Vivere o Sopravvivere
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23.04.202505:44
Noi vogliamo ricordarti così..."vaccinarsi è un atto d'amore"...
21.04.202505:23
BOOM: ORA LA VERITÀ SUL COVID È SUL SITO DELLA CASA BIANCA – E IN ITALIA? ZITTI E ALLINEATI
Per anni ci hanno detto che il virus veniva dal pipistrello, dal pangolino, da un mercato sporco in Cina.
Chi osava parlare di fuga da laboratorio era “pericoloso”, “cospirazionista”, da censurare.
Oggi, quella verità negata è pubblicata nero su bianco sul sito ufficiale della Casa Bianca.
Il rapporto dell’amministrazione Trump inchioda i responsabili:
Il virus non è naturale
È uscito da un laboratorio a Wuhan
I primi a infettarsi furono ricercatori del laboratorio stesso
E Fauci manovrò la comunità scientifica per insabbiare tutto e screditare l’ipotesi della manipolazione
E Biden? Ha bloccato ogni indagine, ha lasciato che l’apparato di potere e propaganda continuasse a mentire mentre si imponevano green pass, lockdown e vaccinazioni di massa sotto ricatto.
E in Italia?
La cosiddetta Commissione COVID non solo non sta facendo un cazzo, ma sta lavorando per archiviare tutto in fretta, salvare i colpevoli e seppellire le responsabilità politiche e scientifiche sotto il tappeto dell'oblio.
Nessuna verità. Nessuna inchiesta vera. Nessuna giustizia.
I morti restano morti, i danneggiati restano soli, e gli esecutori – da Speranza a Draghi, da CTS a virostar – restano impuniti, coccolati da giornali e premiati da Mattarella.
Questa è una vergogna nazionale.
Mentre negli USA iniziano almeno a far emergere la verità, in Italia si tappa la bocca e si chiudono i faldoni.
Ma noi non dimentichiamo.
La verità non la fermerete.
#CasaBianca #FugaDaLaboratorio #FauciGate #CommissioneFarsa #GiustiziaPerIlPopolo #MaiDimenticare #VivereOSopravvivere
Per anni ci hanno detto che il virus veniva dal pipistrello, dal pangolino, da un mercato sporco in Cina.
Chi osava parlare di fuga da laboratorio era “pericoloso”, “cospirazionista”, da censurare.
Oggi, quella verità negata è pubblicata nero su bianco sul sito ufficiale della Casa Bianca.
Il rapporto dell’amministrazione Trump inchioda i responsabili:
Il virus non è naturale
È uscito da un laboratorio a Wuhan
I primi a infettarsi furono ricercatori del laboratorio stesso
E Fauci manovrò la comunità scientifica per insabbiare tutto e screditare l’ipotesi della manipolazione
E Biden? Ha bloccato ogni indagine, ha lasciato che l’apparato di potere e propaganda continuasse a mentire mentre si imponevano green pass, lockdown e vaccinazioni di massa sotto ricatto.
E in Italia?
La cosiddetta Commissione COVID non solo non sta facendo un cazzo, ma sta lavorando per archiviare tutto in fretta, salvare i colpevoli e seppellire le responsabilità politiche e scientifiche sotto il tappeto dell'oblio.
Nessuna verità. Nessuna inchiesta vera. Nessuna giustizia.
I morti restano morti, i danneggiati restano soli, e gli esecutori – da Speranza a Draghi, da CTS a virostar – restano impuniti, coccolati da giornali e premiati da Mattarella.
Questa è una vergogna nazionale.
Mentre negli USA iniziano almeno a far emergere la verità, in Italia si tappa la bocca e si chiudono i faldoni.
Ma noi non dimentichiamo.
La verità non la fermerete.
#CasaBianca #FugaDaLaboratorio #FauciGate #CommissioneFarsa #GiustiziaPerIlPopolo #MaiDimenticare #VivereOSopravvivere
09.04.202508:01
📢 Domani è il giorno dell’Assemblea VoS!
È il momento di ritrovarci, guardarci negli occhi e costruire insieme il futuro della nostra comunità.
Discuteremo idee, iniziative, progetti… e chiuderemo con una bella bicchierata conviviale, perché la resistenza si fa anche con il cuore leggero.
📍 Giovedì 10 aprile – ore 18:00
📌 Agriturismo “La Pietra Bianca”, S. Pier d’Isonzo – Via XXV Aprile, 40
✅ Se non puoi venire, delega un altro socio.
🔗 Conferma la tua presenza qui:
https://www.vivereosopravvivere.it/evidenza/10-aprile-2025-assemblea-ordinaria-soci-vos/
🛑 Ricorda: per partecipare devi essere in regola con il tesseramento 2025.
🔗 Rinnova qui:
https://www.vivereosopravvivere.it/evidenza/tesseramento-2025/
VoS siamo tutti noi. E domani ci serve anche la tua voce. Ci vediamo lì! 💪
#AssembleaVoS #PartecipazioneAttiva #VivereOSopravvivere
È il momento di ritrovarci, guardarci negli occhi e costruire insieme il futuro della nostra comunità.
Discuteremo idee, iniziative, progetti… e chiuderemo con una bella bicchierata conviviale, perché la resistenza si fa anche con il cuore leggero.
📍 Giovedì 10 aprile – ore 18:00
📌 Agriturismo “La Pietra Bianca”, S. Pier d’Isonzo – Via XXV Aprile, 40
✅ Se non puoi venire, delega un altro socio.
🔗 Conferma la tua presenza qui:
https://www.vivereosopravvivere.it/evidenza/10-aprile-2025-assemblea-ordinaria-soci-vos/
🛑 Ricorda: per partecipare devi essere in regola con il tesseramento 2025.
🔗 Rinnova qui:
https://www.vivereosopravvivere.it/evidenza/tesseramento-2025/
VoS siamo tutti noi. E domani ci serve anche la tua voce. Ci vediamo lì! 💪
#AssembleaVoS #PartecipazioneAttiva #VivereOSopravvivere
05.04.202512:35
🔴 IL GRANDE CAOS PER NASCONDERE LA FINE DEL DENARO FIAT: PREPARIAMOCI SUBITO!
