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Николаевский Ванёк

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CORVELVA
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9.13%ER25.01.202500:17
89.35%ERR30.03.202509:59
RACCOLTA DI DATI SANITARI
La pandemenza ha portato a normalizzare una serie di abusi. Molti fieri controllori di Green Pass si son sentiti legittimati a richiedere lo stato vaccinale di adulti e bambini in situazioni dove né la legge né la logica lo prevede.
In questo articolo abbiamo cercato di riassumere i contesti dove questa richiesta diviene un palese abuso, in più vi abbiamo preparato una serie di diffide per tutelarvi da questi illeciti.
Per ogni situazione troverete due tipi di diffida: la prima è la classica diffida dove si intima di non proseguire un determinato comportamento, la richiesta di dati sanitari, la seconda ha la possibilità di segnalare contestualmente l'accaduto anche al Garante Privacy. Se qualcuno vi richiede il libretto vaccinale per usufruire di un servizio, indipendentemente se voi riuscirete comunque ad usufruirne, significa comunque che sta raccogliendo dati sanitari e visto che risulta essere sicuramente contro ogni disposizione normativa, è il caso di segnalare proprio al Garante.
Le diffide sono del tutto gratuite, potete compilare voi stessi, modificarne il contenuto e inviarle via PEC o raccomandata.
https://www.corvelva.it/area-legale/privacy-co/illecite-richieste-dati-sullo-stato-vaccinale-di-minori-o-adulti.html
La pandemenza ha portato a normalizzare una serie di abusi. Molti fieri controllori di Green Pass si son sentiti legittimati a richiedere lo stato vaccinale di adulti e bambini in situazioni dove né la legge né la logica lo prevede.
In questo articolo abbiamo cercato di riassumere i contesti dove questa richiesta diviene un palese abuso, in più vi abbiamo preparato una serie di diffide per tutelarvi da questi illeciti.
Per ogni situazione troverete due tipi di diffida: la prima è la classica diffida dove si intima di non proseguire un determinato comportamento, la richiesta di dati sanitari, la seconda ha la possibilità di segnalare contestualmente l'accaduto anche al Garante Privacy. Se qualcuno vi richiede il libretto vaccinale per usufruire di un servizio, indipendentemente se voi riuscirete comunque ad usufruirne, significa comunque che sta raccogliendo dati sanitari e visto che risulta essere sicuramente contro ogni disposizione normativa, è il caso di segnalare proprio al Garante.
Le diffide sono del tutto gratuite, potete compilare voi stessi, modificarne il contenuto e inviarle via PEC o raccomandata.
https://www.corvelva.it/area-legale/privacy-co/illecite-richieste-dati-sullo-stato-vaccinale-di-minori-o-adulti.html
26.03.202517:59
VACCINAZIONE A SCUOLA? È IL CASO DI FARE MOLTA CHIAREZZA
Purtroppo, siete in molti a scriverci preoccupati a seguito della visione di alcuni video, effettivamente disturbanti, dove si millanta di fantomatiche vaccinazioni a scuola senza il consenso dei genitori. Vogliamo essere il più chiari possibile e rispondere una volta sola a tutti, dicendovi che questi contenuti ci schifano per via dell'evidente manipolazione e distorsione dei fatti e delle leggi, nonché per il fatto che mirano proprio a fare leva sulle paure (lecite e comprensibili) di genitori presi dal panico, proprio nella miglior prosecuzione del “modello Draghi”. Questo approccio ci ripugna.
Riassumiamo qui alcuni punti fondamentali, lasciandovi il link di un ben più corposo articolo che spiega tutto l’attuale palinsesto normativo:
1) La legge 119/2017 (la c.d. Legge Lorenzin) sancisce sì l’obbligatorietà vaccinale per l’età pediatrica, ma è un obbligo di tipo amministrativo e la non ottemperanza di questo obbligo comporta esclusivamente l'impedimento (aberrante) alla frequenza di nidi e materne e una sanzione amministrativa. Non vi è un comma, articolo o combinato disposto che conferisce potere alle scuole per vaccinare a caso i nostri figli, tanto più senza consenso.
2) Non esistono previsioni di legge che prevedono la sospensione della responsabilità genitoriale in funzione alla mancata vaccinazione e pertanto restiamo noi genitori gli unici responsabili (o tutori) dei nostri figli.
