Sa Defenza Channel
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LR, Geopolitica e News
24.04.202522:17
L’Italia non sia burattino UE – Deep State
Vladimir Solov’ëv seguitissimo conduttore del primo canale TV Russo, è convinto che non sono i popoli ma i politici e le élite della UE a volere lo scontro con la Russia e che tra l’Italia e Mosca potrà essere molto semplice riprendere i tradizionali buoni rapporti: “sarà sufficiente che l’Italia torni ad avere una sua sovranità nazionale e perseguire i propri interessi, non quelli imposti dai democratici americani e dalla Von der Leyen”. Putin può fidarsi di Trump? E Trump può fidarsi di Putin? “Putin ha una parola sola – risponde Solov’ëv – se dice sì è sì, se dice no è no. Trump piuttosto è deluso dall’Ucraina e dei soldi dati per anni a Zelensky. Si chiede che fine abbia fatto quel denaro.” Nell’intervista si parla anche della guerra in Ucraina, delle cause del conflitto, dei possibili accordi di pace, e della polemica tra Solov’ëv e Pina Picierno, vice presidente del parlamento europeo, che ha “sconsigliato” la Rai a invitarlo in TV
Vladimir Solov’ëv seguitissimo conduttore del primo canale TV Russo, è convinto che non sono i popoli ma i politici e le élite della UE a volere lo scontro con la Russia e che tra l’Italia e Mosca potrà essere molto semplice riprendere i tradizionali buoni rapporti: “sarà sufficiente che l’Italia torni ad avere una sua sovranità nazionale e perseguire i propri interessi, non quelli imposti dai democratici americani e dalla Von der Leyen”. Putin può fidarsi di Trump? E Trump può fidarsi di Putin? “Putin ha una parola sola – risponde Solov’ëv – se dice sì è sì, se dice no è no. Trump piuttosto è deluso dall’Ucraina e dei soldi dati per anni a Zelensky. Si chiede che fine abbia fatto quel denaro.” Nell’intervista si parla anche della guerra in Ucraina, delle cause del conflitto, dei possibili accordi di pace, e della polemica tra Solov’ëv e Pina Picierno, vice presidente del parlamento europeo, che ha “sconsigliato” la Rai a invitarlo in TV
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Io leggo 𝔅loղdet & 𝔉riǝղdຮ
24.04.202509:28
SION : GENOCIDIO PER SETE E PER FAME
✒️ Maurizio Blondet
🗓 24/04/2025
#️⃣ #I pezzi miei
⬇️ Leggi l'articolo ⬇️
https://www.maurizioblondet.it/sion-genocidio-per-sete-e-per-fame/
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✒️ Maurizio Blondet
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Canale CBN
22.04.202517:57
Bambini usati come cavie da PFIZER
www.partito-forum.org/iscrizione
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21.04.202518:22
Domenica mattina in Svezia:
Il 20 aprile è il compleanno di Adolf Hitler🤷
@SaDefenza
Il 20 aprile è il compleanno di Adolf Hitler🤷
@SaDefenza
21.04.202514:22
Sì, perchè ovviamente la giustificazione di facciata di tutte queste Torture di Massa è sempre la stessa: "bisogna applicare pressione su Hamas", anche a costo di "vittime collaterali". Ma la realtà è ovviamente un'altra, in piena luce davanti agli occhi di chi vuol vedere. Come scrive il Dottor Ezzidin:
"Ci viene detto che tutto questo viene fatto per fare pressione su chi tiene gli ostaggi. Ma le bombe non cadono su chi detiene il potere. Gli attacchi non raggiungono chi dà gli ordini. Cadono su chi è impotente, su civili che non hanno armi, non hanno autorità politica, non hanno alcun ruolo nel processo decisionale".
"La verità è più semplice: le persone sono il bersaglio. E la loro scomparsa è la strategia.
Chiamatela come volete: sicurezza, ritorsione, difesa, ma la storia, crudele e inflessibile, la chiamerà con il suo nome. E non ricorderà i generali, né i titoli dei giornali, ma il silenzio che ne seguì".
Fonte: https://alessandroferretti123.substack.com/p/gaza-non-e-piu-un-luogo-e-un-esperimento?
"Ci viene detto che tutto questo viene fatto per fare pressione su chi tiene gli ostaggi. Ma le bombe non cadono su chi detiene il potere. Gli attacchi non raggiungono chi dà gli ordini. Cadono su chi è impotente, su civili che non hanno armi, non hanno autorità politica, non hanno alcun ruolo nel processo decisionale".
"La verità è più semplice: le persone sono il bersaglio. E la loro scomparsa è la strategia.
Chiamatela come volete: sicurezza, ritorsione, difesa, ma la storia, crudele e inflessibile, la chiamerà con il suo nome. E non ricorderà i generali, né i titoli dei giornali, ma il silenzio che ne seguì".
