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Miracolo a Milano



09.05.202517:37
🗓️ Domenica 11 maggio 2025
📌 Mantova, Vicolo Ospitale 2
⏰ Dalle ore 16.30
"Palestina, il vero volto delle Smart City. Tecnologie per le guerre ai popoli"
👉 Dopo Bologna, Ravenna e Cesena dei mesi scorsi, a Mantova si terrà domenica la quarta assemblea pubblica per indagare, insieme, l'occupazione coloniale della Palestina in relazione all'impiego di tecnologie della sorveglianza e di controllo sociale. IA, droni, spyware, piattaforme di identità digitale... Tecnologie "per le guerre ai popoli" sperimentate in Palestina che intensificano, semplificano e automatizzano la repressione, la discriminazione finanche il genocidio, e che vedono poi un utilizzo programmatico nelle nostre stesse città.
Durante l'iniziativa, verranno proiettati alcuni spezzoni dei documentari di Al Jazeera sul tema delle "Smart Cities palestinesi" doppiati in italiano per l'occasione. Seguiranno gli interventi, tutti in presenza, da Bologna, Milano e della comunità palestinese in Italia. Al termine, cena palestinese a buffet!
🇵🇸 Aiutateci a segnalare l'incontro a chi è di zona o voglia raggiungerlo!
https://t.me/canalemiracolomilano
📌 Mantova, Vicolo Ospitale 2
⏰ Dalle ore 16.30
"Palestina, il vero volto delle Smart City. Tecnologie per le guerre ai popoli"
👉 Dopo Bologna, Ravenna e Cesena dei mesi scorsi, a Mantova si terrà domenica la quarta assemblea pubblica per indagare, insieme, l'occupazione coloniale della Palestina in relazione all'impiego di tecnologie della sorveglianza e di controllo sociale. IA, droni, spyware, piattaforme di identità digitale... Tecnologie "per le guerre ai popoli" sperimentate in Palestina che intensificano, semplificano e automatizzano la repressione, la discriminazione finanche il genocidio, e che vedono poi un utilizzo programmatico nelle nostre stesse città.
Durante l'iniziativa, verranno proiettati alcuni spezzoni dei documentari di Al Jazeera sul tema delle "Smart Cities palestinesi" doppiati in italiano per l'occasione. Seguiranno gli interventi, tutti in presenza, da Bologna, Milano e della comunità palestinese in Italia. Al termine, cena palestinese a buffet!
🇵🇸 Aiutateci a segnalare l'incontro a chi è di zona o voglia raggiungerlo!
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Lorna_toon 🦊

08.05.202506:56
Due nazisti entrano in una Taverna A Santa Chiara, si siedono e ordinano da mangiare...
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Giuseppe Salamone

07.05.202511:34
Ecco la risposta di Napoli a Manfredi, ai turisti israeliani e alla Taverna Santa Chiara. Ovviamente tutto censurato dalla stampa di regime. Guai a dare la stessa risonanza data al vittimismo di due persone che sono venuti in Italia con l'unico obiettivo di provocare e infangare delle persone.
T.me/GiuseppeSalamone
T.me/GiuseppeSalamone
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Kla.TV Italiano

