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22.04.202520:51

La Norvegia svela la copertura dell’ondata di morti tra i vaccinati contro il Covid a livello globale
https://lvogruppo.com/2025/04/22/la-norvegia-svela-la-copertura-dellondata-di-morti-tra-i-vaccinati-contro-il-covid-a-livello-globale/

La Norvegia ha diramato un agghiacciante allarme al resto del mondo dopo che i principali scienziati del paese hanno svelato la copertura di dati che collegavano un’impennata globale di decessi ai “vaccini” a mRNA contro il Covid. GUARDA LA NOSTRA BIO E EFFETTUA UNA DONAZIONE… … Un gruppo di scienziati norvegesi lancia l’allarme dopo che […]

22.04.202517:58

TERAMO – Aveva 68 anni ed avrebbe avuto ancora tanto da dare alla vita, il dott. Ennio Lattanzi. Era stato responsabile del servizio di Diabetologia del Mazzini ma anche molto vicino alle vicende dell’ex Teramo Calcio. Lo ha stroncato un infarto mentre era intento ad occuparsi di alcuni lavori di giardinaggio nella sua abitazione. Lascia la moglie e due figli.

I funerali domani giovedì 17 alle ore 15:00, nella Chiesa del Cuore Immacolato di Maria in piazza Garibaldi.

#nessunacorrelazione #sanita

https://www.ekuonews.it/16/04/2025/lutto-un-malore-stronca-la-vita-al-dott-ennio-lattanzi-era-stato-molto-vicino-al-teramo-calcio/

22.04.202517:56

LANCIANO – Lutto a Lanciano per la prematura scomparsa di Claudia Allegrino, morta a soli 40 anni dopo aver affrontato una difficile malattia.

Figlia del presidente di Ascom Abruzzo, il noto e stimato imprenditore Angelo Allegrino, la scomparsa della giovane ha gettato nello sconforto l’intera comunità dove era molto conosciuta e benvoluta.

La giovane si è spenta questa mattina, circondata dall’affetto dei suoi cari, all’ospedale di Casoli.

https://abruzzoweb.it/lutto-a-lanciano-addio-a-claudia-allegrino-domani-i-funerali/

转发自:

Gospa News

22.04.202517:54

Come un ANTICRISTO: STRAGE DEL VENERDI’ SANTO DI TRUMP.
Il Presidente Sionista USA Bombarda lo Yemen:
Ammazza Soccorritori e Distrugge Ospedali

https://www.gospanews.net/2025/04/18/come-un-anticristo-strage-del-venerdi-santo-di-trump-il-presidente-sionista-usa-bombarda-lo-yemen-ammazza-soccorritori-e-distrugge-ospedali/

Like an ANTICHRIST: TRUMP’S GOOD FRIDAY MASSACRE.
Zionist US President Bombs Yemen:
Kills Rescue Workers, Destroys Hospitals

https://www.gospanews.net/en/2025/04/18/like-an-antichrist-trumps-good-friday-massacre-zionist-us-president-bombs-yemen-kills-rescue-workers-destroys-hospitals/

22.04.202517:00

🔴Dr Nicholas Hulscher: I vaccini di mRNA COVID-19 NON SONO SICURI PER L’USO UMANO

▶️184 milioni di persone, 4 studi di riferimento:

⏺In una intervista il Dott. Nicolas Hulscher aggiunge altri inquietanti dati sugli effetti della “VACCINAZIONE” Covid:

Autopsie. Attacchi di cuore.

Insufficienza multiorgano: i dati sono disponibili

FAKSOVA ET AL https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38350768/

(n=99 milioni):
➊ Miocardite (+510% dopo l’iniezione di mRNA)
➋ Encefalomielite acuta disseminata (+278% dopo l’iniezione di mRNA)
➌ Trombosi del seno venoso cerebrale (+223% dopo l’iniezione del vettore virale)
➍ Sindrome di Guillain-Barré (+149% dopo l’iniezione del vettore virale)

RAHELEH ET AL https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/40191438/ (n=85 milioni): ➊ Infarto (+286% dopo la seconda dose) ➋ Ictus (+240% dopo la prima dose) ➌ Malattia coronarica (+244% dopo la seconda dose) ➍ Aritmia cardiaca (+199% dopo la prima dose)

HULSCHER ET AL https://publichealthpolicyjournal.com/a-systematic-review-of-autopsy-findings-in-deaths-after-covid-19-vaccination/ (n=325 autopsie):

Dimostrato un nesso causale tra i vaccini COVID-19 e la morte attraverso più sistemi di organi.

