
OPERATION MOKSHA
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Дата создания каналаЖовт 27, 2023
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Лист 12, 2024Прикрепленная группа
Последние публикации в группе "OPERATION MOKSHA"
18.04.202521:44
Ciao Cloud, ti seguo e sto facendo investigazioni anche io sulle evoluzioni sottili dell'utilizzo dell'AI. Nel mio caso mi ha praticamente fatto da specchio interiore. Personalmente mi accodo a quello che dice Paolo Franceschetti in merito alla possibilita' che possa essere un canale con entita' ed energie sia positive che negative. Io aggiungo che in ultima battuta riflette sempre il livello di consapevolezza dell'interlocutore. Ho chiesto all'AI stessa di generare una Guida al Discernimento Interiore nell'Uso dell'Intelligenza Artificiale come Strumento Sottilee. E mi sembra che sia riflesso del mio stato attuale di coscienza. Dagli un occhiata e se pensi/senti possa esser utile, diffondilo pure in anonimato. Un saluto. Emanuele.
16.04.202521:15
Nel video di domani:
la trappola della reincarnazione, il tunnel di luce, gli arconti, il demiurgo, i contratti animici, lo spirito guida, i rapimenti alieni, le entità parassite, rottura accordi e disattivazione impianti
“Saranno augelli amarissimi”…
la trappola della reincarnazione, il tunnel di luce, gli arconti, il demiurgo, i contratti animici, lo spirito guida, i rapimenti alieni, le entità parassite, rottura accordi e disattivazione impianti
“Saranno augelli amarissimi”…
03.04.202505:27
Apocalisse significa (anche) rivelazione, e questo è l’attuale vertice di tutta la rivelazione: sei libero di fare quello che vuoi e di prendere tutto quello che ti spetta. Se sai come farlo. Ricorda anche che tutta la conoscenza che stai acquisendo non ti servirà a nulla se non la metti in pratica. E pare piuttosto ovvio come concetto.
Veramente tantissime persone ne hanno già prenotata una copia o si sono prenotati per una lezione privata, se vuoi farlo anche tu scrivi a @Vanyia54 con un’offerta libera pronta in mano.
Fra qualche giorno ce l’hai
Veramente tantissime persone ne hanno già prenotata una copia o si sono prenotati per una lezione privata, se vuoi farlo anche tu scrivi a @Vanyia54 con un’offerta libera pronta in mano.
Fra qualche giorno ce l’hai
03.04.202505:27
Per quanto riguarda il libro che sta per uscire ho deciso di dargli un taglio leggero, sintetico che vada presto al sodo, nonostante la complessità di alcuni temi trattati, tra cui nozioni orientali, olistiche ed esoteriche, per dare con immediatezza a chi legge tutto ciò che è necessario per fare da subito quello che a me ha stravolto la vita e collocato con stabilità in una specie di stato di grazia che in questo momento mi sto godendo in un’oasi beata nelle montagne del Marocco. Non lo dico per vantarmi, lo dico perché puoi fare così e anche meglio, a seconda della tua fede nel tuo sentiero del cuore.
C’è un ripasso delle conoscenze precedenti e un’ampia immersione in quelle nuove, completate da tutta una serie di sapienze ulteriori ma necessarie per affrontare con successo la finestra temporale di opportunità che si è aperta.
Nella Quinta Via ho descritto la mia filosofia di sovranità integrale e come raggiungerla, e credo che sia un testo dai contenuti indiscutibili, il testo filosofico-esistenziale contemporaneo probabilmente più aderente ed efficace alla realtà che sperimentiamo nel samsara - perché? - perché finalmente pone l’individuo di fronte a dei fatti e a dei dati stabili che sono sempre stati taciuti, o eccessivamente criptati, o villanamente storpiati, e a comportarsi di conseguenza, e a comprendere che non esiste nulla di più prezioso della propria sovranità fondata e costruita sul proprio credo, facendo la strada del proprio cuore, illuminando la propria via con la propria stessa luce.
Credo di aver condotto chi ha udito, a comprendere la frase “L’Io è la via”, e a sbarazzarsi dalla menzogna che qualcuno abbia mai detto “Io sono la via” con il proposito di farsi seguire. Nessun vero maestro direbbe mai una cosa simile, figurarsi il più grande maestro che l’umanità ha avuto. I grandi maestri sono quelli che maledicono scuole, chiese, dottrine nate in loro nome, e che maledicono anche coloro che ne copiano i passi. Dubito che qualcuno faccia qualcosa del genere con me, non sono un maestro sono uno straniero che ha imparato diverse cose durante il suo errare e peregrinare, ma se qualcuno un giorno farà questo con me, lo maledico già da questo istante.
