Giuseppe Salamone
03.05.202509:32
C'è anche lui nel calderone del Primo Maggio, Andrea Riviera: "40.000 bambini uccisi ma quando caxxo entrano in prima pagina?". Per la felicità dei Parenzo, sei Fadlun e delle comunità ebraiche.
T.me/GiuseppeSalamone
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30.04.202511:55
Hanno passato decenni al governo, prima della Meloni il ministro del lavoro era Andrea Orlando, esponente di spicco del PD. Allora affossarono in commissione lavoro la proposta sul salario minimo. Sapete chi era in prima fila? Valeria Fedeli, altra esponente di spicco del PD. Oggi sbraitano dall'opposizione e sono gli stessi che hanno occupato per anni banchi governativi. Si stracciano le vesti per il salario minimo sapendo benissimo che Meloni e company non lo approveranno mai. Questi altri sono fortissimi all'opposizione, muscolosi quando c'è da fare caciara cagnolini quando tocca a loro. Che poi, a dirla tutta, il salario minimo non è quella roba che presentano come se fosse la panacea a tutti i mali. Se realmente si volesse mettere mani a dare uno stipendio dignitoso, o si reintroduce la scala mobile oppure si rapportano gli stipendi all'inflazione. Però va bene tutto pur di far casino. Ah, un'ultima cosa, si facessero anche un giro nei sindacati, che hanno firmato CCNL porcherie!
T.me/GiuseppeSalamone
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29.04.202520:05
Bisogna avere la faccia come il sedere per dire determinate cose. Io non so che posizione abbiano tutti gli altri cittadini europei, ma quelli italiani in larga maggioranza sono contrari ai piani di riarmo guerrafondai di Ursula Von der Leyen.
Questa na*ista dei giorni nostri continua a mentire spudoratamente. Il discorso che ha fatto oggi al congresso del Partito Popolare Europeo sembrava scopiazzato dagli appunti di Hitler a cavallo tra la prima e la seconda guerra mondiale: dobbiamo riarmarci, dobbiamo difenderci, ci vogliono invadere, non bisogna cedere alla diplomazia.
Servono armi e guerra per fare la pace. Non sto scherzando! Questa na*ista del nuovo secolo, sappiatelo, è a capo dell'Unione Europea grazie a personaggi come Giorgia Meloni ed Elly Schlein.
Questa na*ista del nuovo secolo parla di diritto di difendersi ma non dice una sola parola sulla difesa dei Palestinesi contro i terroristi isrl.
T.me/GiuseppeSalamone
Questa na*ista dei giorni nostri continua a mentire spudoratamente. Il discorso che ha fatto oggi al congresso del Partito Popolare Europeo sembrava scopiazzato dagli appunti di Hitler a cavallo tra la prima e la seconda guerra mondiale: dobbiamo riarmarci, dobbiamo difenderci, ci vogliono invadere, non bisogna cedere alla diplomazia.
Servono armi e guerra per fare la pace. Non sto scherzando! Questa na*ista del nuovo secolo, sappiatelo, è a capo dell'Unione Europea grazie a personaggi come Giorgia Meloni ed Elly Schlein.
Questa na*ista del nuovo secolo parla di diritto di difendersi ma non dice una sola parola sulla difesa dei Palestinesi contro i terroristi isrl.
T.me/GiuseppeSalamone
29.04.202511:14
La banalità del male totalmente censurata. Questi terroristi isrl lanciano granate dentro le tende degli sfollati Palestinesi all'interno di una scuola dell'ONU. E ridono, sghignazzano. Come se fosse tutto normale. Che sono peggio dei nazisti non è un modo di dire. È la semplice realtà!
Avete visto queste immagini in TV?
Editoriali?
Indignazione?
T.me/GiuseppeSalamone
Avete visto queste immagini in TV?
Editoriali?
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28.04.202512:34
Putin ha annunciato un cessate il fuoco in occasione dell'80° anniversario della Vittoria nella Seconda guerra mondiale. Il provvedimento sarà in vigore dalla mezzanotte dell'8 maggio fino alla mezzanotte dell'11 maggio. Durante questo periodo, la Russia sospenderà tutte le operazioni militari.
Secondo il Cremlino, la decisione è stata presa "sulla base di considerazioni umanitarie" e mira a creare un clima di tregua in un momento altamente simbolico per la Federazione Russa. Mosca si aspetta che anche l'Ucraina rispetti la sospensione delle ostilità.
