Egregio direttore,
le scrivo in merito all'articolo ,dal titolo "Referendum Legge Lorenzin: rischi o benefici ?" comparso di recente nella sua testata giornalistica ,che riporta una serie di inesattezze in merito agli obblighi previsti dalla suddetta legge ,in particolare suggerisce la possibilità,concessa ai dirigenti scolastici di poter accogliere a scuola ,nei primi sei anni di vita il bambino ,anche qualora non sia in regola con le vaccinazioni obbligatorie . È chiaro che la realtà dei fatti non è questa oggi in Italia,a riprova ne sia la nascita di moltissimi asili privati da Bolzano alla Sicilia.
Il fatto poi che un paio di associazioni del settore ,adducendo tesi ridicole ,si schierino contro questo referendum abrogativo ,quale unico strumento ,di cui dispone il popolo per mettere le mani su una legge vergognosa e ingiusta come la legge Lorenzin ,mentre di fatto non hanno mai fatto nulla di efficace per contrastarla dal 2017 ad oggi ,ci rende estremamente dubbiosi sulla loro buona fede .
Di fatto le famiglie si trovano spesso a dover lottare da sole ,tra avvocati ,rette salatissime di asili privati e segreterie scolastiche che ,attraverso l'incrocio dei dati con le Asl di appartenenza,spesso devono allontanare i bambini ,talora con i carabinieri stessi, abbiamo,mi creda , testimonianze scritte in tal senso .
La situazione sanitaria dei bambini in Italia ,anche e soprattutto in conseguenza della mancata attivazione di una farmaco vigilanza attiva , è gravissima .La disabilità nelle scuole è un dato sempre più allarmante che dovrebbe farci riflettere e mettere da parte la logica. del " proprio orticello" e batterci insieme contro questo mostro giuridico .
È chiaro che chi oggi cerca di sabotare questo referendum, di fatto passa dalla parte del sistema e quindi contro i nostri figli e quindi come potergli ancor credere .
Tanto dovevo e distintamente saluto
Prof. Moreno Ferrari
Presidente del Comitato Referendario
" Per mio figlio scelgo io "
Rovigo 5 Febbraio 2025