PBellavite
26.02.202514:26
26.02.202501:36
Indovinello: di cosa sta parlando il ministro della Sanità degli Stati Uniti?
25.02.202508:06
Un autorevole intervento sulla eutanasia di Stato
https://www.quotidianoweb.it/video/la-nuova-cultura-della-morte-di-stato/
https://www.quotidianoweb.it/video/la-nuova-cultura-della-morte-di-stato/
24.02.202520:24
“Vaccines are unavoidably unsafe”
Firmato: Wyeth, casa produttrice di vaccini.
I vaccini sono inevitabilmente non sani. Sembra un modo di dire, ma è una pura verità. È un concetto quasi ovvio: i vaccini sono parti di virus o batteri iniettati nel corpo. Molti contengono anche nanoparticelle di alluminio. Sono fatti apposta per simulare malattie. Si spera che facciano poco male. Si spera. Certamente non fanno bene. Punto.
L’avete capito, o devo farvi un disegnino?
Firmato: Wyeth, casa produttrice di vaccini.
I vaccini sono inevitabilmente non sani. Sembra un modo di dire, ma è una pura verità. È un concetto quasi ovvio: i vaccini sono parti di virus o batteri iniettati nel corpo. Molti contengono anche nanoparticelle di alluminio. Sono fatti apposta per simulare malattie. Si spera che facciano poco male. Si spera. Certamente non fanno bene. Punto.
L’avete capito, o devo farvi un disegnino?
24.02.202513:53
E questo è il gruppo del Latemar, verso ovest.
26.02.202514:23
26.02.202501:29
“Fummo bravi”
25.02.202506:39
Sante parole, ben diverse da altre provenienti da oltre Tevere
https://t.me/CDCPiuSalute/1087
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Переслал из:
Robert F. Kennedy Jr.
24.02.202520:15
After getting hammered with lawsuits over the DTP vaccine, Wyeth (now Pfizer) went to President Reagan with a warning: give us legal protection, or we’ll stop making vaccines.
President Reagan asked Wyeth why they couldn’t make safer vaccines.
And Wyeth answered that they couldn’t because vaccines are “unavoidably unsafe.”
And that phrase—“unavoidably unsafe”—was written in the preamble of the National Vaccine Injury Compensation Program (VICP) in 1986 when Congress passed the law to protect vaccine manufacturers from injury lawsuits.
“And so, anybody who tells you vaccines are safe and effective, the industry itself got immunity from liability by convincing the President and Congress that vaccines are unavoidably unsafe,”
Join: Robert F. Kennedy Jr. ✅️
President Reagan asked Wyeth why they couldn’t make safer vaccines.
And Wyeth answered that they couldn’t because vaccines are “unavoidably unsafe.”
And that phrase—“unavoidably unsafe”—was written in the preamble of the National Vaccine Injury Compensation Program (VICP) in 1986 when Congress passed the law to protect vaccine manufacturers from injury lawsuits.
“And so, anybody who tells you vaccines are safe and effective, the industry itself got immunity from liability by convincing the President and Congress that vaccines are unavoidably unsafe,”
Join: Robert F. Kennedy Jr. ✅️
24.02.202511:48
La bella Italia: gruppo del Catinaccio da Carezza (BZ)
23.02.202515:26
Il progetto “One Health” e la burocrazia che continua anche sotto Trump?
Riporto qui un commento di Jeffrey Tucker rilanciato da Robert Malone (https://www.malone.news/p/whats-true-and-false-in-one-health)
Considerato intuitivamente, il progetto “One Health” sembra ineccepibile, persino un miglioramento rispetto alla visione della salute puramente meccanicistica. Abbraccia quello che può essere definito un approccio olistico, inclusivo di tutte le forme di vita, e chi potrebbe obiettare a ciò? Ci viene detto di essere "preoccupati per il benessere degli animali non umani e dell'ambiente tanto quanto lo siamo per gli umani. Nel suo senso più vero, One Health è un appello all'equità ecologica, non solo sanitaria".
Sembra facile lasciarsi trasportare da questa ideologia, ma qui abbiamo un problema. È contrario a ogni intuizione umana essere ugualmente preoccupati per la vita di un topo quanto lo è essere preoccupati per la vita di tua figlia. Non possiamo essere "ugualmente preoccupati" per gli insetti quanto lo siamo per la mamma. Questa ideologia è semplicemente folle.