Il Cremlino ha però precisato che, in caso di violazioni da parte ucraina, "le Forze Armate della Federazione Russa forniranno una risposta adeguata ed efficace".
Contestualmente, la Russia ha ribadito la propria disponibilità a intraprendere negoziati di pace senza precondizioni, con l'obiettivo di affrontare le cause profonde della crisi ucraina e favorire una cooperazione costruttiva con la comunità internazionale.
T.me/GiuseppeSalamone
Secondo il Cremlino, la decisione è stata presa "sulla base di considerazioni umanitarie" e mira a creare un clima di tregua in un momento altamente simbolico per la Federazione Russa. Mosca si aspetta che anche l'Ucraina rispetti la sospensione delle ostilità.
Il Cremlino ha però precisato che, in caso di violazioni da parte ucraina, "le Forze Armate della Federazione Russa forniranno una risposta adeguata ed efficace".
Contestualmente, la Russia ha ribadito la propria disponibilità a intraprendere negoziati di pace senza precondizioni, con l'obiettivo di affrontare le cause profonde della crisi ucraina e favorire una cooperazione costruttiva con la comunità internazionale.
T.me/GiuseppeSalamone
28.04.202505:32
🔴🔴🔴 Mentre facevano propaganda di guerra in Vaticano e continuano a farla sulla stampa, la Russia ha inviato un messaggio chiaro e inequivocabile:
ordineremo il cessate il fuoco completo se l'occidente smetterà di consegnare armi all'Ucraina e se Zelensky non utilizzerà la tregua per riarmarsi.
Il messaggio, giunto direttamente dalla bocca del ministro degli esteri Russo Lavrov, è chiaro e inchioda ancora una volta i guerrafondai che sostengono e alimentano Zelensky.
Sicuramente di questa posizione non saranno felici né Von der Leyen né Meloni tantomeno i loro amici di merenda. Perché le uniche cose che in questi giorni sono riusciti a dire è che sosterranno Kiev fino a una "pace giusta". Un modo elegante di dire che la guerra deve continuare.
Aspettiamo con ansia le risposte di questi signori della guerra che continuano a raccontarci di volere la pace e che non la possono fare perché la Russia non la vuole. Questa è l'apertura più grande di sempre. La più generosa da parte di chi ha vinto la guerra!
T.me/GiuseppeSalamone
ordineremo il cessate il fuoco completo se l'occidente smetterà di consegnare armi all'Ucraina e se Zelensky non utilizzerà la tregua per riarmarsi.
Il messaggio, giunto direttamente dalla bocca del ministro degli esteri Russo Lavrov, è chiaro e inchioda ancora una volta i guerrafondai che sostengono e alimentano Zelensky.
Sicuramente di questa posizione non saranno felici né Von der Leyen né Meloni tantomeno i loro amici di merenda. Perché le uniche cose che in questi giorni sono riusciti a dire è che sosterranno Kiev fino a una "pace giusta". Un modo elegante di dire che la guerra deve continuare.
Aspettiamo con ansia le risposte di questi signori della guerra che continuano a raccontarci di volere la pace e che non la possono fare perché la Russia non la vuole. Questa è l'apertura più grande di sempre. La più generosa da parte di chi ha vinto la guerra!
T.me/GiuseppeSalamone
02.05.202513:12
I terroristi israeliani stanotte hanno attaccato la nave Freedom Flotilla. Stava trasportando cibo e medicine a Gaza.
Due droni israeliani al largo di Malta, in acque internazionali, l'hanno presa di mira, colpita e rischiato di farla affondare con tutto l'equipaggio, circa 30 persone.
Questo è terrorismo, questi sono crimini di guerra. Questo è un atto di guerra contro l'Unione Europea visto che la nave batteva bandiera maltese.
Ma qui stanno zitti perché davanti ai loro padroni israeliani non hanno alcun coraggio di aprire la bocca.
Solo a questi nazisti è permesso fare di tutto e di più rimanendo impuniti.
T.me/GiuseppeSalamone
Due droni israeliani al largo di Malta, in acque internazionali, l'hanno presa di mira, colpita e rischiato di farla affondare con tutto l'equipaggio, circa 30 persone.
Questo è terrorismo, questi sono crimini di guerra. Questo è un atto di guerra contro l'Unione Europea visto che la nave batteva bandiera maltese.
Ma qui stanno zitti perché davanti ai loro padroni israeliani non hanno alcun coraggio di aprire la bocca.