Fonte: https://alessandroferretti123.substack.com/p/gaza-non-e-piu-un-luogo-e-un-esperimento?
21.04.202512:57
Il Primo Ministro del Regno Unito potrebbe essere sull'orlo di un grosso scandalo, mentre si intensificano le voci su un filmato esplosivo ripreso dalle telecamere di sorveglianza che mostrerebbero Keir Starmer e Lord Alli in posizioni compromettenti all'interno di un ufficio privato.
Secondo quanto riferito, il filmato mostra qualcosa di fisico tra i due e, una volta mostrato il video, la moglie di Starmer è uscita furiosa e ha contattato immediatamente gli avvocati divorzisti.
Secondo quanto riferito, la sede centrale del partito laburista è nel caos mentre cerca di trovare un modo per insabbiare la storia.
I globalisti sono nel panico. La distruzione è in atto e io sono alla guida della carica. UNISCITI ALLA RESISTENZA:
https://t.me/SteveBannon
Il deep state sta crollando e Benjamin Fulford è ora in diretta su Telegram, svelando nomi, luoghi e operazioni. Quello che succederà sconvolgerà il mondo. NON andare oltre. ISCRIVITI prima che lo cancellino!
https://t.me/BenjaminFulford ✅️
Secondo quanto riferito, il filmato mostra qualcosa di fisico tra i due e, una volta mostrato il video, la moglie di Starmer è uscita furiosa e ha contattato immediatamente gli avvocati divorzisti.
Secondo quanto riferito, la sede centrale del partito laburista è nel caos mentre cerca di trovare un modo per insabbiare la storia.
I globalisti sono nel panico. La distruzione è in atto e io sono alla guida della carica. UNISCITI ALLA RESISTENZA:
https://t.me/SteveBannon
Il deep state sta crollando e Benjamin Fulford è ora in diretta su Telegram, svelando nomi, luoghi e operazioni. Quello che succederà sconvolgerà il mondo. NON andare oltre. ISCRIVITI prima che lo cancellino!
https://t.me/BenjaminFulford ✅️
24.04.202520:11
🫵 tu che sei libero mantieniti tale e caccia i guerrafondai dal tuo orizzonte , dacci una mano e manifesta con noi, ricorda NESSUN PARTITO POTRA' SALVARCI -SOLO LA FORZA DEL POPOLO UNITO!
23.04.202513:00
Conferenza sull'alimentazione, "A pranzo con Leonardo da Vinci e il Prof. Gaetano Fichera" con l'istruttore nutrizionista riconosciuto CONI Alessandro Govoni , a Cagliari via Montecristo 56 , 31 Maggio 2025 dalle ore 10,00-19,00 interruzione pranzo, tutto compreso 50€
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🌍 𝐕𝐎𝐂𝐈 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐃𝐀 🌎
22.04.202511:52
Il film Disney del 1959 Occhi nello spazio contiene una scena interessante:
#GEOINGEGNERIA
@vocidallastrada
"l'uso della tecnologia satellitare spaziale... come mezzo per modificare il meteo."
"A terra, gli spray chimici per l'inseminazione delle nubi iniziano a trattare due zone di tempesta. Aerei robotici inseminano le nubi dall'alto."
"Queste nuvole artificiali impediranno al sole di far evaporare altra acqua e alimentare l'uragano."
#GEOINGEGNERIA
Una volta era fantascienza, ma ora...
@vocidallastrada
21.04.202518:06
Il presidente della Conferenza episcopale tedesca Batzing critica Trump per aver "distrutto la democrazia americana"😳
Critica il presidente degli Stati Uniti per aver "attaccato la libertà dei media", chiuso le frontiere, licenziato dipendenti pubblici e imposto tariffe😳
Le affermazioni di Trump secondo cui "abbandona l'Ucraina all'aggressore russo" sono uno "scandalo"😳
Critica il presidente degli Stati Uniti per aver "attaccato la libertà dei media", chiuso le frontiere, licenziato dipendenti pubblici e imposto tariffe😳
Le affermazioni di Trump secondo cui "abbandona l'Ucraina all'aggressore russo" sono uno "scandalo"😳
...Però la battuta sulla "libertà dei media", è divertente❗
A voi non fa ridere❓🤔
@SaDefenza
21.04.202514:22
EZZEDIN SHEHAB: "GAZA NON È PIÙ UN LUOGO, È UN ESPERIMENTO"
L'intera popolazione di Gaza è ormai una cavia da laboratorio, sulla quale si riversa folle ferocia di una superpotenza militare che ha come unico obiettivo il suo annichilimento.
Di Alessandro Ferretti - 20 aprile 2025
"Dopo 556 giorni, Gaza non è più un luogo. È un esperimento, una domanda posta all'Umanità: per quanto tempo una popolazione può essere bombardata, affamata e sgomberata prima di cessare di esistere?"