Hai notato come improvvisamente tutto sembri precipitare nel caos?
👉 La guerra infinita in Ucraina e il riarmo folle dell’Europa contro una Russia che non invade.
👉 I dazi americani che stanno mandando in tilt il commercio mondiale.
👉 Il conflitto sempre più incandescente tra Israele e Gaza.
👉 Fenomeni inspiegabili nel cielo che alimentano ansie e speculazioni mediatiche.
Non è casuale. È orchestrato.
Ogni crisi viene sfruttata per nascondere la vera catastrofe: il collasso imminente del sistema monetario fiat. I governi non possono più rimandare il crollo di questo gigantesco schema Ponzi basato su debito e denaro stampato dal nulla.
Come avvertiva Ludwig von Mises, grande economista della Scuola Austriaca:
> «Non c'è mezzo per evitare il collasso finale di un boom economico prodotto dall'espansione monetaria. L'alternativa è solo se la crisi arriverà prima, rinunciando volontariamente all'inflazione, o dopo, come catastrofe definitiva dell'intero sistema monetario.»
⚠️ Quel momento è arrivato. E sarà un'ecatombe finanziaria: risparmi azzerati, borse in caduta libera, inflazione alle stelle. Non ci saranno feriti, ma solo morti economiche ovunque.
È tempo di reagire concretamente:
✅ Oro: la moneta reale per eccellenza, la migliore difesa dall'inflazione.
✅ Bitcoin: la libertà monetaria decentralizzata fuori dal controllo delle banche centrali.
✅ Monete locali: valuta comunitaria per sostenere le economie locali e restare indipendenti dal sistema globale che sta per implodere.
⏳ Non è più il momento delle illusioni. Ora bisogna agire, e farlo in fretta.
La storia non perdona chi resta immobile.
Prepariamoci subito o sarà troppo tardi.
#FineDelFiat #Bitcoin #Oro #MoneteLocali #PreparatiOra #VivereOSopravvivere
Hai notato come improvvisamente tutto sembri precipitare nel caos?
👉 La guerra infinita in Ucraina e il riarmo folle dell’Europa contro una Russia che non invade.
👉 I dazi americani che stanno mandando in tilt il commercio mondiale.
👉 Il conflitto sempre più incandescente tra Israele e Gaza.
👉 Fenomeni inspiegabili nel cielo che alimentano ansie e speculazioni mediatiche.
Non è casuale. È orchestrato.
Ogni crisi viene sfruttata per nascondere la vera catastrofe: il collasso imminente del sistema monetario fiat. I governi non possono più rimandare il crollo di questo gigantesco schema Ponzi basato su debito e denaro stampato dal nulla.
Come avvertiva Ludwig von Mises, grande economista della Scuola Austriaca:
> «Non c'è mezzo per evitare il collasso finale di un boom economico prodotto dall'espansione monetaria. L'alternativa è solo se la crisi arriverà prima, rinunciando volontariamente all'inflazione, o dopo, come catastrofe definitiva dell'intero sistema monetario.»
⚠️ Quel momento è arrivato. E sarà un'ecatombe finanziaria: risparmi azzerati, borse in caduta libera, inflazione alle stelle. Non ci saranno feriti, ma solo morti economiche ovunque.
È tempo di reagire concretamente:
✅ Oro: la moneta reale per eccellenza, la migliore difesa dall'inflazione.
✅ Bitcoin: la libertà monetaria decentralizzata fuori dal controllo delle banche centrali.
✅ Monete locali: valuta comunitaria per sostenere le economie locali e restare indipendenti dal sistema globale che sta per implodere.
⏳ Non è più il momento delle illusioni. Ora bisogna agire, e farlo in fretta.
La storia non perdona chi resta immobile.
Prepariamoci subito o sarà troppo tardi.
#FineDelFiat #Bitcoin #Oro #MoneteLocali #PreparatiOra #VivereOSopravvivere
02.04.202519:55
Post muto
31.03.202505:54
Buongiorno da VoS 🌞
Esercizio dei diritti
Per non essere più tracciato dagli operatori telefonici.
Condividiamo il link dove trovare utili informazioni, video e moduli per contrastare il tracciamento del proprio smartphone. ⬇️⬇️
https://diritti.xyz/esedir/noscr.html
Esercizio dei diritti
Per non essere più tracciato dagli operatori telefonici.
Condividiamo il link dove trovare utili informazioni, video e moduli per contrastare il tracciamento del proprio smartphone. ⬇️⬇️
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22.04.202513:40
🚨10/05 Proiezione DocuFilm – “I Bambini del Donbass” a Monfalcone GO / NON CI FACCIAMO INTIMORIRE DALLA CENSURA !
Lo abbiamo promesso, ed ecco che abbiamo organizzato la proiezione del docufilm “I Bambini del Donbass”, prodotto da Russia Today e tradotto in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso, proiezione che è GIA’ STATA CENSURATA a UDINE alcune settimane fa: una verità che qualcuno vuole cancellare, un racconto che FA MALE AL SISTEMA e che IL SISTEMA NON VUOLE ACCETTARE.
Abbiamo trovato una sala a MONFALCONE con moltissimi di posti. Non comunicheremo pubblicamente il luogo esatto per evitare che il gestore subisca pressioni politiche. Ma la proiezione si farà. E sarà un atto di resistenza di proporzioni importanti.
💪Ora sta a te. Sei con noi?
Partecipa alla proiezione. Dimostra che non accetti la censura.
⚠️Prenota un posto:
↪️ www.vivereosopravvivere.it/evidenza/10-05-film-i-bambini-del-donbass-non-ci-facciamo-intimorire-dalla-censura/
Lo abbiamo promesso, ed ecco che abbiamo organizzato la proiezione del docufilm “I Bambini del Donbass”, prodotto da Russia Today e tradotto in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso, proiezione che è GIA’ STATA CENSURATA a UDINE alcune settimane fa: una verità che qualcuno vuole cancellare, un racconto che FA MALE AL SISTEMA e che IL SISTEMA NON VUOLE ACCETTARE.
