

18.04.202515:54
ERETICO A SUA INSAPUTA
Mentre scriviamo ci viene da ridere (o da piangere) nel dover riportare queste oscene e cannibalesche assurdità, ma per sbugiardare per benino questi macabri cialtroni è necessario giocare un po’ al gioco di chi la spara più grossa.
Dogma cattolico della TRANSUSTANZIAZIONE e Presenza reale di Cristo nell’eucarestia (qui):
(Decreto sul santissimo sacramento dell'Eucaristia - XIII sessione Concilio di Trento - 11 ottobre 1551)
Questo dogma che, in quanto tale non può mai essere interpretato, è stato ripreso anche dal ben più recente Catechismo della Chiesa Cattolica. L’interpretazione, altrettanto delirante, espressa in questo post da Bellavite è eretica al 100%! Vale a dire che il Don Bellavite è fuori della chiesa senza se e senza ma. E fortuna che dice di avere studiato l’argomento!
Ma se oggi il diversamente covidiota ha la libertà di esprimere questa sua idea "non conforme" alla dottrina, senza essere arrestato, torturato e bruciato al rogo dalla Chiesa Cattolica o da altre chiese, lo deve all’Illuminismo, alla Rivoluzione Francese, al Risorgimento italiano con la Breccia di Porta Pia, alla Rivoluzione Russa, a quella turca di Ataturk, a quella della Repubblica Spagnola, a quella cinese nel Tibet contro la Teocrazia medioevale del Dalai Lama ovvero a tutte quei sommovimenti storici che hanno strappato il potere temporale dalla grinfie criminali delle varie confessioni religiose, senza per questo dare nessuna patente di legittimità ai sistemi politici che poi si sono succeduti.
Si tratta semplicemente di straordinari e positivi eventi storici, frutto della ricerca di libertà ed emancipazione degli esseri umani dai millenari totalitarismi religiosi, di cui bisogna prendere atto.
Che Bellavite fosse un pericoloso collaborazionista della dittatura sanitaria è dimostrato dai numeri articoli con prove schiaccianti che gli abbiamo dedicato. Ora sappiamo pure che è un eretico e scomunicato (non) membro delle sua “amata” Chiesa cattolica. Buon per lui, in questo caso.
Ma tutto ciò dimostra anche che il suo modo di affrontare le “questioni di fede” e quelle sanitarie è identico, ovvero improntato al più bieco opportunismo, superficialità e incoerenza.
Mentre scriviamo ci viene da ridere (o da piangere) nel dover riportare queste oscene e cannibalesche assurdità, ma per sbugiardare per benino questi macabri cialtroni è necessario giocare un po’ al gioco di chi la spara più grossa.
Dogma cattolico della TRANSUSTANZIAZIONE e Presenza reale di Cristo nell’eucarestia (qui):
"Con la consacrazione del pane e del vino si opera la trasformazione di tutta la sostanza del pane nella sostanza del corpo di Cristo, nostro Signore, e di tutta la sostanza del vino nella sostanza del suo sangue. Questa trasformazione, quindi, in modo adatto e proprio è chiamata dalla santa Chiesa cattolica transustanziazione…
Proibisce a tutti i fedeli cristiani di osare in seguito, di credere, insegnare o predicare diversamente da come è stato spiegato e definito da questo presente decreto."
(Decreto sul santissimo sacramento dell'Eucaristia - XIII sessione Concilio di Trento - 11 ottobre 1551)
Questo dogma che, in quanto tale non può mai essere interpretato, è stato ripreso anche dal ben più recente Catechismo della Chiesa Cattolica. L’interpretazione, altrettanto delirante, espressa in questo post da Bellavite è eretica al 100%! Vale a dire che il Don Bellavite è fuori della chiesa senza se e senza ma. E fortuna che dice di avere studiato l’argomento!
Ma se oggi il diversamente covidiota ha la libertà di esprimere questa sua idea "non conforme" alla dottrina, senza essere arrestato, torturato e bruciato al rogo dalla Chiesa Cattolica o da altre chiese, lo deve all’Illuminismo, alla Rivoluzione Francese, al Risorgimento italiano con la Breccia di Porta Pia, alla Rivoluzione Russa, a quella turca di Ataturk, a quella della Repubblica Spagnola, a quella cinese nel Tibet contro la Teocrazia medioevale del Dalai Lama ovvero a tutte quei sommovimenti storici che hanno strappato il potere temporale dalla grinfie criminali delle varie confessioni religiose, senza per questo dare nessuna patente di legittimità ai sistemi politici che poi si sono succeduti.
Si tratta semplicemente di straordinari e positivi eventi storici, frutto della ricerca di libertà ed emancipazione degli esseri umani dai millenari totalitarismi religiosi, di cui bisogna prendere atto.
Che Bellavite fosse un pericoloso collaborazionista della dittatura sanitaria è dimostrato dai numeri articoli con prove schiaccianti che gli abbiamo dedicato. Ora sappiamo pure che è un eretico e scomunicato (non) membro delle sua “amata” Chiesa cattolica. Buon per lui, in questo caso.
Ma tutto ciò dimostra anche che il suo modo di affrontare le “questioni di fede” e quelle sanitarie è identico, ovvero improntato al più bieco opportunismo, superficialità e incoerenza.
22.03.202523:59
PRODI U AKBAR! VENTOTENE È COME IL CORANO!
Non abbiamo nemmeno finito di scriverlo ieri, che oggi Prodi lo ha subito confermato alla grande: citare passi del Manifesto di Ventotene è come citare versetti di Maometto e mentre lo diceva tirava pure la ciocca dei capelli alla giornalista che gli aveva fatto la domanda. Prodi u akbar era entrato così nel personaggio da voler dimostrare subito quanto anche lui disprezzasse le donne...
L’ideologia sinistro-progressista woke in salsa italiana, si è tramutata ormai in una e vera propria setta politica, che sforna solo personaggi isterici, invasati e settari, come il piagnone psicolabile Fornaro ieri e il nevrotico Prodi oggi, che non nascondono nemmeno più le loro finalità eversive, autoritarie e antidemocratiche.