ALLESSANDRIA ET AL https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39065111/(n=290.727):

DOPPIAGGIO ITALIANO IN ESCLUSIVA BY LVOGRUPPO.COM

▶️Per approfondire leggi il nostro articolo

https://lvogruppo.com/2025/04/22/la-norvegia-svela-la-copertura-dellondata-di-morti-tra-i-vaccinati-contro-il-covid-a-livello-globale/

22.04.202516:25

L’arcivescovo Carlo Maria Viganò commenta la morte di Jorge Bergoglio https://comedonchisciotte.org/larcivescovo-carlo-maria-vigano-commenta-la-morte-di-jorge-bergoglio/

22.04.202514:22

C O I N C I D E N Z E

Jorge Mario Bergoglio "muore" e Klaus Schwab si dimette dal WEF...

https://www.reuters.com/business/davos-meeting-founder-klaus-schwab-steps-down-world-economic-forum-chair-2025-04-21/

22.04.202514:21

AgADaCIAAtPGOFA

4.13 MB

22.04.202514:21

Buon appetito 👽

Si tratta delle 16 specie di insetti approvate a livello governativo a Singapore alla fine dell'anno scorso.

22.04.202512:01

Infiltrazione vaticana e governo mondiale: “Il sistema globalista sta crollando davanti ai nostri occhi” – Alex Jones

Per controllare la Chiesa cattolica, tutto ciò che i globalisti dovevano fare era controllare i gesuiti, ricorda.

Per quanto riguarda il
WEF, era la principale organizzazione globalista con il progetto "Mangerete gli insetti".

"E ora sta crollando davanti a tutti e tutte le sue politiche in tutto il mondo vengono bloccate.

Schwab si era già dimesso dalla carica di presidente nel maggio 2024, ricorda Jones.

Ma non bastò. Poi si dimise dal comitato principale. Oggi si è dimesso completamente dal WEF perché è davvero odiato e nessuno vuole far parte di questa organizzazione che sta cadendo a pezzi.

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22.04.202512:01

Papa Francesco, governo proclama 5 giorni di lutto nazionale
Il governo Meloni, riunitosi nel Consiglio dei ministri straordinario di oggi, ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale in Italia per la morte di Papa Francesco. Il lutto nazionale parte da oggi, martedì 22 aprile, e si protrarrà fino a sabato 26 aprile. Nelle ultime ore si era ipotizzato che sarebbero stati stabiliti soltanto tre giorni di lutto, ma fonti vicine all’esecutivo hanno spiegato che la prassi per la morte dei capi di Stato, anche in occasioni passate, è stata di cinque giorni di lutto. Inoltre, questa scelta fa sì che il lutto possa estendersi fino a sabato, giorno dei funerali del pontefice.

22.04.202511:59

Sulla base delle considerazioni geotattiche dell'articolo precedente, ci sono da considerare le eventuali manovre belliche statunitensi per delineare un eventuale contingente militare per un potenziale attacco alla Repubblica Islamica dell'Iran.

PARTE 2

7. Guerra navale nel Golfo Persico

😇Lo Stretto di Hormuz potrebbe essere minato o bloccato con droni navali, siluri e piccole imbarcazioni rapide cariche di esplosivo (tattica già usata dagli Houthi).
😇La flotta iraniana asimmetrica è specializzata in guerriglia marittima, minaccia reale per le petroliere e i gruppi da battaglia delle portaerei.

8. Cyberwarfare

😇L’Iran ha potenziato le sue capacità informatiche: attacchi a infrastrutture elettriche, militari e finanziarie statunitensi (o di alleati) sarebbero parte integrante della risposta.
😇Potrebbero esserci blackout digitali, sabotaggi o data leaks coordinati con azioni militari.

9. Mobilitazione ideologica e popolare

😇Un attacco statunitense rafforzerebbe il sentimento patriottico iraniano. Anche settori critici verso il regime si schiererebbero a difesa del Paese.
😇La narrativa religiosa e antioccidentale verrebbe potenziata nei paesi sciiti e musulmani in generale, favorendo il reclutamento jihadista.

10. Teheran non è Baghdad

😇Teheran è una megalopoli con oltre 8 milioni di abitanti, ben difesa e con vie di accesso facilmente bloccabili.
😇I combattimenti urbani sarebbero lunghi, sanguinosi e politicamente disastrosi, simili a quanto visto a Falluja, ma su scala molto più ampia.

11. Assenza di alleati solidi sul terreno

😇Nessun attore regionale si presterebbe facilmente a fornire truppe per una guerra totale contro l’Iran.
😇Le basi americane nel Golfo sono vulnerabili e politicamente esposte. La Turchia si opporrebbe a qualsiasi escalation che rafforzi il caos vicino ai suoi confini.