Abbiamo trovato una sala a MONFALCONE con moltissimi di posti. Non comunicheremo pubblicamente il luogo esatto per evitare che il gestore subisca pressioni politiche. Ma la proiezione si farà. E sarà un atto di resistenza di proporzioni importanti.
💪Ora sta a te. Sei con noi?
Partecipa alla proiezione. Dimostra che non accetti la censura.
⚠️Prenota un posto:
↪️ www.vivereosopravvivere.it/evidenza/10-05-film-i-bambini-del-donbass-non-ci-facciamo-intimorire-dalla-censura/
20.04.202505:30
09.04.202505:46
🔴 Crack-up Boom: il collasso finale è iniziato. E non ce lo diranno mai.
C’è un termine che pochi conoscono, ma che spiega perfettamente ciò che stiamo vivendo: Crack-up Boom.
Lo descrisse Ludwig von Mises, economista della Scuola Austriaca, come l’ultima fase di un’economia drogata da debito e inflazione, dove il sistema impazzisce prima di esplodere definitivamente.
E guardiamoci attorno:
– I dazi americani stanno sbriciolando il commercio globale.
– Le borse mondiali sono in caduta libera, segnando giornate nere una dopo l’altra.
– L’Europa si riarma come se fosse alla vigilia di un’invasione, ma l’unico nemico reale è interno.
– La guerra in Ucraina viene prolungata artificialmente, usata come pretesto per nuove spese militari e restrizioni sociali.
Tutti questi elementi sono punti dello stesso disegno.
Non è solo crisi. È una trasformazione profonda, preparata da anni di manipolazioni monetarie, bolle speculative, e politiche suicide imposte da élite scollegate dalla realtà.
Il Crack-up Boom non è un crollo improvviso. È un collasso mascherato da normalità, dove ti diranno che “è tutto sotto controllo”, mentre tutto crolla. Le persone perderanno fiducia nella moneta, nei governi, nei mercati. E allora arriverà il panico.
I dazi USA sono l’innesco perfetto:
– colpiscono produzione e consumi,
– fanno esplodere i costi,
– provocano ritorsioni globali,
– e mettono fine a decenni di “globalizzazione felice”.
Ma i mercati lo sanno: le borse stanno sprofondando, i segnali sono chiari per chi vuole vederli. E mentre loro preparano l’ennesimo “stato d’emergenza”, noi dobbiamo prepararci a difendere ciò che resta della nostra libertà e dignità.
Questo è il momento in cui tutto può cambiare. Ma solo se sappiamo dove stiamo andando.
#CrackUpBoom #DaziUSA #BorseAlCollasso #PropagandaDiGuerra #VivereOSopravvivere
C’è un termine che pochi conoscono, ma che spiega perfettamente ciò che stiamo vivendo: Crack-up Boom.
Lo descrisse Ludwig von Mises, economista della Scuola Austriaca, come l’ultima fase di un’economia drogata da debito e inflazione, dove il sistema impazzisce prima di esplodere definitivamente.
E guardiamoci attorno:
– I dazi americani stanno sbriciolando il commercio globale.
– Le borse mondiali sono in caduta libera, segnando giornate nere una dopo l’altra.
– L’Europa si riarma come se fosse alla vigilia di un’invasione, ma l’unico nemico reale è interno.
– La guerra in Ucraina viene prolungata artificialmente, usata come pretesto per nuove spese militari e restrizioni sociali.
Tutti questi elementi sono punti dello stesso disegno.
Non è solo crisi. È una trasformazione profonda, preparata da anni di manipolazioni monetarie, bolle speculative, e politiche suicide imposte da élite scollegate dalla realtà.
Il Crack-up Boom non è un crollo improvviso. È un collasso mascherato da normalità, dove ti diranno che “è tutto sotto controllo”, mentre tutto crolla. Le persone perderanno fiducia nella moneta, nei governi, nei mercati. E allora arriverà il panico.
I dazi USA sono l’innesco perfetto:
– colpiscono produzione e consumi,
– fanno esplodere i costi,
– provocano ritorsioni globali,
– e mettono fine a decenni di “globalizzazione felice”.
Ma i mercati lo sanno: le borse stanno sprofondando, i segnali sono chiari per chi vuole vederli. E mentre loro preparano l’ennesimo “stato d’emergenza”, noi dobbiamo prepararci a difendere ciò che resta della nostra libertà e dignità.
Questo è il momento in cui tutto può cambiare. Ma solo se sappiamo dove stiamo andando.
#CrackUpBoom #DaziUSA #BorseAlCollasso #PropagandaDiGuerra #VivereOSopravvivere
04.04.202508:45
post.media.noAccess
02.04.202515:56
⚠️ questo sabato a Monfalcone 🍀
29.03.202508:27
Europa in stato d’emergenza permanente: la guerra vera è contro di noi.
In questi giorni gira un video virale con un bel kit di sopravvivenza consigliato alle famiglie europee “in caso di guerra”. Ma qui non c’è nessuna guerra in arrivo. C’è solo l’ennesimo teatrino del potere.
Hanno appena approvato un riarmo europeo da 800 miliardi e vogliono farci credere che sia per proteggerci da Putin. Ma se la Russia avesse davvero voluto invadere l’Europa, avrebbe colpito prima che svuotassimo gli arsenali per l’Ucraina.
Questa non è difesa. È provocazione. È costruzione artificiale di un nemico per legittimare l’imposizione di uno stato d’emergenza permanente.
È lo stesso copione del COVID: paura, restrizioni, propaganda martellante, cittadini trattati come bambini, sovranità azzerata. Solo che stavolta il nemico non è invisibile… è solo inventato.
