Bello, Onesto, emigrato Australia
Punti di vista di un nutrizionista cheto/carnivoro emigrato in Australia. Astenersi vegani e fanatici dei vairus e tamponi.
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"Bello, Onesto, emigrato Australia" 群组最新帖子
23.04.202506:17
Ma ancora l'hanno trovato uno che sia morto di covid a casa sua?
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
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22.04.202521:59
Crepa una giovanissima attricetta, nessuna causa della morte viene riportata, ma si dà la colpa al fatto che "si è curata da sola".
Mi raccomando, non fatelo! Mai curarsi da soli, c'è il rischio che guariate.
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Mi raccomando, non fatelo! Mai curarsi da soli, c'è il rischio che guariate.
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22.04.202507:15
QUANDO FARE COLAZIONE
In italia molti si alzano la mattina che è ancora buio, per diversi mesi l'anno, e spesso fanno colazione prima che sorga il sole, il che è una cattiva idea.
Sarebbe infatti meglio fare colazione dopo l’alba per ottimizzare i segnali circadiani e la sensibilità alla leptina.
Prima dell’alba infatti i livelli di melatonina sono ancora elevati, cosa che sopprime l’insulina e riduce di conseguenza la tolleranza al glucosio.
Al sorgere del sole, la melatonina cala drasticamente e il cortisolo raggiunge il suo picco, preparando il corpo a una fase anabolica e digestiva.
Meglio ancora sarebbe prima stare un po' all'aperto, perché la luce solare all’alba attiva le cellule contenenti melanopsina negli occhi e nella pelle, sincronizzando gli orologi periferici di fegato, pancreas e intestino.
Questo migliora digestione, risposta insulinica e assorbimento dei nutrienti.
C'è poi il discorso della leptina, che ha il suo picco durante la notte e favorisce uno stato di digiuno e di utilizzo dei grassi al mattino. Mangiare dopo l'alba si allinea con l'attivazione del recettore della leptina attraverso la segnalazione luminosa del nucleo soprachiasmatico (SCN), migliorando la sazietà e l'equilibrio energetico.
Ovviamente tutti questi consigli si scontrano con gli orari di lavoro o scuola, ma meglio che fare colazione prima dell'alba sarebbe fare digiuno intermittente e saltarla completamente, così da non alterare gli ormoni circadiani.
Come ripeto spesso, lo stile di vita è altrettanto importante della dieta, ma per molti è molto più difficile se non impossibile da modificare.
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In italia molti si alzano la mattina che è ancora buio, per diversi mesi l'anno, e spesso fanno colazione prima che sorga il sole, il che è una cattiva idea.
Sarebbe infatti meglio fare colazione dopo l’alba per ottimizzare i segnali circadiani e la sensibilità alla leptina.
Prima dell’alba infatti i livelli di melatonina sono ancora elevati, cosa che sopprime l’insulina e riduce di conseguenza la tolleranza al glucosio.
Al sorgere del sole, la melatonina cala drasticamente e il cortisolo raggiunge il suo picco, preparando il corpo a una fase anabolica e digestiva.
Meglio ancora sarebbe prima stare un po' all'aperto, perché la luce solare all’alba attiva le cellule contenenti melanopsina negli occhi e nella pelle, sincronizzando gli orologi periferici di fegato, pancreas e intestino.
Questo migliora digestione, risposta insulinica e assorbimento dei nutrienti.
C'è poi il discorso della leptina, che ha il suo picco durante la notte e favorisce uno stato di digiuno e di utilizzo dei grassi al mattino. Mangiare dopo l'alba si allinea con l'attivazione del recettore della leptina attraverso la segnalazione luminosa del nucleo soprachiasmatico (SCN), migliorando la sazietà e l'equilibrio energetico.
Ovviamente tutti questi consigli si scontrano con gli orari di lavoro o scuola, ma meglio che fare colazione prima dell'alba sarebbe fare digiuno intermittente e saltarla completamente, così da non alterare gli ormoni circadiani.
Come ripeto spesso, lo stile di vita è altrettanto importante della dieta, ma per molti è molto più difficile se non impossibile da modificare.
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22.04.202503:56
Visto che con ventilatori ed antivirali non ne hanno ammazzati abbastanza, ora i governi cercano di trovare un modo per rubare le case agli anziani. In Italia si parla di fargliele "donare" alle case di riposo in cambio di assistenza, in Australia di aumentargli le tasse così da costringerli a venderle, un po' ovunque i comunisti scalpitano per tassare quanto più possibile l'eredità (seguendo quanto scritto da Marx),
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22.04.202503:45
C'è anche un'altra opzione, ho verificato e non ci sono impedimenti assoluti all'elezione di Orange Man, l'unico sostanziale è l'essere celibe ma non è una regola, è una tradizione, il diritto canonico non lo esplicita come requisito assoluto.
Nella storia ci fu Celestino V che era un semplice monaco eremita, ma fino ad ora nessun laico nella storia moderna è mai stato eletto papa, anche se questo non significa non sia possibile.
