Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Труха⚡️Україна
Труха⚡️Україна
Николаевский Ванёк
Николаевский Ванёк
Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Труха⚡️Україна
Труха⚡️Україна
Николаевский Ванёк
Николаевский Ванёк
LA VERITÀ RENDE LIBERI avatar
LA VERITÀ RENDE LIBERI
LA VERITÀ RENDE LIBERI avatar
LA VERITÀ RENDE LIBERI
Davr
Ko'rishlar soni

Iqtibos

Postlar
Repostlarni yashirish
25.04.202523:02
Donald Trump è arrivato a Roma per partecipare domani mattina, in piazza San Pietro, ai funerali di Bergoglio.
L'Air Force One è atterrato alle 22.55 all'aeroporto di Fiumicino.
La massoneria piange il suo Papa. Bergoglio è sempre stato espressione della massoneria internazionale.
Un ringraziamento a Paola per la segnalazione .
17.04.202517:44
ROMA CAPUT MUNDI (2a parte)
- di Filippo

📌 In questa sinfonia di incontri, silenzi e discrezioni, appare evidente che gli attori visibili – Trump, Putin, Meloni, Araghchi, Vance, Parolin – recitano parti assegnate, ma non sono gli autori del copione. Il testo è concepito altrove: nei circoli elitari transnazionali, nei think tank dell’ombra, nel back office del potere che da tempo preparano la fine del globalismo occidentale e l’avvento di un nuovo ordine mondiale sincretico, fluido e post-ideologico.

📍L’Impero Romano non è mai del tutto tramontato: esso ha semplicemente trasfigurato la propria forma, mutandosi nel Vaticano, che ne ha ereditato la centralità simbolica, la vocazione universale e l’arte della gestione dei popoli. Il pontefice è "fabbricatore di ponti" tra le nazioni, mediatore tra i poteri visibili e le forze invisibili, grazie a una rete missionaria e gesuitica che penetra i continenti e si insinua nei gangli più remoti della geopolitica.
Roma non è soltanto caput mundi per glorioso retaggio: lo è per necessità sistemica, per architettura profonda dell’ordine storico. In un’Europa che viene ricomposta sotto nuove linee di faglia, in una NATO ormai afasica e priva di visione, in un Medio Oriente consumato dal fuoco e riconfigurato dalla caduta del regime di Assad, e in un’America che, accettando la propria fine imperiale, lascia spazio a nuove sfere di influenza, è forse nella Città Eterna che si tenta oggi di orchestrare un equilibrio inedito, ancora instabile, eppure inevitabile.
Un equilibrio non più fondato sul dominio, ma sulla convergenza temporanea di interessi divergenti, sul compromesso rituale fra civiltà, potenze, religioni e mercati. Un equilibrio che si scrive non nei trattati pubblici, ma nei corridoi del potere silenzioso. E forse è proprio qui, sotto l’ombra millenaria della cupola di San Pietro, che si compie l’ultimo tentativo di governare la transizione.
17.04.202515:49
Il Ministro della Difesa saudita a Teheran incontra il suo omologo e il leader supremo Khamenei

Il principe Khalid bin Salman Ministro della Difesa saudita e fratello del principe ereditario Mohammed bin Salman ha compiuto una visita ufficiale a Teheran segnando il livello più alto di rappresentanza saudita in Iran dal 1997.

Nel corso della missione ha incontrato il maggiore generale Mohammad Bagheri vertice delle forze armate iraniane con il quale ha discusso di relazioni bilaterali cooperazione regionale sicurezza e lotta al terrorismo.

Il Ministro ha inoltre consegnato all’ayatollah Ali Khamenei un messaggio scritto dal re saudita Salman.

Khamenei ha dichiarato che è preferibile la cooperazione tra fratelli della regione piuttosto che il ricorso a potenze esterne esortando a respingere le forze ostili che cercano di dividere le nazioni.

