𝗢𝗖𝗖𝗛𝗜𝗢 𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗦𝗧𝗢𝗥𝗜𝗔 di Nicco
Mi chiamo Niccolò, sono un creator digitale. Co-fondatore del progetto Giulietto Chiesa Official. Questa pagina diventerà il mio blog personale.
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10.05.202510:08
Il primo ministro slovacco Fico ha risposto alle critiche di Kaja Kallas con una lettera aperta:
"Cara Kaja, ho preso nota delle sue dichiarazioni più volte in relazione alla mia visita a Mosca e all'incontro con il Presidente Putin. A quanto pare non sono dalla parte giusta della storia... o altre considerazioni geopolitiche così profonde.
In primo luogo, sono a Mosca per rendere omaggio agli oltre 60.000 soldati dell'Armata Rossa che sono morti nella liberazione della Slovacchia. Non mi è chiaro cosa abbiano in comune questi uomini coraggiosi con l'attuale situazione internazionale.
In secondo luogo, in qualità di alto funzionario della Commissione europea, lei non ha il diritto di criticare il Primo Ministro di un Paese sovrano che sta affrontando in modo costruttivo l'intera agenda europea.
In terzo luogo, non sono d'accordo con la politica della nuova cortina di ferro a cui lei sta lavorando così intensamente.
Quarto, non capisco come si possa condurre la diplomazia e la politica estera se i politici non dovrebbero incontrarsi e avere un dialogo normale su questioni su cui hanno opinioni diverse".
@dimsmirnov175
📱 Russian Tour
🌐 Russiantour.com
"Cara Kaja, ho preso nota delle sue dichiarazioni più volte in relazione alla mia visita a Mosca e all'incontro con il Presidente Putin. A quanto pare non sono dalla parte giusta della storia... o altre considerazioni geopolitiche così profonde.
In primo luogo, sono a Mosca per rendere omaggio agli oltre 60.000 soldati dell'Armata Rossa che sono morti nella liberazione della Slovacchia. Non mi è chiaro cosa abbiano in comune questi uomini coraggiosi con l'attuale situazione internazionale.
In secondo luogo, in qualità di alto funzionario della Commissione europea, lei non ha il diritto di criticare il Primo Ministro di un Paese sovrano che sta affrontando in modo costruttivo l'intera agenda europea.
In terzo luogo, non sono d'accordo con la politica della nuova cortina di ferro a cui lei sta lavorando così intensamente.
Quarto, non capisco come si possa condurre la diplomazia e la politica estera se i politici non dovrebbero incontrarsi e avere un dialogo normale su questioni su cui hanno opinioni diverse".
@dimsmirnov175
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09.05.202512:06
9 MAGGIO – GIORNATA DELLA MEMORIA PER LE VITTIME DEL TERRORISMO
Nel giorno in cui si ricorda l’uccisione di Aldo Moro, assassinato il 9 maggio 1978, condividiamo le parole di Giulietto Chiesa:
Memoria vera è dire la verità.
Nicco
Nel giorno in cui si ricorda l’uccisione di Aldo Moro, assassinato il 9 maggio 1978, condividiamo le parole di Giulietto Chiesa:
“Chi ha ucciso Aldo Moro non è mai stato cercato davvero.
Perché cercarlo avrebbe significato guardare nel cuore nero del sistema.”
“Le Brigate Rosse?
Un branco di stupidi, facilmente infiltrabili.
Furono eteroguidati dai servizi segreti, italiani e stranieri.”
Memoria vera è dire la verità.
Nicco
Кайра бөлүшүлгөн:Russian Tour
14.05.202518:27
É possibile che scoppi la terza guerra mondiale e che l'Italia sia costretta ad entrare in guerra.
Ma quelli da fermare, affinché ciò non accada, sono lui e i vermi che muovono i suoi fili.
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Ma quelli da fermare, affinché ciò non accada, sono lui e i vermi che muovono i suoi fili.
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14.05.202509:11
INCUBO TECNOLOGICO
Il programma è già iniziato e non prevede un Piano B
Nanotecnologie autoassemblanti, interfacce neurali, IA dominante: il controllo assoluto è iniziato
- di Nicco
C'è un aspetto che accomuna tutte le grandi rivoluzioni industriali: l'illusione che servano a migliorare la vita umana. Ma stavolta non si parla di benessere, né di progresso: si parla di controllo, sostituzione, e potenziale cancellazione dell'uomo.