Solo a questi nazisti è permesso fare di tutto e di più rimanendo impuniti.
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30.04.202510:30
Ho appena letto il messaggio del Presidente della Repubblica Mattarella su Pio La Torre, è da brividi! Pio La Torre senza alcun dubbio bisogna ricordarlo per la legge che attaccava frontalmente la mafia, quella legge che per la prima volta introduceva il reato di associazione mafiosa e la confisca dei beni della mafia. La cosiddetta legge Rognoni-La Torre.
Ma Pio La Torre fu anche quell'uomo che raccolse un milione di firme in Sicilia, su circa cinque milioni di abitanti e portò centomila persone da tutta Europa a Comiso per protestare contro l'istallazione dei missili nucleari della Nato. Questo, Mattarella, assieme ad altri "smemorati" non lo dicono però. Non lo ricordano. Si limitano solamente alle battaglie contro la mafia. Questo non è ricordare, è insabbiare. Questo non è rendere onore a un grande uomo politico. È retorica insopportabile!
A proposito, Pio La Torre a seguito delle sue azioni contro la Nato fu accusato di essere un pacifinto e filo sovietico. Vi ricordano qualcosa queste etichette? Il tutto perché si opponeva all'escalation nucleare che esponeva l'Italia a bersaglio legittimo nel caso di guerra.
Venne ucciso qualche settimana dopo, esattamente il 30 aprile del 1982. Dicono dalla mafia. Ma chi ha armato la mano della mafia, da sempre utili idioti di chi comanda veramente, dovrebbe essere chiaro a tutti. Ecco, volete ricordare Pio La Torre? Bene, ricordatelo per tutto. Altrimenti rimanete in silenzio. Ci fate più figura!
T.me/GiuseppeSalamone
Ma Pio La Torre fu anche quell'uomo che raccolse un milione di firme in Sicilia, su circa cinque milioni di abitanti e portò centomila persone da tutta Europa a Comiso per protestare contro l'istallazione dei missili nucleari della Nato. Questo, Mattarella, assieme ad altri "smemorati" non lo dicono però. Non lo ricordano. Si limitano solamente alle battaglie contro la mafia. Questo non è ricordare, è insabbiare. Questo non è rendere onore a un grande uomo politico. È retorica insopportabile!
A proposito, Pio La Torre a seguito delle sue azioni contro la Nato fu accusato di essere un pacifinto e filo sovietico. Vi ricordano qualcosa queste etichette? Il tutto perché si opponeva all'escalation nucleare che esponeva l'Italia a bersaglio legittimo nel caso di guerra.
Venne ucciso qualche settimana dopo, esattamente il 30 aprile del 1982. Dicono dalla mafia. Ma chi ha armato la mano della mafia, da sempre utili idioti di chi comanda veramente, dovrebbe essere chiaro a tutti. Ecco, volete ricordare Pio La Torre? Bene, ricordatelo per tutto. Altrimenti rimanete in silenzio. Ci fate più figura!
T.me/GiuseppeSalamone
29.04.202518:41
Questo nuovo cancelliere tedesco Merz parla esattamente come parlava Hitler tra la prima e la seconda guerra mondiale. Oggi ha definito la Russia la minaccia più grande per la Germania:
"Assistiamo quotidianamente a sabotaggi, distruzioni di linee dati e cavi sottomarini, disinformazione sistematica della nostra popolazione. Assistiamo anche ad avvelenamenti e omicidi in molte città europee. Questa è opera del governo russo e dei suoi complici."
Quando ha tempo ci spiega nel dettaglio e con prove a cosa si riferisce...
Il presidente tedesco Steinmeier invece ha detto testualmente: "Oggi una Germania male armata rappresenta una minaccia maggiore per l'Europa rispetto a una Germania ben armata."
Parliamoci chiaro, oggi la minaccia più grande che esiste in Europa è rappresentata dal riarmo tedesco. Questi grazie a quella nazista di Ursula Von der Leyen stanno tornando indietro nel tempo e usando tutta questa caciara per ritornare ai fasti che furono.
Non è una bella cosa.
Per niente!
T.me/GiuseppeSalamone
"Assistiamo quotidianamente a sabotaggi, distruzioni di linee dati e cavi sottomarini, disinformazione sistematica della nostra popolazione. Assistiamo anche ad avvelenamenti e omicidi in molte città europee. Questa è opera del governo russo e dei suoi complici."
Quando ha tempo ci spiega nel dettaglio e con prove a cosa si riferisce...
