Fronte della Resistenza al Mondialismo
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CONTRONARRAZIONE
22.04.202509:53
📢🇮🇷—"Rivoluzione": il documentario sull'Iran a a Genova.
Sabato 3 maggio alle 15.00 sarà proiettato presso il BB Service (Via XX 41) il documentario "Rivoluzione", sulla rivoluzione islamica iraniana del 1979.
È necessaria prenotazione a iniziativegenova@gmail.com
“Rivoluzione” è un documentario sull’Iran, la sua storia ed il suo presente: da colonia dello Straniero a nazione indipendente; e della sua Civiltà millenaria, oggi cuore di un mondo multipolare che sta nascendo.
Dalla Seconda Guerra Mondiale alla dittatura dello Scià di Persia, alla Rivoluzione guidata dall’Imam Ruhollah Khomeini. La nascita della Repubblica Islamica intrecciata alla storia del Medio Oriente, fino alla questione palestinese: il cuore pulsante del mondo islamico.
“Rivoluzione” ci parla della guerra infinita dell’Occidente contro il resto del globo, che sta sconvolgendo e coinvolgendo anche noi, popoli d’ Europa, da decenni occupati da forze straniere che chiamiamo “alleati”.
🇮🇹Segui Contronarrazione
Sabato 3 maggio alle 15.00 sarà proiettato presso il BB Service (Via XX 41) il documentario "Rivoluzione", sulla rivoluzione islamica iraniana del 1979.
È necessaria prenotazione a iniziativegenova@gmail.com
“Rivoluzione” è un documentario sull’Iran, la sua storia ed il suo presente: da colonia dello Straniero a nazione indipendente; e della sua Civiltà millenaria, oggi cuore di un mondo multipolare che sta nascendo.
Dalla Seconda Guerra Mondiale alla dittatura dello Scià di Persia, alla Rivoluzione guidata dall’Imam Ruhollah Khomeini. La nascita della Repubblica Islamica intrecciata alla storia del Medio Oriente, fino alla questione palestinese: il cuore pulsante del mondo islamico.
“Rivoluzione” ci parla della guerra infinita dell’Occidente contro il resto del globo, che sta sconvolgendo e coinvolgendo anche noi, popoli d’ Europa, da decenni occupati da forze straniere che chiamiamo “alleati”.
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Idee&Azione
24.04.202511:14
LA DOTTRINA SOLEIMANI. Formazione ed evoluzione dell’Asse della Resistenza
di Daniele Perra
Fintanto che gli studi accademici sulle relazioni internazionali, il diritto internazionale, la storia e la geopolitica saranno inquinati nel loro percorso e nel loro esito finale dai modelli politico-culturali egemonici, da un’interpretazione propagandistica ed unilaterale degli eventi, della stessa storia e dal latente pregiudizio di superiorità occidentale (che pretende di civilizzare quando invece semplicemente distrugge), rimarrà estremamente complesso (se non impossibile) comprendere una realtà ricca di sfaccettature come quella del Vicino Oriente (o Asia occidentale). Parafrasando il geografo e politico italiano Ernesto Massi, per lungo tempo i popoli che hanno praticato la geopolitica hanno cercato di impedire ai popoli di questa regione di studiarla e trasformarla in prassi. Quella che in questo lavoro viene definita come “dottrina Soleimani”, di fatto, si presenta come il più concreto tentativo di un popolo della regione di opporsi a siffatta realtà. Essa, anche alla luce dei tragici eventi in Palestina, viene analizzata nelle sue diverse ramificazioni e nel suo obiettivo di fondo: la costruzione di una rete di alleanze informale che superi le fisime geopolitiche dello “scontro tra civiltà” e ponga fine all’egemonia nordamericana nell’area.
