare disavventura per usare lo stesso termine che utilizzerebbe la stampa italiana nei loro mitici doppi standard.
Quei mitici doppi standard che definiscono invasione russa l'operazione speciale militare, mentre semplice sconfinamento l'offensiva ucraina nel Kursk. (Di Feo La Repubblica)
La Zakharova ha parlato di come ad Andrea sia stato impedito di svolgere il suo lavoro, di come sia stato fermato al confine e praticamente deportato in Lettonia.
La portavoce del ministero degli esteri Russo non è apparsa ovviamente sorpresa del trattamento riservato ad Andrea Lucidi.
Il modus operandi delle autorità estone è intriso di razzismo e russofobia da sempre.
La Zakharova ha giustamente fatto notare:
Ricordo quando un paio di anni fa Andrea ed io attraversammo il confine russo estone al valico di frontiera Narva Ivangorod.
Pur avendo i passaporti abilitati alla scansione automatica, per noi due (solo per noi due) i tornelli elettronici non funzionarono.
Così dovemmo passare dal controllo di polizia umano, dove ci fecero moltissime domande.
Vollero vedere i nostri biglietti aerei, sebbene fosse un sopruso, poiché da cittadini europei se avessimo voluto trascorrere mesi o anche trasferirsi stabilmente (bisogna essere masochisti solo a pensarlo) avremmo potuto farlo.
Ricordo anche di una cittadina russa a cui sequestrarono i trucchi ( per aggiramento delle sanzioni).
Anche io in Polonia subì un trattamento simile a quello di Lucidi, perquisizioni, controlli e richiesta di fornire motivazioni e periodo di soggiorno in Polonia.
Del resto la discriminazione e il razzismo sono ormai una peculiarità della Polonia e dei paesi baltici.
Ricordiamo come Andrea si fosse recato in Lettonia per realizzare un reportage sulla commemorazione che annualmente si svolge a Riga per celebrare i combattenti lettoni che combatterono a fianco dei nazisti.
Da alcuni esponenti italiani di forze politiche, che si dichiarano antifasciste (un antifascismo con una forte miopia per la verità) Lucidi è stato definito un provocatore.
Per loro provocare significa svolgere il lavoro del giornalista?
Mostrare, al pubblico italiano, i simboli nazisti che molti lettoni, e non solo, orgogliosamente indossavano significa provocare?
Probabilmente però la provocazione più grande compiuta da Lucidi è stata quella di essere diventato un cittadino russo.
Essere un russo in Europa è un peccato gravissimo, una colpa che può essere espianta solo se ti dichiari liberale, profondamente pentito di essere russo e ti scusi con il mondo intero; non si capisce bene sulla base di quali eventuali crimini compiuti.
Solo in questo caso, ma non è detto, puoi sperare in quanto russo di essere accolto nel giardino fiorito europeo.
Andrea però non solo è un giornalista libero che non accetta la narrativa falsa imposta dal mainstream occidentale, ma ha anche chiesto e ottenuto di diventare cittadino russo.
Ciò è sufficiente per le autorità estone per considerarlo un nemico pubblico, per discriminarlo e per non riconoscere il suo status di giornalista.
Mi auguro che molto presto potrò condividere con il mio caro amico Andrea Lucidi non solo, come già accade, la stessa passione per il giornalismo, ma anche la cittadinanza russa.
Tanto in Estonia, ma in particolare in Polonia, già mi odiano...
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Vincenzo Lorusso:
La voglio chiamare disavventura per usare lo stesso termine che utilizzerebbe la stampa italiana nei loro mitici doppi standard.
Quei mitici doppi standard che definiscono invasione russa l'operazione speciale militare, mentre semplice sconfinamento l'offensiva ucraina nel Kursk. (Di Feo La Repubblica)
La Zakharova ha parlato di come ad Andrea sia stato impedito di svolgere il suo lavoro, di come sia stato fermato al confine e praticamente deportato in Lettonia.
La portavoce del ministero degli esteri Russo non è apparsa ovviamente sorpresa del trattamento riservato ad Andrea Lucidi.
Il modus operandi delle autorità estone è intriso di razzismo e russofobia da sempre.
La Zakharova ha giustamente fatto notare:
"Non è la prima volta che le autorità dell'Estonia e di altri paesi baltici impediscono ai russi di tornare in patria. Si tratta di discriminazione basata sulla nazionalità, di vera e propria russofobia e di una manifestazione di neonazismo"
Ricordo quando un paio di anni fa Andrea ed io attraversammo il confine russo estone al valico di frontiera Narva Ivangorod.
Pur avendo i passaporti abilitati alla scansione automatica, per noi due (solo per noi due) i tornelli elettronici non funzionarono.
