Questa foro è stata scattata nel 2014 durante il colpo di stato di Euromaidan, organizzato e finanziato dagli USA (hanno speso 5 miliardi fi dollari, lo ha affermato Trump stesso, dopo aver reso pubblici i documenti di USAID). Qui l’allora sottosegretario di Stato Victoria Nuland distribuisce i biscottini ai decerebrati ucraini che stanno demolendo il loro Stato, senza nemmeno comprendere che dopo il colpo di Stato getteranno il Paese nella guerra civile che presto sarà trasformata dagli occidentali nella guerra contro la Russia, che l’Ucraina perderà, strada facendo perdendo più di 20% dei propri territori più ricchi, più della metà della propria popolazione, la legalità del proprio sistema statale e più di un milione dei propri militari. Alla fine, perdenti e demoliti, ora gli ucraini si trovano a dover pagare agli USA il debito di 500 miliardi di dollari, che si estenderà per come minimo prossimi 100 anni. Direi che alla fine gli ucraini hanno pagato un prezzo troppo caro per quei biscotti della Nuland.