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Nella storia ci fu Celestino V che era un semplice monaco eremita, ma fino ad ora nessun laico nella storia moderna è mai stato eletto papa, anche se questo non significa non sia possibile.
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22.04.202503:29
I BENEFICI DELLA MESSA A TERRA
La messa a terra (degli esseri umani, non degli impianti elettrici), nota anche come earthing o grounding, significa mettere in contatto il nostro corpo direttamente con la terra. Stare a piedi nudi nell'erba, camminare scalzi sulla spiaggia o anche su un marciapiede di cemento.
Ci sono prove empiriche dei benefici del grounding, ma poco o nulla in termini di ricerca, cosa scontata visto che non è possibile monetizzare l'argomento.
Se ci pensate bene, fino a non molti decenni fa le persone facevano costantemente grounding. Da ragazzini stavano più spesso scalzi che no, e la stragrande maggioranza delle scarpe erano di pelle con suola di cuoio (rigorosamente da grattare in quelle nuove per evitare comiche scivolate...). E poi ci sedevamo nel prato a giocare con gli altri bambini, spesso anche nel fiumiciattolo a cercare ranocchi e girini.
Nella cultura occidentale moderna, queste cose non si fanno più.
Raramente andiamo a piedi nudi. E andiamo in giro con scarpe con suole di gomma, che ci isolano completamente dalla terra. La vita quotidiana della maggior parte delle persone consiste nell'alzarsi, vestirsi, andare in garage e salire in macchina, andare a lavorare tutto il giorno in ufficio e tornare a casa, rientrare, cenare e andare a letto. Se c'è un po' di tempo all'aperto è probabilmente nei fine settimana e anche in quel caso la maggior parte delle persone rimane completamente isolata dal contatto con la terra.
Il meccanismo per cui il grounding è beneficiale è piuttosto semplice: la nostra atmosfera è piena di ioni positivi, la superficie terrestre invece è piena di ioni negativi, causati dai fulmini e dalla radiazione solari.
Quando si entra in contatto diretto con la superficie terrestre, il corpo può assorbire questi ioni negativi.
Gli ioni negativi contrastano i radicali liberi come fanno gli antiossidanti. I radicali liberi infatti non sono altro che molecole instabili alla ricerca di un elettrone in più, che possono danneggiare le nostre cellule nella loro ricerca di tali elettroni.
Con la messa a terra assorbiamo gli elettroni negativi e questi elettroni equalizzano i radicali liberi, portando ad una riduzione dell'infiammazione sistemica ed ai danni cellulari causati dai radicali liberi.
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La messa a terra (degli esseri umani, non degli impianti elettrici), nota anche come earthing o grounding, significa mettere in contatto il nostro corpo direttamente con la terra. Stare a piedi nudi nell'erba, camminare scalzi sulla spiaggia o anche su un marciapiede di cemento.
Ci sono prove empiriche dei benefici del grounding, ma poco o nulla in termini di ricerca, cosa scontata visto che non è possibile monetizzare l'argomento.
Se ci pensate bene, fino a non molti decenni fa le persone facevano costantemente grounding. Da ragazzini stavano più spesso scalzi che no, e la stragrande maggioranza delle scarpe erano di pelle con suola di cuoio (rigorosamente da grattare in quelle nuove per evitare comiche scivolate...). E poi ci sedevamo nel prato a giocare con gli altri bambini, spesso anche nel fiumiciattolo a cercare ranocchi e girini.
Nella cultura occidentale moderna, queste cose non si fanno più.
Raramente andiamo a piedi nudi. E andiamo in giro con scarpe con suole di gomma, che ci isolano completamente dalla terra. La vita quotidiana della maggior parte delle persone consiste nell'alzarsi, vestirsi, andare in garage e salire in macchina, andare a lavorare tutto il giorno in ufficio e tornare a casa, rientrare, cenare e andare a letto. Se c'è un po' di tempo all'aperto è probabilmente nei fine settimana e anche in quel caso la maggior parte delle persone rimane completamente isolata dal contatto con la terra.
Il meccanismo per cui il grounding è beneficiale è piuttosto semplice: la nostra atmosfera è piena di ioni positivi, la superficie terrestre invece è piena di ioni negativi, causati dai fulmini e dalla radiazione solari.
Quando si entra in contatto diretto con la superficie terrestre, il corpo può assorbire questi ioni negativi.
Gli ioni negativi contrastano i radicali liberi come fanno gli antiossidanti. I radicali liberi infatti non sono altro che molecole instabili alla ricerca di un elettrone in più, che possono danneggiare le nostre cellule nella loro ricerca di tali elettroni.
Con la messa a terra assorbiamo gli elettroni negativi e questi elettroni equalizzano i radicali liberi, portando ad una riduzione dell'infiammazione sistemica ed ai danni cellulari causati dai radicali liberi.