27.04.202518:37
⚠️❗️Agenda 2030 - suona bene, ma è pericoloso! ⚠️ ❗️
Agenda 2030 dell'ONU - 17 obiettivi per una distruzione sostenibile
Pochissime persone sono a conoscenza del fatto che: 🕸 i criminali più malvagi si sono insinuati in posizioni di comando in tutti i settori della nostra comunità. Lì perseguono la loro Agenda 2030, che schiavizza il popolo, senza ostacoli e a passo di marcia.
ℹ️ Aiutate a porre FINE a questa AGENDA 2030 e CONIVIDETE questo video!
Guardare ora la trasmissione:
🎬 www.kla.tv/28480
#Agenda2030 #WEF #GreatReset #OMS
💌 Abbonarsi all'originale: www.kla.tv/newsletter
Agenda 2030 dell'ONU - 17 obiettivi per una distruzione sostenibile
Pochissime persone sono a conoscenza del fatto che: 🕸 i criminali più malvagi si sono insinuati in posizioni di comando in tutti i settori della nostra comunità. Lì perseguono la loro Agenda 2030, che schiavizza il popolo, senza ostacoli e a passo di marcia.
ℹ️ Aiutate a porre FINE a questa AGENDA 2030 e CONIVIDETE questo video!
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26.04.202516:45
LO SHOW DEVE CONTINUARE...
Il sipario si solleva, le luci abbaglianti inondano la scena e l’illusione prende forma davanti agli occhi di un pubblico ignaro. Niente deve sembrare fuori posto, niente può tradire il grande inganno. I gesti sono studiati al millimetro, le espressioni scolpite per suscitare emozioni calibrate. Ogni movimento è una nota di una sinfonia impeccabile: sorrisi quando devono brillare, lacrime quando devono commuovere, sdegno quando la tensione va alimentata.
Dietro le quinte, però, il copione è diverso. Lì la verità si muove sottovoce, tra mani che aggiustano i fili e bocche che sussurrano la realtà che nessuno deve conoscere. Gli spettatori paganti sanno, riconoscono il gioco, ma non lo interrompono: anzi, lo alimentano, perché senza di loro lo spettacolo si sgretolerebbe in un silenzio imbarazzante.
Fuori, nel grande teatro del mondo, gli occhi degli spettatori non paganti sono puntati sulla scena, rapiti dal racconto che si dipana come fosse autentico, reale, necessario. E allora, nonostante il palcoscenico tremi, nonostante la vernice si screpoli e le maschere si incrinino, lo show deve continuare. A tutti i costi. Perché la finzione, se ben orchestrata, diventa realtà per chi vuole crederci.
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
Il sipario si solleva, le luci abbaglianti inondano la scena e l’illusione prende forma davanti agli occhi di un pubblico ignaro. Niente deve sembrare fuori posto, niente può tradire il grande inganno. I gesti sono studiati al millimetro, le espressioni scolpite per suscitare emozioni calibrate. Ogni movimento è una nota di una sinfonia impeccabile: sorrisi quando devono brillare, lacrime quando devono commuovere, sdegno quando la tensione va alimentata.
Dietro le quinte, però, il copione è diverso. Lì la verità si muove sottovoce, tra mani che aggiustano i fili e bocche che sussurrano la realtà che nessuno deve conoscere. Gli spettatori paganti sanno, riconoscono il gioco, ma non lo interrompono: anzi, lo alimentano, perché senza di loro lo spettacolo si sgretolerebbe in un silenzio imbarazzante.
Fuori, nel grande teatro del mondo, gli occhi degli spettatori non paganti sono puntati sulla scena, rapiti dal racconto che si dipana come fosse autentico, reale, necessario. E allora, nonostante il palcoscenico tremi, nonostante la vernice si screpoli e le maschere si incrinino, lo show deve continuare. A tutti i costi. Perché la finzione, se ben orchestrata, diventa realtà per chi vuole crederci.
https://t.me/STOP5GLASPEZIA


03.04.202513:41
L'ELETTRICO È UN FLOP? SOTTO CON LE ARMI...
Dopo aver subito perdite miliardarie lo scorso anno, sia all'interno del proprio gruppo che presso Volkswagen, la holding finanziaria è alla ricerca di nuove aree di business. Si sta valutando anche un rientro nel settore delle armi.
link ⤵️
https://esut.de/2025/04/meldungen/58666/porsche-se-erwaegt-den-wiedereinstieg-ins-ruestungsgeschaeft/
Dopo aver subito perdite miliardarie lo scorso anno, sia all'interno del proprio gruppo che presso Volkswagen, la holding finanziaria è alla ricerca di nuove aree di business. Si sta valutando anche un rientro nel settore delle armi.
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Matteo Gracis