Ordinalo su Anteo Edizioni 👇🏻
https://www.anteoedizioni.eu/negozio/strategie/la-dottrina-soleimani/
di Daniele Perra
Fintanto che gli studi accademici sulle relazioni internazionali, il diritto internazionale, la storia e la geopolitica saranno inquinati nel loro percorso e nel loro esito finale dai modelli politico-culturali egemonici, da un’interpretazione propagandistica ed unilaterale degli eventi, della stessa storia e dal latente pregiudizio di superiorità occidentale (che pretende di civilizzare quando invece semplicemente distrugge), rimarrà estremamente complesso (se non impossibile) comprendere una realtà ricca di sfaccettature come quella del Vicino Oriente (o Asia occidentale). Parafrasando il geografo e politico italiano Ernesto Massi, per lungo tempo i popoli che hanno praticato la geopolitica hanno cercato di impedire ai popoli di questa regione di studiarla e trasformarla in prassi. Quella che in questo lavoro viene definita come “dottrina Soleimani”, di fatto, si presenta come il più concreto tentativo di un popolo della regione di opporsi a siffatta realtà. Essa, anche alla luce dei tragici eventi in Palestina, viene analizzata nelle sue diverse ramificazioni e nel suo obiettivo di fondo: la costruzione di una rete di alleanze informale che superi le fisime geopolitiche dello “scontro tra civiltà” e ponga fine all’egemonia nordamericana nell’area.
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Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario
16.05.202505:52
Il Ministro degli Esteri iraniano: "Nessun sito nucleare iraniano verrà smantellato"
Durante un'intervista con la stampa iraniana, Seyyed Abbas Araqchi ha dichiarato:
"Nessun impianto nucleare in Iran verrà smantellato. Se fossero stati in grado di distruggere i nostri siti con mezzi militari, lo avrebbero sicuramente fatto. Ma non possono, ed è per questo che hanno voluto negoziare.
Alcuni si lamentano delle nostre capacità militari, in particolare del nostro programma missilistico, dicendo che dovremmo limitarlo, perché rappresenterebbe un 'ostacolo' per un accordo. Ma io dico loro: se non fosse per questi missili e per le nostre capacità difensive, non staremmo negoziando in primo luogo: ci avrebbero distrutti".
🇮🇷 Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario https://t.me/iranislamico
Durante un'intervista con la stampa iraniana, Seyyed Abbas Araqchi ha dichiarato:
"Nessun impianto nucleare in Iran verrà smantellato. Se fossero stati in grado di distruggere i nostri siti con mezzi militari, lo avrebbero sicuramente fatto. Ma non possono, ed è per questo che hanno voluto negoziare.
Alcuni si lamentano delle nostre capacità militari, in particolare del nostro programma missilistico, dicendo che dovremmo limitarlo, perché rappresenterebbe un 'ostacolo' per un accordo. Ma io dico loro: se non fosse per questi missili e per le nostre capacità difensive, non staremmo negoziando in primo luogo: ci avrebbero distrutti".
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16.05.202504:04
📢 Tripadvisor e i tour della vergogna “al confine di Gaza”
🔍 di Agata Iacono
Stanno diventando virali due tour della pornografia del dolore e dell’orrore organizzati da Viator, una società Tripadvisor, forniti da Footesteps .
Un viaggetto a Tel Aviv per raggiungere il teatro…
👉 https://comedonchisciotte.org/tripadvisor-e-i-tour-della-vergogna-al-confine-di-gaza/
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16.05.202506:45
Iran paese razzista?!
Ministro dell'Interno: i clandestini hanno occupato molte opportunità di lavoro
Il ministro degli Interni iraniano Eskandar Momeni ha dichiarato che la prima priorità è il rientro dei cittadini stranieri nel loro paese d'origine, aggiungendo: "Abbiamo circa 2 milioni di cittadini irregolari (in Iran). Abbiamo ripetutamente affermato di avere molti rapporti storici, culturali e religiosi in comune con i paesi vicini, ma l'Iran non ha realmente la capacità di accogliere così tante persone. Ci auguriamo che gli immigrati clandestini ritornino (ai loro paesi) e sviluppino il proprio paese attraverso i propri sforzi".
In realtà una gestione corretta dei flussi migratori è semplicemente parte di una politica basata sul buon senso.