Il paradigma tecnocratico sta andando oltre ogni soglia. E chi lo guida, non contempla alternative.
Non esiste un Piano B.
Le nanotecnologie autoassemblanti invisibili, pervasive, già attive
L’attenzione mediatica sulle nanotecnologie si ferma spesso agli usi cosmetici o medici. Ma la realtà è molto più radicale:
oggi esistono micro-dispositivi capaci di autoassemblarsi all’interno del corpo umano, trasportati dal flusso sanguigno fino al cervello, dove costruiscono da soli interfacce neurali permanenti.
Non stiamo parlando di ipotesi. Stiamo parlando di tecnologie brevettate, studiate, testate. E in parte già utilizzate.
Questi nano-robot, realizzati con materiali sintetici o addirittura con filamenti di DNA ingegnerizzati, possono:
È il superamento definitivo della distinzione tra biologico e digitale, tra organismo e macchina. Non più supporti: sono sistemi attivi e intelligenti, e nessuno – né i biologi universitari, né la sanità pubblica – dispone degli strumenti per individuarli, analizzarli o fermarli.
IA e interfacce neurali: il cervello sotto licenza
Il progetto è chiaro: connettere la mente umana all'intelligenza artificiale.
Neuralink, Google, DARPA: i colossi del tech e dell’industria bellica stanno lavorando su impianti neurali wireless, invisibili, iniettabili, capaci di leggere e scrivere dati nella corteccia cerebrale.
Ufficialmente per “aiutare” l’uomo.
Ma non lo stanno aiutando.Lo stanno già sostituendo.
Robot capaci di cucinare e prendersi cura dei bambini sono già sul mercato.
I software scrivono articoli finanziari, giudiziari, persino editoriali.
I sistemi IA prendono decisioni in borsa, nella logistica, nei processi aziendali.
L’uomo non è più coadiuvato. È superato.
E mentre viene spinto a credere che “collaborerà” con l’intelligenza artificiale, la realtà è che la macchina non ha bisogno di lui. E soprattutto, non ha bisogno dei suoi diritti, delle sue richieste, della sua libertà.
Una civiltà senza piano B: il totalitarismo tecnico
Questa è l’altra faccia della “smart society”:
Biglietterie senza operatori.
Auto senza guidatori.
Sistemi energetici automatizzati.
Città gestite da algoritmi.
Finché tutto funziona, si vive in apparente efficienza. Ma se qualcosa va storto – un bug, una tempesta solare, un attacco informatico – non esiste alternativa.
Controllo totale e delirio d’onnipotenza
Perché si vuole fare tutto questo? A chi serve una popolazione connessa ma passiva, intelligente ma disoccupata, viva ma disumanizzata?
La risposta non è tecnica. È psicopolitica.
Chi guida questo processo appartiene a una ristretta élite finanziaria e industriale – educata fin da piccola a dominare, non a vivere.
Vedono l’umanità come un insieme di risorse da gestire. O peggio, come un problema da risolvere
La vera emergenza è culturale
La popolazione non è solo disinformata. È deprogrammata.
Non ha gli strumenti per riconoscere il pericolo, né per reagire. E proprio per questo, le tecnologie più invasive vengono introdotte con il sorriso: come cura, come gioco, come progresso.
Ma quando il controllo sarà totale, non ci sarà più modo di tornare indietro.
Perché non è solo la libertà ad essere sotto attacco.
È la coscienza stessa.
Nicco 📸 Occhio Alla Storia 🕶️🔥
Il programma è già iniziato e non prevede un Piano B
Nanotecnologie autoassemblanti, interfacce neurali, IA dominante: il controllo assoluto è iniziato
- di Nicco
“Stiamo costruendo un mondo dove, se salta il sistema, non resta più nulla. E nessuno sembra preoccuparsene.”
C'è un aspetto che accomuna tutte le grandi rivoluzioni industriali: l'illusione che servano a migliorare la vita umana. Ma stavolta non si parla di benessere, né di progresso: si parla di controllo, sostituzione, e potenziale cancellazione dell'uomo.