09.05.202515:42
Oggi, 9 maggio si festeggia la giornata dell’Europa.
Un’Europa complice del genocidio in corso in Palestina ad opera di Israele. Un’Europa che continua a fornire armi a un capo di governo definito dalla Corte di giustizia internazionale un criminale di guerra, il macellaio Benjamin Netanyahu.
Un’Europa muta, ignavia, omertosa di fronte agli oltre 50mila civili massacrati, di cui la gran parte donne e bambini; di fronte a centinaia di migliaia di persone mutilate, dilaniate, ferite gravemente; di fronte a ospedali bombardati e città rase al suolo.
Un’Europa incapace, inutile, imbarazzante. Festeggiatela voi quest’Europa, a me fa schifo, per non dire peggio.
Intanto l’Onu ci fa sapere che a Gaza è in corso una “catastrofe umanitaria”, testuali parole e che è arrivato il momento di «superare la retorica e adottare misure coercitive per porre immediatamente fine alla carneficina».
Bene, allora domando io all’Onu: cosa state aspettando di preciso, per inviare i vostri caschi blu in Palestina?
E poi avrei anche un paio di domande per il governo italiano. Preso atto che tutti i principali esperti di geopolitica e storia medio-orientale, concordano che l’unica soluzione possibile per risolvere la questione palestinese sia 2 stati per 2 popoli, per quale motivo non riconoscete lo stato di Palestina come hanno fatto già 140 paesi del mondo e di recente anche paesi europei come Spagna, Irlanda e Norvegia? Cosa state aspettando?
Perché parlate di pace e contemporaneamente continuate a fare affari, dunque foraggiare e sostenere Israele? Perché non vietate l’ingresso in Italia, a tutti i turisti israeliani fin tanto che il loro governo non fermerà il massacro, come del resto han fatto di recente le Maldive? Perché non fate qualcosa?
Qualcosa in realtà si sta muovendo, non nella politica bensì nell’opinione pubblica, con ritardo è vero, ma meglio tardi che mai. Milioni di persone in tutto il mondo stanno alzando la voce, si stanno mobilitando e facendo sentire. Bisogna insistere, per demolire il muro di silenzio e indifferenza che nasce dal vergognoso comportamento dei mass media, megafoni e zerbini dell’establishment globale. E poi pretendere che tutti prendano una posizione, che dicano qualsiasi cosa a riguardo, anche solo un “Basta!”, in nome della dignità umana: a tal proposito continuo a chiedermi dove sono i personaggi pubblici, i vips, gli influencer: come cazzo fate a stare ancora zitti di fronte a quello che sta succedendo?
Israele qualche giorno fa ha approvato il piano per impadronirsi definitivamente della Striscia di Gaza, fregandosene ancora una volta di tutte le risoluzioni e in generale del diritto internazionale.
Se l’Europa ha scelto il silenzio, allora che sia la nostra voce a riempire il vuoto. Se i governi hanno scelto la complicità, allora che siano i popoli a scegliere la giustizia. Perché chi oggi tace davanti a un genocidio, domani sarà ricordato come chi ha lasciato morire degli esseri umani innocenti senza nemmeno provare a salvarli. Ma noi possiamo ancora fermarci sull’orlo dell’abisso, possiamo ancora scegliere di essere umani. E gridare, tutti insieme: Palestina libera, adesso. 📌
---
Partecipa anche tu all'iniziativa in corso oggi facendo sentire la tua voce sui social e usando il tag #ultimogiornodigaza 👈
Scarica e condividi questo video anche su altre piattaforme.
Un’Europa complice del genocidio in corso in Palestina ad opera di Israele. Un’Europa che continua a fornire armi a un capo di governo definito dalla Corte di giustizia internazionale un criminale di guerra, il macellaio Benjamin Netanyahu.
Un’Europa muta, ignavia, omertosa di fronte agli oltre 50mila civili massacrati, di cui la gran parte donne e bambini; di fronte a centinaia di migliaia di persone mutilate, dilaniate, ferite gravemente; di fronte a ospedali bombardati e città rase al suolo.
Un’Europa incapace, inutile, imbarazzante. Festeggiatela voi quest’Europa, a me fa schifo, per non dire peggio.
Intanto l’Onu ci fa sapere che a Gaza è in corso una “catastrofe umanitaria”, testuali parole e che è arrivato il momento di «superare la retorica e adottare misure coercitive per porre immediatamente fine alla carneficina».
Bene, allora domando io all’Onu: cosa state aspettando di preciso, per inviare i vostri caschi blu in Palestina?
E poi avrei anche un paio di domande per il governo italiano. Preso atto che tutti i principali esperti di geopolitica e storia medio-orientale, concordano che l’unica soluzione possibile per risolvere la questione palestinese sia 2 stati per 2 popoli, per quale motivo non riconoscete lo stato di Palestina come hanno fatto già 140 paesi del mondo e di recente anche paesi europei come Spagna, Irlanda e Norvegia? Cosa state aspettando?
Perché parlate di pace e contemporaneamente continuate a fare affari, dunque foraggiare e sostenere Israele? Perché non vietate l’ingresso in Italia, a tutti i turisti israeliani fin tanto che il loro governo non fermerà il massacro, come del resto han fatto di recente le Maldive? Perché non fate qualcosa?
Qualcosa in realtà si sta muovendo, non nella politica bensì nell’opinione pubblica, con ritardo è vero, ma meglio tardi che mai. Milioni di persone in tutto il mondo stanno alzando la voce, si stanno mobilitando e facendo sentire. Bisogna insistere, per demolire il muro di silenzio e indifferenza che nasce dal vergognoso comportamento dei mass media, megafoni e zerbini dell’establishment globale. E poi pretendere che tutti prendano una posizione, che dicano qualsiasi cosa a riguardo, anche solo un “Basta!”, in nome della dignità umana: a tal proposito continuo a chiedermi dove sono i personaggi pubblici, i vips, gli influencer: come cazzo fate a stare ancora zitti di fronte a quello che sta succedendo?
Israele qualche giorno fa ha approvato il piano per impadronirsi definitivamente della Striscia di Gaza, fregandosene ancora una volta di tutte le risoluzioni e in generale del diritto internazionale.
Se l’Europa ha scelto il silenzio, allora che sia la nostra voce a riempire il vuoto. Se i governi hanno scelto la complicità, allora che siano i popoli a scegliere la giustizia. Perché chi oggi tace davanti a un genocidio, domani sarà ricordato come chi ha lasciato morire degli esseri umani innocenti senza nemmeno provare a salvarli. Ma noi possiamo ancora fermarci sull’orlo dell’abisso, possiamo ancora scegliere di essere umani. E gridare, tutti insieme: Palestina libera, adesso. 📌
---
Partecipa anche tu all'iniziativa in corso oggi facendo sentire la tua voce sui social e usando il tag #ultimogiornodigaza 👈
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08.05.202506:44
MENTRE L'EUROPA PENSA AL RIARMO!
Questo è un momento cruciale per la storia dell'Europa, in cui bisogna scegliere se investire nella follia del riarmo o concentrarsi su strategie diplomatiche ed economiche per affrontare le prossime sfide globali.
Il Parlamento Europeo ha infatti approvato una risoluzione che vuole spingere verso un coinvolgimento militare, con un piano di riarmo da quasi mille miliardi di euro.
Invece di scegliere la via del buon senso, l'Unione Europea va contro al volere della maggioranza dei cittadini, decidendo di intensificare piani di militarizzazione, mentre dall'altra parte la Russia e la Cina rafforzano la loro cooperazione energetica, discutendo progetti come il gasdotto Power of Siberia 2.
Questo gasdotto, lungo 2.600 km, potrebbe trasportare fino a 50 miliardi di metri cubi di gas all'anno, offrendo a Mosca un'alternativa strategica alle forniture verso l'Europa.
Secondo molti analisti è evidente che la corsa al riarmo dell'Europa potrebbe rivelarsi un errore fatale di strategia politica, poiché rischia di semplicemente di alimentare tensioni senza affrontare le cause profonde dei conflitti.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha criticato l'approccio europeo, sostenendo che la militarizzazione del continente contrasta con gli sforzi per una soluzione pacifica della guerra in Ucraina.
Così, mentre l'Europa si concentra sulla difesa, la Russia e la Cina rafforzano la loro partnership economica, creando nuove rotte energetiche che potrebbero ridisegnare gli equilibri globali.
La domanda che sorge spontanea è: l'Europa sta davvero scegliendo la strategia più efficace per garantire la propria sicurezza e stabilità a lungo termine?
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
Questo è un momento cruciale per la storia dell'Europa, in cui bisogna scegliere se investire nella follia del riarmo o concentrarsi su strategie diplomatiche ed economiche per affrontare le prossime sfide globali.
Il Parlamento Europeo ha infatti approvato una risoluzione che vuole spingere verso un coinvolgimento militare, con un piano di riarmo da quasi mille miliardi di euro.
Invece di scegliere la via del buon senso, l'Unione Europea va contro al volere della maggioranza dei cittadini, decidendo di intensificare piani di militarizzazione, mentre dall'altra parte la Russia e la Cina rafforzano la loro cooperazione energetica, discutendo progetti come il gasdotto Power of Siberia 2.
Questo gasdotto, lungo 2.600 km, potrebbe trasportare fino a 50 miliardi di metri cubi di gas all'anno, offrendo a Mosca un'alternativa strategica alle forniture verso l'Europa.
Secondo molti analisti è evidente che la corsa al riarmo dell'Europa potrebbe rivelarsi un errore fatale di strategia politica, poiché rischia di semplicemente di alimentare tensioni senza affrontare le cause profonde dei conflitti.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha criticato l'approccio europeo, sostenendo che la militarizzazione del continente contrasta con gli sforzi per una soluzione pacifica della guerra in Ucraina.
Così, mentre l'Europa si concentra sulla difesa, la Russia e la Cina rafforzano la loro partnership economica, creando nuove rotte energetiche che potrebbero ridisegnare gli equilibri globali.
La domanda che sorge spontanea è: l'Europa sta davvero scegliendo la strategia più efficace per garantire la propria sicurezza e stabilità a lungo termine?
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La nuova normalità