La frase è del Dottor Ezzedin Shehab, di Gaza. Dopo aver studiato medicina per dieci anni all'estero, è rientrato a casa il 5 ottobre 2023, solo due giorni prima dell'Apocalisse. Da quel giorno la sua vita, come quella dei suoi concittadini, è un inferno in terra in continuo ulteriore peggioramento.
È da oltre cinquanta giorni che a Gaza non entra neanche un chicco di riso e l'altro ieri il Ministro degli Esteri del governo Genocida israeliano ha affermato che continuerà così fino a quando Israele vorrà. Ma quindi, cosa vuole Israele?
Israele vuole cacciare via tutti i palestinesi dalla Palestina, cominciando da Gaza e proseguendo con la Cisgiordania, ma ha un grande problema: non sa dove spedirli. Nessuno stato ha intenzione di ricevere permanentemente la popolazione più vessata della storia mondiale, con il suo gigantesco carico di problemi di ogni tipo causati da quasi 80 anni di Torture Sistematiche di Massa.
Consapevole del fatto che cacciare via tutti i palestinesi richiederà, nel "migliore" dei casi, tempi molto lunghi, Israele ha stabilito come obiettivo intermedio quello di annettere la maggior parte di Gaza e spezzettare il resto in vari zoo per umani a tempo indefinito. In queste gabbie i sopravvissuti verranno costantemente sorvegliati tramite i più invasivi e disumani dispositivi di sorveglianza esistenti e rimarranno rinchiusi a vegetare a tempo indeterminato, senza poter aspirare a niente di più della mera sopravvivenza fisiologica. Un modello che Israele cerca di implementare anche in Cisgiordania, dove gli attacchi dei coloni e dell'esercito sono esplicitamente tesi a rinchiudere i palestinesi in aree sempre più ridotte e controllabili dall'esterno.
Però, per fare questo, Israele ha bisogno che qualsiasi forma di Resistenza organizzata cessi, e per questo serve che i palestinesi cessino di essere un popolo. Proprio a questo mira la ferocia Genocidaria: a far precipitare i palestinesi nell'anarchia, in modo da poterli soggiogare nelle gabbie senza rischi fisici per gli aguzzini.
Il diluvio di bombe dell'ultimo anno e mezzo, senza precedenti storici, non è riuscito a a spezzare la società palestinese: incredibilmente, ancora adesso la Resistenza armata è attiva e impedisce di completare il Progetto di Animalizzazione e Segregazione. Quindi, Israele ha pensato di ricorrere all'arma finale, quella più atroce: la fame, quella vera, quella che ti uccide.
Anche i reality show tipo "Isola dei famosi" sanno che per far litigare tra loro un gruppo di persone basta togliere loro il cibo. La storia delle carestie è inequivoca: la scarsità prolungata di cibo innesca inevitabilmente una competizione estremizzata per le risorse e porta alll'erosione della fiducia reciproca (che costituisce la base del funzionamento sociale) e l'esaltazione dell'aggressività interpersonale. La società si trasforma in "società predatoria", nella quale la prevaricazione dei forti contro i deboli e dei gruppi contro gli individui diventa prassi, e nella quale ogni forma di solidarietà sociale svanisce nella lotta per la sopravvivenza individuale.
Questo è il motivo per cui Israele affama Gaza, e senza concreti e immediati interventi esterni per fermarlo (che purtroppo neanche si intravedono all'orizzonte), inevitabilmente la fame diventerà letteralmente insostenibile e Gaza precipiterà nell'anarchia. Certamente questo farà esultare i benpensanti liberal-europeisti (quelli "equidistanti" tra i Genocidari e le loro vittime) che già hanno accolto con giubilo le manifestazioni a Gaza Nord critiche (del tutto legittimamente, sia chiaro) nei confronti di Hamas.
L'intera popolazione di Gaza è ormai una cavia da laboratorio, sulla quale si riversa folle ferocia di una superpotenza militare che ha come unico obiettivo il suo annichilimento.
Di Alessandro Ferretti - 20 aprile 2025
"Dopo 556 giorni, Gaza non è più un luogo. È un esperimento, una domanda posta all'Umanità: per quanto tempo una popolazione può essere bombardata, affamata e sgomberata prima di cessare di esistere?"
La frase è del Dottor Ezzedin Shehab, di Gaza. Dopo aver studiato medicina per dieci anni all'estero, è rientrato a casa il 5 ottobre 2023, solo due giorni prima dell'Apocalisse. Da quel giorno la sua vita, come quella dei suoi concittadini, è un inferno in terra in continuo ulteriore peggioramento.
È da oltre cinquanta giorni che a Gaza non entra neanche un chicco di riso e l'altro ieri il Ministro degli Esteri del governo Genocida israeliano ha affermato che continuerà così fino a quando Israele vorrà. Ma quindi, cosa vuole Israele?