Il paradigma tecnocratico sta andando oltre ogni soglia. E chi lo guida, non contempla alternative.
Non esiste un Piano B.
Le nanotecnologie autoassemblanti invisibili, pervasive, già attive
L’attenzione mediatica sulle nanotecnologie si ferma spesso agli usi cosmetici o medici. Ma la realtà è molto più radicale:
oggi esistono micro-dispositivi capaci di autoassemblarsi all’interno del corpo umano, trasportati dal flusso sanguigno fino al cervello, dove costruiscono da soli interfacce neurali permanenti.
Non stiamo parlando di ipotesi. Stiamo parlando di tecnologie brevettate, studiate, testate. E in parte già utilizzate.
Questi nano-robot, realizzati con materiali sintetici o addirittura con filamenti di DNA ingegnerizzati, possono:
Legarsi a cellule e neuroni,
Replicarsi autonomamente,
Modificare la risposta biologica del corpo,
Trasmettere segnali a sistemi esterni.
È il superamento definitivo della distinzione tra biologico e digitale, tra organismo e macchina. Non più supporti: sono sistemi attivi e intelligenti, e nessuno – né i biologi universitari, né la sanità pubblica – dispone degli strumenti per individuarli, analizzarli o fermarli.
IA e interfacce neurali: il cervello sotto licenza
Il progetto è chiaro: connettere la mente umana all'intelligenza artificiale.
Neuralink, Google, DARPA: i colossi del tech e dell’industria bellica stanno lavorando su impianti neurali wireless, invisibili, iniettabili, capaci di leggere e scrivere dati nella corteccia cerebrale.
Ufficialmente per “aiutare” l’uomo.
Ma non lo stanno aiutando.Lo stanno già sostituendo.
Robot capaci di cucinare e prendersi cura dei bambini sono già sul mercato.
I software scrivono articoli finanziari, giudiziari, persino editoriali.
I sistemi IA prendono decisioni in borsa, nella logistica, nei processi aziendali.
L’uomo non è più coadiuvato. È superato.
E mentre viene spinto a credere che “collaborerà” con l’intelligenza artificiale, la realtà è che la macchina non ha bisogno di lui. E soprattutto, non ha bisogno dei suoi diritti, delle sue richieste, della sua libertà.
Una civiltà senza piano B: il totalitarismo tecnico
Questa è l’altra faccia della “smart society”:
Biglietterie senza operatori.
Auto senza guidatori.
Sistemi energetici automatizzati.
Città gestite da algoritmi.
Finché tutto funziona, si vive in apparente efficienza. Ma se qualcosa va storto – un bug, una tempesta solare, un attacco informatico – non esiste alternativa.
Controllo totale e delirio d’onnipotenza
Perché si vuole fare tutto questo? A chi serve una popolazione connessa ma passiva, intelligente ma disoccupata, viva ma disumanizzata?
La risposta non è tecnica. È psicopolitica.
Chi guida questo processo appartiene a una ristretta élite finanziaria e industriale – educata fin da piccola a dominare, non a vivere.
Vedono l’umanità come un insieme di risorse da gestire. O peggio, come un problema da risolvere
“Chi comanda oggi non lavora, non produce, non rischia. Ma decide chi siamo, cosa possediamo, quanto viviamo. E perfino cosa dobbiamo desiderare."
La vera emergenza è culturale
La popolazione non è solo disinformata. È deprogrammata.
Non ha gli strumenti per riconoscere il pericolo, né per reagire. E proprio per questo, le tecnologie più invasive vengono introdotte con il sorriso: come cura, come gioco, come progresso.
Ma quando il controllo sarà totale, non ci sarà più modo di tornare indietro.
Perché non è solo la libertà ad essere sotto attacco.
È la coscienza stessa.