Pidioti, sinistri e pseudo progressisti sono ormai oltre al crisi di nervi per astinenza dal potere: le reazioni fanatiche e minacciose alle critiche al Manifesto di Ventotene, dimostra il loro dogmatismo e autoritarismo criminali, che punta ad annientare moralmente e fisicamente chiunque metta in discussione le teorie e i personaggi da loro considerati intoccabili e “sacri”.
Non abbiamo nemmeno finito di scriverlo ieri, che oggi Prodi lo ha subito confermato alla grande: citare passi del Manifesto di Ventotene è come citare versetti di Maometto e mentre lo diceva tirava pure la ciocca dei capelli alla giornalista che gli aveva fatto la domanda. Prodi u akbar era entrato così nel personaggio da voler dimostrare subito quanto anche lui disprezzasse le donne...
L’ideologia sinistro-progressista woke in salsa italiana, si è tramutata ormai in una e vera propria setta politica, che sforna solo personaggi isterici, invasati e settari, come il piagnone psicolabile Fornaro ieri e il nevrotico Prodi oggi, che non nascondono nemmeno più le loro finalità eversive, autoritarie e antidemocratiche.
Pidioti, sinistri e pseudo progressisti sono ormai oltre al crisi di nervi per astinenza dal potere: le reazioni fanatiche e minacciose alle critiche al Manifesto di Ventotene, dimostra il loro dogmatismo e autoritarismo criminali, che punta ad annientare moralmente e fisicamente chiunque metta in discussione le teorie e i personaggi da loro considerati intoccabili e “sacri”.
05.03.202520:58
1981: C’ERA UNA VOLTA L’AMERICA
Poi è arrivato l'islam...
Poi è arrivato l'islam...


13.02.202520:12
NOME ATTENTATORI CANCELLATI DA GOOGLE
Proviamo a fare una ricerca su Google con il nome dell'attentatore Farhad Noori: non apparirà nessun articolo di giornale on line sull'attentato di oggi a Monaco d Baviera, solo qualche foto di gaudenti utenti di profili social.
Gli algoritmi di Google sono addestrati per nascondere quello che indigna la popolazione e porta voti ai partiti antisistema. Inoltre le assunzioni di amministratori e "controllori" di notizie, sono volutamente sbilanciate a favore di arabi e islamici per consentire un ulteriore livello di "pulizia"! (se ne occupò anni fa una rivista).
Comunque Farhad Noori sembrava proprio "ben integrato"... Come già scritto in altri articoli è necessaria una massiccia opera di reimmigrazione fino alla terza generazione, se non vogliamo essere sottomessi dagli islamici tra 20-30 anni.
#reimmigrazione #islam
Proviamo a fare una ricerca su Google con il nome dell'attentatore Farhad Noori: non apparirà nessun articolo di giornale on line sull'attentato di oggi a Monaco d Baviera, solo qualche foto di gaudenti utenti di profili social.
Gli algoritmi di Google sono addestrati per nascondere quello che indigna la popolazione e porta voti ai partiti antisistema. Inoltre le assunzioni di amministratori e "controllori" di notizie, sono volutamente sbilanciate a favore di arabi e islamici per consentire un ulteriore livello di "pulizia"! (se ne occupò anni fa una rivista).
Comunque Farhad Noori sembrava proprio "ben integrato"... Come già scritto in altri articoli è necessaria una massiccia opera di reimmigrazione fino alla terza generazione, se non vogliamo essere sottomessi dagli islamici tra 20-30 anni.
#reimmigrazione #islam
无法访问
媒体内容
媒体内容
13.09.202407:24
09.04.202518:44
NON C’È LIBERTÀ PER CHI CALPESTA LA LIBERTÀ ALTRUI
Il video di Viganò pubblicato l’altro ieri da "Visione Tv" (e da chissà quanti altri) è di una gravità senza precedenti.
Mentre ci indigniamo per il regime globalista che ci schiaccia, per gli attentati subiti da Trump e da Fico, per la democrazia sospesa in Romania e bloccata in Francia, l’ex prelato della Chiesa Cattolica ci viene a dire che la democrazia va abbattuta in favore di un regime teocratico in cui il potere politico deve scaturire da quello divino di Cristo, che può essere stabilito e normato solo dalla Chiesa Cattolica.
Visione TV, Toscano e altri pericolosi fanatici clericali (1, 2, 3), stanno scherzando con il fuoco. Le conseguenze per quelli che predicano regimi tirannici di qualsiasi genere e pongono in essere misure liberticide sono gravissime, vale a dire guerra civile.
Per i cattolici fondamentalisti valgono gli stessi discorsi che si fanno per una dittatura comunista o fascista, per una globalista o per l'islam o per l'ebraismo ortodosso o per tutti coloro che predicano l'instaurazione di una tirannia politica, "scientifica" o religiosa.
Non ci può essere libertà di espressione per coloro che vogliono abolirla. Non esiste la libertà per coloro che la negano.
Il video di Viganò pubblicato l’altro ieri da "Visione Tv" (e da chissà quanti altri) è di una gravità senza precedenti.
Mentre ci indigniamo per il regime globalista che ci schiaccia, per gli attentati subiti da Trump e da Fico, per la democrazia sospesa in Romania e bloccata in Francia, l’ex prelato della Chiesa Cattolica ci viene a dire che la democrazia va abbattuta in favore di un regime teocratico in cui il potere politico deve scaturire da quello divino di Cristo, che può essere stabilito e normato solo dalla Chiesa Cattolica.
Visione TV, Toscano e altri pericolosi fanatici clericali (1, 2, 3), stanno scherzando con il fuoco. Le conseguenze per quelli che predicano regimi tirannici di qualsiasi genere e pongono in essere misure liberticide sono gravissime, vale a dire guerra civile.
Per i cattolici fondamentalisti valgono gli stessi discorsi che si fanno per una dittatura comunista o fascista, per una globalista o per l'islam o per l'ebraismo ortodosso o per tutti coloro che predicano l'instaurazione di una tirannia politica, "scientifica" o religiosa.
