In questi giorni di super-anglofilia, attacco la lettura di "Riconquistare Khartoum" di Churchill (merito come sempre della Libreria L'Ora Blu di Firenze). Doti di narratore sopraffino: dettagliato e visivo - ha dipinto 500 quadri -; si nota la lettura di Tucidide, Polibio, Sallustio e del grande Tacito. Mi colpisce, ma non stupisce, la quasi simpatia per l'avversario, il Mahdi della grande rivolta sudanese, "rivoluzionario" e guida di una "riforma religiosa". Un po' come nella Rivoluzione inglese c'erano i Levellers e soprattutto i Diggers di Gerrard Winstanley, mischiando rivendicazioni sociali alla via "vera" della religione.
LS