Nicco 📸 Occhio Alla Storia 🕶️🔥
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Giuseppe Salamone
15.05.202506:02
Se avete i contatti, fate giungere questi pochi minuti di Francesca Albanese ai vari Mattarella, Segre e compagnia così forse capiscono cosa sia un genocidio. E soprattutto che la smettano o di tacere o di continuare a farci lezioni sul diritto internazionale che evidentemente o non hanno letto, o se hanno letto non ci hanno capito una beata mazza!
https://youtu.be/hfKPQa9aQdM?si=kkfg35baSR0opimK
T.me/GiuseppeSalamone
https://youtu.be/hfKPQa9aQdM?si=kkfg35baSR0opimK
T.me/GiuseppeSalamone
Кайра бөлүшүлгөн:
LR, Geopolitica e News
14.05.202505:21
🇷🇺🇷🇺 Putin su come non sia sufficiente che i marchi stranieri che se ne sono andati dalla Russia, chiedano semplicemente scusa
⬆️ La UE è lanciata a tutta velocità nel burrone... Con l'assordante silenzio di tutti i popoli europei...
Chi si schianta però saremo noi, i politici e i loro padroni hanno il paracadute... Noi no!
Ma sembra non fregare assolutamente niente a nessuno... Evidentemente va bene così...
Le grandi aziende mi contattano e vogliono tornare. Per l'amor di Dio, per favore, ma qui è molto importante. Qui Alexey ha detto bene: prima di tutto, dobbiamo osservare come si sono comportati tutti
E se smettessero di produrre mobili qui? Be', in Bielorussia un tempo producevano buoni mobili. Che Dio ti benedica! E abbiamo iniziato a farlo e, vedi, non è peggio, anzi, forse è anche meglio
Dobbiamo guardare, naturalmente, per vedere chi si è comportato in un certo modo, chi è stato maleducato, chi ci ha insultato, beh, lasciamoli stare da qualche parte, che Dio sia con loro
Ma ecco a cosa bisogna prestare attenzione. Qui Alexey ha detto: "Qualcuno ha trasferito denaro alle Forze Armate dell'Ucraina, devono chiedere scusa". Oh no! Questo non è sicuramente sufficiente e non dovrebbe esserlo. Ora si stanno scusando profusamente
No, ascolta, sono in contatto con molte persone da decenni. Nutro un profondo rispetto per molti rappresentanti del mondo imprenditoriale in Europa e negli Stati Uniti. Sono persone molto serie, colte, pragmatiche, sanno contare, sanno raggiungere i propri obiettivi, sono dei veri concorrenti, potenti
Loro chiederanno scusa, noi diremo: "Bene, chiedi scusa". Domani chiederanno scusa! Se dovessero tornare al nostro mercato, farebbero qualsiasi cosa e ti bacerebbero
Questo non basta
Dobbiamo essere preparati a qualsiasi azione da parte dei nostri possibili nemici. Fanno molte cose a loro discapito. Sembra che questa o quella cosa non verrà sicuramente fatta perché ciò arreca loro danno. Ma lo fanno, idioti!
Oh, mi dispiace tanto. Bene, com'è? Le principali economie mondiali stanno cadendo in recessione solo per farci del male. Comprerò un biglietto e non andrò, per così dire, per fare dispetto al controllore
Bene, peggio per loro! Ma cos'hanno nella testa?
⬆️ La UE è lanciata a tutta velocità nel burrone... Con l'assordante silenzio di tutti i popoli europei...
Chi si schianta però saremo noi, i politici e i loro padroni hanno il paracadute... Noi no!
Ma sembra non fregare assolutamente niente a nessuno... Evidentemente va bene così...
13.05.202516:39
🕶️🔥🇯🇲
15.05.202509:41
❌❌ADESSO LO SCRIVE ANCHE LA REPUBBLICA
Ma io personalmente lo scrivo da tempo
Ecco i link nei quali ne ho parlato e ne ho scritto:
➡️https://t.me/occhioallastoria/2344
➡️https://t.me/occhioallastoria/3062
➡️https://t.me/giuliettochiesaofficial/702
Particelle di aerosol nel cielo per abbassare le temperature: è il cuore della cosiddetta geoingegneria solare, un processo che – scrive Repubblica – “raffredda il Pianeta in modo artificiale”.
Eppure chi ne parlava anni fa veniva bollato come complottista.
Io stesso ho scritto di tutto questo tempo fa, recuperando negli archivi di Giulietto Chiesa documenti sull’effetto albedo, e sulle ricerche di Edward Teller, il padre della bomba H, che proponeva l’oscuramento del Sole come strategia climatica.