06.05.202507:17
La veterana americana Josephine Guilbeau afferma: "Stanno bombardando le case sapendo quanti bambini c'erano realmente all'interno".
L'esercito israeliano possiede la tecnologia necessaria per vedere chi si trova all'interno degli edifici che bombarda. Usa questa tecnologia per colpire deliberatamente i bambini.
IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN ITALIANO
https://t.me/lanuovanormalita
CLICCA GIÙ E FAI LA TUA PARTE
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L'esercito israeliano possiede la tecnologia necessaria per vedere chi si trova all'interno degli edifici che bombarda. Usa questa tecnologia per colpire deliberatamente i bambini.
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27.04.202506:27
LA CREATIVITÀ DELLE ISTITUZIONI È FANTASTICA!
Mentre i cittadini si affannano a protestare contro le antenne 5G, le amministrazioni delle grandi città italiane dimostrano ancora una volta il loro genio ineguagliabile. "Nascondere" le antenne nei pali della luce? Brillante! Perché, si sa, se non lo vedi, non esiste. È un po' come mettere un elefante dietro una tenda da doccia e sperare che nessuno se ne accorga.
E poi, che eleganza! I pali della luce, simbolo di progresso e illuminazione, diventano ora anche guardiani delle onde elettromagnetiche. Un doppio uso che farebbe invidia persino a Leonardo da Vinci. Chissà, magari il prossimo passo sarà nascondere le centrali nucleari nei parchi giochi o le discariche sotto le piazze storiche. Perché fermarsi qui?
Ma tranquilli, cittadini, le istituzioni sanno cosa è meglio per voi. E se non lo sapete, è solo perché non ve l'hanno ancora nascosto abbastanza bene.
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
Mentre i cittadini si affannano a protestare contro le antenne 5G, le amministrazioni delle grandi città italiane dimostrano ancora una volta il loro genio ineguagliabile. "Nascondere" le antenne nei pali della luce? Brillante! Perché, si sa, se non lo vedi, non esiste. È un po' come mettere un elefante dietro una tenda da doccia e sperare che nessuno se ne accorga.
E poi, che eleganza! I pali della luce, simbolo di progresso e illuminazione, diventano ora anche guardiani delle onde elettromagnetiche. Un doppio uso che farebbe invidia persino a Leonardo da Vinci. Chissà, magari il prossimo passo sarà nascondere le centrali nucleari nei parchi giochi o le discariche sotto le piazze storiche. Perché fermarsi qui?
Ma tranquilli, cittadini, le istituzioni sanno cosa è meglio per voi. E se non lo sapete, è solo perché non ve l'hanno ancora nascosto abbastanza bene.
https://t.me/STOP5GLASPEZIA