Il presidente tedesco Steinmeier invece ha detto testualmente: "Oggi una Germania male armata rappresenta una minaccia maggiore per l'Europa rispetto a una Germania ben armata."
Parliamoci chiaro, oggi la minaccia più grande che esiste in Europa è rappresentata dal riarmo tedesco. Questi grazie a quella nazista di Ursula Von der Leyen stanno tornando indietro nel tempo e usando tutta questa caciara per ritornare ai fasti che furono.
Non è una bella cosa.
Per niente!
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29.04.202505:46
Nelle ultime due settimane sono successe nell'ordine alcune cose: Putin annuncia il cessate il fuoco per Pasqua. Apertura grande quanto una casa.
Poi durante i funerali di Papa Francesco, mentre andava in scena quella farsa disgustosa tra Trump e Zelensky e i guerrafondai col marchio dell'UE sulla fronte usavano strumentalmente un morto dentro la bara, dal Cremlino hanno fatto sapere di essere disposti a negoziare senza precondizioni. Altra apertura grande quanto una casa.
Ieri Putin ha annunciato un altro cessate il fuoco che durerà dall'8 all'11 maggio. Ennesima apertura grande quanto una casa. Tre segnali concreti nell'arco di un paio di settimane tutti rispediti al mittente perché, a sentire le Ursule, i Zelensky e i loro amici di bombe a mano, non gli stava bene. Dicono di volere la pace però negoziati e cessate il fuoco per lor signori sono dei bluff. Valli a capire.
Inoltre Hamas ha proposto ai terroristi israeliani la liberazione di tutti gli ostaggi in cambio di un cessate il fuoco lungo. Si parla di cinque anni. Ieri sera lo Stato terrorista di israele ha fatto sapere che non se ne parla. Questo a dimostrazione che degli ostaggi non gliene è mai fregato nulla. Altrimenti avrebbero accettato immediata.
In tutto ciò siamo davanti a questa narrazione: la Russia non vuole la pace e nel massacro dei Palestinesi israele si sta difendendo, sta combattendo contro i terroristi e per la liberazione degli ostaggi. Ovviamente a essere dalla parte giusta, come sempre, è il "buono e democratico occidente". Evidentemente la parte giusta qui significa allungare guerre per procura e sostenere gen*cidi. In effetti quello che è sempre successo nella storia...
T.me/GiuseppeSalamone
Poi durante i funerali di Papa Francesco, mentre andava in scena quella farsa disgustosa tra Trump e Zelensky e i guerrafondai col marchio dell'UE sulla fronte usavano strumentalmente un morto dentro la bara, dal Cremlino hanno fatto sapere di essere disposti a negoziare senza precondizioni. Altra apertura grande quanto una casa.
Ieri Putin ha annunciato un altro cessate il fuoco che durerà dall'8 all'11 maggio. Ennesima apertura grande quanto una casa. Tre segnali concreti nell'arco di un paio di settimane tutti rispediti al mittente perché, a sentire le Ursule, i Zelensky e i loro amici di bombe a mano, non gli stava bene. Dicono di volere la pace però negoziati e cessate il fuoco per lor signori sono dei bluff. Valli a capire.
Inoltre Hamas ha proposto ai terroristi israeliani la liberazione di tutti gli ostaggi in cambio di un cessate il fuoco lungo. Si parla di cinque anni. Ieri sera lo Stato terrorista di israele ha fatto sapere che non se ne parla. Questo a dimostrazione che degli ostaggi non gliene è mai fregato nulla. Altrimenti avrebbero accettato immediata.
In tutto ciò siamo davanti a questa narrazione: la Russia non vuole la pace e nel massacro dei Palestinesi israele si sta difendendo, sta combattendo contro i terroristi e per la liberazione degli ostaggi. Ovviamente a essere dalla parte giusta, come sempre, è il "buono e democratico occidente". Evidentemente la parte giusta qui significa allungare guerre per procura e sostenere gen*cidi. In effetti quello che è sempre successo nella storia...
T.me/GiuseppeSalamone
28.04.202510:50
Il Sipri ha rilasciato i numeri delle spese militari nel mondo. Alcune semplici considerazioni sono d'obbligo, che fanno a pezzi la narrazione guerrafondaia del riarmo. Gli Stati Uniti d'America sono il primo Paese con quasi mille miliardi di dollari di spesa, il 37% delle spese militari totali nel mondo.