Non ci può essere libertà di espressione per coloro che vogliono abolirla. Non esiste la libertà per coloro che la negano.


06.03.202520:01
AMERICA ANNO 1446
Manifesto di propaganda islamica di NYPDDESI, potente associazione di poliziotti immigrati, spalleggiata dai vertici della polizia di New York.
Secondo il calendario islamico, che parte dal 622 d.c., siamo nel nono mese del Ramadan dell’anno 1446.
Da notare il linguaggio ecumenico, esortativo e paternalistico, che serve solo a dissimulare e celare il vero contenuto oppressivo, oscurantista, dispotico e criminale della religione islamica.
Prima parte ; Seconda parte ; Terza parte
Manifesto di propaganda islamica di NYPDDESI, potente associazione di poliziotti immigrati, spalleggiata dai vertici della polizia di New York.
Secondo il calendario islamico, che parte dal 622 d.c., siamo nel nono mese del Ramadan dell’anno 1446.
“BUON RAMADAN
1446 H (dall’Egira,ndr)
Un mese di benedizioni e riflessioni.
Possa Allah benedirti con felicità e abbellire la tua casa con calore e pace! Possa Allah rendere questo il miglior Ramadan della tua vita. Possa avvicinarti ad Allah e arricchire la tua vita con crescita spirituale e contentezza. Ameen!"
Da notare il linguaggio ecumenico, esortativo e paternalistico, che serve solo a dissimulare e celare il vero contenuto oppressivo, oscurantista, dispotico e criminale della religione islamica.
Prima parte ; Seconda parte ; Terza parte


02.03.202520:00
LA BUFALA MONDIALE DI TRUMP GAZA
Moralisti catto-islam-comunisti in malafede di tutto il mondo, sia mainstream che antisistema, uniti nella strumentale propaganda antiTrump
- Il video “Trump Gaza” è stato pubblicato da Trump (qui) il 26 febbraio
- Gli autori del video sono Ariel Vromen e Solo Avital, co-fondatori di EyeMix Visuals, con sede a Los Angeles, specializzata in pubblicità e video promozionali.
- L’idea di un video ironico su Trump è nata il 4 febbraio mentre si trovavano a Las Vegas, luogo a cui si sono ispirati, dopo che il Presidente aveva espresso l’idea di trasformare Gaza in “Riviera del Medio Oriente” e mentre stavano sperimentando un software AI chiamato Arcana.
- Il video, volutamente umoristico, paradossale ed estremo, è stato terminato il 6 febbraio, ben tre settimane prima che Trump lo pubblicasse.
- I due hanno condiviso il video, con un piccolo gruppo di amici per averne un giudizio, tra cui Mel Gibson, con cui avevano collaborato per un altro progetto (qui).
- Vromen, regista e DJ, l’ha postato per tre ore sul suo profilo Instagram da 138.000 follower e poi lo ha tolto perché alcune cose non andavano.
- Il video fu rilanciato da alcuni profili filoisraleliani, ma non ebbe molto seguito, ne successo. Si possono vedere dei fotogrammi sperimentali pubblicati in questo post X del 5 febbraio.
- Gli autori sono rimasti scioccati ed amareggiati del fatto che tre settimane dopo Trump abbia pubblicato il video senza permesso, senza didascalia, senza indicare la fonte e senza crediti.
- Ancora più sopresi perché il video era chiaramente caustico contro Trump visto che c’era una scena di lui che sfiorava e ballava con donna seminuda che non era sua moglie e poi ritto su una statua d’oro nel centro della città, come una specie di dittatore e poi palloncini d’oro e statuine con la sua effige. E infine la scena caricaturale di Trump e Netanyahu che sorseggiano un un drink in una piscina.
- E ancora Musk che intinge e si ingozza su una pita e lancia denaro in cielo e si dimena in modo goffo.
Il video in conclusione è un prodotto digitale del tutto esterno ed estraneo a Trump e Musk, per giunta fatto con intenti satirici, ironici, paradossali, caricaturali e sferzanti.
Il fatto che Trump lo abbia ripreso casomai è segno di uno spiccato senso di autoironia e di provocazione. L’unico vero errore che ha compiuto e non avere indicato la fonte e il contesto del video.
Moralisti catto-islam-comunisti in malafede di tutto il mondo, sia mainstream che antisistema, uniti nella strumentale propaganda antiTrump
- Il video “Trump Gaza” è stato pubblicato da Trump (qui) il 26 febbraio
- Gli autori del video sono Ariel Vromen e Solo Avital, co-fondatori di EyeMix Visuals, con sede a Los Angeles, specializzata in pubblicità e video promozionali.
- L’idea di un video ironico su Trump è nata il 4 febbraio mentre si trovavano a Las Vegas, luogo a cui si sono ispirati, dopo che il Presidente aveva espresso l’idea di trasformare Gaza in “Riviera del Medio Oriente” e mentre stavano sperimentando un software AI chiamato Arcana.
- Il video, volutamente umoristico, paradossale ed estremo, è stato terminato il 6 febbraio, ben tre settimane prima che Trump lo pubblicasse.
- I due hanno condiviso il video, con un piccolo gruppo di amici per averne un giudizio, tra cui Mel Gibson, con cui avevano collaborato per un altro progetto (qui).
- Vromen, regista e DJ, l’ha postato per tre ore sul suo profilo Instagram da 138.000 follower e poi lo ha tolto perché alcune cose non andavano.
- Il video fu rilanciato da alcuni profili filoisraleliani, ma non ebbe molto seguito, ne successo. Si possono vedere dei fotogrammi sperimentali pubblicati in questo post X del 5 febbraio.
- Gli autori sono rimasti scioccati ed amareggiati del fatto che tre settimane dopo Trump abbia pubblicato il video senza permesso, senza didascalia, senza indicare la fonte e senza crediti.
- Ancora più sopresi perché il video era chiaramente caustico contro Trump visto che c’era una scena di lui che sfiorava e ballava con donna seminuda che non era sua moglie e poi ritto su una statua d’oro nel centro della città, come una specie di dittatore e poi palloncini d’oro e statuine con la sua effige. E infine la scena caricaturale di Trump e Netanyahu che sorseggiano un un drink in una piscina.