3) Le vaccinazioni in Italia non sono mai coercibili, cioè nessuno può fisicamente obbligare nessuno ad un trattamento sanitario, neppure se obbligatorio. Se ci ragionate (e leggete la legge 119/2017) comprenderete che il sistema usa sempre e solo il ricatto.
4) Il consenso informato è un atto medico previsto per qualsiasi trattamento sanitario. Non esiste nessuna deroga riguardo alla vaccinazione dei minori. Per vaccinare i nostri figli necessitano sempre e comunque della nostra firma e senza questa nessuno può somministrare trattamenti sanitari ai nostri figli.
5) Le vaccinazioni a scuola sono già esistite, hanno "solo" smesso di farle. Questo non significa che irrompano nelle classi senza preavviso per inoculare i nostri figli.
6) L’articolo che viene sventolato per perorare la tesi, nel video in oggetto, non viene citato completamente. Se lo si facesse si leggerebbe che le vaccinazioni sono offerte su base volontaria e tra l’altro per vaccini non pediatrici, il che rende l’affermazione di cui sopra ancora più assurda.
Vi esortiamo a leggere l'articolo completo per comprendere maggiormente il tema (anche a riguardo delle diffide).
Corvelva Staff
https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/le-comunicazioni/vaccinazione-a-scuola-e-il-caso-di-fare-molta-chiarezza.html
Purtroppo, siete in molti a scriverci preoccupati a seguito della visione di alcuni video, effettivamente disturbanti, dove si millanta di fantomatiche vaccinazioni a scuola senza il consenso dei genitori. Vogliamo essere il più chiari possibile e rispondere una volta sola a tutti, dicendovi che questi contenuti ci schifano per via dell'evidente manipolazione e distorsione dei fatti e delle leggi, nonché per il fatto che mirano proprio a fare leva sulle paure (lecite e comprensibili) di genitori presi dal panico, proprio nella miglior prosecuzione del “modello Draghi”. Questo approccio ci ripugna.
Riassumiamo qui alcuni punti fondamentali, lasciandovi il link di un ben più corposo articolo che spiega tutto l’attuale palinsesto normativo:
1) La legge 119/2017 (la c.d. Legge Lorenzin) sancisce sì l’obbligatorietà vaccinale per l’età pediatrica, ma è un obbligo di tipo amministrativo e la non ottemperanza di questo obbligo comporta esclusivamente l'impedimento (aberrante) alla frequenza di nidi e materne e una sanzione amministrativa. Non vi è un comma, articolo o combinato disposto che conferisce potere alle scuole per vaccinare a caso i nostri figli, tanto più senza consenso.
2) Non esistono previsioni di legge che prevedono la sospensione della responsabilità genitoriale in funzione alla mancata vaccinazione e pertanto restiamo noi genitori gli unici responsabili (o tutori) dei nostri figli.
3) Le vaccinazioni in Italia non sono mai coercibili, cioè nessuno può fisicamente obbligare nessuno ad un trattamento sanitario, neppure se obbligatorio. Se ci ragionate (e leggete la legge 119/2017) comprenderete che il sistema usa sempre e solo il ricatto.
4) Il consenso informato è un atto medico previsto per qualsiasi trattamento sanitario. Non esiste nessuna deroga riguardo alla vaccinazione dei minori. Per vaccinare i nostri figli necessitano sempre e comunque della nostra firma e senza questa nessuno può somministrare trattamenti sanitari ai nostri figli.
5) Le vaccinazioni a scuola sono già esistite, hanno "solo" smesso di farle. Questo non significa che irrompano nelle classi senza preavviso per inoculare i nostri figli.
6) L’articolo che viene sventolato per perorare la tesi, nel video in oggetto, non viene citato completamente. Se lo si facesse si leggerebbe che le vaccinazioni sono offerte su base volontaria e tra l’altro per vaccini non pediatrici, il che rende l’affermazione di cui sopra ancora più assurda.
Vi esortiamo a leggere l'articolo completo per comprendere maggiormente il tema (anche a riguardo delle diffide).
Corvelva Staff
https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/le-comunicazioni/vaccinazione-a-scuola-e-il-caso-di-fare-molta-chiarezza.html
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CORVELVA

25.03.202519:52
Qualche giorno fa abbiamo parlato con un medico che con il Covid19 si è dimostrato anche interessante, posizioni non mainstream e molto critico sui nuovi vaccini.