Così dovemmo passare dal controllo di polizia umano, dove ci fecero moltissime domande.
Vollero vedere i nostri biglietti aerei, sebbene fosse un sopruso, poiché da cittadini europei se avessimo voluto trascorrere mesi o anche trasferirsi stabilmente (bisogna essere masochisti solo a pensarlo) avremmo potuto farlo.
Ricordo anche di una cittadina russa a cui sequestrarono i trucchi ( per aggiramento delle sanzioni).
Anche io in Polonia subì un trattamento simile a quello di Lucidi, perquisizioni, controlli e richiesta di fornire motivazioni e periodo di soggiorno in Polonia.
Del resto la discriminazione e il razzismo sono ormai una peculiarità della Polonia e dei paesi baltici.
Ricordiamo come Andrea si fosse recato in Lettonia per realizzare un reportage sulla commemorazione che annualmente si svolge a Riga per celebrare i combattenti lettoni che combatterono a fianco dei nazisti.
Da alcuni esponenti italiani di forze politiche, che si dichiarano antifasciste (un antifascismo con una forte miopia per la verità) Lucidi è stato definito un provocatore.
Per loro provocare significa svolgere il lavoro del giornalista?
Mostrare, al pubblico italiano, i simboli nazisti che molti lettoni, e non solo, orgogliosamente indossavano significa provocare?
Probabilmente però la provocazione più grande compiuta da Lucidi è stata quella di essere diventato un cittadino russo.
Essere un russo in Europa è un peccato gravissimo, una colpa che può essere espianta solo se ti dichiari liberale, profondamente pentito di essere russo e ti scusi con il mondo intero; non si capisce bene sulla base di quali eventuali crimini compiuti.
Solo in questo caso, ma non è detto, puoi sperare in quanto russo di essere accolto nel giardino fiorito europeo.
Andrea però non solo è un giornalista libero che non accetta la narrativa falsa imposta dal mainstream occidentale, ma ha anche chiesto e ottenuto di diventare cittadino russo.
Ciò è sufficiente per le autorità estone per considerarlo un nemico pubblico, per discriminarlo e per non riconoscere il suo status di giornalista.
Mi auguro che molto presto potrò condividere con il mio caro amico Andrea Lucidi non solo, come già accade, la stessa passione per il giornalismo, ma anche la cittadinanza russa.
Tanto in Estonia, ma in particolare in Polonia, già mi odiano...
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Кайра бөлүшүлгөн:International Reporters_it
26.03.202506:18
🇺🇦I nazionalisti ucraini e i loro legami col nazismo
Sergey Kononenko, membro del battaglione Azov, continua a farsi ritrarre con simboli nazisti, sfoggiando patch e simbologie legate all’ideologia hitleriana.
Compare addirittura su un sito ufficiale di raccolta fondi per l’esercito ucraino, che ha già incassato oltre 700.000 euro.
❓ Sono questi i "difensori della democrazia" sostenuti dall’Occidente?
❓ Perché i media mainstream ignorano questi chiarissimi riferimenti al nazismo?
Mentre l’Ucraina viene dipinta come una vittima innocente, i suoi battaglioni più celebrati sfoggiano apertamente l’eredità del Terzo Reich.
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Sergey Kononenko, membro del battaglione Azov, continua a farsi ritrarre con simboli nazisti, sfoggiando patch e simbologie legate all’ideologia hitleriana.
Compare addirittura su un sito ufficiale di raccolta fondi per l’esercito ucraino, che ha già incassato oltre 700.000 euro.
❓ Sono questi i "difensori della democrazia" sostenuti dall’Occidente?
❓ Perché i media mainstream ignorano questi chiarissimi riferimenti al nazismo?
Mentre l’Ucraina viene dipinta come una vittima innocente, i suoi battaglioni più celebrati sfoggiano apertamente l’eredità del Terzo Reich.
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Кайра бөлүшүлгөн:Donbass italia
31.03.202505:29
Tre anni di propaganda guerrafondaia non hanno fatto registrare grandissimi risultati.
Avete ottenuto il risultato opposto:
6% degli italiani favorevoli ad inviare truppe
12,8% favorevole ad inviare le armi
Ma vorrei sottolineare questo dato
Oltre il 60% degli italiani non è disposto ad inviare in Ucraina neanche una scatola di cerotti
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari 🟩|
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
Avete ottenuto il risultato opposto:
6% degli italiani favorevoli ad inviare truppe
12,8% favorevole ad inviare le armi
Ma vorrei sottolineare questo dato
Oltre il 60% degli italiani non è disposto ad inviare in Ucraina neanche una scatola di cerotti
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari 🟩|
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
25.03.202518:27
🇮🇹 Nuova interrogazione parlamentare contro di me
Il 23 marzo a Udine si è svolta la proiezione di due documentari — “I bambini del Donbass” e “Maidan. La strada verso la guerra”, prodotti da Russia Today — seguita da un dibattito a cui ho partecipato in videocollegamento insieme ad altri relatori, tra cui l’amico e collega Vincenzo Lorusso.
