Richard von Coudenhove-Kalergi, fondatore del movimento Paneuropa nel 1923, fu il primo a teorizzare una federazione europea sovranazionale per superare il nazionalismo e prevenire guerre. Il suo libro Pan-Europa è alla base del pensiero federalista europeo.
Fonte: Parlamento Europeo
Jean Monnet, considerato il vero architetto dell’Unione Europea, dichiarò:
“Noi non coalizziamo Stati, ma uniamo uomini.”
La sua visione era chiaramente federalista: creare un’unione politica attraverso l’integrazione economica.
Mario Monti, ex presidente del Consiglio e Commissario UE, disse chiaramente in un’intervista a Le Monde:
“Serve un vero governo europeo dell’economia, con poteri federali.”
Quindi sì: parlava apertamente di cedere sovranità a un’entità centrale.
Mario Draghi, pur usando toni più diplomatici, ha chiesto più volte debito comune, politica fiscale centralizzata e bilancio condiviso.
Nel 2023 affermò al Parlamento UE:
“Il ricorso al debito comune è necessario per la competitività europea.”
È una chiara spinta verso una governance federale.