Ampliando un pochino lo sguardo, ci siamo però accorti di un fatto per noi allucinante: anche un bravo medico che sui vaccini Covid19 si è dimostrato foriero di libertà di scelta, non ha la più pallida idea di come si effettui una segnalazione di sospetta reazione avversa. In molti anni di onorato servizio ha segnalato agli organi sbagliati raccogliendo di fatto ZERO sospette reazioni avverse. Nessun corso informativo proveniente dal suo Ordine professionale, zero informativa da parte del Ministero della Salute e diciamolo, neppure una minima volontà personale di informarsi in autonomia... nulla di nulla.
Questa è la vaccinovigilanza in Italia...
#StopLeggeLorenzin
https://corvelva.it/malattie-vaccini/facciamo-il-punto/la-farmacovigilanza-un-fallimento-tutto-italiano.html
Ampliando un pochino lo sguardo, ci siamo però accorti di un fatto per noi allucinante: anche un bravo medico che sui vaccini Covid19 si è dimostrato foriero di libertà di scelta, non ha la più pallida idea di come si effettui una segnalazione di sospetta reazione avversa. In molti anni di onorato servizio ha segnalato agli organi sbagliati raccogliendo di fatto ZERO sospette reazioni avverse. Nessun corso informativo proveniente dal suo Ordine professionale, zero informativa da parte del Ministero della Salute e diciamolo, neppure una minima volontà personale di informarsi in autonomia... nulla di nulla.
Questa è la vaccinovigilanza in Italia...
#StopLeggeLorenzin
https://corvelva.it/malattie-vaccini/facciamo-il-punto/la-farmacovigilanza-un-fallimento-tutto-italiano.html
16.04.202513:04
OBBLIGO VACCINALE E SCUOLA DELL'OBBLIGO
In questo periodo dell'anno molti genitori preoccupati ci scrivono per capire come comportarsi con l’obbligo vaccinale sancito dalla legge 119/2017 e l'iscrizione dei propri figli dalla scuola primaria in poi. Tranquilli, non fatevi prendere dal panico poiché di fatto l'obbligatorietà vaccinale non comporta limitazioni né sulla frequenza e neppure in altri ambiti.
L’obbligatorietà vaccinale comprende 10 vaccini obbligatorio (9 per i nati fino al 2016)per la fascia 0-16 anni, ma solo sotto l'aspetto amministrativo sanzionatorio. Lo schifoso ricatto dell’esclusione scolastica si applica solamente per le scuole dell’infanzia, cioè i nidi e le scuole materne.
Dalla scuola primaria in poi, la frequenza scolastica è comunque garantita come si evince in maniera chiara e non interpretabile dalla lettura dell'Art. 3 bis della legge 119/2017.
Continua a leggere il nostro articolo per avere maggiori informazioni.
Corvelva Staff
https://www.corvelva.it/area-legale/legge-119-2017/obbligo-vaccinale-richiesta-di-documentazione-nelle-scuole-nella-fascia-6-16-anni.html
In questo periodo dell'anno molti genitori preoccupati ci scrivono per capire come comportarsi con l’obbligo vaccinale sancito dalla legge 119/2017 e l'iscrizione dei propri figli dalla scuola primaria in poi. Tranquilli, non fatevi prendere dal panico poiché di fatto l'obbligatorietà vaccinale non comporta limitazioni né sulla frequenza e neppure in altri ambiti.
L’obbligatorietà vaccinale comprende 10 vaccini obbligatorio (9 per i nati fino al 2016)per la fascia 0-16 anni, ma solo sotto l'aspetto amministrativo sanzionatorio. Lo schifoso ricatto dell’esclusione scolastica si applica solamente per le scuole dell’infanzia, cioè i nidi e le scuole materne.
Dalla scuola primaria in poi, la frequenza scolastica è comunque garantita come si evince in maniera chiara e non interpretabile dalla lettura dell'Art. 3 bis della legge 119/2017.
Continua a leggere il nostro articolo per avere maggiori informazioni.
Corvelva Staff
https://www.corvelva.it/area-legale/legge-119-2017/obbligo-vaccinale-richiesta-di-documentazione-nelle-scuole-nella-fascia-6-16-anni.html
08.04.202509:56
Conoscete veramente le malattie per le quali vi propongono di vaccinarvi o di vaccinare i vostri figli?
Per esempio, sapete che cos'è l'epatite B? Conoscete quando nasce il vaccino e quali sono i vaccini attualmente commercializzati in Italia? Ma soprattutto, sapete se il vaccino contro l'Epatite B può causare lesioni e/o morte?