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22.04.202503:28
RICETTA: PANINI ALLA FARINA DI COCCO
Non so se in Italia si trova comunemente, ma dalle mie parti la farina di cocco è usatissima (quando posteggi la macchina devi stare attento a non farlo sotto una palma con cocchi maturi...) ed è un eccellente ingrediente per molte preparazioni chetogeniche o low carb.
Si abbina benissimo al psyllium perchè ha un'ottima capacità di assorbire i liquidi.
Questa ricetta è per dei panini soffici ottimi per hamburger o hot dogs (facendoli di forma allungata), ma buoni anche con burro, salame e cetriolini, oppure con maionese, prosciutto e rucola, o come caspita vi pare. Ciascun panino ha poco più di 1 grammo di carboidrati.
Ingredienti:
60g di farina di cocco (quella fine, non il cocco grattugiato)
10g di psyllium (misura in volume, in peso si misura malissimo in queste quantità)
1 pizzico di sale
4 uova grandi
190g acqua
60g burro
Istruzioni:
- mischiare bene assieme tutti gli ingredienti secchi;
- battere le uova con una frusta ed aggiungere il burro fuso e l'acqua, continuare a battere fino a che non sia tutto amalgamato;
- aggiungere gli ingredienti secchi a questo mix di uovo e mischiare fino a che l'impasto non diventa bello denso; se l'impasto rimane troppo molle, aggiungere un briciolo di psyllium;
- dividere in una diecina di panini e mettersi su un vassoio da forno (con carta forno o meglio ancora tappetino di silicone);
- cuocere a 180° per 30-35 minuti;
- lasciarli freddare bene.
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
Non so se in Italia si trova comunemente, ma dalle mie parti la farina di cocco è usatissima (quando posteggi la macchina devi stare attento a non farlo sotto una palma con cocchi maturi...) ed è un eccellente ingrediente per molte preparazioni chetogeniche o low carb.
Si abbina benissimo al psyllium perchè ha un'ottima capacità di assorbire i liquidi.
Questa ricetta è per dei panini soffici ottimi per hamburger o hot dogs (facendoli di forma allungata), ma buoni anche con burro, salame e cetriolini, oppure con maionese, prosciutto e rucola, o come caspita vi pare. Ciascun panino ha poco più di 1 grammo di carboidrati.
Ingredienti:
60g di farina di cocco (quella fine, non il cocco grattugiato)
10g di psyllium (misura in volume, in peso si misura malissimo in queste quantità)
1 pizzico di sale
4 uova grandi
190g acqua
60g burro
Istruzioni:
- mischiare bene assieme tutti gli ingredienti secchi;
- battere le uova con una frusta ed aggiungere il burro fuso e l'acqua, continuare a battere fino a che non sia tutto amalgamato;
- aggiungere gli ingredienti secchi a questo mix di uovo e mischiare fino a che l'impasto non diventa bello denso; se l'impasto rimane troppo molle, aggiungere un briciolo di psyllium;
- dividere in una diecina di panini e mettersi su un vassoio da forno (con carta forno o meglio ancora tappetino di silicone);
- cuocere a 180° per 30-35 minuti;
- lasciarli freddare bene.
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22.04.202503:28
PAPA BENEDETTO, IL SUO TRADUTTORE, IL CARDINALE PELL
A distanza di poche ore o di qualche giorno dalla morte di Papa Benedetto XVI si sono verificate altre due curiose coincidenze.
Il traduttore personale di Ratzinger è infatti morto solo dopo poche ore dalla morte del papa. Era vecchio, e nessuna causa di morte è stata diffusa.
Ed una diecina di giorni dopo è stata la volta del cardinale australiano George Pell, che qualche anno fa indagò su un riciclaggio di fondi da parte del Vaticano attraverso alcune diocesi australiane e subito dopo fu accusato e condannato per pedofilia, dopo che "testimoni" si ricordarono di essere stati molestati 40 anni prima. La condanna non resse all'appello, ed è uno scandalo enorme solo il fatto che ci sia stata.
Pell è morto sotto i ferri in ospedale a Roma, durante un'operazione per la sostituzione dell'anca.
Quello che pochi sanno è che Pell fu la forza decisiva a spingere i cardinali di lingua inglese a votare per Joreph Ratzinger nel conclave del 2005, mentre nel 2013 il suo fervente lavoro per spingere il cardinale italiano Angelo Scola non ebbe successo.
La sua ultima intervista prima di morire è stata tutta dedicata a Papa Ratzinger: "[Ratzinger] fu il difensore della nozione di base ed essenziale che il Secondo Concilio Vaticano era in continuità con il passato della Chiesa. Papa Benedetto poneva la chiesa sotto la parola di Dio, l'unica e definitiva autorità. Siamo i difensori ed i servi delle tradizioni apostoliche, non siamo a capo delle tradizioni apostoliche, non siamo liberi di cambiarle sia in termini di fede che di morale".
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
A distanza di poche ore o di qualche giorno dalla morte di Papa Benedetto XVI si sono verificate altre due curiose coincidenze.
