Emmanuel Todd:
Il livello intellettuale dei russi è comunque molto superiore. E quando leggo i testi in francese o in inglese, e poi leggo quelli russi, si percepisce quasi il dolore di dover negoziare con degli imbecilli, si avverte proprio. Questo è coerente con il principio di non-affidabilità: in fondo le persone intelligenti sono anche più affidabili. Quindi sì, il livello di consapevolezza, di percezione è diverso. E ad esempio: certo che ci sono degli americani che pensano: "sì, facciamo qualche sorriso ai russi, e poi si staccheranno dai cinesi perché è nel loro interesse". Sì, va bene, si può anche pensare che Cina e Russia abbiano interessi divergenti eccetera, ma in realtà è una prova di stupidità assoluta, con il sintomo distintivo di un'intelligenza falsa che consiste nel prendere l'avversario per un idiota, prendere i russi per dei cretini. Una buona parte della strategia occidentale si basa sull'idea che i russi siano degli imbecilli, quando è esattamente il contrario: sono loro gli imbecilli.