✍️RISPOSTA DI VALDO VACCARO
“DISINTOSSICAZIONE,
DIETA VEGAN-CRUDISTA SOSTENIBILE-PERSONALIZZATA,
E CATAPLASMA DI FANGO SUL VENTRE
Il colon irritabile beneficia notevolmente di una disintossicazione intestinale profonda, e di rimedi atti a sostenere l’intestino affaticato.
La cosa peggiore da fare in questa situazione e quella di ricorrere ai lassativi, espediente spesso utilizzato contro la stipsi.
Finché l’intestino è carico di scorie e tossine, non è agevole intervenire con efficacia.
L’alternativa intelligente ai farmaci consiste in una azione disintossicante tesa a ristabilire un buon equilibrio e una buona capacità ricettiva intestinale.
Nulla di meglio che una dieta vegan-crudista tendenziale, accoppiata a cataplasmi notturni di fango sul ventre surriscaldato.
Se l’intestino protesta troppo e non accetta le verdure crude, si potrà procedere per gradi, ricorrendo al succo di carote, se non addirittura a dei passati di verdure e a dei purea di patate.
Le bevande alcoliche, le bevande nervine, come tè, caffè, cioccolata e bibite a base di cola, hanno un effetto irritante sulla mucosa intestinale.
Il caffè in particolare è una grossa causa di disagi fra le persone con l’intestino irritabile.
Non fare pasti troppo abbondanti.
Evitare le bevande ghiacciate e le bevande gassate e dolcificate.
Il colon irritabile può essere messo in crisi non solo da quello che mangi, ma anche da come lo mangi. Mangiare deve essere un momento piacevole di relax.
RISORSE NATURALI AMICHE DELLA DIGESTIONE
La carota innanzitutto, grande amica dell’intestino, va mangiata cruda, grattugiata o cotta o come succo.
Un bicchiere al giorno di succo di carota a digiuno, rappresenta una vera cura specifica. Disinfetta e pulisce l’intestino.
Calma il colon irritabile.
Lo zenzero poi risulta particolarmente utile in caso di colite, essendo un carminativo eccellente che promuove l’eliminazione del gas intestinale, oltre che uno spasmolitico intestinale capace di rilassare e calmare l’intestino.
La mela è il frutto più tollerato in caso di colite grazie al suo contenuto di pectina, una fibra idrosolubile con effetti benefici sulla mucosa intestinale.
Anche la pera possiede le stesse qualità. Pure la papaia aiuta le diverse fasi della digestione.
ll latte di mandorle è dotato di virtù emollienti e calmanti assai gradite in zona colon.
Il purea di banane mescolato a latte di mandorle o a latte di riso rappresenta una ulteriore risorsa.
Due bicchieri di succo di foglie di cavolo al giorno per un mese vengono raccomandati da diversi naturopati statunitensi.
ALTRI VEGETALI AMICI DEL COLON
Aglio, avocado, basilico, carciofo, cavolo, cicoria, cipolla, crauti, dolcetta, fico, more nere di gelso, nespola, menta, pomodoro, portulaca, rapa, ribes, rosmarino, tarassaco, uva, zucca, zucchine, sono soltanto alcune delle risorse fondamentali su cui fare affidamento.
CIBI NEMICI DELLA COLITE
Da ridurre drasticamente o da eliminare
1) Pane e pasta, poco importa se integrali o raffinate,
2) Molluschi e crostacei,
3) Spezie,
4) Legumi secchi,
5) Carni rosse e bianche,
6) Latticini,
7) Cibi e bibite industriali ed inscatolate,
8)Eccessi di verdure crude,
9) Grassi ed oli cotti,
10) Farmaci,
11) Integratori,
12) Zucchero saccarosio di bietola o di canna, 13) Dolciumi,
14) Sale e salatini.
RIPOSO, CALDO E SOSTA FISIOLOGICA
La semplice diarrea o la colite acuta si risolve in genere nel giro di una settimana o di una decina di giorni.
I rimedi più importanti per guarire alla svelta sono il riposo, il caldo e la denutrizione temporanea, se non addirittura una sosta fisiologica chiamata minidigiuno.
DIETA ENERGIZZANTE E RIVITALIZZANTE
Il ricorso a una dieta rivitalizzante e centrifugata a base di carote e mele o carote ed ananas, per 6 o 8 settimane, o comunque fino a quando la situazione migliora decisamente, può essere decisiva.
La ripresa della normalità alimentare sarà in questo caso graduale aggiungendo germogli e altri vegetali, mentre gli agrumi rimarranno validi come colazione al risveglio.