Israele vuole cacciare via tutti i palestinesi dalla Palestina, cominciando da Gaza e proseguendo con la Cisgiordania, ma ha un grande problema: non sa dove spedirli. Nessuno stato ha intenzione di ricevere permanentemente la popolazione più vessata della storia mondiale, con il suo gigantesco carico di problemi di ogni tipo causati da quasi 80 anni di Torture Sistematiche di Massa.
Consapevole del fatto che cacciare via tutti i palestinesi richiederà, nel "migliore" dei casi, tempi molto lunghi, Israele ha stabilito come obiettivo intermedio quello di annettere la maggior parte di Gaza e spezzettare il resto in vari zoo per umani a tempo indefinito. In queste gabbie i sopravvissuti verranno costantemente sorvegliati tramite i più invasivi e disumani dispositivi di sorveglianza esistenti e rimarranno rinchiusi a vegetare a tempo indeterminato, senza poter aspirare a niente di più della mera sopravvivenza fisiologica. Un modello che Israele cerca di implementare anche in Cisgiordania, dove gli attacchi dei coloni e dell'esercito sono esplicitamente tesi a rinchiudere i palestinesi in aree sempre più ridotte e controllabili dall'esterno.
Però, per fare questo, Israele ha bisogno che qualsiasi forma di Resistenza organizzata cessi, e per questo serve che i palestinesi cessino di essere un popolo. Proprio a questo mira la ferocia Genocidaria: a far precipitare i palestinesi nell'anarchia, in modo da poterli soggiogare nelle gabbie senza rischi fisici per gli aguzzini.
Il diluvio di bombe dell'ultimo anno e mezzo, senza precedenti storici, non è riuscito a a spezzare la società palestinese: incredibilmente, ancora adesso la Resistenza armata è attiva e impedisce di completare il Progetto di Animalizzazione e Segregazione. Quindi, Israele ha pensato di ricorrere all'arma finale, quella più atroce: la fame, quella vera, quella che ti uccide.
Anche i reality show tipo "Isola dei famosi" sanno che per far litigare tra loro un gruppo di persone basta togliere loro il cibo. La storia delle carestie è inequivoca: la scarsità prolungata di cibo innesca inevitabilmente una competizione estremizzata per le risorse e porta alll'erosione della fiducia reciproca (che costituisce la base del funzionamento sociale) e l'esaltazione dell'aggressività interpersonale. La società si trasforma in "società predatoria", nella quale la prevaricazione dei forti contro i deboli e dei gruppi contro gli individui diventa prassi, e nella quale ogni forma di solidarietà sociale svanisce nella lotta per la sopravvivenza individuale.
Questo è il motivo per cui Israele affama Gaza, e senza concreti e immediati interventi esterni per fermarlo (che purtroppo neanche si intravedono all'orizzonte), inevitabilmente la fame diventerà letteralmente insostenibile e Gaza precipiterà nell'anarchia. Certamente questo farà esultare i benpensanti liberal-europeisti (quelli "equidistanti" tra i Genocidari e le loro vittime) che già hanno accolto con giubilo le manifestazioni a Gaza Nord critiche (del tutto legittimamente, sia chiaro) nei confronti di Hamas.
21.04.202512:47
Perchè il sistema ci perseguita col finto "green" e tace sui microrganismi - Patrizia Krisa Alessandro Griso
Martedì prossimo 22 Aprile si celebra il 25°Earth Day, la giornata della terra.
Venticinque centimetri di crosta terrestre ci danno la vita! Il terreno è la nostra unica fonte di vita per bere, mangiare e rimanere in salute. Possiamo migliorare il nostro rapporto con questo bene indispensabile e limitato? Si, conoscendo le dinamiche che generano la vita e la morte possiamo collaborare con la terra.
L’anidride carbonica è un bene prezioso per noi e per le piante: perché invece è definito “pericoloso”?
C’è stata di recente la clamorosa e destabilizzante fuoriuscita (per il mondo che ruota attorno al World Economic Forum e centri di potere simili) dell’Amministrazione Trump dagli “Accordi di Parigi sul Clima”; facciamo chiarezza su questa questione.
Riscaldamento globale, Carbon Free, Green Washing, Agenda 2030 e le distorsioni attribuite alla volontà di migliorare il nostro mondo.
La nostra intervista a PATRIZIA KRISA e ALESSANDRO GRISO studiosi di microbiologia e ideatori del progetto NAMI
Conduce CARLO SAVEGNAGO
https://www.youtube.com/watch?v=rN2mbFkCnZk
Martedì prossimo 22 Aprile si celebra il 25°Earth Day, la giornata della terra.