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Ministro dell'Interno: i clandestini hanno occupato molte opportunità di lavoro
Il ministro degli Interni iraniano Eskandar Momeni ha dichiarato che la prima priorità è il rientro dei cittadini stranieri nel loro paese d'origine, aggiungendo: "Abbiamo circa 2 milioni di cittadini irregolari (in Iran). Abbiamo ripetutamente affermato di avere molti rapporti storici, culturali e religiosi in comune con i paesi vicini, ma l'Iran non ha realmente la capacità di accogliere così tante persone. Ci auguriamo che gli immigrati clandestini ritornino (ai loro paesi) e sviluppino il proprio paese attraverso i propri sforzi".
In realtà una gestione corretta dei flussi migratori è semplicemente parte di una politica basata sul buon senso.
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15.05.202518:39
Domani a Trieste
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Francesca Quibla
19.04.202512:35
🚨 Le forze di occupazione hanno attaccato i fedeli cristiani durante le celebrazioni del Sabato Santo nella città occupata di Al Quds! Gerusalemme) .
RNN
RNN
15.05.202509:17
🇺🇸⚡️🇮🇷❗️🔻 | Risposta a otto falsità dette da Trump contro l'Iran in Arabia Saudita
Questa volta, durante la sua visita in Arabia Saudita, Trump non si è comportato da politico, ma da utente di Instagram. Ha fatto affermazioni sull'Iran che suonavano più come voci infondate che come analisi politiche. Diamo un'occhiata a otto delle sue affermazioni:
❌ Trump: l'Iran ha distrutto i terreni agricoli, mentre l'Arabia Saudita ha trasformato i deserti in distese verdi!
Verità: la siccità è un problema globale. Nonostante le sanzioni, l'Iran ha avviato importanti progetti per ripristinare bacini idrografici e zone umide (come la palude di Huwaizeh). L'Arabia Saudita, d'altra parte, ha convertito solo l'1,5% dei suoi deserti in terreni agricoli, una delle principali cause di siccità regionale è l'eccessivo sfruttamento delle falde acquifere.
❌ Trump: Hezbollah e Ansar Allah sono terroristi e l'Iran sostiene il terrorismo.
Verità: gli Stati Uniti sono il principale sostenitore dell'ISIS! Hezbollah è un partito politico legale in Libano e Ansar Allah rappresenta il popolo yemenita. D'altra parte, l'Arabia Saudita e Israele hanno sostenuto il terrorismo in Siria e in Iraq.
❌ Trump: l'Iran sta destabilizzando la regione.
Verità: l'Iran ha combattuto contro l'ISIS su richiesta dei governi iracheno e siriano. Gli Stati Uniti sono il principale destabilizzatore con la loro occupazione dell'Iraq e il sostegno ai dittatori.
❌ Trump: l'Iran minaccia le rotte commerciali.
Verità: l'Iran protegge lo Stretto di Hormuz. Gli Stati Uniti hanno minato la sicurezza marittima dirottando petroliere iraniane.
❌ Trump: l'Iran sta deliberatamente prosciugando i terreni agricoli.
Verità: l'Iran sta spendendo miliardi di dollari per combattere la siccità. Le sanzioni statunitensi e le politiche climatiche occidentali sono le cause principali della crisi idrica nella regione.
❌ Trump: i monumenti storici in Iran stanno crollando.
Verità: l'Iran, con 26 siti patrimonio mondiale dell'UNESCO, è leader nella conservazione del patrimonio culturale. Gli Stati Uniti e l'ISIS hanno distrutto il patrimonio culturale in Iraq e Siria.
❌ Trump: l'Iran spreca soldi pubblici per il terrorismo
Verità: gli Stati Uniti hanno fornito miliardi di dollari all’ISIS e ad al-Qaeda, li hanno rimossi dalla lista dei terroristi e hanno congelato i beni iraniani
❌ Trump: le interruzioni di corrente in Iran sono dovute alla cattiva gestione
Verità: le sanzioni statunitensi impediscono l'importazione di apparecchiature per centrali elettriche. Anche l'Europa sta subendo interruzioni di corrente. Anche l'elevato consumo interno e i bassi prezzi dell'energia in Iran giocano un ruolo.