La Nato in totale spende 1506 miliardi di dollari in spese militari, il 55% della spesa militare globale. La Cina invece 314 miliardi mentre la Russia 149 miliardi. Negli ultimi dieci anni i paesi europei che fanno parte della Nato hanno speso 1800 miliardi di euro in più rispetto alla Russia. No, non è uno scherzo!
Qua i punti, a fronte di questi numeri, sono due: o non sanno spendere i soldi visto che la Nato spende più del triplo rispetto alla somma di Cina e Russia oppure questi soldi li sanno spendere benissimo. A favore però delle aziende che producono armi e dei fondi finanziari che detengono ingenti pacchetti azionari.
Nonostante tutto cosa vengono a raccontarci? Che bisogna aumentare le spese militari e spendere 800 miliardi di euro a livello europeo per riarmarci. Ma ci rendiamo conto dell'enorme presa per i fondelli? E non lo dico io, lo dicono i numeri che non mentono mai!
T.me/GiuseppeSalamone
La Nato in totale spende 1506 miliardi di dollari in spese militari, il 55% della spesa militare globale. La Cina invece 314 miliardi mentre la Russia 149 miliardi. Negli ultimi dieci anni i paesi europei che fanno parte della Nato hanno speso 1800 miliardi di euro in più rispetto alla Russia. No, non è uno scherzo!
Qua i punti, a fronte di questi numeri, sono due: o non sanno spendere i soldi visto che la Nato spende più del triplo rispetto alla somma di Cina e Russia oppure questi soldi li sanno spendere benissimo. A favore però delle aziende che producono armi e dei fondi finanziari che detengono ingenti pacchetti azionari.
Nonostante tutto cosa vengono a raccontarci? Che bisogna aumentare le spese militari e spendere 800 miliardi di euro a livello europeo per riarmarci. Ma ci rendiamo conto dell'enorme presa per i fondelli? E non lo dico io, lo dicono i numeri che non mentono mai!
T.me/GiuseppeSalamone
27.04.202520:21
È scoppiata una polemica politica e diplomatica enorme agli Europei under 23 di scherma a Tallinn.
Questo perché la squadra Svizzera è rimasta ferma sul podio e non si è girata verso le bandiere. Lo hanno fatto in segno di protesta nei confronti di israele che si era classificato primo.
In questi minuti la stampa di regime, soprattutto quella italiana, è indignata dal comportamento della squadra Svizzera.
In un paese serio, lo scandalo sarebbe invece la squadra italiana che ha preferito tacere. Questo è il vero scandalo. Rimanere in silenzio davanti a un gen*cidio che avviene in diretta streaming.
Complimenti alla squadra Svizzera. Complimenti davvero!
T.me/GiuseppeSalamone
Questo perché la squadra Svizzera è rimasta ferma sul podio e non si è girata verso le bandiere. Lo hanno fatto in segno di protesta nei confronti di israele che si era classificato primo.
In questi minuti la stampa di regime, soprattutto quella italiana, è indignata dal comportamento della squadra Svizzera.
In un paese serio, lo scandalo sarebbe invece la squadra italiana che ha preferito tacere. Questo è il vero scandalo. Rimanere in silenzio davanti a un gen*cidio che avviene in diretta streaming.
Complimenti alla squadra Svizzera. Complimenti davvero!
T.me/GiuseppeSalamone
01.05.202508:36
Assolutamente da leggere questa intervista di Daniela Ranieri a Mark Innaro. Del resto quando due giornalisti seri si incontrano, non può non venir fuori un dialogo importante che fa a pezzi censura e propaganda:
"Che speranza ha l’Europa?
Avremmo dovuto includere la Russia, creando le premesse per una nuova architettura di sicurezza all’interno dell’Europa. Abbiamo molto più in comune con i russi che con molti altri Paesi."
Sipario!
T.me/GiuseppeSalamone
"Che speranza ha l’Europa?
Avremmo dovuto includere la Russia, creando le premesse per una nuova architettura di sicurezza all’interno dell’Europa. Abbiamo molto più in comune con i russi che con molti altri Paesi."
Sipario!
T.me/GiuseppeSalamone
30.04.202510:30
29.04.202518:02
Belle bambole... ma cosa c’è dietro il sorriso di plastica? 🎭
Nel mondo della politica l’apparenza inganna e la realtà supera spesso la fantasia.
Su Tutti i Fatti trovi notizie vere, video virali e contenuti sempre attuali sull’Italia e il mondo.