Venticinque centimetri di crosta terrestre ci danno la vita! Il terreno è la nostra unica fonte di vita per bere, mangiare e rimanere in salute. Possiamo migliorare il nostro rapporto con questo bene indispensabile e limitato? Si, conoscendo le dinamiche che generano la vita e la morte possiamo collaborare con la terra.
L’anidride carbonica è un bene prezioso per noi e per le piante: perché invece è definito “pericoloso”?
C’è stata di recente la clamorosa e destabilizzante fuoriuscita (per il mondo che ruota attorno al World Economic Forum e centri di potere simili) dell’Amministrazione Trump dagli “Accordi di Parigi sul Clima”; facciamo chiarezza su questa questione.
Riscaldamento globale, Carbon Free, Green Washing, Agenda 2030 e le distorsioni attribuite alla volontà di migliorare il nostro mondo.
La nostra intervista a PATRIZIA KRISA e ALESSANDRO GRISO studiosi di microbiologia e ideatori del progetto NAMI
Conduce CARLO SAVEGNAGO
https://www.youtube.com/watch?v=rN2mbFkCnZk
24.04.202519:36
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Lanonaelica
23.04.202511:33
Ricatti, deleghe, scelte
Si dice che ogni avversario, per quanto ben preparato, abbia un suo punto debole.
Il bello è che anche per loro, i nostri mandriani, vale lo stesso: il piano che stanno cercando di realizzare presenta una fallacia di base, un angolo cieco, un aspetto di assoluta vulnerabilità.
E questo punto debole è il fatto che tutto il castello delle loro macchinazioni si fonda su credulità e ricatto.
Con la prima ottengono quella fiducia che a loro è necessaria per manipolare le menti più deboli al fine di ottenerne il consenso. Con il secondo piegano quanti non nutrono fiducia nel sistema, ma vi si inchinano per paura di perdere ciò che credono di possedere.
Sì. Perché il credere di possedere non equivale a possedere davvero qualcosa.
Se si riesce ad afferrare questo concetto, sparisce un'enorme leva di potere in mano al nostro nemico. È lì che si abbandona l'inutile bagaglio e si apre la porta della leggerezza.
Una leggerezza che non è quella di "non avrai nulla e sarai felice", ma consiste piuttosto nel poter fare il cazzo che ti pare senza paura, senza remora, senza farti minimamente influenzare dal ricatto di volta in volta imposto.
Tipicamente, è uno stato d'animo che sopravviene quando hai capito profondamente la natura del gioco a cui stiamo giocando, e come tale lo vivi: perché l'ironia, il saper prendere bene la vita, la capacità di dare il giusto peso, il saper fottersene allegramente e perfino orgogliosamente dei benpensanti e del loro politicamente corretto sono gli ingredienti migliori della migliore, più sana leggerezza.
Allora diventi capace di ridere nei e dei discorsi più drammatici, riesci a scherzare anche sulle cose più serie, sai passare dall'umiltà alla fierezza in un lampo perché anche se hai già mille e più cicatrici, non hai paura di fartene altrettante.
Sei centrato, sei determinato, ti aspetti forse il peggio, ma ti prepari come puoi, e intanto speri per il meglio.
Ma, soprattutto, non hai paura del futuro che sarà perché sai che la paura non aiuta, non serve, fa danni. Ossia, fa il gioco di chi ti vorrebbe ricattare, piegare, umiliare.
E invece, a te piace tremendamente privarli di questa soddisfazione. Di più: ti piace saperli incazzati per non essere riusciti ad avere né la tua fiducia, né il tuo consenso, né la tua paura.
Che poi, alla fine, se solo ti soffermi a pensarci su un attimo, l'entrare in questo stato di grazia è quanto di più naturale possa accadere: perché non siamo nati per vivere nella paura, che è ciò che più ci provoca ogni malessere fisico e mentale. Al contrario, in uno stato di centratura, ogni paura scompare.
Quindi, se ancora la paura ti pervade, chiediti: cos'è che temi così tanto da non riuscire a raggiungere quello stato che invece dovrebbe essere la tua condizione naturale?
Fondamentalmente, per un verso o per l'altro si va a finire sempre nella paura della perdita di un qualcosa, materiale o immateriale che sia.
È lì che si gioca tutto. È lì il segreto del ricatto, e del conseguente controllo.
E, infatti, il sistema fa le sue mosse in modo che ogni processo di sottrazione ai danni della popolazione avvenga per gradi: bisogna sempre non togliere tutto e subito ma lasciare ancora un qualcosa, seppur minimo, che le persone abbiano terrore di perdere.
Perdere. Concetto ancestrale legato alla sopravvivenza, e insieme parola chiave nella psicologia della pavidità.
Ma quando si riesce a superare i propri limiti, a vincere questa fottuta, atavica paura della privazione che ognuno di noi ha come retaggio profondo, le cose cambiano completamente: vengono meno le radici stesse dello strumento principale di sottomissione e controllo che il sistema utilizza contro di noi.