Il principe Khalid ha espresso soddisfazione ribadendo la volontà saudita di rafforzare i legami con l’Iran in tutti i campi.
Secondo il New York Times il presidente degli Stati Uniti, D. Trump, avrebbe impedito un attacco missilistico israeliano contro i siti nucleari iraniani optando invece per proseguire con i negoziati che si continueranno a tenere in questi giorni. Non sappiamo se la minaccia di un attacco missilistico dato in pasto al NYT fosse effettivo oppure rientri nelle dinamiche di pressioni sui leader iraniani.
16.04.202517:46
FIGLI SOTTRATTI, MADRI INTERNATE: LA NUOVA INGEGNERIA DELLA SOPRAFFAZIONE

In Italia, si moltiplicano i casi in cui madri vengono private dei loro figli sulla base di valutazioni psicologiche controverse, spesso senza accuse penali formali. Due episodi recenti, riguardanti le bambine "Lina" ed "Elisa", evidenziano una preoccupante deriva istituzionale.​

🔹 Caso 1: Lina – Bambina di 8 anni prelevata da scuola, madre sottoposta a TSO

Nel caso di "Lina", riportato da Cronaca Sociale ieri, 15 aprile 2025, una bambina di 8 anni è stata prelevata dalla scuola senza preavviso, mentre la madre è stata sottoposta a Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Secondo l'articolo, la madre non aveva precedenti penali, e il provvedimento sarebbe stato giustificato da una valutazione psicologica che la definiva "madre alienante", un concetto controverso e non riconosciuto scientificamente. La bambina, che seguiva l'istruzione parentale e superava regolarmente gli esami, è stata collocata in una casa-famiglia durante il giorno, con l'obbligo di frequentare la scuola pubblica. Il padre, inizialmente reticente a riconoscere la paternità, è stato successivamente riconosciuto come genitore senza opposizione giudiziaria, ottenendo l'affidamento.​

🔹 Caso 2: Elisa – Bambina di 8 anni allontanata dalla madre per presunta "alienazione parentale"

Il caso di "Elisa", riportato da Il Messaggero del 27 aprile 2024, riguarda una bambina di 8 anni che rischia di essere allontanata dalla madre per essere trasferita in una casa-famiglia. La decisione si basa su una perizia del Tribunale di Venezia che identifica la madre come "alienante", secondo i parametri della controversa teoria dell'alienazione parentale.

Tuttavia, la Cassazione con Sentenza n. 9691/2022 ha definito la sindrome di alienazione parentale una teoria priva di fondamento scientifico, stabilendo che su di essa non possono basarsi i provvedimenti dei giudici. Il caso ha suscitato l'interesse della Commissione parlamentare sul femminicidio e del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio.​

Questi casi sollevano interrogativi sulla legittimità di interventi istituzionali basati su concetti non riconosciuti scientificamente e sull'uso di misure coercitive come il TSO. È fondamentale che le autorità competenti garantiscano trasparenza e rispetto dei diritti fondamentali in ogni intervento, assicurando che le decisioni siano basate su prove concrete e che siano adottate misure adeguate per proteggere il benessere dei minori e delle loro famiglie. e ovviare a quella che potrebbe configurarsi come una deriva autoritaria prodroma di dittature emergenti.
23.04.202520:34
Dietro questo brano vi è tanto altro, oltre al bel significato esplicito. Tanto altro di cui magari vi parlerò .

Ama sempre e amiamoci sempre perché il tempo scorre più veloce di quanto vorremmo. Vi voglio bene. Buonanotte ❤️
(Filippo)

https://youtu.be/W6BnNa1J8gc?si=rkIBPIKT9u68qkSg
17.04.202517:44
ROMA CAPUT MUNDI
- di Filippo

Nel cuore della crisi globale, la Città Eterna si trasfigura in crocevia del nuovo ordine multipolare

In queste ore convulse, Roma si erge silenziosamente a palcoscenico privilegiato del grande mutamento globale. Gli occhi della stampa sono rivolti altrove, ma nei saloni ovattati dei palazzi istituzionali e nelle navate discrete della diplomazia vaticana si sta scrivendo una nuova pagina della storia universale. E come sempre, gli attori visibili recitano copioni noti, mentre i veri registi restano celati dietro le quinte.

🟠 Giorgia Meloni si è recata alla Casa Bianca per un colloquio formale con il presidente Donald J. Trump. L’incontro, ufficialmente incentrato sui dazi tra Stati Uniti e Unione Europea, sembra inscriversi in una dinamica ben più ampia. Secondo indiscrezioni non confermate, la delegazione che ha accompagnato la premier non sarebbe stata composta unicamente da funzionari economici, ma avrebbe incluso anche figure strategiche provenienti dai settori della difesa e dell’intelligence. Sebbene tali presenze non risultino documentate, la loro eventuale partecipazione suggerirebbe l’esistenza di un’agenda parallela, forse connessa alla revisione profonda degli equilibri euro-atlantici.