Il traduttore personale di Ratzinger è infatti morto solo dopo poche ore dalla morte del papa. Era vecchio, e nessuna causa di morte è stata diffusa.
Ed una diecina di giorni dopo è stata la volta del cardinale australiano George Pell, che qualche anno fa indagò su un riciclaggio di fondi da parte del Vaticano attraverso alcune diocesi australiane e subito dopo fu accusato e condannato per pedofilia, dopo che "testimoni" si ricordarono di essere stati molestati 40 anni prima. La condanna non resse all'appello, ed è uno scandalo enorme solo il fatto che ci sia stata.
Pell è morto sotto i ferri in ospedale a Roma, durante un'operazione per la sostituzione dell'anca.
Quello che pochi sanno è che Pell fu la forza decisiva a spingere i cardinali di lingua inglese a votare per Joreph Ratzinger nel conclave del 2005, mentre nel 2013 il suo fervente lavoro per spingere il cardinale italiano Angelo Scola non ebbe successo.
La sua ultima intervista prima di morire è stata tutta dedicata a Papa Ratzinger: "[Ratzinger] fu il difensore della nozione di base ed essenziale che il Secondo Concilio Vaticano era in continuità con il passato della Chiesa. Papa Benedetto poneva la chiesa sotto la parola di Dio, l'unica e definitiva autorità. Siamo i difensori ed i servi delle tradizioni apostoliche, non siamo a capo delle tradizioni apostoliche, non siamo liberi di cambiarle sia in termini di fede che di morale".
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22.04.202500:53
Lo ricorderemo sempre così nei nostri cuori.
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22.04.202500:35
La Wine and Eggs Diet è una dieta pubblicata nel 1977 da Vogue e resa popolare da Helen Gurley Brown nel suo libro del 1962 Sex and the Single Girl.
La dieta, mirata alle donne, prevedeva una durata di soli di tre giorni con i seguenti cibi da mangiare al giorno:
- 3-5 uova sode per pranzo
- una bottiglia di vino bianco (preferibilmente Chablis)
- caffè nero senza zucchero
- una bistecca per cena
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La dieta, mirata alle donne, prevedeva una durata di soli di tre giorni con i seguenti cibi da mangiare al giorno:
- 3-5 uova sode per pranzo
- una bottiglia di vino bianco (preferibilmente Chablis)
- caffè nero senza zucchero
- una bistecca per cena
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22.04.202500:22
Avrei un'idea...
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21.04.202522:18
La Malattia Renale Cronica (Chronic Kidney Disease CKD) è un killer silenzioso di cui nessuno parla, nonostante affligga circa il 15% della popolazione adulta, nella stragrande maggioranza dei casi senza neppure che causi sintomi e quindi senza consapevolezza da parte delle persone.
Nel 90% dei casi, il CKD è causato da una cattiva salute metabolica, così come un innumerevole numero di altre condizioni mediche di cui vi parlo da anno.
Se mangiate merda (carboidrati ed olii di semi, peggio ancora se con basse proteine e grassi animali), avrete un'insulina costantemente elevata, pressione alta, glicemia alta e di conseguenza infiammazione cronica.
Il che è un bel casino, perchè tutto questo mette a dura prova i vostri reni senza che ve ne accorgiate, fino al loro collasso. Ed a quel punto è troppo tardi.
Quando arriva il collasso vi aspetta la dialisi, che ad oggi offre un'aspettativa di vita di circa 5 anni, se avete meno di 65 anni, o di solo un paio di anni se siete più vecchi.
Ovviamente i merdici vi avranno detto che per la salute dei reni occorre mangiare poca carne, poco sale ed anche poca vitamina C, dimenticando di aggiungere che la scienza e le ricerche dicono il contrario e che quelle sono le indicazioni delle case farmaceutiche, ma gli crederete lo stesso e la vostra vita andrà a puttane ben più velocemente di quello che pensiate.
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Nel 90% dei casi, il CKD è causato da una cattiva salute metabolica, così come un innumerevole numero di altre condizioni mediche di cui vi parlo da anno.
Se mangiate merda (carboidrati ed olii di semi, peggio ancora se con basse proteine e grassi animali), avrete un'insulina costantemente elevata, pressione alta, glicemia alta e di conseguenza infiammazione cronica.
Il che è un bel casino, perchè tutto questo mette a dura prova i vostri reni senza che ve ne accorgiate, fino al loro collasso. Ed a quel punto è troppo tardi.
Quando arriva il collasso vi aspetta la dialisi, che ad oggi offre un'aspettativa di vita di circa 5 anni, se avete meno di 65 anni, o di solo un paio di anni se siete più vecchi.
Ovviamente i merdici vi avranno detto che per la salute dei reni occorre mangiare poca carne, poco sale ed anche poca vitamina C, dimenticando di aggiungere che la scienza e le ricerche dicono il contrario e che quelle sono le indicazioni delle case farmaceutiche, ma gli crederete lo stesso e la vostra vita andrà a puttane ben più velocemente di quello che pensiate.