- E ancora Musk che intinge e si ingozza su una pita e lancia denaro in cielo e si dimena in modo goffo.
Il video in conclusione è un prodotto digitale del tutto esterno ed estraneo a Trump e Musk, per giunta fatto con intenti satirici, ironici, paradossali, caricaturali e sferzanti.
Il fatto che Trump lo abbia ripreso casomai è segno di uno spiccato senso di autoironia e di provocazione. L’unico vero errore che ha compiuto e non avere indicato la fonte e il contesto del video.
13.02.202516:23
PA(P)PA E KIPPAH E KEFIAH
No religion, non war, no covid, no sanremo
No religion, non war, no covid, no sanremo
08.04.202520:43
LA TEOCRAZIA CATTOLICA SPIEGATA BENE DA VIGANÒ
(Pubblicato ieri da Visione TV)
(continua...)
(Pubblicato ieri da Visione TV)
"La pace di Cristo dipende dal riconoscerlo come Re e signore di tutte le società terrene. Dipende dal comprendere che l'unico detentore dell'autorità in terra è nostro Signore e che il potere dei governanti è legittimo solo se esso è esercitato nei confini del bene che Dio ha stabilito…
I principi si fondano sulla verità e rimangono immutabili nel tempo… Se crediamo di poter combattere la minaccia epocale del globalismo massonico continuando a difendere i valori come il Risorgimento, la democrazia o la Resistenza, siamo decisamente fuori strada.
Queste idee hanno in comune la matrice rivoluzionaria che è intrinsecamente antiumana e anticristica, la società moderna ha dimenticato, anzi calpestato, i diritti sovrani di Dio per sostituirli con i diritti dell'uomo che si fa a Dio...
Se non riconosciamo all'autorità terrena un limite datole dalla sua necessaria conformità con l'autorità divina da cui essa promana, apriamo la via ad un regime totalitario... Torniamo a Cristo, proclamando la sua universale Signoria.
(continua...)


06.03.202511:34
EGEMONIA RELIGIOSA CRISTIANO-EBRAICO-ISLAMICA
Ebrei proPal (area Democratica) e antiPal (area Repubblicana e sionisti israeliani), usano tattiche diverse, ma sono parte dello stesso disegno, che un giorno era appannaggio dei soli cristiani, oggi in grande affanno: sottomettere la società e le nazioni ai loro folli, criminali e dispotici dettami religiosi.
Per ottenere questo obbiettivo inizialmente si spalleggiano a vicenda per legittimarsi ed ottenere l’egemonia nelle proprie rispettive nazioni o nei ghetti che si sono ritagliati nei paesi in cui vivono (nella foto a sinistra in basso, accanto all’ebrea globalista Jessica Tisch c’è un sacerdote cattolico, oltre ai tanti ceffi islamici).
Raggiunto un certo livello di potere economico e militare (non importa se con elezioni o con regimi autoritari) iniziano la fase di lotta e repressione contro la confessione avversaria, esattamente la dinamica verificatesi con l’attacco del 7 ottobre 2023 dei palestinesi di Hamas contro Israele e la speculare risposta di Israele contro i territori Palestinesi.
Stessa cosa si potrebbe dire per l’aguzzino musulmano Erdogan con la sua politica espansionistica e islamizzatrice in Libia e in Siria, mentre tiene il piede dentro la NATO “cristiana”.
O come la cinica alleanza dell’ultraortodosso Putin con i peggiori ceffi islamici, come in Cecenia, dove si è persino prostituito a baciare il Corano.
Prima parte Seconda parte Post originale Jessica Tisch NYPD
"Mentre migliaia di agenti della polizia di New York celebrano il mese sacro del Ramadan, oggi sono stata orgogliosa di ospitare l'inaugurazione dell'illuminazione della luna crescente presso “1 Police Plaza” con@NYPDMuslim. Chiunque entri nella sede centrale del NYPD ricorderà questo momento sacro e il nostro sostegno ai nostri ufficiali musulmani" (Jessica Tisch - NYPD)
Ebrei proPal (area Democratica) e antiPal (area Repubblicana e sionisti israeliani), usano tattiche diverse, ma sono parte dello stesso disegno, che un giorno era appannaggio dei soli cristiani, oggi in grande affanno: sottomettere la società e le nazioni ai loro folli, criminali e dispotici dettami religiosi.
Per ottenere questo obbiettivo inizialmente si spalleggiano a vicenda per legittimarsi ed ottenere l’egemonia nelle proprie rispettive nazioni o nei ghetti che si sono ritagliati nei paesi in cui vivono (nella foto a sinistra in basso, accanto all’ebrea globalista Jessica Tisch c’è un sacerdote cattolico, oltre ai tanti ceffi islamici).
Raggiunto un certo livello di potere economico e militare (non importa se con elezioni o con regimi autoritari) iniziano la fase di lotta e repressione contro la confessione avversaria, esattamente la dinamica verificatesi con l’attacco del 7 ottobre 2023 dei palestinesi di Hamas contro Israele e la speculare risposta di Israele contro i territori Palestinesi.
Stessa cosa si potrebbe dire per l’aguzzino musulmano Erdogan con la sua politica espansionistica e islamizzatrice in Libia e in Siria, mentre tiene il piede dentro la NATO “cristiana”.
O come la cinica alleanza dell’ultraortodosso Putin con i peggiori ceffi islamici, come in Cecenia, dove si è persino prostituito a baciare il Corano.
Prima parte Seconda parte Post originale Jessica Tisch NYPD


24.02.202518:24
SUA EMINENZA SAYYID BIANCHINO
E voi l’avete vista la diretta del funerale del capo degli Hezbollah, il criminale macellaio islamico, sua scemenza Hassan Nasrallah, che la pece sia con lui?
No, perché Giorgino Sayyid Bianchi, insieme alla Francecchina Quibla del suo harem Telegram, ci ha tenuto a farcelo sapere con tanto di “Sua Eminenza… che la pace sia su di lui”.