🟠 Meloni, da molti presentata come volto del sovranismo mediterraneo, potrebbe in realtà rivestire un ruolo funzionale al progetto di destrutturazione controllata dell’Unione Europea. Un cavallo di Troia accuratamente selezionato dalle élite per accelerare la fine del sogno federalista, in vista della dissoluzione strategica del blocco atlantico: preludio alla transizione verso un ordine multipolare già in fase avanzata di gestazione.

🟠 In parallelo, il vicepresidente americano J.D. Vance è giunto a Roma, dove ha incontrato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, il cui stile sobrio e riservato cela un’arte diplomatica di rara profondità. Lungi dall’essere un mero colloquio religioso, il confronto – si congettura – può aver toccato dossier geopolitici complessi, dalla ridefinizione degli assetti mediorientali al futuro delle relazioni tra i poli della nuova architettura mondiale. Il Vaticano si conferma così attore-ponte fra la dimensione "spirituale" e quella strategico-politica, in un’epoca in cui i paradigmi si disgregano e le ideologie vengono rifuse.

🟠 A consolidare l’asse Roma–Mosca–Teheran, Abbas Araghchi, Ministro degli Esteri iraniano ed esperto negoziatore del dossier nucleare, è atterrato nella capitale italiana dopo un vertice strategico con Vladimir Putin. A Roma incontra Steve Witkoff, inviato speciale statunitense.
Ma perché spostare il tavolo da Muscat al cuore simbolico d’Europa, sotto l’occhio discreto del Vaticano? Non a Ginevra, non a Bruxelles: a Roma. Sebbene i comunicati ufficiali parlino di un confronto tecnico, congetturo che sul tavolo vi siano questioni ben più vaste, come la ridefinizione della regione mediorientale alla luce della guerra di Israele a Gaza e, soprattutto, della caduta del regime di Assad in Siria, evento spartiacque che ha aperto una nuova fase nel Levante. Non solo, ma sono persuaso che vi sarà un incontro ufficioso tra Parolin e il ministro iraniano di cui nessun organo di stampa ci dirà mai nulla.

🟠 A latere, si segnala – senza conferma ufficiale – un’intensa attività diplomatica parallela: delegati sauditi, emissari cinesi, diplomatici russi sarebbero presenti nella capitale per colloqui informali. Sebbene tali presenze non compaiano nei bollettini ufficiali, la convergenza simultanea a Roma di rappresentanti di tutti i grandi attori del multipolarismo emergente rafforza l’ipotesi secondo cui la Città Eterna si stia trasformando nel crocevia naturale della transizione globale in atto.
17.04.202513:38
La mortalità di malori improvvisi tra bambini e sportivi e cresciuta del 3000% e ancora le magistrature non indagano.
17.04.202504:35
Il vicepresidente americano JD Vance visiterà l'Italia (e l'India)

Il vicepresidente JD Vance e la sua famiglia si recheranno in Italia e in India dal 18 al 24 aprile. Il vicepresidente discuterà le priorità economiche e geopolitiche comuni con i leader di entrambi i Paesi.

A Roma, il Vicepresidente incontrerà il Primo Ministro Giorgia Meloni e il Segretario di Stato vaticano, il Cardinale Pietro Parolin.
16.04.202517:16
L'EX DIRETTORE DELLA CIA FUGGITO IN AUSTRALIA?

Negli ultimi giorni si è diffusa la notizia secondo cui John Brennan, ex direttore della CIA e figura centrale nello “Spygate”, avrebbe lasciato gli Stati Uniti per rifugiarsi in Australia. A rilanciarla è stata la giornalista Emerald Robinson, citando fonti di “Project Sentinel, un gruppo legato all’ambiente dell’intelligence.

Finora nessuna conferma ufficiale, ma neppure smentite documentate. Brennan non compare in pubblico da settimane. Nessuna dichiarazione, nessuna apparizione, nessuna prova della sua presenza sul suolo americano. Un silenzio anomalo, specie per un ex funzionario di alto profilo coinvolto in vicende che potrebbero presto riemergere in sede giudiziaria.