📌Mentre altrove si gioca con le maschere, noi raccontiamo quello che succede davvero — senza filtri, senza giri di parole.
🛫 Unisciti al canale e scopri ogni giorno tutti i fatti, non le favole.
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28.04.202517:56
Una presa di posizione netta e chiara quella della Ministra degli Esteri Islandese, Thorgerdur Katrin Gunnarsdottir, che chiede l'esclusione di israele dall'Eurovision a causa della pulizia etnica che sta portando avanti.
Sì, si può essere Ministri e allo stesso tempo chiamare le cose col proprio nome. Basta un pizzico di coraggio e di umanità.
Tutto ciò di cui non dispongono i governanti del nostro Paese, che anche per andare in bagno chiedono il permesso a Tel Aviv e a Washington.
Però si fanno chiamare "patrioti e sovranisti"...
T.me/GiuseppeSalamone
Sì, si può essere Ministri e allo stesso tempo chiamare le cose col proprio nome. Basta un pizzico di coraggio e di umanità.
Tutto ciò di cui non dispongono i governanti del nostro Paese, che anche per andare in bagno chiedono il permesso a Tel Aviv e a Washington.
Però si fanno chiamare "patrioti e sovranisti"...
T.me/GiuseppeSalamone
28.04.202510:50
27.04.202518:24
Militanti di Italia Viva, Azione e +Europa al corteo di Torino del 25 Aprile rivendicando con orgoglio la Nato.
Questa è gente che non ha capito nulla, visto che ancora credono che la Nato sia il bene assoluto.
Ma per sciogliere ogni dubbio, questo genio, si scaglia anche contro la Palestina e le bandiere Palestinesi.
Se oggi c'è una bandiera che è davvero simbolo di Resistenza, quella bandiera è proprio la bandiera Palestinese. Simbolo di lotta contro l'imperialismo, contro i nazisti di oggi e contro il colonialismo.
Ma cosa vogliamo che dicano i seguaci di Renzi, Calenda e Bonino. E comunque hanno fatto bene a cacciarli!
T.me/GiuseppeSalamone
Questa è gente che non ha capito nulla, visto che ancora credono che la Nato sia il bene assoluto.
Ma per sciogliere ogni dubbio, questo genio, si scaglia anche contro la Palestina e le bandiere Palestinesi.
Se oggi c'è una bandiera che è davvero simbolo di Resistenza, quella bandiera è proprio la bandiera Palestinese. Simbolo di lotta contro l'imperialismo, contro i nazisti di oggi e contro il colonialismo.
Ma cosa vogliamo che dicano i seguaci di Renzi, Calenda e Bonino. E comunque hanno fatto bene a cacciarli!
T.me/GiuseppeSalamone
30.04.202515:07
Questa al momento è la mappa degli incendi che si stanno diffondendo nello Stato terrorista di israele. È abbastanza curioso che la Cisgiordania e i territori dove ci sono le comunità arabe in israele non siano toccate. È presto, prestissimo per fare supposizioni. Ma onestamente se tra qualche ora uscisse il criminale di guerra Netanyahu e dicesse che è stato un attacco deliberato di Hamas e dei Palestinesi non mi stupirei. In qualche modo devono pur giustificare ancora una volta, dopo aver fatto cadere la maschera degli ostaggi, la pulizia etnica che deve continuare. Un pretesto quasi quasi che casca a pennello, sia come narrazione che come tempistica...
T.me/GiuseppeSalamone
T.me/GiuseppeSalamone
30.04.202508:03
La donna, madre e Cristiana dell’opposizione sbraitava per tassare i giganti del web. Adesso dai banchi del governo promette che non li tasserà. All’opposizione leoni, al governo…. Meloni!
T.me/GiuseppeSalamone
T.me/GiuseppeSalamone
29.04.202511:39
Eccolo qui, sostenuto dai guerrafondai europei e dalla stessa Meloni che hanno osteggiato la proposta fatta da Putin sul cessate il fuoco dall’8 all’11 maggio.
Di fatto l’hanno rispedita al mittente dicendo che non serve. Quindi anche Zelensky si è precipitato a dire che non la rispetterà.
Posto il fatto che una tregua di tre giorni va sempre bene per chi la guerra l’ha persa, il punto fondamentale sta da un’altra parte in questa vicenda.
Sta nel fatto che vogliono in ogni modo boicottare ogni piccolo spiraglio di dialogo. Perché se realmente volessero il contrario, ascolterebbero Mosca e abbasserebbero i toni.