23.04.202523:50
BOCCIATA LA VON DER LEYEN!
La decisione della commissione giuridica del Parlamento europeo (JURI) rappresenta un momento cruciale di queste ore: la bocciatura unanime del tentativo di Ursula von der Leyen di bypassare l’Eurocamera per approvare il piano di riarmo europeo (ReArm EU) da 800 miliardi è un chiaro segnale che il Parlamento Europeo non è più in linea con il presidente della Commissione Europea, nemmeno se si tratta di situazioni straordinarie.
L’articolo 122 dei Trattati, invocato dalla presidente della Commissione, è stato giudicato inappropriato e illegittimo dal servizio giuridico del Parlamento. Questo ha portato 24 eurodeputati su 25 della commissione JURI a sostenere la posizione dei legali, riaffermando l’importanza del controllo parlamentare anche in contesti di emergenza.
Questo è un segnale lampante che va verso la tutela dei diritti della cittadinanza europea, sulla trasparenza e la legittimità dei processi decisionali.
Ora bisogna capire se Ursula Von der Leyen si fermerà difronte a questa decisione o se deciderà di scavalcare ancora il Parlamento Europeo: se ciò accadesse sarebbe a questo punto evidente la totale assenza di democrazia in Europa e l'instaurazione di fatto di un regime.
La decisione della commissione giuridica del Parlamento europeo (JURI) rappresenta un momento cruciale di queste ore: la bocciatura unanime del tentativo di Ursula von der Leyen di bypassare l’Eurocamera per approvare il piano di riarmo europeo (ReArm EU) da 800 miliardi è un chiaro segnale che il Parlamento Europeo non è più in linea con il presidente della Commissione Europea, nemmeno se si tratta di situazioni straordinarie.
L’articolo 122 dei Trattati, invocato dalla presidente della Commissione, è stato giudicato inappropriato e illegittimo dal servizio giuridico del Parlamento. Questo ha portato 24 eurodeputati su 25 della commissione JURI a sostenere la posizione dei legali, riaffermando l’importanza del controllo parlamentare anche in contesti di emergenza.
Questo è un segnale lampante che va verso la tutela dei diritti della cittadinanza europea, sulla trasparenza e la legittimità dei processi decisionali.
Ora bisogna capire se Ursula Von der Leyen si fermerà difronte a questa decisione o se deciderà di scavalcare ancora il Parlamento Europeo: se ciò accadesse sarebbe a questo punto evidente la totale assenza di democrazia in Europa e l'instaurazione di fatto di un regime.


09.05.202511:31


07.05.202517:48
🇪🇸 SPAGNA 05.05.2025
Questo video arriva dall'Andalusia, in una zona dove centinaia di migliaia di ulivi secolari vengono sostituiti con pannelli solari:
➡️ Secondo voi questo è veramente Green?
➡️ Questo è il modo corretto per incentivare le fonti di energia rinnovabili e salvaguardare l'ambiente?
➡️ Perché per questi pannelli solari non è possibile trovare altri siti d'installazione che non siano impattanti con l'agricoltura?
Sono molte le domande che vengono da porsi sull'argomento, ma quello che è diventato veramente pesante è il silenzio su questo tema, che ormai è assolutamente scioccante.
Fonte video: @DavidSantosOficial
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
Questo video arriva dall'Andalusia, in una zona dove centinaia di migliaia di ulivi secolari vengono sostituiti con pannelli solari:
➡️ Secondo voi questo è veramente Green?
➡️ Questo è il modo corretto per incentivare le fonti di energia rinnovabili e salvaguardare l'ambiente?
➡️ Perché per questi pannelli solari non è possibile trovare altri siti d'installazione che non siano impattanti con l'agricoltura?
Sono molte le domande che vengono da porsi sull'argomento, ma quello che è diventato veramente pesante è il silenzio su questo tema, che ormai è assolutamente scioccante.
Fonte video: @DavidSantosOficial
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03.05.202505:32
CAOS COMMERCIALE IN ARRIVO?
Si profila all'orizzonte una crisi commerciale senza precedenti. Le nuove misure tariffarie imposte dagli Stati Uniti sulle navi cinesi rischiano di bloccare porti strategici e compromettere le rotte di scambio internazionali, con ripercussioni dirette sui costi delle merci e sulle economie globali. Mentre questa situazione critica non trova spazio in un dibattito approfondito, l'Europa continua a destinare risorse pubbliche al riarmo. Nel frattempo, un blackout senza precedenti ha colpito vaste aree della Spagna, del Portogallo e del sud della Francia, alimentando interrogativi sulla coincidenza di tali eventi e sul loro impatto sulla stabilità del continente.
Ma state tranquilli e continuate a preoccuparvi della corsa scudetto !!!
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
Si profila all'orizzonte una crisi commerciale senza precedenti. Le nuove misure tariffarie imposte dagli Stati Uniti sulle navi cinesi rischiano di bloccare porti strategici e compromettere le rotte di scambio internazionali, con ripercussioni dirette sui costi delle merci e sulle economie globali. Mentre questa situazione critica non trova spazio in un dibattito approfondito, l'Europa continua a destinare risorse pubbliche al riarmo. Nel frattempo, un blackout senza precedenti ha colpito vaste aree della Spagna, del Portogallo e del sud della Francia, alimentando interrogativi sulla coincidenza di tali eventi e sul loro impatto sulla stabilità del continente.
Ma state tranquilli e continuate a preoccuparvi della corsa scudetto !!!
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
26.04.202518:42
Ecco Peter Brabeck-Letmathe, il nuovo presidente del World Economic Forum che esprime il suo pensiero sulla privatizzazione dell'Acqua.
Come sappiamo dai summit di Davos, il WEF è sempre stato molto chiaro su come l'Acqua debba essere equiparata al sistema imposto alla CO2.
Come sappiamo dai summit di Davos, il WEF è sempre stato molto chiaro su come l'Acqua debba essere equiparata al sistema imposto alla CO2.
05.04.202511:19
A La Spezia...
https://youtu.be/rONXd04Bmt4?si=rYxd1kgzxztvPdek
https://youtu.be/rONXd04Bmt4?si=rYxd1kgzxztvPdek