Quando parliamo di mitomani filoislamici e filo terroristi (Hezbollah è considerata una organizzazione terroristica non solo da USA ed UE, ma anche dalla Lega araba!), non usiamo una iperbole, ma descriviamo una realtà, come vedremo anche nel prossimo articolo.
#GiorgioBianchi #Quibla
E voi l’avete vista la diretta del funerale del capo degli Hezbollah, il criminale macellaio islamico, sua scemenza Hassan Nasrallah, che la pece sia con lui?
No, perché Giorgino Sayyid Bianchi, insieme alla Francecchina Quibla del suo harem Telegram, ci ha tenuto a farcelo sapere con tanto di “Sua Eminenza… che la pace sia su di lui”.
Quando parliamo di mitomani filoislamici e filo terroristi (Hezbollah è considerata una organizzazione terroristica non solo da USA ed UE, ma anche dalla Lega araba!), non usiamo una iperbole, ma descriviamo una realtà, come vedremo anche nel prossimo articolo.
#GiorgioBianchi #Quibla
27.01.202522:44
IL BESTIARIO DI ANNA WOKE FRANK
(Riprendiamo un video e articolo pubblicato un anno fa (qui), oggi di incredibile attualità, perché la cancrena immigrazionista è arrivata al suo apice ed è destinata a sconvolgere il quadro politico internazionale).
Gli scafisti non sono dei criminali ma degli eroici e romantici “velai”; esaltazione dell’immigrazione clandestina libera e totale; di occupazioni e devastazioni di palazzi pubblici e privati; di vagabondaggio e teppismo di bande giovanili di immigrati di seconda generazione, incannati e pieni di tatuaggi e orecchini; esaltazione del furto e del borseggio; criminalizzazione di coloro che vogliono il blocco dei clandestini e il loro rimpatrio, equiparati a “negazionisti”, “razzisti” e antisemiti.
Questo è il risultato che si ottiene quando un costosissimo film di animazione (Anna Frank e il diario segreto) è coprodotto da Israele, Francia, Benelux; ha un regista israeliano come Ari Folman; un potente produttore cinematografico e TV ucraino come Oleksandr Rodnjanskyj; viene finanziato da governi, da enti israeliani ed ebraici di ogni tipo; dallo Stato di Victoria (Australia), dall’Unione Europea, dal Consiglio d’Europa e dall’Unesco.
Il tutto controllato dalla Fondazione Svizzera Anna Frank (fondata dal padre), che detiene i diritti economici universali sul famoso e controverso Diario, un vero colosso economico che dona poi i suoi guadagni alla New Israel Fund (NIF), a sua volta finanziata a pieni mani dal miliardario ungherese Soros.
Il Diario di Anna Frank è ormai diventato un vero feticcio, strumento della peggiore propaganda globalista, immigrazionista, gender e vaccinista, per una ragazzina in realtà molto sopravvaluta e quasi divinizzata, quando il suo destino tragico è stato quello di altri milioni di bambini, in situazioni anche peggiori, come nel caso di quelli russi e sovietici, sterminati in campi di concentramento a cielo aperto durante l’invasione tedesca e di cui non mancano testimonianze del tutto ignorate, su cui torneremo con articoli e video in futuro.
(Riprendiamo un video e articolo pubblicato un anno fa (qui), oggi di incredibile attualità, perché la cancrena immigrazionista è arrivata al suo apice ed è destinata a sconvolgere il quadro politico internazionale).
Gli scafisti non sono dei criminali ma degli eroici e romantici “velai”; esaltazione dell’immigrazione clandestina libera e totale; di occupazioni e devastazioni di palazzi pubblici e privati; di vagabondaggio e teppismo di bande giovanili di immigrati di seconda generazione, incannati e pieni di tatuaggi e orecchini; esaltazione del furto e del borseggio; criminalizzazione di coloro che vogliono il blocco dei clandestini e il loro rimpatrio, equiparati a “negazionisti”, “razzisti” e antisemiti.
Questo è il risultato che si ottiene quando un costosissimo film di animazione (Anna Frank e il diario segreto) è coprodotto da Israele, Francia, Benelux; ha un regista israeliano come Ari Folman; un potente produttore cinematografico e TV ucraino come Oleksandr Rodnjanskyj; viene finanziato da governi, da enti israeliani ed ebraici di ogni tipo; dallo Stato di Victoria (Australia), dall’Unione Europea, dal Consiglio d’Europa e dall’Unesco.
Il tutto controllato dalla Fondazione Svizzera Anna Frank (fondata dal padre), che detiene i diritti economici universali sul famoso e controverso Diario, un vero colosso economico che dona poi i suoi guadagni alla New Israel Fund (NIF), a sua volta finanziata a pieni mani dal miliardario ungherese Soros.
Il Diario di Anna Frank è ormai diventato un vero feticcio, strumento della peggiore propaganda globalista, immigrazionista, gender e vaccinista, per una ragazzina in realtà molto sopravvaluta e quasi divinizzata, quando il suo destino tragico è stato quello di altri milioni di bambini, in situazioni anche peggiori, come nel caso di quelli russi e sovietici, sterminati in campi di concentramento a cielo aperto durante l’invasione tedesca e di cui non mancano testimonianze del tutto ignorate, su cui torneremo con articoli e video in futuro.
07.04.202521:27
VIDEO TERRORISMO, FURIA IDEOLOGICA E FANATISMO SALVIFICO DEL BIANCHI MINCHIA E DEI SUOI NAZIPAL
Nel mondo, a dar retta a ricostruzioni molto approssimative, ci sarebbero 56 conflitti che coinvolgerebbero 92 paesi: solo nell’anno passato avrebbero provocato quasi 250 mila morti.
Oltre alla guerra russo/ucraina e quelle israelo/palestinese, ne abbiano in Yemen, Sudan, Sud Sudan, Siria, Afghanistan, Pakinstan, Corno d'Africa, Birmania-Myanmar, Libia, ecc
Quasi nessuno racconta le torture, gli assassini, le stragi e le terribili immagini di questi conflitti, perché considerati a basso impatto geopolitico e perché sprovvisti dei grandi padrini politici internazionali, con il codazzo di giornalisti e intellettuali ideologizzati e prezzolati e relative masse adoranti.