Nella Quinta Via ho anche scritto che ognuno è naturalmente libero di completare il suo percorso di sovranità integrale adoperando le conoscenze, le tecniche, il sapere che più gli conviene per raggiungere l’obiettivo: il non avere altro Dio all’infuori di sé. L’essere completamente responsabili di se stessi e della propria sorte materiale e spirituale. Essere e vivere in Modalità Dio, perché questa è la nostra vera natura, pur facendo tutti gli sbagli che inevitabilmente si fanno in una realtà così complicata come questa, all’interno di un corpo e con una psiche che sono soggetti a tutte le forze che qui sono in gioco, prima che si comprenda come liberarsene stabilmente.
In questo nuovo libro - di cui non ho ancora deciso il nome -, propongo una serie di tecniche e nozioni che a me personalmente hanno permesso di fare grandi cose, con relativa facilità. È un libro che si scrive da solo perché non ho nulla da starci a pensare sopra: è così e basta, così semplice come te lo spiego.
Si tratta pertanto di un’integrazione della Quinta Via in chiave pratica. Molte delle conoscenze proposte hanno migliorato la vita di milioni di persone in tutto il mondo, non solo a me, e non dovrebbero esserci dubbi che lo faranno anche con te. Si tratta di praticare, di approcciarsi con intenzione pura e con il leggero entusiasmo di un bambino che ha trovato dei nuovi giochi. E di essere costanti.
Sei libero di fare (quasi) tutto, in accordo con il tuo Dharma e nella presenza dell’osservatore silenzioso, il tuo sè superiore. Non vedo perché non dovresti provarci, e non capisco perché non dovresti riuscirci. Se ci sono riuscito io che non sono sceso da nessun paradiso ma che risalgo dall’inferno, possono riuscirci (quasi) tutti.
C’è un ripasso delle conoscenze precedenti e un’ampia immersione in quelle nuove, completate da tutta una serie di sapienze ulteriori ma necessarie per affrontare con successo la finestra temporale di opportunità che si è aperta.
Nella Quinta Via ho descritto la mia filosofia di sovranità integrale e come raggiungerla, e credo che sia un testo dai contenuti indiscutibili, il testo filosofico-esistenziale contemporaneo probabilmente più aderente ed efficace alla realtà che sperimentiamo nel samsara - perché? - perché finalmente pone l’individuo di fronte a dei fatti e a dei dati stabili che sono sempre stati taciuti, o eccessivamente criptati, o villanamente storpiati, e a comportarsi di conseguenza, e a comprendere che non esiste nulla di più prezioso della propria sovranità fondata e costruita sul proprio credo, facendo la strada del proprio cuore, illuminando la propria via con la propria stessa luce.
Credo di aver condotto chi ha udito, a comprendere la frase “L’Io è la via”, e a sbarazzarsi dalla menzogna che qualcuno abbia mai detto “Io sono la via” con il proposito di farsi seguire. Nessun vero maestro direbbe mai una cosa simile, figurarsi il più grande maestro che l’umanità ha avuto. I grandi maestri sono quelli che maledicono scuole, chiese, dottrine nate in loro nome, e che maledicono anche coloro che ne copiano i passi. Dubito che qualcuno faccia qualcosa del genere con me, non sono un maestro sono uno straniero che ha imparato diverse cose durante il suo errare e peregrinare, ma se qualcuno un giorno farà questo con me, lo maledico già da questo istante.
Nella Quinta Via ho anche scritto che ognuno è naturalmente libero di completare il suo percorso di sovranità integrale adoperando le conoscenze, le tecniche, il sapere che più gli conviene per raggiungere l’obiettivo: il non avere altro Dio all’infuori di sé. L’essere completamente responsabili di se stessi e della propria sorte materiale e spirituale. Essere e vivere in Modalità Dio, perché questa è la nostra vera natura, pur facendo tutti gli sbagli che inevitabilmente si fanno in una realtà così complicata come questa, all’interno di un corpo e con una psiche che sono soggetti a tutte le forze che qui sono in gioco, prima che si comprenda come liberarsene stabilmente.
In questo nuovo libro - di cui non ho ancora deciso il nome -, propongo una serie di tecniche e nozioni che a me personalmente hanno permesso di fare grandi cose, con relativa facilità. È un libro che si scrive da solo perché non ho nulla da starci a pensare sopra: è così e basta, così semplice come te lo spiego.