Inoltre, One Health, come immaginato dall'OMS, dall’ONU e da tutte le altre burocrazie globaliste ben finanziate che ora si radunano attorno a questo slogan, non è altro che un progetto per il monitoraggio invasivo delle malattie, il tracciamento delle persone coi test e, in ultima analisi, le vaccinazioni della popolazione animale e umana. In altre parole, è una copertura per ciò che equivale a un'acquisizione di potere in nome della salute globale.
Eppure, il CDC è nuovamente impegnato per One Health, anche dopo che Trump ha preso il potere e persino dopo che gli Stati Uniti si sono ritirati dall'OMS. Un nuovo documento del CDC impegna gli Stati Uniti a collaborare con l'OMS: "Supportare la collaborazione One Health per identificare, valutare e affrontare gli effetti dei determinanti ambientali e sociali della salute, tra cui il cambiamento climatico e la giustizia ambientale, sulle malattie zoonotiche endemiche, emergenti e riemergenti prioritarie e su altre questioni prioritarie di One Health".
Cosa c'entrano la giustizia ambientale e il cambiamento climatico con la salute umana? Fondamentalmente nulla. La salute umana riguarda l'accesso ad acqua pulita, cibo di qualità, buone medicine e una vita felice in una comunità sicura. One Health non menziona mai nulla di tutto ciò, ma si concentra invece su una minaccia quasi inesistente di malattie infettive negli animali, che vogliono che le agenzie globali monitorino e debellano.
Tutto questo schema ha tutte le caratteristiche di un tentativo di accaparramento di potere. A prima vista, sembra strano che l'amministrazione Trump si impegni a lavorare con l'OMS di cui non è più membro. Evidentemente, la burocrazia qui stia operando in modo disonesto, proprio come ha fatto nel primo mandato di Trump. L'amministrazione Trump sta facendo del suo meglio per risolvere i problemi, ma i problemi continuano a ripresentarsi, apparentemente dal nulla. Hanno ottenuto l'autorizzazione per pubblicare questo rapporto? Ce ne era veramente bisogno? Queste sono domande cruciali, ma, da ora in poi, gli Stati Uniti si sono ufficialmente impegnati a lavorare con l'OMS per implementare un piano globale e burocratico per One Health, che postula che la vita umana ha lo stesso valore di tutti gli esseri viventi.
Questo avviene in un momento in cui la mitigazione delle malattie è a un bivio. Il piano di lockdown fino alla vaccinazione è stato provato in tutto il mondo e ha fallito. Quel modello preciso non verrà probabilmente seguito di nuovo nel corso della nostra vita, ma ci sono altre opzioni per ottenere il controllo e i finanziamenti. One Health sembra essere emerso come il mezzo teorico per lanciare il prossimo ciclo di misure di controllo delle malattie infettive. L'amministrazione Trump deve prenderlo sul serio e capire cosa sta succedendo prima che la situazione sfugga di mano.
Riporto qui un commento di Jeffrey Tucker rilanciato da Robert Malone (https://www.malone.news/p/whats-true-and-false-in-one-health)
Considerato intuitivamente, il progetto “One Health” sembra ineccepibile, persino un miglioramento rispetto alla visione della salute puramente meccanicistica. Abbraccia quello che può essere definito un approccio olistico, inclusivo di tutte le forme di vita, e chi potrebbe obiettare a ciò? Ci viene detto di essere "preoccupati per il benessere degli animali non umani e dell'ambiente tanto quanto lo siamo per gli umani. Nel suo senso più vero, One Health è un appello all'equità ecologica, non solo sanitaria".
Sembra facile lasciarsi trasportare da questa ideologia, ma qui abbiamo un problema. È contrario a ogni intuizione umana essere ugualmente preoccupati per la vita di un topo quanto lo è essere preoccupati per la vita di tua figlia. Non possiamo essere "ugualmente preoccupati" per gli insetti quanto lo siamo per la mamma. Questa ideologia è semplicemente folle.
Inoltre, One Health, come immaginato dall'OMS, dall’ONU e da tutte le altre burocrazie globaliste ben finanziate che ora si radunano attorno a questo slogan, non è altro che un progetto per il monitoraggio invasivo delle malattie, il tracciamento delle persone coi test e, in ultima analisi, le vaccinazioni della popolazione animale e umana. In altre parole, è una copertura per ciò che equivale a un'acquisizione di potere in nome della salute globale.