Perché mai dovremmo essere più sensibili per gli orrori del conflitto israele-palestinese - che addirittura viene pompato più di quello russo-ucraino - rispetto ai tantissimi altri considerati “minori”? Non c’è alcuno motivo oggettivo, se non appunto quello ideologico o paranoico.
Basta vedere il video qui sopra di Bianchi per avere un’idea della sua furia ideologica, della sua foga salvifica, della suo fanatismo propal, del suo disprezzo verso quelli che non condividono la sua visione settaria che chiama “bimbiminchia” usando lo stesso temine di Scanzi quando augurava la morte a “novax” e “negazionsiti”.
Basta vedere questi suoi video per atterrire di fronte al suo linguaggio categorico, imperativo e autoritario che dispensa in continuazione “dovete… bisogna… leggetevi… guardatevi… mettete… l’unico modo è… devi” alla stregua di un santone e predicatore, novello Savonarola, con tanto di richiamo al satanico (proprio lui che si dice ateo).
Basta (non) vedere i video di terrorismo psicologico, sanguinari e morbosi, di teste mozzate, di uomini che bruciano vivi, di corpi che saltano in aria insieme alle bombe, che Bianchi e i suoi scagnozzi stanno pubblicando (qui, qui, qui e qui) come se fossero dei fenomenali spot per la “causa palestinese”, quando non fanno che dannarla e renderla lugubre e macabra.
Come se non si potessero pubblicare centinaia di video identici provenienti da tutto il mondo, Israele compreso, rendendo l’informazione una video-macelleria e contribuendo solo ad alzare l’asta della ferocia e della ritorsione.
Gli ebrei, ritenendosi un popolo eletto e appropriandosi di una terra nel nome del loro jahvè invece di condividerla con gli altri popoli, si sono condannati ad una insicurezza e a un conflitto eterni. I palestinesi, consegnandosi all’islam e agli aguzzini di Hamas, si sono condannati ad un orrore continuo.
Questi due popoli stanno già scontando le loro rispettive condanne, che si sono autoinflitte. Sta solo a loro due trovare un accordo ed una via di uscita.
Nel mondo, a dar retta a ricostruzioni molto approssimative, ci sarebbero 56 conflitti che coinvolgerebbero 92 paesi: solo nell’anno passato avrebbero provocato quasi 250 mila morti.
Oltre alla guerra russo/ucraina e quelle israelo/palestinese, ne abbiano in Yemen, Sudan, Sud Sudan, Siria, Afghanistan, Pakinstan, Corno d'Africa, Birmania-Myanmar, Libia, ecc
Quasi nessuno racconta le torture, gli assassini, le stragi e le terribili immagini di questi conflitti, perché considerati a basso impatto geopolitico e perché sprovvisti dei grandi padrini politici internazionali, con il codazzo di giornalisti e intellettuali ideologizzati e prezzolati e relative masse adoranti.
Perché mai dovremmo essere più sensibili per gli orrori del conflitto israele-palestinese - che addirittura viene pompato più di quello russo-ucraino - rispetto ai tantissimi altri considerati “minori”? Non c’è alcuno motivo oggettivo, se non appunto quello ideologico o paranoico.
Basta vedere il video qui sopra di Bianchi per avere un’idea della sua furia ideologica, della sua foga salvifica, della suo fanatismo propal, del suo disprezzo verso quelli che non condividono la sua visione settaria che chiama “bimbiminchia” usando lo stesso temine di Scanzi quando augurava la morte a “novax” e “negazionsiti”.
Basta vedere questi suoi video per atterrire di fronte al suo linguaggio categorico, imperativo e autoritario che dispensa in continuazione “dovete… bisogna… leggetevi… guardatevi… mettete… l’unico modo è… devi” alla stregua di un santone e predicatore, novello Savonarola, con tanto di richiamo al satanico (proprio lui che si dice ateo).
Basta (non) vedere i video di terrorismo psicologico, sanguinari e morbosi, di teste mozzate, di uomini che bruciano vivi, di corpi che saltano in aria insieme alle bombe, che Bianchi e i suoi scagnozzi stanno pubblicando (qui, qui, qui e qui) come se fossero dei fenomenali spot per la “causa palestinese”, quando non fanno che dannarla e renderla lugubre e macabra.
Come se non si potessero pubblicare centinaia di video identici provenienti da tutto il mondo, Israele compreso, rendendo l’informazione una video-macelleria e contribuendo solo ad alzare l’asta della ferocia e della ritorsione.
Gli ebrei, ritenendosi un popolo eletto e appropriandosi di una terra nel nome del loro jahvè invece di condividerla con gli altri popoli, si sono condannati ad una insicurezza e a un conflitto eterni. I palestinesi, consegnandosi all’islam e agli aguzzini di Hamas, si sono condannati ad un orrore continuo.
Questi due popoli stanno già scontando le loro rispettive condanne, che si sono autoinflitte. Sta solo a loro due trovare un accordo ed una via di uscita.
06.03.202500:18
POLIZIA DI NEW YORK IN MANO AGLI ISLAMICI (segue da qui)
"L'islamizzazione del NYPD continua a imperversare. Per la prima volta in assoluto, la polizia di New York ha tenuto una cerimonia di illuminazione a forma di mezzaluna per celebrare il Ramadan: un'altra trovata propagandistica per spingere l'Islam sempre più in profondità nelle forze dell'ordine.
✔️ La mezzaluna islamica dorata è ora esposta all'interno del quartier generale della polizia di New York
✔️ Oltre 3.000 ufficiali musulmani celebrati per la loro influenza
✔️ Oltre 100 spazi di preghiera musulmana all'interno degli edifici della polizia di New York
✔️ Preghiere del venerdì tenute all'interno delle strutture di polizia
✔️ La giornata mondiale dell'hijab è ora un evento ufficiale del NYPD
E preparatevi: il 20 marzo la polizia di New York stenderà il tappeto rosso per una grande cena Iftar, durante la quale alti funzionari si piegheranno all'indietro per dimostrare la loro devozione.