Questo e molto altro lo trovate nella nostra sezione Malattia&Vaccini
https://www.corvelva.it/malattie-vaccini/epatite-b.html
Per esempio, sapete che cos'è l'epatite B? Conoscete quando nasce il vaccino e quali sono i vaccini attualmente commercializzati in Italia? Ma soprattutto, sapete se il vaccino contro l'Epatite B può causare lesioni e/o morte?
Questo e molto altro lo trovate nella nostra sezione Malattia&Vaccini
https://www.corvelva.it/malattie-vaccini/epatite-b.html
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C.Li.Va. Toscana

27.03.202511:59
ENNESIMO FALLIMENTO VACCINALE
Per una corretta informazione è necessario usare i termini giusti, altrimenti poi si creano notizie false e la percezione che le persone possono avere di un fatto che succede non è reale.
Analizziamo dati e fatti, lasciando a tutti voi poi di trarre le conclusioni in modo libero e privo di pregiudizi.
FATTO: Morbillo a Roma, casi in aumento: nei primi due mesi contagi quasi la metà di tutto il 2024, spinta alle vaccinazioni
Sui media nazionali è uscita la notizia di un aumento dei casi di morbillo a Roma (e in generale nel Lazio) con un forte invito alla vaccinazione che è considerato l'unico modo per evitare questo "problema"
Una persona poco informata, o poco interessata al tema, potrebbe trarre quindi la conclusione che l'aumento dei casi sia dovuto al basso tasso di copertura vaccinale. Ma è davvero così?
FATTO: La copertura vaccinale nel Lazio per il morbillo è 95.75%, dato reperibile sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità
Se uniamo i due fatti possiamo quindi lasciare a tutti voi delle domande che vi invitiamo a porre al vostro medico qualora siate chiamati a giustificarvi per la mancata vaccinazione di vostro figlio/a:
- Se la copertura nel Lazio è sopra al "famoso" 95% perché c'è un aumento dei casi?
- Se la copertura nel Lazio è superiore alla media nazionale perché ci sono più casi rispetto ad altre regioni? C'è quindi un legame effettivo fra copertura vaccinale e casi oppure no?
- Perché l'informazione nasconde il dato della copertura vaccinale per nascondere il fallimento vaccinale?
Come abbiamo sempre detto la copertura vaccinale non ha legami in alcun modo con il numero di casi di una malattia. Questo principalmente è dovuto al fatto che i vaccini non hanno efficacia 100%. Molto spesso le persone anche se vaccinate non hanno anticorpi. Eppure l'obbligo vaccinale non si accerta della reale protezione del singolo ma si preoccupa solo di "avere il timbro" sul certificato vaccinale
Vaccinazione non significa immunizzazione, continuare a colpevolizzare chi non è vaccinato è solo un modo per obbligare a vaccinare tutti i bambini con il ricatto dell'esclusione scolastica
Staff C.Li.Va. Toscana
t.me/clivatoscana
Per una corretta informazione è necessario usare i termini giusti, altrimenti poi si creano notizie false e la percezione che le persone possono avere di un fatto che succede non è reale.
Analizziamo dati e fatti, lasciando a tutti voi poi di trarre le conclusioni in modo libero e privo di pregiudizi.
FATTO: Morbillo a Roma, casi in aumento: nei primi due mesi contagi quasi la metà di tutto il 2024, spinta alle vaccinazioni
Sui media nazionali è uscita la notizia di un aumento dei casi di morbillo a Roma (e in generale nel Lazio) con un forte invito alla vaccinazione che è considerato l'unico modo per evitare questo "problema"
Una persona poco informata, o poco interessata al tema, potrebbe trarre quindi la conclusione che l'aumento dei casi sia dovuto al basso tasso di copertura vaccinale. Ma è davvero così?
FATTO: La copertura vaccinale nel Lazio per il morbillo è 95.75%, dato reperibile sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità
Se uniamo i due fatti possiamo quindi lasciare a tutti voi delle domande che vi invitiamo a porre al vostro medico qualora siate chiamati a giustificarvi per la mancata vaccinazione di vostro figlio/a:
- Se la copertura nel Lazio è sopra al "famoso" 95% perché c'è un aumento dei casi?
- Se la copertura nel Lazio è superiore alla media nazionale perché ci sono più casi rispetto ad altre regioni? C'è quindi un legame effettivo fra copertura vaccinale e casi oppure no?