03.04.202513:22
SORVEGLIANZA ALLA ORWELL!
La nuova strategia per la sicurezza interna della Commissione Europea stabilisce che i messaggi criptati possano essere letti "legalmente". La strategia rappresenta un ulteriore passo avanti verso la centralizzazione delle competenze all'interno dell'UE.
link ⤵️
https://apollo-news.net/ein-echter-kulturwandel-neue-strategie-der-europischen-kommission-fr-innere-sicherheit-sieht-mehr-berwachung-vor/
La nuova strategia per la sicurezza interna della Commissione Europea stabilisce che i messaggi criptati possano essere letti "legalmente". La strategia rappresenta un ulteriore passo avanti verso la centralizzazione delle competenze all'interno dell'UE.
link ⤵️
https://apollo-news.net/ein-echter-kulturwandel-neue-strategie-der-europischen-kommission-fr-innere-sicherheit-sieht-mehr-berwachung-vor/


09.05.202508:43
🚨UNIONE TRA 🇨🇳CINA E 🇷🇺RUSSIA: L'IMPATTO SULL'EUROPA!
Quali sono le possibili conseguenze che potrebbero cadere sull'Europa nei prossimi mesi, dopo l'inizio dei Dazi americani e il sodalizio consolidato tra Cina e Russia?
⚠️ENERGIA E MATERIE PRIME:
Sappiamo da sempre che L’Europa è fortemente dipendente dalle forniture energetiche e materie prime russe, è quindi facilmente ipotizzabile che un rafforzamento della cooperazione tra Russia e Cina potrebbe comportare una riduzione delle esportazioni verso il continente europeo, causando un aumento dei prezzi e una maggiore instabilità economica.
📉COMMERCIO GLOBALE:
È proprio su questo aspetto che si gioca tutta la partita! Se Russia e Cina riuscissero a consolidare un sistema economico parallelo basato su valute alternative al dollaro e all’euro, molte aziende europee potrebbero trovarsi inevitabilmente in difficoltà nell’adattarsi alle nuove dinamiche commerciali che si verrebbero a creare.
🌐GEOPOLITICA E INVESTIMENTI:
Il nuovo equilibrio globale si sta spostando a Est, la nascita della BRICS è un chiaro esempio di un nuovo polo che ha iniziato da tempo a influenzare i principali flussi di investimento, che ora subiranno ulteriori conseguenze dovute alla forte crescita dell'aumento delle risorse destinate alla zona Asiatica, tutto questo a discapito dell’Europa.
⬇️⬇️⬇️
Per evitare quindi il declino economico ormai annunciato, l'Europa dovrebbe iniziare immediatamente a pensare a come affrontare la situazione, attraverso politiche adeguate e una visione strategica a lungo termine che possa rimettere in piedi una vera partnership commerciale con Russia e Cina, ma i piani di Ursula e soci puntano verso un baratro chiamato "ReArm".
Quali sono le possibili conseguenze che potrebbero cadere sull'Europa nei prossimi mesi, dopo l'inizio dei Dazi americani e il sodalizio consolidato tra Cina e Russia?
⚠️ENERGIA E MATERIE PRIME:
Sappiamo da sempre che L’Europa è fortemente dipendente dalle forniture energetiche e materie prime russe, è quindi facilmente ipotizzabile che un rafforzamento della cooperazione tra Russia e Cina potrebbe comportare una riduzione delle esportazioni verso il continente europeo, causando un aumento dei prezzi e una maggiore instabilità economica.
📉COMMERCIO GLOBALE:
È proprio su questo aspetto che si gioca tutta la partita! Se Russia e Cina riuscissero a consolidare un sistema economico parallelo basato su valute alternative al dollaro e all’euro, molte aziende europee potrebbero trovarsi inevitabilmente in difficoltà nell’adattarsi alle nuove dinamiche commerciali che si verrebbero a creare.
🌐GEOPOLITICA E INVESTIMENTI:
Il nuovo equilibrio globale si sta spostando a Est, la nascita della BRICS è un chiaro esempio di un nuovo polo che ha iniziato da tempo a influenzare i principali flussi di investimento, che ora subiranno ulteriori conseguenze dovute alla forte crescita dell'aumento delle risorse destinate alla zona Asiatica, tutto questo a discapito dell’Europa.
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Per evitare quindi il declino economico ormai annunciato, l'Europa dovrebbe iniziare immediatamente a pensare a come affrontare la situazione, attraverso politiche adeguate e una visione strategica a lungo termine che possa rimettere in piedi una vera partnership commerciale con Russia e Cina, ma i piani di Ursula e soci puntano verso un baratro chiamato "ReArm".
07.05.202511:46