Eppure, il CDC è nuovamente impegnato per One Health, anche dopo che Trump ha preso il potere e persino dopo che gli Stati Uniti si sono ritirati dall'OMS. Un nuovo documento del CDC impegna gli Stati Uniti a collaborare con l'OMS: "Supportare la collaborazione One Health per identificare, valutare e affrontare gli effetti dei determinanti ambientali e sociali della salute, tra cui il cambiamento climatico e la giustizia ambientale, sulle malattie zoonotiche endemiche, emergenti e riemergenti prioritarie e su altre questioni prioritarie di One Health".
Cosa c'entrano la giustizia ambientale e il cambiamento climatico con la salute umana? Fondamentalmente nulla. La salute umana riguarda l'accesso ad acqua pulita, cibo di qualità, buone medicine e una vita felice in una comunità sicura. One Health non menziona mai nulla di tutto ciò, ma si concentra invece su una minaccia quasi inesistente di malattie infettive negli animali, che vogliono che le agenzie globali monitorino e debellano.
Tutto questo schema ha tutte le caratteristiche di un tentativo di accaparramento di potere. A prima vista, sembra strano che l'amministrazione Trump si impegni a lavorare con l'OMS di cui non è più membro. Evidentemente, la burocrazia qui stia operando in modo disonesto, proprio come ha fatto nel primo mandato di Trump. L'amministrazione Trump sta facendo del suo meglio per risolvere i problemi, ma i problemi continuano a ripresentarsi, apparentemente dal nulla. Hanno ottenuto l'autorizzazione per pubblicare questo rapporto? Ce ne era veramente bisogno? Queste sono domande cruciali, ma, da ora in poi, gli Stati Uniti si sono ufficialmente impegnati a lavorare con l'OMS per implementare un piano globale e burocratico per One Health, che postula che la vita umana ha lo stesso valore di tutti gli esseri viventi.
Questo avviene in un momento in cui la mitigazione delle malattie è a un bivio. Il piano di lockdown fino alla vaccinazione è stato provato in tutto il mondo e ha fallito. Quel modello preciso non verrà probabilmente seguito di nuovo nel corso della nostra vita, ma ci sono altre opzioni per ottenere il controllo e i finanziamenti. One Health sembra essere emerso come il mezzo teorico per lanciare il prossimo ciclo di misure di controllo delle malattie infettive. L'amministrazione Trump deve prenderlo sul serio e capire cosa sta succedendo prima che la situazione sfugga di mano.
26.02.202514:22
25.02.202515:34
Come l’informazione è stata COMPRATA.
Una bella trasmissione con ospite anche l’esperto di media Alberto Contri.
Conferma che la corruzione dell’informazione è uno dei capisaldi dell’ideologia vaccinista promossa dal “nuovo ordine mondiale” come io e molti altri abbiamo denunciato e dimostrato.
https://www.telecolor.net/2025/02/niente-e-come-sembra-media-comprati-cadono-le-maschere-dei-poteri-corrotti-dagli-usa-alla-ue/
Una bella trasmissione con ospite anche l’esperto di media Alberto Contri.
Conferma che la corruzione dell’informazione è uno dei capisaldi dell’ideologia vaccinista promossa dal “nuovo ordine mondiale” come io e molti altri abbiamo denunciato e dimostrato.
https://www.telecolor.net/2025/02/niente-e-come-sembra-media-comprati-cadono-le-maschere-dei-poteri-corrotti-dagli-usa-alla-ue/
25.02.202506:02
❇️ Rotto il tabù istituzionale sugli eventi avversi da vaccino Covid
Si è tenuto sabato scorso a Milano, nel corso del convegno "Pandemiopoli-5 anni dopo cosa resta della stagione del Covid", il primo incontro pubblico tra Federica Angelini, fondatrice e presidente del Comitato Ascoltami che riunisce in forma organizzata oltre 4.000 danneggiati da vaccino Covid e Alice Bonguerrieri (FdI), componente della Commissione bicamerale Covid.
«Confermo che il Ministero della Salute e il Governo sono impegnati per realizzare un tavolo tecnico nel quale andare a verificare tutti i casi avversi da vaccino denunciati, per poter farsene ovviamente carico» ha detto la Bonguerrieri. «Ci sono tante persone che stanno male e non possono attendere il loro turno nella Commissione di inchiesta per essere auditi: occorre nel frattempo che le istituzioni se ne facciano carico e che finalmente non siano più considerati un tabù - ma per noi non lo sono mai stati - e si preveda un luogo con dei professionisti che possano farsi carico dei vari casi e verificare se c’è un nesso causale, se sono realmente danneggiati da vaccino e aiutarli nelle cure».