È in questo preciso percorso che si riscopre l'essenza dell'unica cosa che possiamo possedere davvero: la nostra libertà di scelta. Ivi compresa la libertà di scegliere di NON avere paura.
Come al solito, è tutto nelle nostre mani.
Senza possibilità di delegare a terzi la lotta a quel nemico interiore che inevitabilmente ognuno porta dentro di sé.
https://t.me/Lanonaelica
Si dice che ogni avversario, per quanto ben preparato, abbia un suo punto debole.
Il bello è che anche per loro, i nostri mandriani, vale lo stesso: il piano che stanno cercando di realizzare presenta una fallacia di base, un angolo cieco, un aspetto di assoluta vulnerabilità.
E questo punto debole è il fatto che tutto il castello delle loro macchinazioni si fonda su credulità e ricatto.
Con la prima ottengono quella fiducia che a loro è necessaria per manipolare le menti più deboli al fine di ottenerne il consenso. Con il secondo piegano quanti non nutrono fiducia nel sistema, ma vi si inchinano per paura di perdere ciò che credono di possedere.
Sì. Perché il credere di possedere non equivale a possedere davvero qualcosa.
Se si riesce ad afferrare questo concetto, sparisce un'enorme leva di potere in mano al nostro nemico. È lì che si abbandona l'inutile bagaglio e si apre la porta della leggerezza.
Una leggerezza che non è quella di "non avrai nulla e sarai felice", ma consiste piuttosto nel poter fare il cazzo che ti pare senza paura, senza remora, senza farti minimamente influenzare dal ricatto di volta in volta imposto.
Tipicamente, è uno stato d'animo che sopravviene quando hai capito profondamente la natura del gioco a cui stiamo giocando, e come tale lo vivi: perché l'ironia, il saper prendere bene la vita, la capacità di dare il giusto peso, il saper fottersene allegramente e perfino orgogliosamente dei benpensanti e del loro politicamente corretto sono gli ingredienti migliori della migliore, più sana leggerezza.
Allora diventi capace di ridere nei e dei discorsi più drammatici, riesci a scherzare anche sulle cose più serie, sai passare dall'umiltà alla fierezza in un lampo perché anche se hai già mille e più cicatrici, non hai paura di fartene altrettante.
Sei centrato, sei determinato, ti aspetti forse il peggio, ma ti prepari come puoi, e intanto speri per il meglio.
Ma, soprattutto, non hai paura del futuro che sarà perché sai che la paura non aiuta, non serve, fa danni. Ossia, fa il gioco di chi ti vorrebbe ricattare, piegare, umiliare.
E invece, a te piace tremendamente privarli di questa soddisfazione. Di più: ti piace saperli incazzati per non essere riusciti ad avere né la tua fiducia, né il tuo consenso, né la tua paura.
Che poi, alla fine, se solo ti soffermi a pensarci su un attimo, l'entrare in questo stato di grazia è quanto di più naturale possa accadere: perché non siamo nati per vivere nella paura, che è ciò che più ci provoca ogni malessere fisico e mentale. Al contrario, in uno stato di centratura, ogni paura scompare.
Quindi, se ancora la paura ti pervade, chiediti: cos'è che temi così tanto da non riuscire a raggiungere quello stato che invece dovrebbe essere la tua condizione naturale?
Fondamentalmente, per un verso o per l'altro si va a finire sempre nella paura della perdita di un qualcosa, materiale o immateriale che sia.
È lì che si gioca tutto. È lì il segreto del ricatto, e del conseguente controllo.
E, infatti, il sistema fa le sue mosse in modo che ogni processo di sottrazione ai danni della popolazione avvenga per gradi: bisogna sempre non togliere tutto e subito ma lasciare ancora un qualcosa, seppur minimo, che le persone abbiano terrore di perdere.
Perdere. Concetto ancestrale legato alla sopravvivenza, e insieme parola chiave nella psicologia della pavidità.
Ma quando si riesce a superare i propri limiti, a vincere questa fottuta, atavica paura della privazione che ognuno di noi ha come retaggio profondo, le cose cambiano completamente: vengono meno le radici stesse dello strumento principale di sottomissione e controllo che il sistema utilizza contro di noi.
È in questo preciso percorso che si riscopre l'essenza dell'unica cosa che possiamo possedere davvero: la nostra libertà di scelta. Ivi compresa la libertà di scegliere di NON avere paura.
Come al solito, è tutto nelle nostre mani.
Senza possibilità di delegare a terzi la lotta a quel nemico interiore che inevitabilmente ognuno porta dentro di sé.
https://t.me/Lanonaelica
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Svitlana NEWS
21.04.202518:48
Bergoglio oggi ha varcato le porte della sua nuova eterna casa: l’inferno.