La Muslim Officers Society dell'NYPD definisce apertamente questo evento come l'inizio di una "nuova eredità" per il dipartimento, mentre la commissaria Jessica Tisch [ebrea, ndr] celebra personalmente il Ramadan e applaude la crescente affermazione dell'Islam.
Non si tratta di “inclusione”. Si tratta di normalizzare la supremazia islamica all’interno delle forze dell’ordine. La polizia di New York non si limita a tollerare la Sharia, la sta anche abbracciando.
E nominate un paese islamico in cui una società di ufficiali cristiani tiene una cerimonia di accensione della croce nella sede della polizia per un mese intero."
(Amy Mek su X)
Ormai solo una guerra civile potrà estirpare questo cancro eversivo e dispotico dagli USA: #islam
"L'islamizzazione del NYPD continua a imperversare. Per la prima volta in assoluto, la polizia di New York ha tenuto una cerimonia di illuminazione a forma di mezzaluna per celebrare il Ramadan: un'altra trovata propagandistica per spingere l'Islam sempre più in profondità nelle forze dell'ordine.
✔️ La mezzaluna islamica dorata è ora esposta all'interno del quartier generale della polizia di New York
✔️ Oltre 3.000 ufficiali musulmani celebrati per la loro influenza
✔️ Oltre 100 spazi di preghiera musulmana all'interno degli edifici della polizia di New York
✔️ Preghiere del venerdì tenute all'interno delle strutture di polizia
✔️ La giornata mondiale dell'hijab è ora un evento ufficiale del NYPD
E preparatevi: il 20 marzo la polizia di New York stenderà il tappeto rosso per una grande cena Iftar, durante la quale alti funzionari si piegheranno all'indietro per dimostrare la loro devozione.
La Muslim Officers Society dell'NYPD definisce apertamente questo evento come l'inizio di una "nuova eredità" per il dipartimento, mentre la commissaria Jessica Tisch [ebrea, ndr] celebra personalmente il Ramadan e applaude la crescente affermazione dell'Islam.
Non si tratta di “inclusione”. Si tratta di normalizzare la supremazia islamica all’interno delle forze dell’ordine. La polizia di New York non si limita a tollerare la Sharia, la sta anche abbracciando.
E nominate un paese islamico in cui una società di ufficiali cristiani tiene una cerimonia di accensione della croce nella sede della polizia per un mese intero."
(Amy Mek su X)
Ormai solo una guerra civile potrà estirpare questo cancro eversivo e dispotico dagli USA: #islam


21.02.202519:18
ARRESTO CLANDESTINI IN CHIESE, SCUOLE E OSPEDALI
In uno dei suoi primi straordinari Ordini Esecutivi del 21 gennaio (qui), Trump ha revocato alcune direttive Biden, che impedivano l’arresto di clandestini e criminali in chiese, scuole, ospedali, Centri rifugio, ecc. (Caritas comprese).
Vescovi, preti, presbiteri, iman, rabbini, Democratici, sinistrati vari, ovvero la solita marmaglia parassitaria che sui clandestini ci campa e ci fa carriera, si sono stracciati le vesti e hanno emanato i loro buffi quanto inutili anatemi.
Anche molti finti oppositori nostrani e mente-catto sedicenti antisistema (altri parassiti di prima categoria), che dalla scoppio della farsa pandemica campano sull’accattonaggio social, si sono lagnati di questo provvedimento.
Aspettiamo con ansia le prime immagini di retate di criminali e clandestini all’interno di una chiesa o di un “Centro culturale islamico”!
(Nella foto: il de-mente-catto Joe Biden tiene una predica-comizio e incita alla “rivota” woke / Black Lives Matter, in una chiesa luterana di Kenosha, nel Wisconsin nel settembre 2020)
In uno dei suoi primi straordinari Ordini Esecutivi del 21 gennaio (qui), Trump ha revocato alcune direttive Biden, che impedivano l’arresto di clandestini e criminali in chiese, scuole, ospedali, Centri rifugio, ecc. (Caritas comprese).
Vescovi, preti, presbiteri, iman, rabbini, Democratici, sinistrati vari, ovvero la solita marmaglia parassitaria che sui clandestini ci campa e ci fa carriera, si sono stracciati le vesti e hanno emanato i loro buffi quanto inutili anatemi.
Anche molti finti oppositori nostrani e mente-catto sedicenti antisistema (altri parassiti di prima categoria), che dalla scoppio della farsa pandemica campano sull’accattonaggio social, si sono lagnati di questo provvedimento.
Aspettiamo con ansia le prime immagini di retate di criminali e clandestini all’interno di una chiesa o di un “Centro culturale islamico”!
(Nella foto: il de-mente-catto Joe Biden tiene una predica-comizio e incita alla “rivota” woke / Black Lives Matter, in una chiesa luterana di Kenosha, nel Wisconsin nel settembre 2020)
12.10.202422:54
QUANDO GLI USA ARMAVANO L'IRAN E IL TRIO SFOTTEVA KHOMENI
Era il 22 novembre 1986 quando nel varietà del sabato sera condotto da Pippo Baudo, “Fantastico 7”, andava in onda lo sketch del Trio Lopez, Marchesini e Solenghi su Khomeini e Reagan che fu causa di un incidente diplomatico con la Repubblica Islamica dell'Iran.
Altri tempi, altri autori, altra libertà creativa che non sapeva che cosa era l’autocensura. Solo una settimana prima c’era stato il premonitore monologo di Beppe Grillo (non quello Casaleggiano che venne anni dopo) sul viaggio di Craxi in Cina.
Gli scialbi, obbedienti e omologati presentatori di oggi fanno apparire il Pippo Baudo di allora come un gigante, nonostante fosse evidente che era un personaggio meschino e gretto, emanazione del marcio regime democristiano.