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21.04.202521:58
COME LE STATINE, MEGLIO DELLE STATINE
Gli inibitori PCSK9 (Proprotein Convertase Subtilisin/Kexin type 9) sono una classe di farmaci usati per ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue.
Funzionano bloccando la proteina PCSK9, che normalmente limita l'attività dei recettori LDL nel fegato. Inibendo PCSK9, i recettori LDL diventano più attivi, aumentando la rimozione del colesterolo LDL e abbassandone i livelli nel sangue.
Esempi di inibitori PCSK9 includono alirocumab e evolocumab, somministrati tramite iniezioni. Sono spesso prescritti a pazienti con ipercolesterolemia familiare, rischio cardiovascolare elevato o intolleranza alle statine.
Peccato che La carenza di PCSK9 comprometta la bioenergetica mitocondriale e la funzione cardiaca, che è un bel casino se vi interessa rimanere vivi.
La carenza di proteina PCSK9 nei cardiomiociti è legata alla cardiomiopatia, all'alterazione della funzione cardiaca e alla compromissione della produzione di energia.
“I topi con delezione cardiomiocitaria specifica di Pcsk9 presentavano una ridotta capacità contrattile, una funzione cardiaca compromessa e una dilatazione del ventricolo sinistro a 28 settimane di età e sono morti prematuramente”.
"Cardiomyocyte-specific PCSK9 deficiency compromises mitochondrial bioenergetics and heart function"
Marion Laudette ET AL.
Cardiovascular Research, Volume 119, Issue 7, June 2023, Pages 1537–1552,
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
Gli inibitori PCSK9 (Proprotein Convertase Subtilisin/Kexin type 9) sono una classe di farmaci usati per ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue.
Funzionano bloccando la proteina PCSK9, che normalmente limita l'attività dei recettori LDL nel fegato. Inibendo PCSK9, i recettori LDL diventano più attivi, aumentando la rimozione del colesterolo LDL e abbassandone i livelli nel sangue.
Esempi di inibitori PCSK9 includono alirocumab e evolocumab, somministrati tramite iniezioni. Sono spesso prescritti a pazienti con ipercolesterolemia familiare, rischio cardiovascolare elevato o intolleranza alle statine.
Peccato che La carenza di PCSK9 comprometta la bioenergetica mitocondriale e la funzione cardiaca, che è un bel casino se vi interessa rimanere vivi.
La carenza di proteina PCSK9 nei cardiomiociti è legata alla cardiomiopatia, all'alterazione della funzione cardiaca e alla compromissione della produzione di energia.
“I topi con delezione cardiomiocitaria specifica di Pcsk9 presentavano una ridotta capacità contrattile, una funzione cardiaca compromessa e una dilatazione del ventricolo sinistro a 28 settimane di età e sono morti prematuramente”.
"Cardiomyocyte-specific PCSK9 deficiency compromises mitochondrial bioenergetics and heart function"
Marion Laudette ET AL.
Cardiovascular Research, Volume 119, Issue 7, June 2023, Pages 1537–1552,
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21.04.202521:28
Un altro proprietario di ristorante morto all'improvviso sul lavoro. Questa cosa di chef e ristoratori comincia ad essere un po' inquietante, c'è un picco di mortalità in questa professione oppure ci sono più articoli sui giornali perchè sono personaggi conosciuti dal pubblico?
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21.04.202520:19
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RICETTA: PANINI ALLA FARINA DI COCCO
Non so se in Italia si trova comunemente, ma dalle mie parti la farina di cocco è usatissima (quando posteggi la macchina devi stare attento a non farlo sotto una palma con cocchi maturi...) ed è un eccellente ingrediente per molte preparazioni chetogeniche o low carb.
Si abbina benissimo al psyllium perchè ha un'ottima capacità di assorbire i liquidi.
Questa ricetta è per dei panini soffici ottimi per hamburger o hot dogs (facendoli di forma allungata), ma buoni anche con burro, salame e cetriolini, oppure con maionese, prosciutto e rucola, o come caspita vi pare. Ciascun panino ha poco più di 1 grammo di carboidrati.
Ingredienti:
60g di farina di cocco (quella fine, non il cocco grattugiato)
10g di psyllium (misura in volume, in peso si misura malissimo in queste quantità)
1 pizzico di sale
4 uova grandi
190g acqua
60g burro
Istruzioni:
- mischiare bene assieme tutti gli ingredienti secchi;
- battere le uova con una frusta ed aggiungere il burro fuso e l'acqua, continuare a battere fino a che non sia tutto amalgamato;
- aggiungere gli ingredienti secchi a questo mix di uovo e mischiare fino a che l'impasto non diventa bello denso; se l'impasto rimane troppo molle, aggiungere un briciolo di psyllium;
- dividere in una diecina di panini e mettersi su un vassoio da forno (con carta forno o meglio ancora tappetino di silicone);
- cuocere a 180° per 30-35 minuti;
- lasciarli freddare bene.