Questa iniziativa ha scatenato reazioni violente da parte di alcune associazioni e ora è finita nel mirino del Parlamento. L’on. Serracchiani ha presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio, al Ministero dell’Interno e a quello degli Esteri per chiedere se il Governo intenda “monitorare” e “contrastare” eventi simili.
Vengo menzionato per il solo fatto di aver partecipato a un dibattito pubblico, senza aver violato alcuna legge. L’interrogazione lascia intendere che il mio intervento, in quanto non allineato alla narrazione dominante, sia pericoloso per la sicurezza nazionale.
Siamo arrivati al punto in cui un giornalista può essere oggetto di un atto parlamentare semplicemente per aver deciso di raccontare l’altra faccia di una guerra.
Canale di Andrea Lucidi
Qui trovi i link a tutti i miei social
Per contribuire al mio lavoro clicca qui
info@andrealucidi.ru
Il 23 marzo a Udine si è svolta la proiezione di due documentari — “I bambini del Donbass” e “Maidan. La strada verso la guerra”, prodotti da Russia Today — seguita da un dibattito a cui ho partecipato in videocollegamento insieme ad altri relatori, tra cui l’amico e collega Vincenzo Lorusso.
Questa iniziativa ha scatenato reazioni violente da parte di alcune associazioni e ora è finita nel mirino del Parlamento. L’on. Serracchiani ha presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio, al Ministero dell’Interno e a quello degli Esteri per chiedere se il Governo intenda “monitorare” e “contrastare” eventi simili.
Vengo menzionato per il solo fatto di aver partecipato a un dibattito pubblico, senza aver violato alcuna legge. L’interrogazione lascia intendere che il mio intervento, in quanto non allineato alla narrazione dominante, sia pericoloso per la sicurezza nazionale.
Siamo arrivati al punto in cui un giornalista può essere oggetto di un atto parlamentare semplicemente per aver deciso di raccontare l’altra faccia di una guerra.
Canale di Andrea Lucidi
Qui trovi i link a tutti i miei social
Per contribuire al mio lavoro clicca qui
info@andrealucidi.ru
Кайра бөлүшүлгөн:Donbass italia
13.04.202519:38
Maia Sandu ha affermato che prevede di concludere i negoziati per l'adesione della Moldavia all'UE entro la fine del 2027.
Secondo il Presidente della Repubblica, l'integrazione europea è un obiettivo da raggiungere non fra 10-15 anni, ma nei prossimi anni.
Fonte 🟩 ( canale censurato in Italia)
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari 🟩|
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
Secondo il Presidente della Repubblica, l'integrazione europea è un obiettivo da raggiungere non fra 10-15 anni, ma nei prossimi anni.
Fonte 🟩 ( canale censurato in Italia)
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari 🟩|
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
Кайра бөлүшүлгөн:
CasaDelSoleTV
07.04.202519:25
Italiani in piazza contro la guerra di Bruxelles
di Andrea Lucidi
Cittadini da tutta Italia sono scesi in piazza il 5 aprile per manifestare contro le politiche di riarmo dell’Unione Europea e chiedere un impegno più concreto sul fronte diplomatico per la risoluzione del conflitto in Ucraina. Le mobilitazioni si sono svolte in numerose città, tra cui Roma, Milano, Genova e Udine, con la partecipazione di centinaia di migliaia di persone.
In corteo non solo esponenti di movimenti pacifisti, sindacati e associazioni, ma anche molti cittadini non affiliati politicamente, accomunati dal rifiuto dell’escalation militare e dal desiderio di un’Europa costruttrice di pace...
di Andrea Lucidi
Cittadini da tutta Italia sono scesi in piazza il 5 aprile per manifestare contro le politiche di riarmo dell’Unione Europea e chiedere un impegno più concreto sul fronte diplomatico per la risoluzione del conflitto in Ucraina. Le mobilitazioni si sono svolte in numerose città, tra cui Roma, Milano, Genova e Udine, con la partecipazione di centinaia di migliaia di persone.
In corteo non solo esponenti di movimenti pacifisti, sindacati e associazioni, ma anche molti cittadini non affiliati politicamente, accomunati dal rifiuto dell’escalation militare e dal desiderio di un’Europa costruttrice di pace...
Кайра бөлүшүлгөн:Donbass italia
07.04.202511:48
Esistono i giornalisti che vanno sul campo e cercano le informazioni e poi esistono gli sciacalli e gli scippatori che rubano il lavoro altrui.