Il Trio ironizzava sul clamoroso scandalo Irangate che coinvolgeva l’allora presidente Ronald Reagan:
gli USA per ottenere il rilascio di sette ostaggi americani nelle mani di Hezbollah in Libano (ci ricorda qualcosa?), vendeva illegalmente armi all’Iran, su cui vigeva l’embargo internazionale a causa della guerra con l’Iraq di Saddam Hussein che durava da sei anni.
Crimine su crimine, gli USA usavano poi quel denaro sporco per finanziare degli assassini mercenari chiamati Contras, per abbattere il legittimo governo sandinista in Nicaragua, che aveva scacciato il sanguinario dittatore Somoza, con una eroica e struggente rivoluzione popolare, che è la forma più autentica di quel “sovranismo” di cui oggi si parla tanto a sproposito.
L'insurrezione armata fu guidata dal FSLN, ma appoggiata anche da movimenti di base cattolici, tanto che il nuovo governo aveva come ministri ben quattro sacerdoti, che il criminale Papa Wojtyła invece avversò, appoggiando gli aguzzini finanziati dagli USA, che vennero persino condannati dalla Corte internazionale per i crimini commessi in Nicaragua.
Nella scenetta Solenghi interpretava l’Ayatollah Khomeini e la Marchesini la madre “Sora Khome-Ines”, che lamentavano al presidente Reagan, interpretato da Lopez, l’infima qualità delle armi, con bombe che non “bombavano” e missili Pershing che una volta montati diventavano caffettiere.
Il criminale regime teocratico di Teheran, reagì allo spassoso sketch in modo minaccioso, intimidatorio e violento, modalità che è nel DNA dell’Islam e connaturata in tutti i fedeli musulmani:
la compagnia Iran-Air interruppe i collegamenti con l’Italia, l’Istituto italiano di cultura a Teheran venne chiuso, tre diplomatici italiani furono espulsi, richiamato l’ambasciatore a Roma, proteste e disordini di fronte all’ambasciata italiana, minacce di morte della “Legione Islamica”, miliardi di commesse con l’Iran annullate, ecc.
Per risolvere la crisi diplomatica, i corrotti-banditi-cacasotto del pentapartito del governo Craxi e del ministro degli esteri Andreotti, calarono le braghe promettendo che la RAI non avrebbe mai più replicato quella gag, che infatti solo pochi anni fa è stata ritrasmessa alla chetichella, dopo oltre 30 anni di censura islamica, come se non bastasse quella vaticana che affligge il nostro paese.
Un precedente funesto, tanto che oggi sono i musulmani a imporre di fatto all’occidente, con la minaccia terroristica, il divieto di satira e di critica nei confronti di qualsiasi cosa riguardi l’islam.
Era il 22 novembre 1986 quando nel varietà del sabato sera condotto da Pippo Baudo, “Fantastico 7”, andava in onda lo sketch del Trio Lopez, Marchesini e Solenghi su Khomeini e Reagan che fu causa di un incidente diplomatico con la Repubblica Islamica dell'Iran.
Altri tempi, altri autori, altra libertà creativa che non sapeva che cosa era l’autocensura. Solo una settimana prima c’era stato il premonitore monologo di Beppe Grillo (non quello Casaleggiano che venne anni dopo) sul viaggio di Craxi in Cina.
Gli scialbi, obbedienti e omologati presentatori di oggi fanno apparire il Pippo Baudo di allora come un gigante, nonostante fosse evidente che era un personaggio meschino e gretto, emanazione del marcio regime democristiano.
Il Trio ironizzava sul clamoroso scandalo Irangate che coinvolgeva l’allora presidente Ronald Reagan:
gli USA per ottenere il rilascio di sette ostaggi americani nelle mani di Hezbollah in Libano (ci ricorda qualcosa?), vendeva illegalmente armi all’Iran, su cui vigeva l’embargo internazionale a causa della guerra con l’Iraq di Saddam Hussein che durava da sei anni.
Crimine su crimine, gli USA usavano poi quel denaro sporco per finanziare degli assassini mercenari chiamati Contras, per abbattere il legittimo governo sandinista in Nicaragua, che aveva scacciato il sanguinario dittatore Somoza, con una eroica e struggente rivoluzione popolare, che è la forma più autentica di quel “sovranismo” di cui oggi si parla tanto a sproposito.
L'insurrezione armata fu guidata dal FSLN, ma appoggiata anche da movimenti di base cattolici, tanto che il nuovo governo aveva come ministri ben quattro sacerdoti, che il criminale Papa Wojtyła invece avversò, appoggiando gli aguzzini finanziati dagli USA, che vennero persino condannati dalla Corte internazionale per i crimini commessi in Nicaragua.
Nella scenetta Solenghi interpretava l’Ayatollah Khomeini e la Marchesini la madre “Sora Khome-Ines”, che lamentavano al presidente Reagan, interpretato da Lopez, l’infima qualità delle armi, con bombe che non “bombavano” e missili Pershing che una volta montati diventavano caffettiere.
Il criminale regime teocratico di Teheran, reagì allo spassoso sketch in modo minaccioso, intimidatorio e violento, modalità che è nel DNA dell’Islam e connaturata in tutti i fedeli musulmani:
la compagnia Iran-Air interruppe i collegamenti con l’Italia, l’Istituto italiano di cultura a Teheran venne chiuso, tre diplomatici italiani furono espulsi, richiamato l’ambasciatore a Roma, proteste e disordini di fronte all’ambasciata italiana, minacce di morte della “Legione Islamica”, miliardi di commesse con l’Iran annullate, ecc.
Per risolvere la crisi diplomatica, i corrotti-banditi-cacasotto del pentapartito del governo Craxi e del ministro degli esteri Andreotti, calarono le braghe promettendo che la RAI non avrebbe mai più replicato quella gag, che infatti solo pochi anni fa è stata ritrasmessa alla chetichella, dopo oltre 30 anni di censura islamica, come se non bastasse quella vaticana che affligge il nostro paese.
Un precedente funesto, tanto che oggi sono i musulmani a imporre di fatto all’occidente, con la minaccia terroristica, il divieto di satira e di critica nei confronti di qualsiasi cosa riguardi l’islam.
显示 1 - 17 共 17
登录以解锁更多功能。