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Questa volta, durante la sua visita in Arabia Saudita, Trump non si è comportato da politico, ma da utente di Instagram. Ha fatto affermazioni sull'Iran che suonavano più come voci infondate che come analisi politiche. Diamo un'occhiata a otto delle sue affermazioni:
❌ Trump: l'Iran ha distrutto i terreni agricoli, mentre l'Arabia Saudita ha trasformato i deserti in distese verdi!
Verità: la siccità è un problema globale. Nonostante le sanzioni, l'Iran ha avviato importanti progetti per ripristinare bacini idrografici e zone umide (come la palude di Huwaizeh). L'Arabia Saudita, d'altra parte, ha convertito solo l'1,5% dei suoi deserti in terreni agricoli, una delle principali cause di siccità regionale è l'eccessivo sfruttamento delle falde acquifere.
❌ Trump: Hezbollah e Ansar Allah sono terroristi e l'Iran sostiene il terrorismo.
Verità: gli Stati Uniti sono il principale sostenitore dell'ISIS! Hezbollah è un partito politico legale in Libano e Ansar Allah rappresenta il popolo yemenita. D'altra parte, l'Arabia Saudita e Israele hanno sostenuto il terrorismo in Siria e in Iraq.
❌ Trump: l'Iran sta destabilizzando la regione.
Verità: l'Iran ha combattuto contro l'ISIS su richiesta dei governi iracheno e siriano. Gli Stati Uniti sono il principale destabilizzatore con la loro occupazione dell'Iraq e il sostegno ai dittatori.
❌ Trump: l'Iran minaccia le rotte commerciali.
Verità: l'Iran protegge lo Stretto di Hormuz. Gli Stati Uniti hanno minato la sicurezza marittima dirottando petroliere iraniane.
❌ Trump: l'Iran sta deliberatamente prosciugando i terreni agricoli.
Verità: l'Iran sta spendendo miliardi di dollari per combattere la siccità. Le sanzioni statunitensi e le politiche climatiche occidentali sono le cause principali della crisi idrica nella regione.
❌ Trump: i monumenti storici in Iran stanno crollando.
Verità: l'Iran, con 26 siti patrimonio mondiale dell'UNESCO, è leader nella conservazione del patrimonio culturale. Gli Stati Uniti e l'ISIS hanno distrutto il patrimonio culturale in Iraq e Siria.
❌ Trump: l'Iran spreca soldi pubblici per il terrorismo
Verità: gli Stati Uniti hanno fornito miliardi di dollari all’ISIS e ad al-Qaeda, li hanno rimossi dalla lista dei terroristi e hanno congelato i beni iraniani
❌ Trump: le interruzioni di corrente in Iran sono dovute alla cattiva gestione
Verità: le sanzioni statunitensi impediscono l'importazione di apparecchiature per centrali elettriche. Anche l'Europa sta subendo interruzioni di corrente. Anche l'elevato consumo interno e i bassi prezzi dell'energia in Iran giocano un ruolo.
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15.05.202518:39
Sabato a Monfalcone
15.05.202518:39
Sabato a Lucca
15.05.202518:39
Domenica a Udine
Reposted from:Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario
13.05.202513:44
Perché Trump ha improvvisamente interrotto i bombardamenti sullo Yemen?
Un rapporto dettagliato del New York Times spiega i motivi per i quali il presidente statunitense ha deciso improvvisamente di interrompere i bombardamenti sullo Yemen.