Dunque l’esponente di Fratelli d’Italia ha sottolineato la necessità di affrontare da subito il grande problema dei danneggiati, mostrando finalmente interesse (finora assente) da parte delle istituzioni.
Nel corso del convegno sono intervenuti anche il professor Paolo Bellavite e il dottor Paolo Gulisano, due medici che, coraggiosamente, fin dall’inizio hanno messo in guardia sul fatto che i vaccini mancassero di una sicurezza e una efficacia accettabile (per le affermazioni fatte nel 2021, nel corso di una trasmissione televisiva, Bellavite fu subito estromesso dall’Università di Verona, dove aveva insegnato Patologia Generale dal 1984).
Anche il cardinale Gerhard Ludwig Müller, attraverso un contributo video, ha partecipato al Convegno intervenendo sui vaccini: «Qui non si trattava di vaccini, ma di una manipolazione genetica del corpo e non c’era nessuna necessità né sicurezza morale che potesse giustificare un loro obbligo per i lavoratori».
A 5 anni dallo tsunami Covid, purtroppo restano tante persone danneggiate da vaccino.
Al di là del lavoro della Commissione Parlamentare d'Inchiesta (che dovrà giudicare l’adeguatezza e la tempestività delle misure adottate durante la dichiarata pandemia) chissà, però, se poi la Magistratura vorrà intervenire ...
__
VB
Iscriviti a t.me/CDCPiuSalute
Si è tenuto sabato scorso a Milano, nel corso del convegno "Pandemiopoli-5 anni dopo cosa resta della stagione del Covid", il primo incontro pubblico tra Federica Angelini, fondatrice e presidente del Comitato Ascoltami che riunisce in forma organizzata oltre 4.000 danneggiati da vaccino Covid e Alice Bonguerrieri (FdI), componente della Commissione bicamerale Covid.
«Confermo che il Ministero della Salute e il Governo sono impegnati per realizzare un tavolo tecnico nel quale andare a verificare tutti i casi avversi da vaccino denunciati, per poter farsene ovviamente carico» ha detto la Bonguerrieri. «Ci sono tante persone che stanno male e non possono attendere il loro turno nella Commissione di inchiesta per essere auditi: occorre nel frattempo che le istituzioni se ne facciano carico e che finalmente non siano più considerati un tabù - ma per noi non lo sono mai stati - e si preveda un luogo con dei professionisti che possano farsi carico dei vari casi e verificare se c’è un nesso causale, se sono realmente danneggiati da vaccino e aiutarli nelle cure».
Dunque l’esponente di Fratelli d’Italia ha sottolineato la necessità di affrontare da subito il grande problema dei danneggiati, mostrando finalmente interesse (finora assente) da parte delle istituzioni.
Nel corso del convegno sono intervenuti anche il professor Paolo Bellavite e il dottor Paolo Gulisano, due medici che, coraggiosamente, fin dall’inizio hanno messo in guardia sul fatto che i vaccini mancassero di una sicurezza e una efficacia accettabile (per le affermazioni fatte nel 2021, nel corso di una trasmissione televisiva, Bellavite fu subito estromesso dall’Università di Verona, dove aveva insegnato Patologia Generale dal 1984).
Anche il cardinale Gerhard Ludwig Müller, attraverso un contributo video, ha partecipato al Convegno intervenendo sui vaccini: «Qui non si trattava di vaccini, ma di una manipolazione genetica del corpo e non c’era nessuna necessità né sicurezza morale che potesse giustificare un loro obbligo per i lavoratori».
A 5 anni dallo tsunami Covid, purtroppo restano tante persone danneggiate da vaccino.
Al di là del lavoro della Commissione Parlamentare d'Inchiesta (che dovrà giudicare l’adeguatezza e la tempestività delle misure adottate durante la dichiarata pandemia) chissà, però, se poi la Magistratura vorrà intervenire ...
__
VB
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24.02.202517:59
Mi segnalano questo tweet di Bassetti.
A pensarci bene, sono abbastanza d’accordo con lui.
Certo mi sembra un po’ esagerato che ci sia “profondo sentimento di odio” contro la scienza.