Jorge Mario Bergoglio, il papa venuto dalla fine del mondo, ha chiuso il cerchio dove l’ha aperto: nel fuoco.
Durante la dittatura militare in Argentina, due gesuiti sotto la sua responsabilità furono sequestrati e torturati. Lui, superiore provinciale, restò in silenzio.
Con il tempo, le ombre si sono fatte parole e azioni.
Bergoglio ha guidato un pontificato pieno di ambiguità, punendo chi dissentiva, senza processo né appello.
Ha protestantizzato la Chiesa ✝️, svalutato il sacro e legato il trono di Pietro alla propaganda globalista dei Democratici americani 🌍.
Ha insabbiato casi di abusi sessuali 🙈, proteggendo chi gli era vicino. Il popolo ha chiesto giustizia. Ha ricevuto silenzio.
Durante la pandemia, ha sostenuto con forza l’obbligo vaccinale 💉, definendolo “atto d’amore”.
Secondo voci interne, centinaia di morti improvvise e reazioni avverse sono state nascoste per non rovinare la narrazione ufficiale.
Ma ciò che ha ferito di più sono state le sue parole pubbliche, giudicate da molti blasfeme:
– “Se qualcuno offende mia madre, gli do un pugno” ✊
– “Gesù fa un po’ lo scemo” 🤦♂️
– “Dio non esiste… eh” ❌
– “Dio spray” 💨
– “La Via Crucis è la storia del fallimento di Dio” 🔥
– “Gesù si è fatto serpente” 🐍
E quando una donna gli chiese di benedire il suo cane, lui si rifiutò.
Ma benedisse una Lamborghini 🏎️.
I cani, creature di amore puro e fedeltà assoluta, sono doni di Dio. Cristo li avrebbe abbracciati e benedetti senza esitazione.
Celebrava i suoi eventi nella Sala Nervi, sotto una scultura oscura e disturbante di Cristo che – secondo lui – emerge dall’inferno, perché Gesù, ha detto, “è sceso negli inferi”.
Una scena che ha turbato profondamente molti cuori.
Oggi Bergoglio ha lasciato la scena del mondo.
Le porte che si sono aperte davanti a lui non portano luce.
Ma giustizia ⚖️
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GUARDA ANCHE:
1 La vera storia della guerra in ucraina
2 La minaccia all'italia della Von derlayen
3 Non mettete contatori elettronici
#PapaFrancesco #Bergoglio #VeritàScomode #FedeTradita #GiustiziaDivina
#Blasfemia #ScandaliVaticani #ChiesaInCrisis #CristianesimoTradito
#Shock #VeritàOscurate #EsciDalGregge #Svegliati #ApriGliOcchi
Jorge Mario Bergoglio, il papa venuto dalla fine del mondo, ha chiuso il cerchio dove l’ha aperto: nel fuoco.
Durante la dittatura militare in Argentina, due gesuiti sotto la sua responsabilità furono sequestrati e torturati. Lui, superiore provinciale, restò in silenzio.
Con il tempo, le ombre si sono fatte parole e azioni.
Bergoglio ha guidato un pontificato pieno di ambiguità, punendo chi dissentiva, senza processo né appello.
Ha protestantizzato la Chiesa ✝️, svalutato il sacro e legato il trono di Pietro alla propaganda globalista dei Democratici americani 🌍.
Ha insabbiato casi di abusi sessuali 🙈, proteggendo chi gli era vicino. Il popolo ha chiesto giustizia. Ha ricevuto silenzio.
Durante la pandemia, ha sostenuto con forza l’obbligo vaccinale 💉, definendolo “atto d’amore”.
Secondo voci interne, centinaia di morti improvvise e reazioni avverse sono state nascoste per non rovinare la narrazione ufficiale.
Ma ciò che ha ferito di più sono state le sue parole pubbliche, giudicate da molti blasfeme:
– “Se qualcuno offende mia madre, gli do un pugno” ✊
– “Gesù fa un po’ lo scemo” 🤦♂️
– “Dio non esiste… eh” ❌
– “Dio spray” 💨
– “La Via Crucis è la storia del fallimento di Dio” 🔥
– “Gesù si è fatto serpente” 🐍
E quando una donna gli chiese di benedire il suo cane, lui si rifiutò.
Ma benedisse una Lamborghini 🏎️.
I cani, creature di amore puro e fedeltà assoluta, sono doni di Dio. Cristo li avrebbe abbracciati e benedetti senza esitazione.
Celebrava i suoi eventi nella Sala Nervi, sotto una scultura oscura e disturbante di Cristo che – secondo lui – emerge dall’inferno, perché Gesù, ha detto, “è sceso negli inferi”.
Una scena che ha turbato profondamente molti cuori.
Oggi Bergoglio ha lasciato la scena del mondo.
Le porte che si sono aperte davanti a lui non portano luce.