- Perché l'informazione nasconde il dato della copertura vaccinale per nascondere il fallimento vaccinale?
Come abbiamo sempre detto la copertura vaccinale non ha legami in alcun modo con il numero di casi di una malattia. Questo principalmente è dovuto al fatto che i vaccini non hanno efficacia 100%. Molto spesso le persone anche se vaccinate non hanno anticorpi. Eppure l'obbligo vaccinale non si accerta della reale protezione del singolo ma si preoccupa solo di "avere il timbro" sul certificato vaccinale
Vaccinazione non significa immunizzazione, continuare a colpevolizzare chi non è vaccinato è solo un modo per obbligare a vaccinare tutti i bambini con il ricatto dell'esclusione scolastica
Staff C.Li.Va. Toscana
t.me/clivatoscana
10.04.202506:56
Questa settimana si è parlato tanto di onorificenze conferite dal Presidente della Repubblica ma abbiamo notato un pizzico di confusione e pur ammettendo la totale inutilità di questa specifica, almeno per noi che conosciamo il tema, comunque la facciamo anche solo per lasciare memoria scritta.
In Italia, le onorificenze “al merito della Repubblica Italiana” e in generale le medaglie al valore civile vengono conferite dal Presidente della Repubblica, su proposta di una figura di spicco del governo.(1)
Andando nello specifico, ma restando sempre sul generale e senza dare importanza a personaggi specifici, il conferimento di un’onorificenza “al merito della Sanità Pubblica” avviene con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro della Salute, pertanto l’attuale Ministro Orazio Schillaci.(2)
L'accertamento dei titoli di benemerenza è svolto da una Commissione nominata dal Ministro della Salute, presieduta da un Consigliere di Stato e composta dal Segretario Generale del Ministero della Salute, dal Direttore Generale dell'Istituto Superiore di Sanità, dal Direttore Generale dei Servizi medici e dal Direttore Generale dei Servizi veterinari del Ministero della Salute, da tre Generali medici, uno per ogni Forza Armata. Segretario della Commissione è un funzionario del Ministero della Salute.
Il processo inizia con una proposta di candidatura, che nel caso di un riconoscimento legato alla promozione delle vaccinazioni, può essere avanzata proprio dal ministro della Salute. Questa proposta viene poi valutata in base a criteri normativi, che includono il contributo alla sanità pubblica e l'impatto positivo sulla collettività.
Una volta che la candidatura è stata approvata, il Presidente della Repubblica procede con il conferimento dell'onorificenza, rendendo ufficiale il riconoscimento. In sostanza, il ministro della Salute propone, il Presidente valuta e conferisce. Questo percorso per noi è chiarissimo, magari non condivisibile, ma il Presidente della Repubblica di fatto non propone nulla ma verifica e conferisce.
1) https://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/onorificenze/faq.html
2) Decreto Legislativo 07/07/1918 n. 1048 e Regio Decreto 25/11/1929 n. 2193
In Italia, le onorificenze “al merito della Repubblica Italiana” e in generale le medaglie al valore civile vengono conferite dal Presidente della Repubblica, su proposta di una figura di spicco del governo.(1)
Andando nello specifico, ma restando sempre sul generale e senza dare importanza a personaggi specifici, il conferimento di un’onorificenza “al merito della Sanità Pubblica” avviene con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro della Salute, pertanto l’attuale Ministro Orazio Schillaci.(2)
L'accertamento dei titoli di benemerenza è svolto da una Commissione nominata dal Ministro della Salute, presieduta da un Consigliere di Stato e composta dal Segretario Generale del Ministero della Salute, dal Direttore Generale dell'Istituto Superiore di Sanità, dal Direttore Generale dei Servizi medici e dal Direttore Generale dei Servizi veterinari del Ministero della Salute, da tre Generali medici, uno per ogni Forza Armata. Segretario della Commissione è un funzionario del Ministero della Salute.
Il processo inizia con una proposta di candidatura, che nel caso di un riconoscimento legato alla promozione delle vaccinazioni, può essere avanzata proprio dal ministro della Salute. Questa proposta viene poi valutata in base a criteri normativi, che includono il contributo alla sanità pubblica e l'impatto positivo sulla collettività.