Ma che molti italiani nutrino sentimenti di odio verso i vaccini 💉 è probabile!
Sono anche d’accordissimo che qualcuno dovrebbe farsi un esame di coscienza.
Anzi, meglio ancora: dopo l’esame di coscienza (se ce l’ha), chi è responsabile di tale situazione farebbe bene ad andare a costituirsi.
Se poi facesse il “collaboratore di giustizia”, facendo i nomi mandanti, potrebbe forse ottenere uno sconto di pena.
A pensarci bene, sono abbastanza d’accordo con lui.
Certo mi sembra un po’ esagerato che ci sia “profondo sentimento di odio” contro la scienza.
Ma che molti italiani nutrino sentimenti di odio verso i vaccini 💉 è probabile!
Sono anche d’accordissimo che qualcuno dovrebbe farsi un esame di coscienza.
Anzi, meglio ancora: dopo l’esame di coscienza (se ce l’ha), chi è responsabile di tale situazione farebbe bene ad andare a costituirsi.
Se poi facesse il “collaboratore di giustizia”, facendo i nomi mandanti, potrebbe forse ottenere uno sconto di pena.
24.02.202506:32
Mia relazione integrale di sabato 22 mattina al convegno “Pandemiopoli”. Ho parlato degli “errori”, delle “cause” e di possibili “rimedi”.
https://lanuovabq.it/storage/docs/pandemiopoli-bellavite.pdf
https://lanuovabq.it/storage/docs/pandemiopoli-bellavite.pdf
26.02.202510:44
Intelligenza artificiale e transumanesimo
Il mondo che conoscevamo sta scomparendo. La verità viene riscritta, la realtà viene progettata e coloro che controllano le macchine controllano il futuro. Viviamo in un'epoca in cui l'intelligenza artificiale sta sostituendo il pensiero umano, i sistemi digitali dettano i confini del discorso e della fede e le istituzioni globali stanno crollando sotto il peso del loro stesso inganno. Nel recente libro Reclaiming Reality (Amazon, 2025), Andrew Torba lancia un campanello d'allarme sulla tendenza dell’umanità ad affidarsi all’intelligenza artificiale, quando da strumento utile diventa un mito del progresso. Qui una sintesi dei concetti più importanti.
Una macchina, non importa quanto avanzata, non potrà mai possedere l'essenza della persona umana. Un'IA può imitare le risposte umane, generare arte e persino impegnarsi in conversazioni convincenti, ma non ha un'anima. Non importa quanto sofisticata diventi l'intelligenza artificiale, sarà sempre un'imitazione, una vita contraffatta senza un vero essere. Per questo, farne un idolo diventa ultimamente un procedimento disumano e disumanizzante, funzionale al progetto transumanista.
Il movimento transumanista si basa su una bugia fondamentale. Promette l'evoluzione dell'umanità oltre i suoi limiti naturali, offrendo un futuro in cui l'uomo si fonde con la macchina, dove la morte è sconfitta dalla tecnologia e dove l'intelligenza artificiale supera l'intelligenza umana. Questa visione è presentata come inevitabile, come il prossimo passo nel progresso umano. Ma in fondo, il transumanesimo non riguarda affatto il progresso: è un tentativo di rifare l'umanità a immagine di coloro che rifiutano l'ordine divino. Ogni pilastro della civiltà, fede, famiglia, libertà, è sotto assedio da forze determinate a rifare l'umanità a propria immagine.
Il transumanesimo non è un'idea nuova. È semplicemente una moderna iterazione del più antico inganno della storia, la stessa bugia sussurrata nel Giardino dell'Eden: "Sarete come Dio". Sin dalla prima caduta, l'umanità ha cercato di sfuggire ai vincoli della mortalità, della debolezza e della dipendenza dal Creatore. Oggi, questo desiderio si manifesta nella convinzione che la tecnologia possa liberare l'uomo dalla sofferenza, dall'invecchiamento e persino dalla morte stessa.
L'illusione centrale del transumanesimo è la convinzione che la coscienza umana possa essere caricata nelle macchine, che la mente non sia altro che un complesso insieme di dati che può essere trasferito in un mezzo artificiale. Questa idea è radicata nel materialismo, la falsa filosofia che nega l'anima e riduce gli esseri umani a niente più che un software biologico. Se la mente è solo dati, allora può essere copiata, modificata e migliorata come un programma per computer. Ma questa è una profonda incomprensione della natura umana.