Il “fact-checking” come strumento di disinformazione

Come prevedibile, i siti di fact-checking si sono mobilitati per definire la notizia “non confermata”. Il WLT Report, pur rilanciando l’indiscrezione, tenta una confutazione debole, priva di verifiche autonome. L’articolo si limita a dire che non ci sono prove. Ma è proprio questo il punto: l’assenza di prove non è smentita, è sospensione. In un caso del genere, l’onere della prova ricade su chi vuole negare, non su chi sospetta.

Ancora più emblematiche le reazioni di PolitiFact, FactCheck.org, Snopes e affini, organizzazioni che ricevono fondi da entità come la Bill & Melinda Gates Foundation, la Ford Foundation, Google, Facebook e Open Society di Soros. Il loro compito non è verificare, ma gestire la percezione pubblica. Ogni informazione fuori dal perimetro consentito viene ridotta a “teoria del complotto”.

Brennan e lo “Spygate”: i motivi per scomparire

Brennan è stato protagonista nell’elaborazione e diffusione del falso dossier Steele e nella sorveglianza dell'entourage di Trump. Documenti declassificati rivelano che informò Obama su un piano attribuito a Hillary Clinton per legare Trump alla Russia. Se questi atti venissero riesaminati con strumenti legali, Brennan avrebbe ogni motivo per defilarsi.

In questo contesto, una fuga in Australia — alleata strategica e cooperativa in ambito intelligence — non solo è plausibile, ma anche logico.

Conclusione

In mancanza di prove contrarie, l’ipotesi della fuga resta credibile. L’assenza di Brennan, il silenzio delle istituzioni e le reazioni isteriche e prive di sostanza del circuito di fact-checking suggeriscono che la notizia sia scomoda, non falsa.

Fino a prova contraria, la domanda resta aperta: dov’è John Brennan?
23.04.202517:21
Lo pubblichiamo senza commenti anche perché Mons. Viganò conferma quello che abbiamo sempre detto in questo canale. Basta semplicemente ascoltarlo.
21.04.202521:07
La farsa sulla morte di Bergoglio è finita. Si fanno già i nomi del possibile successore.

C’è però un nome che nessuno fa. Ed è quello che già oltre due mesi fa facemmo. Anzi, lo fece proprio il proprietario del canale: il Cardinale Peter Turkson.
Araghchi incontra Putin a Mosca: focus su nucleare e alleanza strategica.

Il Ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha incontrato a Mosca il Presidente russo V. Putin, consegnandogli un messaggio scritto del Leader Supremo Ali Khamenei. L'incontro si inserisce nel contesto delle consultazioni tra Teheran e Mosca in vista del secondo round di colloqui nucleari con gli Stati Uniti, previsto per sabato a Roma.

Araghchi ha discusso con alti funzionari russi delle relazioni bilaterali, delle dinamiche regionali e della cooperazione internazionale. Ha inoltre sottolineato che l'arricchimento dell'uranio da parte dell'Iran è "non negoziabile", ribadendo la determinazione di Teheran a mantenere il proprio programma nucleare pacifico. ​

🔜 La prossima tappa del diplomatico iraniano sarà Roma, dove è previsto un nuovo incontro con l'inviato speciale statunitense Steve Witkoff.

📌 Continua a seguirci per aggiornamenti sulla visita di Araghchi a Roma e sulle implicazioni geopolitiche di questi incontri.
17.04.202505:59
È STATA UN'ESECUZIONE

Hanno ucciso chi portava la vita.
Non soldati. Non combattenti.
Paramedici. Volontari. Uomini dell’ONU.
Colpiti alla testa. Con le mani vuote. Mentre accendevano le luci d’emergenza.

💥 Il video esiste.
💥 Le autopsie parlano.
💥 Le menzogne crollano.
Israele ha sparato. L’Occidente ha guardato.
E tu? Farai finta di niente?

➡️ Non è solo una notizia. È la prova di un crimine contro l’umanità.
Leggi. Rifletti. Ma soprattutto: condividi ora.
Perché il mondo tace solo se noi restiamo zitti.