– Dopo 30 giorni di attacchi, Trump ha richiesto un rapporto sulla situazione in Yemen. Il rapporto concludeva che gli Stati Uniti non erano riusciti a raggiungere la superiorità aerea, che i droni statunitensi venivano abbattuti a un ritmo senza precedenti e che gli Stati Uniti avevano speso oltre un miliardo di dollari solo nel primo mese;
– Funzionari dell'Oman hanno detto a Steve Witkoff che agli Stati Uniti sarebbe stata offerta una via d'uscita, ma solo se Trump avesse accettato di condurre colloqui diretti con lo Yemen che non includessero Israele, accordo accettato dal Presidente;
– L'Arabia Saudita ha fornito agli Stati Uniti una lista di dodici dirigenti di Ansarullah da assassinare, al fine di "paralizzare" il movimento yemenita. Nessuno è stato ucciso:
– Diversi jet F-16 e F-35 sono stati “quasi abbattuti” dalle difese aeree di Ansarullah, rappresentando una seria minaccia per le vite americane e accrescendo le preoccupazioni per un possibile futuro scontro con l'Iran;
– Gli Stati Uniti hanno utilizzato numerose munizioni di precisione avanzate, tra cui i bunker buster, ma hanno avuto un impatto minimo sulle infrastrutture di Ansarullah;
– Il Segretario alla Difesa USA Pete Hegseth ha cercato di convincere l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti a sponsorizzare una nuova offensiva terrestre in Yemen, ma hanno rifiutato.
🇮🇷 Notizie dall'Iran islamico e rivoluzionario https://t.me/iranislamico
Un rapporto dettagliato del New York Times spiega i motivi per i quali il presidente statunitense ha deciso improvvisamente di interrompere i bombardamenti sullo Yemen.
– Dopo 30 giorni di attacchi, Trump ha richiesto un rapporto sulla situazione in Yemen. Il rapporto concludeva che gli Stati Uniti non erano riusciti a raggiungere la superiorità aerea, che i droni statunitensi venivano abbattuti a un ritmo senza precedenti e che gli Stati Uniti avevano speso oltre un miliardo di dollari solo nel primo mese;
– Funzionari dell'Oman hanno detto a Steve Witkoff che agli Stati Uniti sarebbe stata offerta una via d'uscita, ma solo se Trump avesse accettato di condurre colloqui diretti con lo Yemen che non includessero Israele, accordo accettato dal Presidente;
– L'Arabia Saudita ha fornito agli Stati Uniti una lista di dodici dirigenti di Ansarullah da assassinare, al fine di "paralizzare" il movimento yemenita. Nessuno è stato ucciso:
– Diversi jet F-16 e F-35 sono stati “quasi abbattuti” dalle difese aeree di Ansarullah, rappresentando una seria minaccia per le vite americane e accrescendo le preoccupazioni per un possibile futuro scontro con l'Iran;
– Gli Stati Uniti hanno utilizzato numerose munizioni di precisione avanzate, tra cui i bunker buster, ma hanno avuto un impatto minimo sulle infrastrutture di Ansarullah;
– Il Segretario alla Difesa USA Pete Hegseth ha cercato di convincere l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti a sponsorizzare una nuova offensiva terrestre in Yemen, ma hanno rifiutato.
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16.05.202504:10
Mercoledì 14 maggio 2025
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump stringe la mano all'ex terrorista Ahmad Al-Sharaa (al-Jolani), attuale presidente della Siria, elogiandone il "passato forte e duro".
Il "forte passato" di Al-Sharaa include l'appartenenza ad Al-Qaeda, ISIS, Al-Nusra, Fateh Al-Sham e HTS.
Il Dipartimento di Stato americano aveva addirittura messo una taglia da 10 milioni di dollari sulla sua testa.
Al-Sharaa aveva anche affermato che chiunque vivesse nel mondo arabo o islamico nel 2001 avrebbe mentito se avesse detto di non essere contento degli attacchi dell'11 settembre...
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump stringe la mano all'ex terrorista Ahmad Al-Sharaa (al-Jolani), attuale presidente della Siria, elogiandone il "passato forte e duro".
Il "forte passato" di Al-Sharaa include l'appartenenza ad Al-Qaeda, ISIS, Al-Nusra, Fateh Al-Sham e HTS.
Il Dipartimento di Stato americano aveva addirittura messo una taglia da 10 milioni di dollari sulla sua testa.
Al-Sharaa aveva anche affermato che chiunque vivesse nel mondo arabo o islamico nel 2001 avrebbe mentito se avesse detto di non essere contento degli attacchi dell'11 settembre...
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