29.04.202509:42
INTERNET È LA CHIAVE DEL TRANSUMANESIMO
Viviamo in un mondo sacrificato sull’altare della velocità e dell’efficienza: questo sembra ormai essere il destino di un’umanità che ha lasciato tutto nelle mani di Internet, dell’Intelligenza Artificiale e dell’automazione.
Ciò che un tempo era il fulcro della civiltà, come la scuola, gli ospedali, le forze dell’ordine, oggi è gestito da algoritmi e sistemi digitali, che riducono l’uomo a mera componente dell’ingranaggio.
Questa non è più solo una questione di comodità o progresso tecnologico, ma si tratta di una delega totale che ci ha resi dipendenti da strutture che, alla minima interruzione, crollano.
Lo abbiamo visto con i blackout che hanno paralizzato Spagna, Portogallo e il sud della Francia, con le metropolitane ferme, gli aeroporti in tilt e la burocrazia incapace di reagire.
Inseguendo l’utopia del Transumanesimo, dove la macchina e l’uomo si fondono in un futuro totalmente distopico, abbiamo perso di vista un principio fondamentale: la tecnologia dovrebbe servire l’uomo, non sostituirlo.
Ed è per questo che con ogni certezza questo non può considerarsi "progresso tecnologico", bensì un viaggio verso quel passaggio epocale a cui tanto aspirano le Èlite di questo mondo, senza tenere conto che tutto ciò che stanno portando avanti è estremamente pericoloso per la permanenza stessa degli esseri umani su questo pianeta.
Mai come oggi la famosa frase "Restiamo Umani", assume un senso di vitale importanza per tutti noi!
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Viviamo in un mondo sacrificato sull’altare della velocità e dell’efficienza: questo sembra ormai essere il destino di un’umanità che ha lasciato tutto nelle mani di Internet, dell’Intelligenza Artificiale e dell’automazione.
Ciò che un tempo era il fulcro della civiltà, come la scuola, gli ospedali, le forze dell’ordine, oggi è gestito da algoritmi e sistemi digitali, che riducono l’uomo a mera componente dell’ingranaggio.
Questa non è più solo una questione di comodità o progresso tecnologico, ma si tratta di una delega totale che ci ha resi dipendenti da strutture che, alla minima interruzione, crollano.
Lo abbiamo visto con i blackout che hanno paralizzato Spagna, Portogallo e il sud della Francia, con le metropolitane ferme, gli aeroporti in tilt e la burocrazia incapace di reagire.
Inseguendo l’utopia del Transumanesimo, dove la macchina e l’uomo si fondono in un futuro totalmente distopico, abbiamo perso di vista un principio fondamentale: la tecnologia dovrebbe servire l’uomo, non sostituirlo.
Ed è per questo che con ogni certezza questo non può considerarsi "progresso tecnologico", bensì un viaggio verso quel passaggio epocale a cui tanto aspirano le Èlite di questo mondo, senza tenere conto che tutto ciò che stanno portando avanti è estremamente pericoloso per la permanenza stessa degli esseri umani su questo pianeta.
Mai come oggi la famosa frase "Restiamo Umani", assume un senso di vitale importanza per tutti noi!
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26.04.202516:59
“Sono tanto semplici gli uomini e tanto obbediscono alle necessità presenti che colui che inganna troverà sempre chi si lascerà ingannare.”
Niccolò Machiavelli
Niccolò Machiavelli