Il riarmo non serve a difenderci. Serve a:
ingrassare le tasche dell’industria bellica
preparare un esercito sovranazionale, utile a reprimere le rivolte interne
costruire un’economia di guerra, dove tutto è sacrificabile, tranne il potere di Bruxelles
Il video del “kit” non è una misura prudente. È un’operazione psicologica, un modo per farci accettare l’inaccettabile.
Il vero nemico non è fuori dai confini. È dentro i palazzi del potere.
Mentre ci chiedono sacrifici, loro firmano contratti miliardari. Mentre ci parlano di sicurezza, creano un sistema pronto a schiacciarci.
Questa non è difesa. È occupazione.
E se non lo capiamo ora, ci sveglieremo in una nuova dittatura tecnocratica con l’elmetto in testa e il portafogli vuoto.
Questa farsa finirà solo quando ci alzeremo in piedi insieme.
È tempo di uscire dall’isolamento, di riunire le persone di buona volontà, quelle che non hanno svenduto la coscienza al quieto vivere o alla paura.
Dobbiamo organizzarci dal basso, creare reti reali, comunità indipendenti, canali alternativi.
Difendere la libertà non è più un’opzione morale: è un’urgenza esistenziale.
Costruiamo l’opposizione sociale, culturale ed economica a questa follia tecnocratica e guerrafondaia.
Raduniamoci, sosteniamoci, agiamo insieme. E destituiamo pacificamente questi criminali che hanno trasformato l’Europa in un laboratorio di repressione e controllo.
Se non ora, quando? Se non noi, chi?
#UnitiPerLaLibertà #DestituireIlSistema #NoAlRiarmo #VivereOSopravvivere
In questi giorni gira un video virale con un bel kit di sopravvivenza consigliato alle famiglie europee “in caso di guerra”. Ma qui non c’è nessuna guerra in arrivo. C’è solo l’ennesimo teatrino del potere.
Hanno appena approvato un riarmo europeo da 800 miliardi e vogliono farci credere che sia per proteggerci da Putin. Ma se la Russia avesse davvero voluto invadere l’Europa, avrebbe colpito prima che svuotassimo gli arsenali per l’Ucraina.
Questa non è difesa. È provocazione. È costruzione artificiale di un nemico per legittimare l’imposizione di uno stato d’emergenza permanente.
È lo stesso copione del COVID: paura, restrizioni, propaganda martellante, cittadini trattati come bambini, sovranità azzerata. Solo che stavolta il nemico non è invisibile… è solo inventato.
Il riarmo non serve a difenderci. Serve a:
ingrassare le tasche dell’industria bellica
preparare un esercito sovranazionale, utile a reprimere le rivolte interne
costruire un’economia di guerra, dove tutto è sacrificabile, tranne il potere di Bruxelles
Il video del “kit” non è una misura prudente. È un’operazione psicologica, un modo per farci accettare l’inaccettabile.
Il vero nemico non è fuori dai confini. È dentro i palazzi del potere.
Mentre ci chiedono sacrifici, loro firmano contratti miliardari. Mentre ci parlano di sicurezza, creano un sistema pronto a schiacciarci.
Questa non è difesa. È occupazione.
E se non lo capiamo ora, ci sveglieremo in una nuova dittatura tecnocratica con l’elmetto in testa e il portafogli vuoto.
Questa farsa finirà solo quando ci alzeremo in piedi insieme.
È tempo di uscire dall’isolamento, di riunire le persone di buona volontà, quelle che non hanno svenduto la coscienza al quieto vivere o alla paura.
Dobbiamo organizzarci dal basso, creare reti reali, comunità indipendenti, canali alternativi.
Difendere la libertà non è più un’opzione morale: è un’urgenza esistenziale.
Costruiamo l’opposizione sociale, culturale ed economica a questa follia tecnocratica e guerrafondaia.
Raduniamoci, sosteniamoci, agiamo insieme. E destituiamo pacificamente questi criminali che hanno trasformato l’Europa in un laboratorio di repressione e controllo.
Se non ora, quando? Se non noi, chi?
#UnitiPerLaLibertà #DestituireIlSistema #NoAlRiarmo #VivereOSopravvivere
21.04.202514:17
La fine di un’epoca: Klaus Schwab lascia il WEF mentre crolla l’egemonia globalista
Lo stesso giorno in cui Papa Francesco – figura simbolo di una visione inclusiva e globalista – è scomparso, un altro protagonista del pensiero mondialista ha lasciato la scena. Klaus Schwab, fondatore e volto storico del World Economic Forum, ha annunciato le sue dimissioni dal consiglio di amministrazione del WEF, segnando ufficialmente la chiusura di un ciclo che ha influenzato profondamente politica, economia e società a livello globale.
Per anni Schwab ha promosso un’agenda che in molti hanno definito distopica: consumo di insetti al posto della carne, vaccinazioni di massa, controllo della popolazione, decrescita economica in nome del clima, e un sistema di sorveglianza digitale ispirato al modello cinese, fatto di social credit score e valute digitali controllate dalle banche centrali.
Nel suo comunicato, Schwab scrive:
“In seguito al mio recente annuncio, e mentre entro nel mio 88° anno, ho deciso di dimettermi dalla carica di Presidente e di membro del Consiglio di amministrazione, con effetto immediato.”
Le sue dimissioni arrivano dopo aver già lasciato un anno fa il ruolo di presidente esecutivo, passato a Børge Brende, ex ministro degli Esteri della Norvegia. Ora sarà Peter Brabeck-Letmathe, vicepresidente, a guidare temporaneamente il consiglio d’amministrazione, mentre un comitato è stato incaricato di trovare un successore.
Ma forse il dato più interessante è il contesto: in tutto il continente americano, dai movimenti popolari alle scelte culturali, cresce una riscoperta dei valori tradizionali. Un vento di cambiamento che sembra erodere l’influenza che il WEF ha esercitato per anni su governi, ONG, imprese e persino la chiesa.
Il castello ideologico del globalismo targato Davos scricchiola. E Schwab, il suo architetto più riconoscibile, esce di scena.