Giulietto lo aveva capito benissimo:
Giulietto Chiesa
Oggi se ne parla a cuor leggero, ma i rischi sono ignoti e i benefici scientificamente non dimostrati – ecco dove lo ammettono apertamente:
Link all’articolo di Repubblica
Nicco 📸 Occhio Alla Storia 🕶️🔥
Ma io personalmente lo scrivo da tempo
Ecco i link nei quali ne ho parlato e ne ho scritto:
➡️https://t.me/occhioallastoria/2344
➡️https://t.me/occhioallastoria/3062
➡️https://t.me/giuliettochiesaofficial/702
Particelle di aerosol nel cielo per abbassare le temperature: è il cuore della cosiddetta geoingegneria solare, un processo che – scrive Repubblica – “raffredda il Pianeta in modo artificiale”.
Eppure chi ne parlava anni fa veniva bollato come complottista.
Io stesso ho scritto di tutto questo tempo fa, recuperando negli archivi di Giulietto Chiesa documenti sull’effetto albedo, e sulle ricerche di Edward Teller, il padre della bomba H, che proponeva l’oscuramento del Sole come strategia climatica.
Giulietto lo aveva capito benissimo:
“Dietro il racconto ecologista si nasconde il pensiero di scienziati della guerra, come Teller. La geoingegneria è figlia del complesso militare-industriale.”
Giulietto Chiesa
Oggi se ne parla a cuor leggero, ma i rischi sono ignoti e i benefici scientificamente non dimostrati – ecco dove lo ammettono apertamente:
Link all’articolo di Repubblica
Nicco 📸 Occhio Alla Storia 🕶️🔥
Кайра бөлүшүлгөн:
ing. Ugo Rossi
12.05.202511:13
🔥 PANDEMENZA O SCIENZA? UGO ROSSI E RED RONNIE VS BASSETTI
SCONTRO EPICO A LA ZANZARA!🔥
Martedì 6 maggio 2025, in diretta su La Zanzara, insieme a Red Ronnie, ho affrontato Matteo Bassetti in un confronto senza filtri!
💥 Bugie, contraddizioni e verità scomode sono emerse durante la trasmissione. Ho ricordato le frasi criminali dette da Bassetti durante la dittatura sanitaria: "ci vogliono obblighi vaccinali di quelli seri, che ti mandiamo a prendere dai carabinieri!"
😡 Dall'inizio della pandemenza, Bassetti prima minimizzava la questione, poi è diventato il volto della propaganda di regime. Ma la verità è un’altra!
❌ Non c’è mai stata una vera pandemia! Le vittime sono state causate da mala sanità, protocolli errati e paura costruita a tavolino.
🔍 Medici coraggiosi, come il Dr. Szumski, hanno curato i pazienti in modo tradizionale e non hanno perso nessuno!Nel frattempo, cure alternative come il plasma iperimmune del Dr. De Donno venivano boicottate.
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Martedì 6 maggio 2025, in diretta su La Zanzara, insieme a Red Ronnie, ho affrontato Matteo Bassetti in un confronto senza filtri!
💥 Bugie, contraddizioni e verità scomode sono emerse durante la trasmissione. Ho ricordato le frasi criminali dette da Bassetti durante la dittatura sanitaria: "ci vogliono obblighi vaccinali di quelli seri, che ti mandiamo a prendere dai carabinieri!"
😡 Dall'inizio della pandemenza, Bassetti prima minimizzava la questione, poi è diventato il volto della propaganda di regime. Ma la verità è un’altra!
❌ Non c’è mai stata una vera pandemia! Le vittime sono state causate da mala sanità, protocolli errati e paura costruita a tavolino.
🔍 Medici coraggiosi, come il Dr. Szumski, hanno curato i pazienti in modo tradizionale e non hanno perso nessuno!Nel frattempo, cure alternative come il plasma iperimmune del Dr. De Donno venivano boicottate.
💰 Mentre il terrore cresceva, Big Pharma e le aziende sanitarie incassavano miliardi! Tamponi PCR poco affidabili classificavano qualsiasi decesso come morte Covid, persino incidenti stradali!
⚠️ E oggi? La realtà è sotto gli occhi di tutti: migliaia di danneggiati e vittime del vaccino COVID-19!
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Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste e portavoce di Insieme Liberi
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