Si tratta pertanto di un’integrazione della Quinta Via in chiave pratica. Molte delle conoscenze proposte hanno migliorato la vita di milioni di persone in tutto il mondo, non solo a me, e non dovrebbero esserci dubbi che lo faranno anche con te. Si tratta di praticare, di approcciarsi con intenzione pura e con il leggero entusiasmo di un bambino che ha trovato dei nuovi giochi. E di essere costanti.
Sei libero di fare (quasi) tutto, in accordo con il tuo Dharma e nella presenza dell’osservatore silenzioso, il tuo sè superiore. Non vedo perché non dovresti provarci, e non capisco perché non dovresti riuscirci. Se ci sono riuscito io che non sono sceso da nessun paradiso ma che risalgo dall’inferno, possono riuscirci (quasi) tutti.
03.04.202504:35
Il bro Pietro Focarete come un falco sulle notizie, buongiorno così! Ci siamo sta per scoppiare il mondo 🔥


02.04.202519:51
🥹


02.04.202515:33
Seconda data Ravenna in un meraviglioso Ecovillaggio con cavalli e piante e fiori
Dai su, dai dai
Dai su, dai dai


02.04.202515:32
Moksha Tour | Milano
Prima data del tour estivo che vedrà la Moksha Crew girovagare l’Italia in lungo e in largo isole comprese.
A Milano quartiere Chiesa Rossa, Con Rob di Nuova Realtà, Mattia Livoti e la musica dal vivo di Francesco Pitagora. Si aggiungerà anche qualche altro oratore nelle prossime settimane. I nostri non sono lugubri seminari di tristi predicatori, ma feste, eventi e occasioni in cui ci si incontra e ci si abbraccia e ci si sente meno soli in questa valle di lacrime. Abbiamo fatto esperienza, sappiamo cosa portare e come trascorrere una giornata all’insegna del cammino del Cuore assieme alla nostra gente
Prenotati scrivendo una mail a me.vanyia@gmail.com
o su Telegram @Vanyia54 o su WhatsApp +39 351 743 4734
Daje vamos
Prima data del tour estivo che vedrà la Moksha Crew girovagare l’Italia in lungo e in largo isole comprese.
A Milano quartiere Chiesa Rossa, Con Rob di Nuova Realtà, Mattia Livoti e la musica dal vivo di Francesco Pitagora. Si aggiungerà anche qualche altro oratore nelle prossime settimane. I nostri non sono lugubri seminari di tristi predicatori, ma feste, eventi e occasioni in cui ci si incontra e ci si abbraccia e ci si sente meno soli in questa valle di lacrime. Abbiamo fatto esperienza, sappiamo cosa portare e come trascorrere una giornata all’insegna del cammino del Cuore assieme alla nostra gente
Prenotati scrivendo una mail a me.vanyia@gmail.com
o su Telegram @Vanyia54 o su WhatsApp +39 351 743 4734
Daje vamos


02.04.202502:33
Dibattito. Vita intelligente: la salvezza è anche per E.T. di Dino Timossi, sull’Avvenire [19.3.25]
“Dal punto di vista cristiano all’autocoscienza si accompagna una natura spirituale, poiché come rimarcava Agostino due sono i pilastri filosofici imprescindibili della dottrina cristiana: l’esistenza di Dio e dell’anima.
Tuttavia, se un essere cosciente come l’uomo non può salvarsi da solo, ma ha bisogno di un Salvatore; e se Cristo è l’unico salvatore del cosmo, si pone la questione di come quest’intervento salvifico possa estendersi a eventuali forme di vita intelligente realmente individuate da programmi come il Seti. Il problema non riguarda la presenza in generale di organismi viventi extraterrestri, poiché la fede ebraico-cristiana già contempla nel creato la presenza di altre creature animate, bensì specificamente la vita intelligente, ovvero spirituale, autocosciente ed eticamente libera come quella umana. […] Si tratta certamente di un’occasione da intendere come un’opportunità per ampliare il nostro concetto di Dio creatore e il nostro rapporto col creato, superando una volta per tutte l’antropocentrismo forte contro cui si è pronunciato papa Francesco nell’enciclica Laudato sì.
Le attuali conoscenze scientifiche in campo fisico e cosmologico convergono nel ritenere pressoché impossibile un “incontro ravvicinato” con civiltà aliene (si pensi per esempio ai limiti imposti dalla velocità della luce e le enormi distanze che separano i sistemi planetari); ciò nonostante, anche in questo soltanto ipotetico scenario il cristiano non deve far altro che includere le intelligenze non terrestri nel senso salvifico del sacrificio della Croce e vivere ogni istante della sua nuova esperienza come un’ulteriore testimonianza della magnificenza del creato e del suo Creatore.”