📎 Leggi l’articolo completo 👉 https://www.laveritarendeliberi.it/strage-di-soccorritori-a-gaza-prove-di-unesecuzione-mirata/
17.04.202504:25
Ogni mattino è una melodia nuova: anche il più piccolo canto può risvegliare speranza nei cuori. Lascia che oggi il suono della vita ti ricordi che sei ancora in tempo per sognare, costruire, amare. Buongiorno ☀️
L'oro ha raggiunto nuovi massimi storici superando i $3.300 l'oncia.​

Fattori chiave

1️⃣ Domanda di beni rifugio: Le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, inclusi nuovi dazi e restrizioni sulle esportazioni di chip, hanno spinto gli investitori verso l'oro.​

2️⃣ Debolezza del dollaro USA: Il dollaro ha registrato un calo dello 0,5%, rendendo l'oro più attraente. per gli investitori​

3️⃣ Dati economici contrastanti: Nonostante un aumento delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti dell'1,4% a marzo, persistono timori di recessione, mantenendo alta la domanda di oro.​

Analisi tecnica e livelli chiave

Secondo esperti, l'oro ha mostrato una forte tendenza rialzista, con supporti tecnici identificati a $3.170, $3.048, $2.955 e $2.858 l'oncia. Questi livelli rappresentano potenziali punti di ingresso in caso di correzioni.​

Prospettive

Gli analisti prevedono che l'oro manterrà la sua forza. La banca ANZ ha alzato la sua previsione per la fine dell'anno a $3.600 l'oncia.
23.04.202515:02
La forma attiva dell’acido folico: una nuova speranza contro l’autismo?

Sostenuta da una solida base fisiopatologica e da alcune promettenti evidenze preliminari, una ricerca pilota pubblicata nel 2025 sull’International Journal of Developmental Neuroscience ha confermato l’efficacia — e la sicurezza — di una terapia a base di alte dosi (2 mg/kg per 12-24 settimane) dell'acido folinico, la forma attiva dell’acido folico, nella gestione clinica dei bambini con disturbo dello spettro autistico.

In attesa di studi più ampi e metodologicamente robusti, è doveroso riconoscere la lungimiranza della visione ortomolecolare di pionieri come Klenner, Stone, Pauling, Hoffer, Cathcart e Panfili, tra i primi a intuire l'enorme potenziale terapeutico delle alte dosi di nutrienti come vitamine e aminoacidi.
[pubmed]
Repost qilingan:
LA VERITÀ RENDE LIBERI avatar
LA VERITÀ RENDE LIBERI
18.04.202513:13
La festività della Pasqua nell'Italia degli anni Sessanta del secolo scorso.
La Russia rimuove i talebani dalla lista dei terroristi

🔹 La Corte suprema russa ha accolto la richiesta del Procuratore generale di sospendere il divieto di attività dei talebani. La decisione ha sospeso il precedente divieto che aveva inserito i talebani nella lista delle organizzazioni terroristiche. Tutto questo accade nel contesto degli incontri pre la pace in Ucraina con gli esponenti dell'amm. americana di D. Trump.
17.04.202504:57
Hai notato anche tu quei nuovi pali neri che stanno comparendo in tante città italiane?
A prima vista sembrano semplici lampioni… ma una volta che scopri cosa si cela al loro interno, non li guarderai più con gli stessi occhi.

Nel video che accompagna questo post, ti guido in un viaggio di soli 5 minuti per svelare ciò che non ci dicono sulle smart roads, le strade intelligenti del futuro: tecnologie invisibili che comunicano tra veicoli, infrastrutture, droni… e, forse, anche con ciò che ci riguarda più da vicino.

Scoprirai come il 5G, l’intelligenza artificiale e il controllo a distanza non siano più scenari da film, ma strumenti già attivi intorno a noi.
E quando avrai ascoltato fino in fondo, ti verrà naturale chiederti: chi controlla chi?

👉 Se anche tu pensi che la consapevolezza vada condivisa, inoltra questa clip. Perché quando conosci, puoi scegliere.
16.04.202520:11
I ventenni degli anni Ottanta.
🇷🇺 ⚠️🇲🇨 La Russia punta ad una base aerea in Indonesia vicino alla base statunitense nel nord dell'Australia

La Russia progetta di stabilire la sua prima base aerea nell'Oceano Pacifico e vuole posizionare i suoi aerei militari vicino a strutture chiave statunitensi e australiane.

La base aerea sarà ubicata nella provincia di Papua in Indonesia.

L'Australia lancia l'allarme: il primo ministro Anthony Albanese ha dichiarato che Canberra attende chiarimenti dall'Indonesia.
Ko'rsatilgan 1 - 24 dan 266
Ko'proq funksiyalarni ochish uchun tizimga kiring.