Lo stesso giorno in cui Papa Francesco – figura simbolo di una visione inclusiva e globalista – è scomparso, un altro protagonista del pensiero mondialista ha lasciato la scena. Klaus Schwab, fondatore e volto storico del World Economic Forum, ha annunciato le sue dimissioni dal consiglio di amministrazione del WEF, segnando ufficialmente la chiusura di un ciclo che ha influenzato profondamente politica, economia e società a livello globale.
Per anni Schwab ha promosso un’agenda che in molti hanno definito distopica: consumo di insetti al posto della carne, vaccinazioni di massa, controllo della popolazione, decrescita economica in nome del clima, e un sistema di sorveglianza digitale ispirato al modello cinese, fatto di social credit score e valute digitali controllate dalle banche centrali.
Nel suo comunicato, Schwab scrive:
“In seguito al mio recente annuncio, e mentre entro nel mio 88° anno, ho deciso di dimettermi dalla carica di Presidente e di membro del Consiglio di amministrazione, con effetto immediato.”
Le sue dimissioni arrivano dopo aver già lasciato un anno fa il ruolo di presidente esecutivo, passato a Børge Brende, ex ministro degli Esteri della Norvegia. Ora sarà Peter Brabeck-Letmathe, vicepresidente, a guidare temporaneamente il consiglio d’amministrazione, mentre un comitato è stato incaricato di trovare un successore.
Ma forse il dato più interessante è il contesto: in tutto il continente americano, dai movimenti popolari alle scelte culturali, cresce una riscoperta dei valori tradizionali. Un vento di cambiamento che sembra erodere l’influenza che il WEF ha esercitato per anni su governi, ONG, imprese e persino la chiesa.
Il castello ideologico del globalismo targato Davos scricchiola. E Schwab, il suo architetto più riconoscibile, esce di scena.
19.04.202507:00
Oggi vogliamo ricordare Vittorio Arrigoni, attivista, giornalista e difensore instancabile dei diritti umani. Con straordinario coraggio scelse di vivere nella Striscia di Gaza, per raccontare al mondo la verità che molti preferivano ignorare. Fu rapito e assassinato il 15/4/2011.
La sua voce libera, la sua penna schierata dalla parte degli oppressi e il suo impegno per la giustizia ci parlano ancora oggi. Vittorio ha messo in gioco la propria vita per difendere il popolo palestinese, credendo nella forza della testimonianza diretta e nella necessità di "restare umani", sempre.
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi.”
Vittorio Arrigoni 🇵🇸🕊
La sua voce libera, la sua penna schierata dalla parte degli oppressi e il suo impegno per la giustizia ci parlano ancora oggi. Vittorio ha messo in gioco la propria vita per difendere il popolo palestinese, credendo nella forza della testimonianza diretta e nella necessità di "restare umani", sempre.
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi.”
Vittorio Arrigoni 🇵🇸🕊
08.04.202508:50
🎉 Un’occasione unica solo per i soci VOS!
Partecipa alla lezione gratuita di Camminata Metabolica con Elisabetta e Francesco
Hai voglia di staccare la spina, ricaricare le energie e ritrovare il tuo equilibrio psicofisico?
💥 Questa è la tua occasione: un’ora di benessere all’aria aperta, tra movimento, natura e musica, guidato da trainer professionisti che ti seguiranno passo dopo passo grazie a speciali cuffie wireless.
✅ Allenamento dinamico
✅ Esercizi posturali e di ginnastica estetica
✅ Atmosfera positiva e motivante
✅ Tutto incluso, gratuitamente, per i soci dell’Associazione Vivere o Sopravvivere
⚠️ Solo 50 cuffie disponibili – Non perdere il tuo posto!
📅 Quando? Domenica 13 aprile ore 10:00
📍 Dove? Marina Julia
🔗 Prenota subito:
👉 www.vivereosopravvivere.it/evidenza/13-aprile-invito-per-camminata-metabolica
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✅ Tutto incluso, gratuitamente, per i soci dell’Associazione Vivere o Sopravvivere
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📅 Quando? Domenica 13 aprile ore 10:00
📍 Dove? Marina Julia
🔗 Prenota subito:
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04.04.202506:41
LA MANIFESTAZIONE PER LA PACE E LA LIBERTÀ A UDINE È CONFERMATA!
IN ITALIA 10 PIAZZE NO RIARMO UE
SI COLLEGHERÀ CON NOI ANCHE FRANCESCA DONATO!
RIPUDIAMO LA GUERRA, IL RIARMO EUROPEO, LA CENSURA, I KIT DI SOPRAVVIVENZA #UE e non solo…
Manifestazione spostata di pochi metri in zona confinate con il Parco Ardito Desio. (Tenete come riferimento lo stesso Indirizzo e ci troverete)
A udine sabato 5 aprile 2025 ore 20
Siete tutti invitati anche coloro che avessero già visto i docufilm!
Ieri l’Unione Europea ha dato il via libera al piano di riarmo, quindi sarà ancora più importante partecipare per dare un forte segnale popolare a Udine e in tutte le altre piazze d’Italia che si sono organizzate per il 5 aprile.
Vi chiedo gentilmente di fare passa parola e portare più persone possibili alla manifestazione di Udine.💪🏼
Siete tutti invitati anche coloro che avessero già visto i docufilm!
Hanno tentantato di censurarci in tutti i modi, ci hanno offeso dicendoci che “sono usciti dalle fogne per entrare nei salotti buoni”, vogliono a tutti i costi portarci in guerra contro la Russia.
Bene noi ci troveremo per ribadire la Libertà di espressione e pensiero contro ogni forma di censura e difendere l’art 21 della Costituzione italiana, per la pace e per fermare la guerra e il riarmo europeo.
Interventi
VINCENZO LORUSSO
ANDREA LUCIDI
MASSIMO MAZZUCCO
FIAMMETTA CUCURNIA
FRANCESCA DONATO
EKATERINA YAKOVLEV
TATIANA BORSH
UGO ROSSI
STEFANO SALMÈ
GIORGIO DESCHI
Ci sarà un TRIBUTO VIDEO UFFICIALE a GIULIETTO CHIESA, che sicuramente sarà presente con noi in tutti i nostri cuori.