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
Non so se in Italia si trova comunemente, ma dalle mie parti la farina di cocco è usatissima (quando posteggi la macchina devi stare attento a non farlo sotto una palma con cocchi maturi...) ed è un eccellente ingrediente per molte preparazioni chetogeniche o low carb.
Si abbina benissimo al psyllium perchè ha un'ottima capacità di assorbire i liquidi.
Questa ricetta è per dei panini soffici ottimi per hamburger o hot dogs (facendoli di forma allungata), ma buoni anche con burro, salame e cetriolini, oppure con maionese, prosciutto e rucola, o come caspita vi pare. Ciascun panino ha poco più di 1 grammo di carboidrati.
Ingredienti:
60g di farina di cocco (quella fine, non il cocco grattugiato)
10g di psyllium (misura in volume, in peso si misura malissimo in queste quantità)
1 pizzico di sale
4 uova grandi
190g acqua
60g burro
Istruzioni:
- mischiare bene assieme tutti gli ingredienti secchi;
- battere le uova con una frusta ed aggiungere il burro fuso e l'acqua, continuare a battere fino a che non sia tutto amalgamato;
- aggiungere gli ingredienti secchi a questo mix di uovo e mischiare fino a che l'impasto non diventa bello denso; se l'impasto rimane troppo molle, aggiungere un briciolo di psyllium;
- dividere in una diecina di panini e mettersi su un vassoio da forno (con carta forno o meglio ancora tappetino di silicone);
- cuocere a 180° per 30-35 minuti;
- lasciarli freddare bene.
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26.03.202523:15
Ce li avete i fiammiferi in casa nell'eventualità che la Russia invada?
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22.04.202503:29
I BENEFICI DELLA MESSA A TERRA
La messa a terra (degli esseri umani, non degli impianti elettrici), nota anche come earthing o grounding, significa mettere in contatto il nostro corpo direttamente con la terra. Stare a piedi nudi nell'erba, camminare scalzi sulla spiaggia o anche su un marciapiede di cemento.
Ci sono prove empiriche dei benefici del grounding, ma poco o nulla in termini di ricerca, cosa scontata visto che non è possibile monetizzare l'argomento.
Se ci pensate bene, fino a non molti decenni fa le persone facevano costantemente grounding. Da ragazzini stavano più spesso scalzi che no, e la stragrande maggioranza delle scarpe erano di pelle con suola di cuoio (rigorosamente da grattare in quelle nuove per evitare comiche scivolate...). E poi ci sedevamo nel prato a giocare con gli altri bambini, spesso anche nel fiumiciattolo a cercare ranocchi e girini.
Nella cultura occidentale moderna, queste cose non si fanno più.
Raramente andiamo a piedi nudi. E andiamo in giro con scarpe con suole di gomma, che ci isolano completamente dalla terra. La vita quotidiana della maggior parte delle persone consiste nell'alzarsi, vestirsi, andare in garage e salire in macchina, andare a lavorare tutto il giorno in ufficio e tornare a casa, rientrare, cenare e andare a letto. Se c'è un po' di tempo all'aperto è probabilmente nei fine settimana e anche in quel caso la maggior parte delle persone rimane completamente isolata dal contatto con la terra.
Il meccanismo per cui il grounding è beneficiale è piuttosto semplice: la nostra atmosfera è piena di ioni positivi, la superficie terrestre invece è piena di ioni negativi, causati dai fulmini e dalla radiazione solari.
Quando si entra in contatto diretto con la superficie terrestre, il corpo può assorbire questi ioni negativi.
Gli ioni negativi contrastano i radicali liberi come fanno gli antiossidanti. I radicali liberi infatti non sono altro che molecole instabili alla ricerca di un elettrone in più, che possono danneggiare le nostre cellule nella loro ricerca di tali elettroni.
Con la messa a terra assorbiamo gli elettroni negativi e questi elettroni equalizzano i radicali liberi, portando ad una riduzione dell'infiammazione sistemica ed ai danni cellulari causati dai radicali liberi.
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
La messa a terra (degli esseri umani, non degli impianti elettrici), nota anche come earthing o grounding, significa mettere in contatto il nostro corpo direttamente con la terra. Stare a piedi nudi nell'erba, camminare scalzi sulla spiaggia o anche su un marciapiede di cemento.
Ci sono prove empiriche dei benefici del grounding, ma poco o nulla in termini di ricerca, cosa scontata visto che non è possibile monetizzare l'argomento.
Se ci pensate bene, fino a non molti decenni fa le persone facevano costantemente grounding. Da ragazzini stavano più spesso scalzi che no, e la stragrande maggioranza delle scarpe erano di pelle con suola di cuoio (rigorosamente da grattare in quelle nuove per evitare comiche scivolate...). E poi ci sedevamo nel prato a giocare con gli altri bambini, spesso anche nel fiumiciattolo a cercare ranocchi e girini.
Nella cultura occidentale moderna, queste cose non si fanno più.