Marco Fattorini fa parte della seconda categoria.
Preleva interamente un mio video e una mia notizia e la fa sua.
Non è la prima volta, anzi è un suo modus operandi già attuato con Andrea Lucidi e Asya Emeliyanova
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari |
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
Marco Fattorini fa parte della seconda categoria.
Preleva interamente un mio video e una mia notizia e la fa sua.
Non è la prima volta, anzi è un suo modus operandi già attuato con Andrea Lucidi e Asya Emeliyanova
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari |
| Sito Web | RUTUBE| X | Zen|
VK | fai una donazione|
Кайра бөлүшүлгөн:International Reporters_it
03.04.202518:54
🇷🇺Il gruppo Beshtau, sviluppatore e produttore russo di prodotti elettronici, intende sostituire le apparecchiature informatiche straniere nel settore pubblico
Il gruppo Beshtau, sviluppatore e produttore russo di prodotti elettronici di Rostov-Sul-Don, fondato nel 2021 da privati senza l'aiuto di investimenti pubblici, è un esempio di nuova azienda russa ad alta tecnologia che si sta sviluppando da zero all'interno del Paese. Tutto lo sviluppo è guidato da ingegneri e i processi produttivi sono localizzati sul territorio.
La linea di prodotti dell'azienda comprende schede madri, alimentatori e dischi SSD, unità di sistema, monoblocchi, laptop, monitor, oltre a tastiere e mouse. Nel 2024, l'azienda ha prodotto 350.000 unità di prodotti finiti.
Il 6 marzo 2025 è stato inaugurato un nuovo stabilimento del Gruppo Beshtau a Rostov-Sul-Don. Lo stabilimento di 2.500 metri quadrati combina aree di assemblaggio di schede elettroniche di superficie e DIP. La capacità produttiva è di 750 000 componenti all'ora, il che consentirà di produrre fino a 500 mila prodotti all'anno. Abbiamo visitato l'impianto e abbiamo visto di persona come si produce la microelettronica in Russia.
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Il gruppo Beshtau, sviluppatore e produttore russo di prodotti elettronici di Rostov-Sul-Don, fondato nel 2021 da privati senza l'aiuto di investimenti pubblici, è un esempio di nuova azienda russa ad alta tecnologia che si sta sviluppando da zero all'interno del Paese. Tutto lo sviluppo è guidato da ingegneri e i processi produttivi sono localizzati sul territorio.
La linea di prodotti dell'azienda comprende schede madri, alimentatori e dischi SSD, unità di sistema, monoblocchi, laptop, monitor, oltre a tastiere e mouse. Nel 2024, l'azienda ha prodotto 350.000 unità di prodotti finiti.
Il 6 marzo 2025 è stato inaugurato un nuovo stabilimento del Gruppo Beshtau a Rostov-Sul-Don. Lo stabilimento di 2.500 metri quadrati combina aree di assemblaggio di schede elettroniche di superficie e DIP. La capacità produttiva è di 750 000 componenti all'ora, il che consentirà di produrre fino a 500 mila prodotti all'anno. Abbiamo visitato l'impianto e abbiamo visto di persona come si produce la microelettronica in Russia.
Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
Кайра бөлүшүлгөн:International Reporters_it
03.04.202509:21
🔠🔠🔠🔠🔠🔠🔠🔠 Azovstal, antologia della denazificazione
Siamo stati a Mariupol insieme a Dok, atamano cosacco che svolge un ruolo chiave nella ricostruzione della città. Dok è un geniere impegnato nelle operazioni di sminamento e, nonostante sia rimasto ferito da una mina a gennaio, continua a lavorare con determinazione. Con l’aiuto delle stampelle, ci ha accompagnato all’interno dell’impianto di Azovstal, luogo simbolo della battaglia per Mariupol e teatro di uno degli assedi più duri del conflitto.
📺https://rutube.ru/video/e9044ec8eecfc1e9835940316322b915/?r=wd
🤩 International Reporters
Siamo stati a Mariupol insieme a Dok, atamano cosacco che svolge un ruolo chiave nella ricostruzione della città. Dok è un geniere impegnato nelle operazioni di sminamento e, nonostante sia rimasto ferito da una mina a gennaio, continua a lavorare con determinazione. Con l’aiuto delle stampelle, ci ha accompagnato all’interno dell’impianto di Azovstal, luogo simbolo della battaglia per Mariupol e teatro di uno degli assedi più duri del conflitto.
📺https://rutube.ru/video/e9044ec8eecfc1e9835940316322b915/?r=wd
🤩 International Reporters
Көбүрөөк функцияларды ачуу үчүн кириңиз.