1 minuto di silenzio per i 4 giornalisti russi che hanno perso la vita negli scorsi giorni nel Donbass e in ricordo anche per Andrea Rocchelli, giornalista italiano ucciso nel 2014 in Donbass dai nazisti ucraini.
Poi nella seconda fase della manifestazione, dopo gli interventi, proietteremo i DOCUFILM di RUSSIA TODAY, “MAIDAN LA STRADA VERSO LA GUERRA” e “I BAMBINI DEL DONBASS”, per dare la possibilità a tutti coloro che non sono riusciti a partecipare alla scorsa proiezione e ad altri interessati di vederli.
📺 Allestiremo impianto audio e video con maxi schermo per regalarvi la migliore esperienza possibile.
Chi volesse può portarsi una sedia da casa, sedersi a terra con un telo, stare in piedi, o per chi ci riuscisse levitare in aria🧘🏼♂️
☀️Al momento le previsioni danno bel tempo e temperature tra i 14-20 gradi. Per i più freddolosi consigliamo una copertina.
🅿️🚗 La zona è circonda da molte aree di parcheggio quindi non ci saranno problemi per trovare posto alla vostra auto, camper, moto ecc.
🙋♀️🙋♂️Cerchiamo VOLONTARI disponibili ad aiutarci con il servizio d’ordine per garantire la massima sicurezza e non solo. Chi fosse disponibile può contattarci al numero sottostante.
Per info e prenotazioni scrivi un messaggio whatsapp o telegram al +39 3453395779
IN ITALIA 10 PIAZZE NO RIARMO UE
SI COLLEGHERÀ CON NOI ANCHE FRANCESCA DONATO!
RIPUDIAMO LA GUERRA, IL RIARMO EUROPEO, LA CENSURA, I KIT DI SOPRAVVIVENZA #UE e non solo…
Manifestazione spostata di pochi metri in zona confinate con il Parco Ardito Desio. (Tenete come riferimento lo stesso Indirizzo e ci troverete)
A udine sabato 5 aprile 2025 ore 20
Siete tutti invitati anche coloro che avessero già visto i docufilm!
Ieri l’Unione Europea ha dato il via libera al piano di riarmo, quindi sarà ancora più importante partecipare per dare un forte segnale popolare a Udine e in tutte le altre piazze d’Italia che si sono organizzate per il 5 aprile.
Vi chiedo gentilmente di fare passa parola e portare più persone possibili alla manifestazione di Udine.💪🏼
Siete tutti invitati anche coloro che avessero già visto i docufilm!
Hanno tentantato di censurarci in tutti i modi, ci hanno offeso dicendoci che “sono usciti dalle fogne per entrare nei salotti buoni”, vogliono a tutti i costi portarci in guerra contro la Russia.
Bene noi ci troveremo per ribadire la Libertà di espressione e pensiero contro ogni forma di censura e difendere l’art 21 della Costituzione italiana, per la pace e per fermare la guerra e il riarmo europeo.
Interventi
VINCENZO LORUSSO
ANDREA LUCIDI
MASSIMO MAZZUCCO
FIAMMETTA CUCURNIA
FRANCESCA DONATO
EKATERINA YAKOVLEV
TATIANA BORSH
UGO ROSSI
STEFANO SALMÈ
GIORGIO DESCHI
Ci sarà un TRIBUTO VIDEO UFFICIALE a GIULIETTO CHIESA, che sicuramente sarà presente con noi in tutti i nostri cuori.
1 minuto di silenzio per i 4 giornalisti russi che hanno perso la vita negli scorsi giorni nel Donbass e in ricordo anche per Andrea Rocchelli, giornalista italiano ucciso nel 2014 in Donbass dai nazisti ucraini.
Poi nella seconda fase della manifestazione, dopo gli interventi, proietteremo i DOCUFILM di RUSSIA TODAY, “MAIDAN LA STRADA VERSO LA GUERRA” e “I BAMBINI DEL DONBASS”, per dare la possibilità a tutti coloro che non sono riusciti a partecipare alla scorsa proiezione e ad altri interessati di vederli.
📺 Allestiremo impianto audio e video con maxi schermo per regalarvi la migliore esperienza possibile.
Chi volesse può portarsi una sedia da casa, sedersi a terra con un telo, stare in piedi, o per chi ci riuscisse levitare in aria🧘🏼♂️
☀️Al momento le previsioni danno bel tempo e temperature tra i 14-20 gradi. Per i più freddolosi consigliamo una copertina.
🅿️🚗 La zona è circonda da molte aree di parcheggio quindi non ci saranno problemi per trovare posto alla vostra auto, camper, moto ecc.
🙋♀️🙋♂️Cerchiamo VOLONTARI disponibili ad aiutarci con il servizio d’ordine per garantire la massima sicurezza e non solo. Chi fosse disponibile può contattarci al numero sottostante.
Per info e prenotazioni scrivi un messaggio whatsapp o telegram al +39 3453395779
02.04.202505:35
🚨ATTENZIONE
Nuovo orario sede.
Da APRILE la sede sarà aperta ogni MERCOLEDÌ dalle 16.30 alle 18.30
Per cui, chi ha piacere di venire già oggi siamo qua per voi.
Vi aspettiamo ❤️
Via Savoia 10 Staranzano
Nuovo orario sede.
Da APRILE la sede sarà aperta ogni MERCOLEDÌ dalle 16.30 alle 18.30
Per cui, chi ha piacere di venire già oggi siamo qua per voi.
Vi aspettiamo ❤️
Via Savoia 10 Staranzano
post.reposted:
Uniti e Consapevoli
28.03.202513:41
Video di presentazione della serata che ci attende a Palmanova il 3 aprile prossimo…
post.reposted:
ilFACCOquotidiano
18.04.202513:30
FUNZIONA COSI'
————————
Stavo andando a letto quando mio marito mi fa notare che ho lasciato le luci accese nel carport.
