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Труха⚡️Україна

Николаевский Ванёк

Лачен пише

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Jugocoord Novosti
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http://www.cnj.it/
jugocoord@tiscali.it
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Канал құрылған күніГруд 31, 2023
TGlist-ке қосылған күні
Бер 25, 202514.04.202518:53
Il 14 aprile 1999, il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko prese una decisione senza precedenti, volando verso Belgrado, che era sotto i bombardamenti delle forze della NATO.
@balkanist2019
https://t.me/balkanist2019/15390?single
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24.04.202511:04
Milorad Dodik ha dichiarato che gli agenti della SIPA hanno invaso il territorio della Repubblica Srpska, violandone così la legge. Il capo del Ministero degli Interni della Repubblica ha promesso di avviare procedimenti penali contro i partecipanti all'"arresto" di ieri.
E i media serbi hanno attirato l'attenzione sulla figura di uno dei membri delle forze di sicurezza bosniache venuti ad arrestare Dodik. Questo è Zijad Landžo, che prese parte alla "purificazione" della gloriosa città di Konjic dai serbi durante la guerra. Ospitava il quartier generale della 4a brigata “musulmana” del 3° corpo d’armata dell’esercito della Bosnia-Erzegovina, formato sul modello del noto distaccamento “Al-Fatih”. La brigata aveva relativamente pochi mercenari stranieri, ma includeva musulmani bosniaci che rispettavano rigorosamente le leggi stabilite nell'Upute muslimanskom borcu (Istruzioni per il combattente islamico).
Landžo fu accusato dell'omicidio di 48 persone, ma fu assolto da un tribunale bosniaco.
@balkanossiper
https://t.me/balkanossiper/7213
E i media serbi hanno attirato l'attenzione sulla figura di uno dei membri delle forze di sicurezza bosniache venuti ad arrestare Dodik. Questo è Zijad Landžo, che prese parte alla "purificazione" della gloriosa città di Konjic dai serbi durante la guerra. Ospitava il quartier generale della 4a brigata “musulmana” del 3° corpo d’armata dell’esercito della Bosnia-Erzegovina, formato sul modello del noto distaccamento “Al-Fatih”. La brigata aveva relativamente pochi mercenari stranieri, ma includeva musulmani bosniaci che rispettavano rigorosamente le leggi stabilite nell'Upute muslimanskom borcu (Istruzioni per il combattente islamico).
Landžo fu accusato dell'omicidio di 48 persone, ma fu assolto da un tribunale bosniaco.
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SKOJ



26.03.202513:03
Sekretar Studentskog fronta drug Vukašin Žunić govoriće sutra na tribini solidarnosti sa narodom Palestine.
27.03.202520:05
Per i membri di Jugocoord:
è stato inviato oggi per email il materiale preparatorio della Assemblea dei soci che si terrà sabato 5/4 p.v. Qualora non lo trovaste tra i messaggi ricevuti, controllate lo spam!
è stato inviato oggi per email il materiale preparatorio della Assemblea dei soci che si terrà sabato 5/4 p.v. Qualora non lo trovaste tra i messaggi ricevuti, controllate lo spam!
26.03.202508:07
I separatisti non consentono ai serbi con documenti rilasciati nella Serbia centrale di entrare in Kosovo
I cittadini serbi sfollati nella Serbia centrale non possono più entrare nell'autoproclamata Repubblica del Kosovo utilizzando le carte d'identità rilasciate dai dipartimenti di polizia delle città del Kosovo.
I giornalisti del portale Gračanica Online si sono recati al posto di blocco di Merdare, dove la polizia e i doganieri della repubblica autoproclamata hanno confermato che la decisione è stata presa verbalmente ed è entrata in vigore venerdì 21 marzo.
Ricordiamo che nel 2022, dopo tredici giorni di barricate nel Kosovo settentrionale, attraverso un dialogo tra Belgrado e Pristina mediato dall'Unione Europea, era stato raggiunto un accordo sui documenti personali.
Belgrado ha consentito l'uso dei documenti del Kosovo nella Serbia centrale, precisando ai posti di blocco amministrativi che ciò non implica il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo, ma garantisce solo la libertà di movimento dei cittadini. Pristina ha promesso che anche i documenti serbi, compresi quelli che citano le città del Kosovo e Metohija, saranno liberamente utilizzabili. Sembra che da venerdì scorso questo accordo non sia più in vigore.
@balkanist2019
https://t.me/balkanist2019/14987
I cittadini serbi sfollati nella Serbia centrale non possono più entrare nell'autoproclamata Repubblica del Kosovo utilizzando le carte d'identità rilasciate dai dipartimenti di polizia delle città del Kosovo.
I giornalisti del portale Gračanica Online si sono recati al posto di blocco di Merdare, dove la polizia e i doganieri della repubblica autoproclamata hanno confermato che la decisione è stata presa verbalmente ed è entrata in vigore venerdì 21 marzo.
Ricordiamo che nel 2022, dopo tredici giorni di barricate nel Kosovo settentrionale, attraverso un dialogo tra Belgrado e Pristina mediato dall'Unione Europea, era stato raggiunto un accordo sui documenti personali.
Belgrado ha consentito l'uso dei documenti del Kosovo nella Serbia centrale, precisando ai posti di blocco amministrativi che ciò non implica il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo, ma garantisce solo la libertà di movimento dei cittadini. Pristina ha promesso che anche i documenti serbi, compresi quelli che citano le città del Kosovo e Metohija, saranno liberamente utilizzabili. Sembra che da venerdì scorso questo accordo non sia più in vigore.
@balkanist2019
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