Ma giustizia ⚖️
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#PapaFrancesco #Bergoglio #VeritàScomode #FedeTradita #GiustiziaDivina
#Blasfemia #ScandaliVaticani #ChiesaInCrisis #CristianesimoTradito
#Shock #VeritàOscurate #EsciDalGregge #Svegliati #ApriGliOcchi
21.04.202517:36
Il presidente siriano Al-Sharaa potrebbe essere ARRESTATO se visita l'Iraq
- leader del partito iracheno Asa'ib Ahl al-Haq
Avverte che la potenziale visita è "prematura" e potrebbe avere conseguenze a causa del "mandato di arresto attivo nei suoi confronti"
Al-Sharaa è stato imprigionato per anni dalle forze statunitensi in Iraq mentre era ancora leader di Al-Qaeda
@SaDefenza
21.04.202514:16
21.04.202512:38
से पुनः पोस्ट किया:
Disaster News
24.04.202519:32
Heavy hailstorm in Bloemfontein in South Africa 🇿🇦 (24.04.2025)
Video: Disprin
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Video: Disprin
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22.04.202521:46
Sono stato costretto ad eliminare i commenti per via dei troll che si sono lanciati sul canale per "commentare" . Guai a mettere in discussione certe "teorie", non si può, quindi c'è chi si PREMURA SUBITO, con argomentazioni pretestuose, irrazionali e presunte "scientifiche", di tentare di riportare quei pochi che sfuggono al controllo mentale nel recinto del PENSIERO UNICO DOMINANTE.
https://www.youtube.com/watch?v=5shNq0am_AE
https://www.youtube.com/watch?v=5shNq0am_AE
21.04.202518:33
Maine🇺🇲: Questa tizia esorta la gente a bloccare le deportazioni dell'ICE di Trump
@SaDefenza
Secondo voi qual è la cosa più orribile: la mascherina perpetua o quelle scarpe❓🤔🤔🤔
@SaDefenza
21.04.202516:16
3 mesi fa una ragazza olandese di 15 anni è stata brutalmente violentata da un migrante siriano
Lo stupratore è rimasto libero, ma il padre della ragazza è stato arrestato e vessato dalle autorità che lo stanno prendendo di mira in modi inimmaginabili, solo perché chiede giustizia per sua figlia.
Nel video l'incredibilmente coraggioso padre, Sep van Lier, che tiene un eroico discorso al comune di Maashorst per lottare affinché sia data giustizia per sua figlia.
@EvaVlaardingerbroek
Lo stupratore è rimasto libero, ma il padre della ragazza è stato arrestato e vessato dalle autorità che lo stanno prendendo di mira in modi inimmaginabili, solo perché chiede giustizia per sua figlia.
Nel video l'incredibilmente coraggioso padre, Sep van Lier, che tiene un eroico discorso al comune di Maashorst per lottare affinché sia data giustizia per sua figlia.
@EvaVlaardingerbroek
21.04.202513:00
❕ Putin ha firmato la legge sulla ratifica dell'accordo di partenariato strategico con l'Iran.
से पुनः पोस्ट किया:
𝗗𝗜𝗦𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘.𝗜𝗧 - Marcello Pamio
21.04.202511:54
𝗖𝗛𝗘𝗙 𝗦𝗧𝗘𝗟𝗟𝗔𝗧𝗢 𝗣𝗘𝗥𝗗𝗘 𝟵𝟬 𝗞𝗚 𝗜𝗡 𝟴 𝗠𝗘𝗦𝗜 𝗘𝗟𝗜𝗠𝗜𝗡𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗜 𝗖𝗔𝗥𝗕𝗢𝗜𝗗𝗥𝗔𝗧𝗜
Aveva già un piede nella fossa Matteo Grandi chef stellato di Vicenza.
Il 34enne del ristorante nella Basilica palladiana pesava infatti quasi due quintali 😳
Ben 185 chili di peso da portarsi appresso ogni giorno per la gioia del cuore, del sistema cardiovascolare e delle articolazioni...
Poi il cambio di vita: sport, digiuno intermittente e regime chetogenico.
I risultati sono stati sconvolgenti: è riuscito a perdere 90 chili in soli 8 mesi eliminando i carboidrati.
L'uomo ovviamente è rinato: maggiore energia, lucidità mentale e resistenza, e per questo ha inserito nel suo menù oltre 30 piatti senza carboidrati.
Cosa aspetti, unisciti a Disinformazione.it
Aveva già un piede nella fossa Matteo Grandi chef stellato di Vicenza.
Il 34enne del ristorante nella Basilica palladiana pesava infatti quasi due quintali 😳
Ben 185 chili di peso da portarsi appresso ogni giorno per la gioia del cuore, del sistema cardiovascolare e delle articolazioni...
Poi il cambio di vita: sport, digiuno intermittente e regime chetogenico.
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