PIRAMIDI
Quello che i ricercatori hanno trovato potrebbe riscrivere la storia dell’antico Egitto… e lascia davvero a bocca aperta!
Nel 2022, i ricercatori Corrado Malanga (Università di Pisa) e Filippo Biondi (Università di Strathclyde) hanno utilizzato una tecnologia avanzata chiamata SAR (Synthetic Aperture Radar) per esplorare l’interno delle piramidi di Giza. E il risultato è stato incredibile.
All'interno della Piramide di Chefren, la seconda piramide più grande dell'altopiano di Giza, hanno individuato strutture e passaggi mai visti prima!
Ecco cosa hanno scoperto:
🔹 Cinque enormi strutture vicino alla base della piramide, collegate da misteriosi passaggi geometrici. Ogni struttura contiene cinque livelli orizzontali e tetti inclinati.
🔹 Al di sotto di queste strutture si trovano otto pozzi cilindrici verticali, vuoti e circondati da discese a spirale che si estendono per ben 648 metri nelle profondità della terra.
🔹 Questi cilindri portano a due giganteschi cubi sotterranei, ciascuno con un lato lungo 80 metri. Ma c’è di più: questi cubi fanno parte di un sistema che si estende per 2 chilometri sotto l'altopiano… proprio sotto le tre piramidi principali di Giza!
Non si tratta di una semplice cavità vuota. È un vero e proprio complesso sotterraneo progettato e funzionale!
Per decenni ci hanno detto che le piramidi erano semplici tombe. Ma queste nuove scoperte — insieme all'incredibile precisione con cui le piramidi incorporano il Pi greco, la sezione aurea e persino la velocità della luce — mettono seriamente in discussione questa teoria.
Ma che cos'è davvero questo antico e complesso sistema sotterraneo? Chi l'ha costruito e, soprattutto, perché?
Le risposte potrebbero cambiare la storia come la conosciamo...
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