Apro la porta del giardino d'inverno per spegnere le luci nel carport, ma vedo i ladri che stavano rubando apparecchiature.
Chiamo la polizia, che mi chiede se i ladri fossero anche dentro il mio appartamento.
Rispondo: "No, ma ci sono due ladri nel Carport che stanno per derubarmi."
Il poliziotto comunica:
"Tutte le auto sono occupate. Chiudete le porte dell'appartamento. Appena sarà disponibile una pattuglia radio gliela mando immediatamente."
Rispondo: "Ok."
Riattacco e conto fino a 30 secondi.
Quindi chiamo di nuovo la polizia.
"Salve, Vi ho appena chiamato perché i ladri rubano roba dal mio carport. Non c'è bisogno di affrettarsi, li ho appena uccisi entrambi. "
E riattacco.
Meno di cinque minuti dopo:
6 auto della polizia,
una task force speciale,
un elicottero,
tre auto antincendio,
un paramedico e
un'ambulanza arrivano a casa mia.
Entrambi i ladri sono arrestati in flagranza di reato!!
Uno dei poliziotti mi chiede:
"Hai detto che hai sparato ai ladri?!
Rispondo: "E lei mi ha detto che non c'era nessuno disponibile! "
(Giancarlo Montin)
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Stavo andando a letto quando mio marito mi fa notare che ho lasciato le luci accese nel carport.
Apro la porta del giardino d'inverno per spegnere le luci nel carport, ma vedo i ladri che stavano rubando apparecchiature.
Chiamo la polizia, che mi chiede se i ladri fossero anche dentro il mio appartamento.
Rispondo: "No, ma ci sono due ladri nel Carport che stanno per derubarmi."
Il poliziotto comunica:
"Tutte le auto sono occupate. Chiudete le porte dell'appartamento. Appena sarà disponibile una pattuglia radio gliela mando immediatamente."
Rispondo: "Ok."
Riattacco e conto fino a 30 secondi.
Quindi chiamo di nuovo la polizia.
"Salve, Vi ho appena chiamato perché i ladri rubano roba dal mio carport. Non c'è bisogno di affrettarsi, li ho appena uccisi entrambi. "
E riattacco.
Meno di cinque minuti dopo:
6 auto della polizia,
una task force speciale,
un elicottero,
tre auto antincendio,
un paramedico e
un'ambulanza arrivano a casa mia.
Entrambi i ladri sono arrestati in flagranza di reato!!
Uno dei poliziotti mi chiede:
"Hai detto che hai sparato ai ladri?!
Rispondo: "E lei mi ha detto che non c'era nessuno disponibile! "
(Giancarlo Montin)
07.04.202515:10
🚨Quello che è successo ieri a Udine è di una gravità inaudita.
La Costituzione Italiana non è stata modificata da nessuna direttiva europea. La libertà di parola è ancora lì, scolpita nell’articolo 21 della nostra Carta. E nessuno ha il diritto di calpestarla, neppure il QUESTORE di Udine!
Qui sotto riportiamo le parole di Ugo Rossi, organizzatore della proiezione del docufilm "I Bambini del Donbass" svoltasi sabato 5 aprile a Udine, interrotta dall’intervento censorio di agenti in assetto antisommossa.
Come Associazione Vivere o Sopravvivere, vi diciamo una cosa chiara: non ci arrendiamo. Stiamo già preparando la proiezione del documentario a Monfalcone. Nessuna minaccia, nessuna censura ci farà indietreggiare.
Non ci fermeranno. Non ci zittiranno. È una promessa.
——-
BRUTALE CENSURA DI STATO DEI DOCUFILM DI RUSSIA TODAY IERI A UDINE
Sabato 5 aprile a Udine, durante la manifestazione pace e libertà, è stata compiuta l’ennesima vergogna di stato, che questa volta ha colpito duramente la libertà di pensiero ed espressione sancita dall’art. 21 della costituzione.
Più ci penso e più mi sembra tutto così surreale. Siamo stati circondati da 80 agenti tra celerini, polizia, carabiniere e digos pronti ad intervenire, su ordine del vicario del Prefetto, quindi il Governo, con la forza bruta per sequestrare l’impianto audio e video.
Sinceramente non mi aspettavo che arrivassero a tanto.
Tutto per due video documentari. Ecco la banalità del male, che si sta rendendo sempre più ridicolo ma spietato nelle azioni.
Questa repressione di stato è ancora più grave perché fatta verso persone oneste e pacifiche, che democraticamente vogliono esercitare i propri diritti.
Nonostante tale vergogna, alla fine non sono riusciti a censurare la verità, che gli fa tanto paura, perché i contenuti di questi documentari, sono emersi con i bellissimi interventi fatti in piazza.
Sicuramente tale episodio ci è servito a comprendere maggiormente la gravità e il pericolo di questa deriva autoritaria che sta peggiorando sempre di più negli ultimi anni, quindi sarà ancora più importante non arrenderci e andare avanti con coraggio per cambiare le cose.
Per quanto riguarda le proiezioni dei docufilm sicuramente saranno riproposte in sale private, ma allo stesso tempo valuteremo un ricorso contro le gravissime prescrizioni del Questore di Udine che di fatto violano l’art. 21 creando un precedente gravissimo, certo consapevoli che controllano anche gran parte del sistema giudiziario e non sarà facile avere giustizia.
Concludo ringraziandovi di cuore per la bella e sentita partecipazione.
Ripudio la #guerra, l’#UE e la #censura
Forza e coraggio, uniti possiamo cambiare le cose!
Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste e Portavoce Insieme Liberi
La Costituzione Italiana non è stata modificata da nessuna direttiva europea. La libertà di parola è ancora lì, scolpita nell’articolo 21 della nostra Carta. E nessuno ha il diritto di calpestarla, neppure il QUESTORE di Udine!
Qui sotto riportiamo le parole di Ugo Rossi, organizzatore della proiezione del docufilm "I Bambini del Donbass" svoltasi sabato 5 aprile a Udine, interrotta dall’intervento censorio di agenti in assetto antisommossa.