04.04.202508:06
SONO DAZI NOSTRI!
In queste ore è scoppiata la febbre dei Dazi che Trump estenderà all'unione Europea, che ha dichiarato essere composta da traditori degli Stati Uniti.
La situazione economica in Europa già da anni è completamente sotto attacco dalle scelte sbagliate, per non dire assurde, portate avanti da chi è a Bruxelles e che ha deciso di "salvare il mondo" da un cambiamento climatico che evidentemente vede solo dalle finestre del parlamento europeo.
Così, mentre sono impegnati a lanciare restrizioni e imposizioni inutili per inseguire obiettivi assurdi, come il Green Deal, farine di grilli, carne sintetica, scorregge delle mucche, auto elettriche, stop motori diesel e benzina, stop caldaie a metano, città di 15 minuti, digital wallet e altre cose inutili, in tutto il resto del mondo le economie hanno continuato a crescere, prendendosi la fetta di mercato che prima apparteneva all'Europa.
L'arrivo della famigerata "Pandemia" ha iniziato le danze di un esperimento sociale, che ha potuto testare il "No-sense" delle azioni politiche e allo stesso tempo la mancata reazione della maggioranza dei cittadini europei a tutte le restrizioni. Poi con l'inizio del conflitto in Ucraina è arrivato lo Stop ai rapporti con Russia e alla sua esclusione sia come partner commerciale, che come fornitore di Gas a basso costo ed entrambe le cose erano per noi di vitale importsnza per la produzione e l'economia interna.
Con l'arrivo di Trump e le sue decisioni ora l'Europa si mette in contrasto con l'altro partner commerciale, fondamentale per gli scambi e la vendita della nostra produzione, ma anch'esso fornitore di Gas che, specialmente per l'Italia, rappresenta essenziale per la produzione energetica del paese.
Alla luce di tutto questo, analizzando tutte le decisioni scellerate intraprese dalla UE, come l'accantonamento della Diplomazia nelle questioni estere e la spesa di 800 miliardi buttati in un assurdo riarmo, portato avanti con soldi che di fatto non abbiamo, possiamo giungere alla conclusione che questa situazione ci porterà inevitabilmente a creare buchi del sistema finanziario che non riusciremo più a colmare.
È piuttosto evidente che tutto quello che sta succedendo non sembra avere senso, nessun politico degno di questo nome potrebbe arrivare a tanto, a non capire che questa direzione ci porterà velocemente verso un baratro dal quale non usciremo più, un'autodistruzione che anche un cieco ormai vede all'orizzonte.
Adessi, quello che viene da chiedersi, è quanto di questo è frutto di una folle classe politica e quanto invece è il risultato di un mirato disegno con obiettivi già decisi da tempo... noi un'idea ce la siamo fatta da in pò!
In queste ore è scoppiata la febbre dei Dazi che Trump estenderà all'unione Europea, che ha dichiarato essere composta da traditori degli Stati Uniti.
La situazione economica in Europa già da anni è completamente sotto attacco dalle scelte sbagliate, per non dire assurde, portate avanti da chi è a Bruxelles e che ha deciso di "salvare il mondo" da un cambiamento climatico che evidentemente vede solo dalle finestre del parlamento europeo.
Così, mentre sono impegnati a lanciare restrizioni e imposizioni inutili per inseguire obiettivi assurdi, come il Green Deal, farine di grilli, carne sintetica, scorregge delle mucche, auto elettriche, stop motori diesel e benzina, stop caldaie a metano, città di 15 minuti, digital wallet e altre cose inutili, in tutto il resto del mondo le economie hanno continuato a crescere, prendendosi la fetta di mercato che prima apparteneva all'Europa.
L'arrivo della famigerata "Pandemia" ha iniziato le danze di un esperimento sociale, che ha potuto testare il "No-sense" delle azioni politiche e allo stesso tempo la mancata reazione della maggioranza dei cittadini europei a tutte le restrizioni. Poi con l'inizio del conflitto in Ucraina è arrivato lo Stop ai rapporti con Russia e alla sua esclusione sia come partner commerciale, che come fornitore di Gas a basso costo ed entrambe le cose erano per noi di vitale importsnza per la produzione e l'economia interna.
Con l'arrivo di Trump e le sue decisioni ora l'Europa si mette in contrasto con l'altro partner commerciale, fondamentale per gli scambi e la vendita della nostra produzione, ma anch'esso fornitore di Gas che, specialmente per l'Italia, rappresenta essenziale per la produzione energetica del paese.
Alla luce di tutto questo, analizzando tutte le decisioni scellerate intraprese dalla UE, come l'accantonamento della Diplomazia nelle questioni estere e la spesa di 800 miliardi buttati in un assurdo riarmo, portato avanti con soldi che di fatto non abbiamo, possiamo giungere alla conclusione che questa situazione ci porterà inevitabilmente a creare buchi del sistema finanziario che non riusciremo più a colmare.
È piuttosto evidente che tutto quello che sta succedendo non sembra avere senso, nessun politico degno di questo nome potrebbe arrivare a tanto, a non capire che questa direzione ci porterà velocemente verso un baratro dal quale non usciremo più, un'autodistruzione che anche un cieco ormai vede all'orizzonte.
Adessi, quello che viene da chiedersi, è quanto di questo è frutto di una folle classe politica e quanto invece è il risultato di un mirato disegno con obiettivi già decisi da tempo... noi un'idea ce la siamo fatta da in pò!
से पुनः पोस्ट किया:
nopalismart

03.04.202509:32
Telecamere biometriche, AUTO ELETTRICHE, autovelox smart, droni, antenne 5G.... C'e' solo una possibilità per sottrarsi a tutto questo 🪓 Proprietà della moneta AL POPOLO al momento della sua emissione. Auriti docet https://www.youtube.com/watch?v=kCK6Dcy4QeU
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