E invece no, sempre lì a gettare benzina sul fuoco. Altrimenti come lo giustificano un riarmo da 800 miliardi di euro?
T.me/GiuseppeSalamone
Di fatto l’hanno rispedita al mittente dicendo che non serve. Quindi anche Zelensky si è precipitato a dire che non la rispetterà.
Posto il fatto che una tregua di tre giorni va sempre bene per chi la guerra l’ha persa, il punto fondamentale sta da un’altra parte in questa vicenda.
Sta nel fatto che vogliono in ogni modo boicottare ogni piccolo spiraglio di dialogo. Perché se realmente volessero il contrario, ascolterebbero Mosca e abbasserebbero i toni.
E invece no, sempre lì a gettare benzina sul fuoco. Altrimenti come lo giustificano un riarmo da 800 miliardi di euro?
T.me/GiuseppeSalamone
28.04.202516:35
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28.04.202510:15
L'ennesima follia guerrafondaia europea: il riarmo tedesco prima di tutto!
Dopo anni in cui Berlino ha imposto all'Europa regole di ferro e austerità spietata, oggi la Germania pretende di riscrivere tutto a proprio vantaggio. La notizia è ufficiale: la Germania ha chiesto alla Commissione europea l'attivazione della clausola di salvaguardia nazionale del Patto di Stabilità e Crescita, per escludere dal conteggio del deficit le spese militari previste per il periodo 2025-2028. Una richiesta prontamente accolta e sostenuta dalla Commissione europea presieduta dalla persona più guerrafondaia della storia dell'UE, Ursula von der Leyen.
Secondo quanto dichiarato da una portavoce del ministero delle Finanze tedesco a LaPresse, "l'aumento della spesa per la difesa è essenziale" e l'attivazione della clausola "consentirà di aumentare la spesa per la difesa nazionale, mantenendo al contempo la sostenibilità fiscale".
Siamo davanti all’ennesima dimostrazione di un’Europa in cui le regole vengono applicate con brutalità ai Paesi del Sud quando si tratta di tagliare servizi pubblici, pensioni e salari, ma vengono prontamente sospese quando servono a rafforzare la macchina militare tedesca o i loro interessi.
Non va dimenticato che le stesse regole oggi considerate "flessibili" hanno devastato l'economia greca, affamato milioni di cittadini, distrutto welfare e diritti sociali in nome di una rigidità presentata allora come inevitabile e non negoziabile. Oggi, di fronte alla necessità del riarmo tedesco, quella stessa rigidità viene spazzata via senza alcuna vergogna.
È un segnale gravissimo. Si sta costruendo un’Europa sempre più guerrafondaia e asservita agli interessi di Berlino, delle aziende che producono armi e dei grandi fondi finanziari, mentre si affossa ogni speranza di una politica fondata sulla solidarietà e sulla pace. Di fronte a questo nuovo scenario, l'unica certezza è che a pagare il prezzo più alto saranno ancora una volta i cittadini europei.
T.me/GiuseppeSalamone
Dopo anni in cui Berlino ha imposto all'Europa regole di ferro e austerità spietata, oggi la Germania pretende di riscrivere tutto a proprio vantaggio. La notizia è ufficiale: la Germania ha chiesto alla Commissione europea l'attivazione della clausola di salvaguardia nazionale del Patto di Stabilità e Crescita, per escludere dal conteggio del deficit le spese militari previste per il periodo 2025-2028. Una richiesta prontamente accolta e sostenuta dalla Commissione europea presieduta dalla persona più guerrafondaia della storia dell'UE, Ursula von der Leyen.
Secondo quanto dichiarato da una portavoce del ministero delle Finanze tedesco a LaPresse, "l'aumento della spesa per la difesa è essenziale" e l'attivazione della clausola "consentirà di aumentare la spesa per la difesa nazionale, mantenendo al contempo la sostenibilità fiscale".
Siamo davanti all’ennesima dimostrazione di un’Europa in cui le regole vengono applicate con brutalità ai Paesi del Sud quando si tratta di tagliare servizi pubblici, pensioni e salari, ma vengono prontamente sospese quando servono a rafforzare la macchina militare tedesca o i loro interessi.
Non va dimenticato che le stesse regole oggi considerate "flessibili" hanno devastato l'economia greca, affamato milioni di cittadini, distrutto welfare e diritti sociali in nome di una rigidità presentata allora come inevitabile e non negoziabile. Oggi, di fronte alla necessità del riarmo tedesco, quella stessa rigidità viene spazzata via senza alcuna vergogna.