Raramente andiamo a piedi nudi. E andiamo in giro con scarpe con suole di gomma, che ci isolano completamente dalla terra. La vita quotidiana della maggior parte delle persone consiste nell'alzarsi, vestirsi, andare in garage e salire in macchina, andare a lavorare tutto il giorno in ufficio e tornare a casa, rientrare, cenare e andare a letto. Se c'è un po' di tempo all'aperto è probabilmente nei fine settimana e anche in quel caso la maggior parte delle persone rimane completamente isolata dal contatto con la terra.
Il meccanismo per cui il grounding è beneficiale è piuttosto semplice: la nostra atmosfera è piena di ioni positivi, la superficie terrestre invece è piena di ioni negativi, causati dai fulmini e dalla radiazione solari.
Quando si entra in contatto diretto con la superficie terrestre, il corpo può assorbire questi ioni negativi.
Gli ioni negativi contrastano i radicali liberi come fanno gli antiossidanti. I radicali liberi infatti non sono altro che molecole instabili alla ricerca di un elettrone in più, che possono danneggiare le nostre cellule nella loro ricerca di tali elettroni.
Con la messa a terra assorbiamo gli elettroni negativi e questi elettroni equalizzano i radicali liberi, portando ad una riduzione dell'infiammazione sistemica ed ai danni cellulari causati dai radicali liberi.
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
10.04.202523:35
Kennedy ha dichiarato giovedì: "Abbiamo avviato un massiccio sforzo di sperimentazione e ricerca che coinvolgerà centinaia di scienziati di tutto il mondo. Entro settembre sapremo cosa ha causato l'epidemia di autismo e saremo in grado di eliminare queste esposizioni".
Trump ha risposto ai commenti di Kennedy dicendo: "È una statistica orribile, non è vero?".
Trump ha aggiunto allo scetticismo sui vaccini, dicendo che i risultati faranno modo che le persone "smettano di prendere qualcosa, smettano di mangiare qualcosa, o forse è un'iniezione. Qualcosa lo sta causando".
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
Trump ha risposto ai commenti di Kennedy dicendo: "È una statistica orribile, non è vero?".
Trump ha aggiunto allo scetticismo sui vaccini, dicendo che i risultati faranno modo che le persone "smettano di prendere qualcosa, smettano di mangiare qualcosa, o forse è un'iniezione. Qualcosa lo sta causando".
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
20.04.202520:32
Gli esperti si accorgono adesso che il riso contiene quantità preoccupanti di arsenico. I cinesi lo sapevano 3000 anni fa, per questo tutte le culture asiatiche col cazzo che mangiano riso integrale (l'arsenico è soprattutto nel guscio del chicco) e sciaquano il riso anche 10 volte prima di cucinarlo.
Poi sono arrivati i dietologi obesi occidentali, i berrini e calabresi, ed hanno iniziato a vantare le doti dei grani integrali.
Ed un enorme numero di coglioni, a partire dal vostro nutrizionista preferito, gli ha anche creduto.
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
Poi sono arrivati i dietologi obesi occidentali, i berrini e calabresi, ed hanno iniziato a vantare le doti dei grani integrali.
Ed un enorme numero di coglioni, a partire dal vostro nutrizionista preferito, gli ha anche creduto.
➡️ Un nutrizionista italiano in Australia: t.me/italiaaustralia
21.04.202520:19
26.03.202501:25
COME FUNZIONANO I CONTROLLI
Questa è una storia pazzesca.
Una volta conosciuta, vedrete improvvisamente bene quel che prima poteva apparire fosco. Avrete anche Voi un’idea di cosa in realtà abbiamo discusso per anni ed anni.
La racconto molto in breve, essendo disponibile anche il video dell’intervista ad un giovane virologo con i sottotitoli in italiano. Protagonista è Stephen Krahling che lavorava alla Merck nel 2010 (!) su un progetto di verifica del vaccino MPR (morbillo parotite rosolia). Ebbene, poiché i test non davano i risultati auspicati, ricevette l’ordine di modificarli. Lui chiese spiegazioni, segnalò il problema alla FDA, ma inutilmente. Venne minacciato. Dopo un’ulteriore sollecitazione, finalmente la FDA intervenne con una ispezione ed appurò che i vaccini erano adulterati e non rispettavano la dicitura sulla etichetta (in una parola: fasulli). Il ricercatore fu estromesso dal laboratorio e poi non gli restò che licenziarsi.
Citò in giudizio la Merck per frode al pubblico. I giudici interpellarono la FDA e questa confermò la consistenza delle accuse. Il processo durò 14 lunghi anni e si concluse nel 2024. Alla fine - e qui viene il bello - la Corte di Giustizia si decise: archiviò il caso. Perché? Perché non c’era stata, secondo la motivazione, la frode al pubblico. Era vero che i vaccini erano adulterati, che l’etichettatura era fuorviante, che non erano efficaci, che provocavano effetti avversi. Sì, era vero, ma la frode no. Infatti i CDC erano a conoscenza di tutto ciò, la stessa CDC aveva effettuato studi interni che confermavano tali risultanze, ma avevano deciso di acquistare ugualmente quegli stessi “vaccini”, consapevolmente. Quindi … non si poteva affermare che la Merck avesse ingannato il reale acquirente (i CDC), perciò neanche pubblico. Caso archiviato, appunto.