Una volta che la candidatura è stata approvata, il Presidente della Repubblica procede con il conferimento dell'onorificenza, rendendo ufficiale il riconoscimento. In sostanza, il ministro della Salute propone, il Presidente valuta e conferisce. Questo percorso per noi è chiarissimo, magari non condivisibile, ma il Presidente della Repubblica di fatto non propone nulla ma verifica e conferisce.
1) https://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/onorificenze/faq.html
2) Decreto Legislativo 07/07/1918 n. 1048 e Regio Decreto 25/11/1929 n. 2193
14.04.202509:13
AIUTACI AD AIUTARE - ASSOCIATI ORA!
La nostra battaglia contro gli obblighi vaccinali non si fermerà finché anche solo una persona sarà soggetta a queste imposizioni, specialmente i bambini. Noi di Corvelva ci mettiamo tutta la nostra passione e determinazione, ma abbiamo bisogno del tuo supporto per fare la differenza.
Associarsi a Corvelva significa molto più che condividere i nostri princìpi: significa fare parte di una comunità unita per garantire la libertà vaccinale in Veneto, in Italia, in Europa e nel mondo. Il tuo aiuto è essenziale per continuare la nostra missione.
Reagiamo insieme!
https://corvelva.it/registrazione-socio.html
La nostra battaglia contro gli obblighi vaccinali non si fermerà finché anche solo una persona sarà soggetta a queste imposizioni, specialmente i bambini. Noi di Corvelva ci mettiamo tutta la nostra passione e determinazione, ma abbiamo bisogno del tuo supporto per fare la differenza.
Associarsi a Corvelva significa molto più che condividere i nostri princìpi: significa fare parte di una comunità unita per garantire la libertà vaccinale in Veneto, in Italia, in Europa e nel mondo. Il tuo aiuto è essenziale per continuare la nostra missione.
Reagiamo insieme!
https://corvelva.it/registrazione-socio.html
10.04.202506:10
Quarantadue associazioni italiane hanno espresso forte preoccupazione per il silenzio delle istituzioni riguardo ai possibili rischi di alcuni cambiamenti al Regolamento Sanitario Internazionale dell'OMS.
Nonostante l'invio di circa 9000 email a vari politici e istituzioni, inclusi il Presidente della Repubblica e la Presidente del Consiglio, hanno ricevuto pochissime risposte e nessun reale interesse a discutere la questione.
Le associazioni evidenziano diverse problematiche negli emendamenti proposti, come ambiguità, definizioni vaghe, rischio di limitazione della libertà di pensiero, mancanza di trasparenza e sostegno ai biolaboratori. Chiedono che l'Italia eserciti l'opzione di "opting out" entro il 19 luglio 2025 per proteggere la sovranità e la sicurezza nazionale e si dicono disponibili a spiegare nel dettaglio le loro preoccupazioni.
#OMS #salute
Nonostante l'invio di circa 9000 email a vari politici e istituzioni, inclusi il Presidente della Repubblica e la Presidente del Consiglio, hanno ricevuto pochissime risposte e nessun reale interesse a discutere la questione.
Le associazioni evidenziano diverse problematiche negli emendamenti proposti, come ambiguità, definizioni vaghe, rischio di limitazione della libertà di pensiero, mancanza di trasparenza e sostegno ai biolaboratori. Chiedono che l'Italia eserciti l'opzione di "opting out" entro il 19 luglio 2025 per proteggere la sovranità e la sicurezza nazionale e si dicono disponibili a spiegare nel dettaglio le loro preoccupazioni.
#OMS #salute
03.04.202510:19
GLI SPORTELLI CORVELVA DI APRILE 2025
Gli Sportelli Corvelva sono un momento di incontro con i nostri volontari dove potrete porre domande e condividere situazioni particolari. Vengono effettuati a gruppi di 5 persone e questa scelta è dovuta al fatto che spesso e volentieri le problematiche e i dubbi sono comuni e abbiamo notato che la condivisione, se pur in forma privata di piccoli gruppi, aiuta a capire che non si è soli e che si sta seguendo il medesimo percorso di altri genitori.
Le date prossime date saranno:
✔️ Venerdì 4, ore 21:00
✔️ Lunedì 7, ore 17:00
✔️ Mercoledì 9, ore 15:00
✔️ Lunedì 14, ore 17:00
✔️ Mercoledì 16 ore 15:00
✔️ Venerdì 18, ore 21:00
✔️ Lunedì 21, ore 17:00
✔️ Mercoledì 23, ore 15:00
✔️ Lunedì 28, ore 17:00
✔️ Mercoledì 30, ore 15:00
Per poter prenotare lo sportello è necessario essere Soci Corvelva, accedere all'area riservata facendo login sul nostro sito e prenotare la data nella sezione "Sportelli Corvelva".