È un segnale gravissimo. Si sta costruendo un’Europa sempre più guerrafondaia e asservita agli interessi di Berlino, delle aziende che producono armi e dei grandi fondi finanziari, mentre si affossa ogni speranza di una politica fondata sulla solidarietà e sulla pace. Di fronte a questo nuovo scenario, l'unica certezza è che a pagare il prezzo più alto saranno ancora una volta i cittadini europei.
T.me/GiuseppeSalamone
27.04.202515:41
C'era anche lei al funerale del Papa a rappresentare la delegazione Russa a nome della presidenza, Olga Lyubimova. Ministra della Cultura.
Nessuno che si è soffermato su di loro nonostante stiamo parlando del Paese Europeo più grande. Forse perché gli abbiamo dichiarato guerra e quindi non "meritano" lo stesso spazio mediatico riservato a Zelensky.
Forse perché hanno rispettato quel momento in silenzio e con sobrietà. Al contrario dei "buoni e democratici" occidentali che hanno occupato un luogo che non gli appartiene, sia fisicamente che mediaticamente. O forse perché l'unica cosa che hanno fatto trapelare in quei momenti è stata l'ennesima apertura "senza precondizioni" ai negoziati. Si lo so, dire queste cose per alcuni vuol dire ricevere Rubli dal Cremlino. Ma me ne fotto altamente delle etichette come ho sempre fatto.
Per Zelensky invece parco da circo apparecchiato con tanto di set fotografico. Protocolli fatti a pezzi pur di riservargli un posto in prima fila. Sapete una cosa? In queste situazioni la diplomazia dice che i posti vengano assegnati in ordine alfabetico. Cosa ci facesse Zelensky in prima fila nonostante il suo paese sarebbe dovuto essere in fondo non è difficile da capire.
Dicono che discutono di pace ma lo fanno senza la Russia. Avete visto qualcuno fare riferimento alla delegazione Russa? Avete sentito di inviti da parte delle istituzioni italiane o richieste di incontri rivolti alla delegazione Russa? No, niente. Perché? Perché scelgono sempre la propaganda e mai ciò che realmente servirebbe per mettere fine a una guerra per procura.
Per chi non lo sapesse anche la Russia ha preso parte ai funerali. Lo ha fatto con enorme rispetto del momento, del luogo e della diplomazia. Immaginate adesso cosa avrebbe combinato la propaganda di regime se non avessero partecipato esattamente come ha fatto israele...
T.me/GiuseppeSalamone
Nessuno che si è soffermato su di loro nonostante stiamo parlando del Paese Europeo più grande. Forse perché gli abbiamo dichiarato guerra e quindi non "meritano" lo stesso spazio mediatico riservato a Zelensky.
Forse perché hanno rispettato quel momento in silenzio e con sobrietà. Al contrario dei "buoni e democratici" occidentali che hanno occupato un luogo che non gli appartiene, sia fisicamente che mediaticamente. O forse perché l'unica cosa che hanno fatto trapelare in quei momenti è stata l'ennesima apertura "senza precondizioni" ai negoziati. Si lo so, dire queste cose per alcuni vuol dire ricevere Rubli dal Cremlino. Ma me ne fotto altamente delle etichette come ho sempre fatto.
Per Zelensky invece parco da circo apparecchiato con tanto di set fotografico. Protocolli fatti a pezzi pur di riservargli un posto in prima fila. Sapete una cosa? In queste situazioni la diplomazia dice che i posti vengano assegnati in ordine alfabetico. Cosa ci facesse Zelensky in prima fila nonostante il suo paese sarebbe dovuto essere in fondo non è difficile da capire.
Dicono che discutono di pace ma lo fanno senza la Russia. Avete visto qualcuno fare riferimento alla delegazione Russa? Avete sentito di inviti da parte delle istituzioni italiane o richieste di incontri rivolti alla delegazione Russa? No, niente. Perché? Perché scelgono sempre la propaganda e mai ciò che realmente servirebbe per mettere fine a una guerra per procura.
Per chi non lo sapesse anche la Russia ha preso parte ai funerali. Lo ha fatto con enorme rispetto del momento, del luogo e della diplomazia. Immaginate adesso cosa avrebbe combinato la propaganda di regime se non avessero partecipato esattamente come ha fatto israele...
T.me/GiuseppeSalamone
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