Come commentare? Intanto che Krahling è stato fortunato. Un’altra whistleblower (informatrice degli imbrogli) della Merck è morta in circostanze misteriose, nonostante godesse di ottima salute (ho conosciuto personalmente Brandy Vaughan a Roma ad una manifestazione in occasione dell’approvazione della legge Lorenzin).
Brandy Vaughan trovata morta a casa sua il 18 dicembre 2020 per cause “naturali”.
Poi ovviamente che centinaia di milioni di quei vaccini della Merck sono stati somministrati a bambini negli USA, sia prima che dopo il 2010. Sicuramente quelli venduti nel resto del mondo ed in Italia saranno state di qualità superiore, anche se qualche malpensante potrebbe non concordare …
Infine, che i cosiddetti vaccini MPR non possono essere considerati tali (essendo inefficaci), e neppure farmaci (questi ultimi presuppongono una composizione certa e costante).
Aggiungo anche che, vista la condotta della FDA e dei CDC (a cui si accodano praticamente sempre l’EMA e l’AIFA), si può legittimamente dubitare di TUTTI i vaccini (e non solo!) a cui la FDA dà l’imprimatur.
E con questo ho detto molto.
Molto altro … alla prossima puntata!
Video dell’intervista di Sharill Attkinson a Stephen Krahling (nel programma Full Measure): https://youtu.be/n7G42XTbEw4
Questa è una storia pazzesca.
Una volta conosciuta, vedrete improvvisamente bene quel che prima poteva apparire fosco. Avrete anche Voi un’idea di cosa in realtà abbiamo discusso per anni ed anni.
La racconto molto in breve, essendo disponibile anche il video dell’intervista ad un giovane virologo con i sottotitoli in italiano. Protagonista è Stephen Krahling che lavorava alla Merck nel 2010 (!) su un progetto di verifica del vaccino MPR (morbillo parotite rosolia). Ebbene, poiché i test non davano i risultati auspicati, ricevette l’ordine di modificarli. Lui chiese spiegazioni, segnalò il problema alla FDA, ma inutilmente. Venne minacciato. Dopo un’ulteriore sollecitazione, finalmente la FDA intervenne con una ispezione ed appurò che i vaccini erano adulterati e non rispettavano la dicitura sulla etichetta (in una parola: fasulli). Il ricercatore fu estromesso dal laboratorio e poi non gli restò che licenziarsi.
Citò in giudizio la Merck per frode al pubblico. I giudici interpellarono la FDA e questa confermò la consistenza delle accuse. Il processo durò 14 lunghi anni e si concluse nel 2024. Alla fine - e qui viene il bello - la Corte di Giustizia si decise: archiviò il caso. Perché? Perché non c’era stata, secondo la motivazione, la frode al pubblico. Era vero che i vaccini erano adulterati, che l’etichettatura era fuorviante, che non erano efficaci, che provocavano effetti avversi. Sì, era vero, ma la frode no. Infatti i CDC erano a conoscenza di tutto ciò, la stessa CDC aveva effettuato studi interni che confermavano tali risultanze, ma avevano deciso di acquistare ugualmente quegli stessi “vaccini”, consapevolmente. Quindi … non si poteva affermare che la Merck avesse ingannato il reale acquirente (i CDC), perciò neanche pubblico. Caso archiviato, appunto.
Come commentare? Intanto che Krahling è stato fortunato. Un’altra whistleblower (informatrice degli imbrogli) della Merck è morta in circostanze misteriose, nonostante godesse di ottima salute (ho conosciuto personalmente Brandy Vaughan a Roma ad una manifestazione in occasione dell’approvazione della legge Lorenzin).
Brandy Vaughan trovata morta a casa sua il 18 dicembre 2020 per cause “naturali”.
Poi ovviamente che centinaia di milioni di quei vaccini della Merck sono stati somministrati a bambini negli USA, sia prima che dopo il 2010. Sicuramente quelli venduti nel resto del mondo ed in Italia saranno state di qualità superiore, anche se qualche malpensante potrebbe non concordare …
Infine, che i cosiddetti vaccini MPR non possono essere considerati tali (essendo inefficaci), e neppure farmaci (questi ultimi presuppongono una composizione certa e costante).
Aggiungo anche che, vista la condotta della FDA e dei CDC (a cui si accodano praticamente sempre l’EMA e l’AIFA), si può legittimamente dubitare di TUTTI i vaccini (e non solo!) a cui la FDA dà l’imprimatur.
E con questo ho detto molto.
Molto altro … alla prossima puntata!
Video dell’intervista di Sharill Attkinson a Stephen Krahling (nel programma Full Measure): https://youtu.be/n7G42XTbEw4
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