Come Associazione Vivere o Sopravvivere, vi diciamo una cosa chiara: non ci arrendiamo. Stiamo già preparando la proiezione del documentario a Monfalcone. Nessuna minaccia, nessuna censura ci farà indietreggiare.
Non ci fermeranno. Non ci zittiranno. È una promessa.
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BRUTALE CENSURA DI STATO DEI DOCUFILM DI RUSSIA TODAY IERI A UDINE
Sabato 5 aprile a Udine, durante la manifestazione pace e libertà, è stata compiuta l’ennesima vergogna di stato, che questa volta ha colpito duramente la libertà di pensiero ed espressione sancita dall’art. 21 della costituzione.
Più ci penso e più mi sembra tutto così surreale. Siamo stati circondati da 80 agenti tra celerini, polizia, carabiniere e digos pronti ad intervenire, su ordine del vicario del Prefetto, quindi il Governo, con la forza bruta per sequestrare l’impianto audio e video.
Sinceramente non mi aspettavo che arrivassero a tanto.
Tutto per due video documentari. Ecco la banalità del male, che si sta rendendo sempre più ridicolo ma spietato nelle azioni.
Questa repressione di stato è ancora più grave perché fatta verso persone oneste e pacifiche, che democraticamente vogliono esercitare i propri diritti.
Nonostante tale vergogna, alla fine non sono riusciti a censurare la verità, che gli fa tanto paura, perché i contenuti di questi documentari, sono emersi con i bellissimi interventi fatti in piazza.
Sicuramente tale episodio ci è servito a comprendere maggiormente la gravità e il pericolo di questa deriva autoritaria che sta peggiorando sempre di più negli ultimi anni, quindi sarà ancora più importante non arrenderci e andare avanti con coraggio per cambiare le cose.
Per quanto riguarda le proiezioni dei docufilm sicuramente saranno riproposte in sale private, ma allo stesso tempo valuteremo un ricorso contro le gravissime prescrizioni del Questore di Udine che di fatto violano l’art. 21 creando un precedente gravissimo, certo consapevoli che controllano anche gran parte del sistema giudiziario e non sarà facile avere giustizia.
Concludo ringraziandovi di cuore per la bella e sentita partecipazione.
Ripudio la #guerra, l’#UE e la #censura
Forza e coraggio, uniti possiamo cambiare le cose!
Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste e Portavoce Insieme Liberi
03.04.202506:24
Condividiamo volentieri questa iniziativa.
31.03.202518:08
Clamoroso! Gli italiani NON vogliono mandare i propri figli a morire in Ucraina!
Ma dai?! Chi l’avrebbe mai detto?!
Dopo mesi di balle su “missioni di pace”, “addestratori”, “presenze simboliche”, ecco che il governo ci serve il piatto forte: soldati italiani sul fronte ucraino. Così, tranquilli, come se stessero mandando una squadra in gita scolastica.
E Ursula Von Der Laghen? Sempre più Rambo, ma col tailleur.
E i nostri politicanti? Tutti d’accordo, tranne quando si tratta di rischiare la loro pelle. Quella, guarda caso, resta al sicuro nei palazzi romani o a Bruxelles con aperitivo in mano.
E noi? Noi dovremmo stare zitti? Guardare mentre si giocano la vita dei nostri fratelli, amici, figli?
Col cavolo.
VOGLIAMO LA PACE, NON LA CARNE DA MACELLO.
Se loro amano la guerra così tanto, vadano loro al fronte. Noi diciamo NO!
Ma allora chi sta spendendo 800 miliardi per una guerra che non vuole nessuno?
Chi sta fomentando ogni giorno?
Che ne dite di farci sentire? È ora di scendere in piazza?
Ma dai?! Chi l’avrebbe mai detto?!
Dopo mesi di balle su “missioni di pace”, “addestratori”, “presenze simboliche”, ecco che il governo ci serve il piatto forte: soldati italiani sul fronte ucraino. Così, tranquilli, come se stessero mandando una squadra in gita scolastica.
E Ursula Von Der Laghen? Sempre più Rambo, ma col tailleur.
E i nostri politicanti? Tutti d’accordo, tranne quando si tratta di rischiare la loro pelle. Quella, guarda caso, resta al sicuro nei palazzi romani o a Bruxelles con aperitivo in mano.
E noi? Noi dovremmo stare zitti? Guardare mentre si giocano la vita dei nostri fratelli, amici, figli?
Col cavolo.
VOGLIAMO LA PACE, NON LA CARNE DA MACELLO.
Se loro amano la guerra così tanto, vadano loro al fronte. Noi diciamo NO!
Ma allora chi sta spendendo 800 miliardi per una guerra che non vuole nessuno?
Chi sta fomentando ogni giorno?
Che ne dite di farci sentire? È ora di scendere in piazza?
27.03.202506:08
Le finestre di Overton sono un modello che descrive come un’idea impensabile possa diventare accettabile e persino legge attraverso un processo graduale. Si parte da un concetto “inaccettabile” e, passo dopo passo, lo si normalizza tramite media, politica e cultura.
Ogni finestra rappresenta ciò che l’opinione pubblica è disposta ad accettare in un dato momento. Spostando la finestra, si manipola il consenso, facendo sembrare “ragionevole” ciò che prima era scandaloso.
È una tecnica usata dal potere per far digerire leggi, controlli o restrizioni che inizialmente sarebbero rifiutate in massa. Dalla sorveglianza di massa al Green Pass, passando ora per la guerra alla Russia, tutto passa da una finestra ben aperta.
Ogni finestra rappresenta ciò che l’opinione pubblica è disposta ad accettare in un dato momento. Spostando la finestra, si manipola il consenso, facendo sembrare “ragionevole” ciò che prima era scandaloso.
È una tecnica usata dal potere per far digerire leggi, controlli o restrizioni che inizialmente sarebbero rifiutate in massa. Dalla sorveglianza di massa al Green Pass, passando ora per la guerra alla Russia, tutto passa da una finestra ben aperta.
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