Ci raccomandiamo di disdire la prenotazione, sempre sul nostro sito, qualora sopraggiungano impedimenti così da permettere ad altri di poter partecipare visto che sono a numero chiuso.
Corvelva Staff
https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/sportello-informativo.html
Gli Sportelli Corvelva sono un momento di incontro con i nostri volontari dove potrete porre domande e condividere situazioni particolari. Vengono effettuati a gruppi di 5 persone e questa scelta è dovuta al fatto che spesso e volentieri le problematiche e i dubbi sono comuni e abbiamo notato che la condivisione, se pur in forma privata di piccoli gruppi, aiuta a capire che non si è soli e che si sta seguendo il medesimo percorso di altri genitori.
Le date prossime date saranno:
✔️ Venerdì 4, ore 21:00
✔️ Lunedì 7, ore 17:00
✔️ Mercoledì 9, ore 15:00
✔️ Lunedì 14, ore 17:00
✔️ Mercoledì 16 ore 15:00
✔️ Venerdì 18, ore 21:00
✔️ Lunedì 21, ore 17:00
✔️ Mercoledì 23, ore 15:00
✔️ Lunedì 28, ore 17:00
✔️ Mercoledì 30, ore 15:00
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Ci raccomandiamo di disdire la prenotazione, sempre sul nostro sito, qualora sopraggiungano impedimenti così da permettere ad altri di poter partecipare visto che sono a numero chiuso.
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15.04.202508:57
🔥 Settimo (forse abbiamo perso il conto) libro consigliato e recensito 🔥
Cari amici, oggi vi proponiamo la nostra sinossi di un libro spartiacque. Il Prof. Pietro Ratto con il suo "
L'Industria della Vaccinazione: Storia e contro-Storia" ci accompagna in un’esplorazione intensa, precisa e senza filtri di uno degli argomenti più controversi della medicina moderna: i vaccini. Non è un libro che urla slogan o cerca facili polarizzazioni. È un’indagine che cammina con passo deciso su quel confine scomodo tra ciò che ci viene raccontato e ciò che resta taciuto. Con un linguaggio diretto, appassionante e arricchito da un lavoro scrupoloso su documenti storici e scientifici, Ratto smonta certezze, pone domande scomode e porta alla luce legami sorprendenti tra scienza, interessi economici, politica e grandi poteri finanziari.
Questo non è un attacco alla scienza, ma un invito a guardare dietro le quinte. Ratto punta il dito sui meccanismi che, nel tempo, hanno trasformato la ricerca medica in un’industria, con tutte le ombre che ne conseguono, senza mai perdere di vista il bisogno di chiarezza e verità.
👉 Il nostro obiettivo è semplice: trasmettervi il perché questi testi siano per noi indispensabili, e lo facciamo senza conflitti di interesse – non vendiamo i libri né inseriamo link per acquistarli.
Rimanete sintonizzati per altre recensioni e approfondimenti! 📚✨
https://www.corvelva.it/approfondimenti/libri/vaccini-e-vaccinazioni/lindustria-della-vaccinazione-storia-e-contro-storia.html
Cari amici, oggi vi proponiamo la nostra sinossi di un libro spartiacque. Il Prof. Pietro Ratto con il suo "
L'Industria della Vaccinazione: Storia e contro-Storia" ci accompagna in un’esplorazione intensa, precisa e senza filtri di uno degli argomenti più controversi della medicina moderna: i vaccini. Non è un libro che urla slogan o cerca facili polarizzazioni. È un’indagine che cammina con passo deciso su quel confine scomodo tra ciò che ci viene raccontato e ciò che resta taciuto. Con un linguaggio diretto, appassionante e arricchito da un lavoro scrupoloso su documenti storici e scientifici, Ratto smonta certezze, pone domande scomode e porta alla luce legami sorprendenti tra scienza, interessi economici, politica e grandi poteri finanziari.
Questo non è un attacco alla scienza, ma un invito a guardare dietro le quinte. Ratto punta il dito sui meccanismi che, nel tempo, hanno trasformato la ricerca medica in un’industria, con tutte le ombre che ne conseguono, senza mai perdere di vista il bisogno di chiarezza e verità.
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15.04.202508:58
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Corvelva Staff
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