Conclusione: Invadere l’Iran non è solo un’operazione militare, è un salto nel buio strategico. Implicherebbe lo scontro con una nazione di vaste dimensioni, coesa, difficile da penetrare geograficamente e pronta a resistere con metodi convenzionali e non. Per Washington, sarebbe la fine dell’illusione della guerra lampo.

Articolo interamente sviluppato e scritto da @Jagdgesellschaft99

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22.04.202511:59

Sulla base delle considerazioni geotattiche dell'articolo precedente, ci sono da considerare le eventuali manovre belliche statunitensi per delineare un eventuale contingente militare per un potenziale attacco alla Repubblica Islamica dell'Iran.

PARTE 1

1. Forze necessarie per una campagna militare convenzionale sulla base di stime simili a quelle usate per l’Iraq nel 2003, ma applicate a un territorio tre volte più grande e a una popolazione di oltre 88 milioni:

🫡Truppe di terra richieste: tra 500.000 e 700.000 unità solo per la prima fase.
🫡Supporto aereo e navale: carrier strike groups nel Golfo Persico e nell’Oceano Indiano, oltre a basi avanzate in Qatar, Emirati Arabi, Arabia Saudita e Bahrein.
🫡Mezzi logistici: decine di migliaia di veicoli, elicotteri, droni, aerei da trasporto.
🫡Mobilitazione di riserve: impiego massiccio della Guardia Nazionale e delle forze NATO in supporto.

2. Complessità logistica

🫡Rifornimenti: carburante, acqua e munizioni dovrebbero essere trasportati su lunghe distanze in ambienti desertici.
🫡Infrastrutture: molte aree iraniane sono scarsamente collegate da strade moderne. Le linee di rifornimento sarebbero vulnerabili ad attacchi asimmetrici.
🫡Gestione dei prigionieri, sfollati e ordine pubblico: occupare grandi città come Teheran, Esfahan, Mashhad o Shiraz richiederebbe una presenza capillare e costante.

3. Rischio di guerriglia e guerra asimmetrica

🫡L’Iran ha una vasta rete di forze paramilitari (i Basij) e un esercito ideologicamente motivato (i Pasdaran).
🫡Le milizie sciite alleate dell’Iran in Libano, Iraq, Siria e Yemen potrebbero aprire nuovi fronti.
🫡Attacchi a infrastrutture americane e israeliane nel Medio Oriente, con possibile blocco dello stretto di Hormuz.

4. Costi politici ed economici

🫡Economici: una guerra del genere costerebbe migliaia di miliardi di dollari.
🫡Politici: disgregazione delle alleanze NATO, proteste interne, rischi di instabilità globale e rialzo vertiginoso del prezzo del petrolio.
🫡Umane: migliaia di morti e feriti tra militari e civili, possibile reazione nucleare o chimica non convenzionale.

5. Difesa aerea avanzata

🫡L’Iran ha rafforzato le sue difese aeree negli ultimi anni con sistemi russi S-300 e una rete radar interna ben distribuita. Anche se non impenetrabile, renderebbe rischiosa una campagna aerea stile Shock and Awe (come in Iraq 2003).
🫡Le basi sensibili e i siti nucleari sono profondamente interrati o dislocati per resistere a bombardamenti, rendendo necessari missili bunker buster e più sortite ad alto rischio.

6. Capacità missilistiche iraniane

🫡L’Iran possiede migliaia di missili balistici a corto e medio raggio, in grado di colpire basi USA nel Golfo, Israele e portaerei nel Golfo Persico.
🫡Lanci da silos mobili e da bunker sotterranei riducono la possibilità di neutralizzarli in un first strike.

Articolo interamente sviluppato e scritto da @Jagdgesellschaft99

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22.04.202511:59

THE CRADLE
ISRAELE NEGA PIANI DI ATTACCARE I SITI NUCLEARI IRANIANI

Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar ha smentito i recenti report secondo cui Tel Aviv starebbe pianificando un attacco militare contro il programma nucleare iraniano, in un’intervista pubblicata dal The Telegraph il 19 aprile.

«Sono membro del gabinetto per la sicurezza e di tutti i forum ristretti, e non ricordo una decisione del genere. Non penso sia stata presa una decisione simile. Ma Israele è impegnato nell’obiettivo di impedire all’Iran di ottenere armi nucleari. Se questo obiettivo può essere raggiunto attraverso una via diplomatica, è accettabile», ha dichiarato Saar.

Le sue dichiarazioni rispondono ad una domanda su un articolo del New York Times della scorsa settimana, secondo il quale fonti anonime affermavano che il presidente statunitense Donald Trump avrebbe rifiutato una proposta israeliana per un attacco congiunto contro le strutture nucleari iraniane, preferendo invece perseguire la via negoziale. Trump ha replicato dicendo di non avere fretta di attaccare, ma non ha respinto la proposta.

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