POVERO DI VITTORIO
In una lettera al quotidiano della famiglia Elkann Agnelli, Maurizio Landini annuncia la partecipazione della CGIL alla manifestazione lanciata da Michele Serra.
Il segretario della CGIL, tra una ipocrisia e l’altra, si dice contrario al riarmo voluto da Ursula von der Leyen. Ma ha appena firmato e esaltato un accordo europeo con lei e si è fatto ritrarre felice al suo fianco. E ORA VA IN PIAZZA CON I PEGGIORI GUERRAFONDAI.
È opportunismo ridicolo quello di Landini, che non ha neppure avuto il coraggio di convocare il direttivo della sua organizzazione per decidere; che ignora i sentimenti di tante e tanti iscritti alla CGIL a cui la manifestazione guerrafondaia del 15 marzo fa schifo, manifestazione a cui egli andrà in obbedienza a La Repubblica e al PD.
Povero Di Vittorio.
Per chi non ci sta APPUNTAMENTO IL 15 ALLE 15 in PIAZZA BARBERINI .. NO AL RIARMO NO ALLA GUERRA ..
Giorgio Cremaschi