L'ideologia tecno-ottimista dominante del nostro tempo non è solo fuorviante, ma fondamentalmente anti-umana. Non cerca di servire l'umanità, ma di superarla, considerando gli esseri umani come un temporaneo passo evolutivo verso un ordine post-biologico. I suoi seguaci non si limitano a sfruttare le tecnologie e manipolare la politica; mirano a riscrivere la natura umana stessa, trattando i limiti morali come vincoli obsoleti e le comunità come residuati da smantellare. Sotto la loro retorica utopica si nasconde un progetto nichilista: la sostituzione della vita sacra con la logica delle macchine.
Il mondo che conoscevamo sta scomparendo. La verità viene riscritta, la realtà viene progettata e coloro che controllano le macchine controllano il futuro. Viviamo in un'epoca in cui l'intelligenza artificiale sta sostituendo il pensiero umano, i sistemi digitali dettano i confini del discorso e della fede e le istituzioni globali stanno crollando sotto il peso del loro stesso inganno. Nel recente libro Reclaiming Reality (Amazon, 2025), Andrew Torba lancia un campanello d'allarme sulla tendenza dell’umanità ad affidarsi all’intelligenza artificiale, quando da strumento utile diventa un mito del progresso. Qui una sintesi dei concetti più importanti.
Una macchina, non importa quanto avanzata, non potrà mai possedere l'essenza della persona umana. Un'IA può imitare le risposte umane, generare arte e persino impegnarsi in conversazioni convincenti, ma non ha un'anima. Non importa quanto sofisticata diventi l'intelligenza artificiale, sarà sempre un'imitazione, una vita contraffatta senza un vero essere. Per questo, farne un idolo diventa ultimamente un procedimento disumano e disumanizzante, funzionale al progetto transumanista.
Il movimento transumanista si basa su una bugia fondamentale. Promette l'evoluzione dell'umanità oltre i suoi limiti naturali, offrendo un futuro in cui l'uomo si fonde con la macchina, dove la morte è sconfitta dalla tecnologia e dove l'intelligenza artificiale supera l'intelligenza umana. Questa visione è presentata come inevitabile, come il prossimo passo nel progresso umano. Ma in fondo, il transumanesimo non riguarda affatto il progresso: è un tentativo di rifare l'umanità a immagine di coloro che rifiutano l'ordine divino. Ogni pilastro della civiltà, fede, famiglia, libertà, è sotto assedio da forze determinate a rifare l'umanità a propria immagine.
Il transumanesimo non è un'idea nuova. È semplicemente una moderna iterazione del più antico inganno della storia, la stessa bugia sussurrata nel Giardino dell'Eden: "Sarete come Dio". Sin dalla prima caduta, l'umanità ha cercato di sfuggire ai vincoli della mortalità, della debolezza e della dipendenza dal Creatore. Oggi, questo desiderio si manifesta nella convinzione che la tecnologia possa liberare l'uomo dalla sofferenza, dall'invecchiamento e persino dalla morte stessa.
L'illusione centrale del transumanesimo è la convinzione che la coscienza umana possa essere caricata nelle macchine, che la mente non sia altro che un complesso insieme di dati che può essere trasferito in un mezzo artificiale. Questa idea è radicata nel materialismo, la falsa filosofia che nega l'anima e riduce gli esseri umani a niente più che un software biologico. Se la mente è solo dati, allora può essere copiata, modificata e migliorata come un programma per computer. Ma questa è una profonda incomprensione della natura umana.
L'ideologia tecno-ottimista dominante del nostro tempo non è solo fuorviante, ma fondamentalmente anti-umana. Non cerca di servire l'umanità, ma di superarla, considerando gli esseri umani come un temporaneo passo evolutivo verso un ordine post-biologico. I suoi seguaci non si limitano a sfruttare le tecnologie e manipolare la politica; mirano a riscrivere la natura umana stessa, trattando i limiti morali come vincoli obsoleti e le comunità come residuati da smantellare. Sotto la loro retorica utopica si nasconde un progetto nichilista: la sostituzione della vita sacra con la logica delle macchine.
25.02.202508:11
E dopo “offerta attiva” il green (tra)pass?
https://www.quotidianoweb.it/video/la-nuova-cultura-della-morte-di-stato/
https://www.quotidianoweb.it/video/la-nuova-cultura-della-morte-di-stato/
24.02.202506:27
Della serie “la gente come noi non molla mai” 🎶
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