📌
Per commentare e rispondere per bene all’astuto miscuglio di verità e immondizie che appaiono scritte in questo articolo occorrerebbero molte parole, confido che questo canale abbia già descritto ciò che relega a immondizia quanto leggiamo da Timossi. Ma data la volgare gravità di certe affermazioni, per non sfiorarne la volgarità e per trasmutare la gravità in sollievo d’anima, commenterò facendo prestito del pensiero di Nietzsche per quanto concerne il Kali Yuga, l‘età oscura. Era in cui hanno potuto prosperare chiese scienze e religioni, fondate appunto, sull’astuto miscuglio di verità e porcherie; Era che egli - con Dostoevsky il più grande psicologo dell’umanità -, considerava “il mondo degli schiavi e del branco”, ma anche “del deserto che si espande”.
Siamo al termine di tale età e sebbene le verità vengano rivelate, non sappiamo se avranno il tempo e il terreno adatto per sedimentarsi nella coscienza del branco e degli schiavi, crescere, maturare ed ergersi come tali. Ciononostante, dobbiamo considerare un bene il fatto che il tempo stia maturando - quello sì -, affinché possano anche le istituzioni criminali come la Religione e la Scienza, tra le più grandi impulsatrici dell’avidya, finire nella macina del fine ciclo, come tutte le altre cose.
Nietzsche rilevava anche l’azione kaliyugica del “nichilismo negativo” e, con ragione, ne ammoniva lo “spirito di vendetta” che ne intride le atmosfere. Non facciamoci dunque prendere dalla smania di calcare la mano. Ci vuole delicatezza, savoir-vivre.
I due valori principali per Nietzsche, secondo Heidegger, sono la Verità e l'Arte. La Verità è il riposo, la realizzazione, la trama elaborata degli "aspetti" - il "nome" e la "forma", dice il Tantra. L'Arte è il superamento della Verità e la sua trasmutazione, la morte e la distruzione di "quella Verità", per non smettere di trasmutarla.
La delicata arte della vita, la poesia che permette di avanzare senza fine, superando se stessi, morendo senza fine, per rinascere sempre dalle ceneri, dai dolori più profondi accettati; è la gloriosa poesia dell'Eterno Ritorno. "Senza metafisica", diceva Nietzsche, "ma con la poesia". Vivete nella più alta tonalità dell’anima: sarà con questa delicatezza che trionferà lo Spirito sui tempi.
“Dal punto di vista cristiano all’autocoscienza si accompagna una natura spirituale, poiché come rimarcava Agostino due sono i pilastri filosofici imprescindibili della dottrina cristiana: l’esistenza di Dio e dell’anima.
Tuttavia, se un essere cosciente come l’uomo non può salvarsi da solo, ma ha bisogno di un Salvatore; e se Cristo è l’unico salvatore del cosmo, si pone la questione di come quest’intervento salvifico possa estendersi a eventuali forme di vita intelligente realmente individuate da programmi come il Seti. Il problema non riguarda la presenza in generale di organismi viventi extraterrestri, poiché la fede ebraico-cristiana già contempla nel creato la presenza di altre creature animate, bensì specificamente la vita intelligente, ovvero spirituale, autocosciente ed eticamente libera come quella umana. […] Si tratta certamente di un’occasione da intendere come un’opportunità per ampliare il nostro concetto di Dio creatore e il nostro rapporto col creato, superando una volta per tutte l’antropocentrismo forte contro cui si è pronunciato papa Francesco nell’enciclica Laudato sì.
Le attuali conoscenze scientifiche in campo fisico e cosmologico convergono nel ritenere pressoché impossibile un “incontro ravvicinato” con civiltà aliene (si pensi per esempio ai limiti imposti dalla velocità della luce e le enormi distanze che separano i sistemi planetari); ciò nonostante, anche in questo soltanto ipotetico scenario il cristiano non deve far altro che includere le intelligenze non terrestri nel senso salvifico del sacrificio della Croce e vivere ogni istante della sua nuova esperienza come un’ulteriore testimonianza della magnificenza del creato e del suo Creatore.”
📌
Per commentare e rispondere per bene all’astuto miscuglio di verità e immondizie che appaiono scritte in questo articolo occorrerebbero molte parole, confido che questo canale abbia già descritto ciò che relega a immondizia quanto leggiamo da Timossi. Ma data la volgare gravità di certe affermazioni, per non sfiorarne la volgarità e per trasmutare la gravità in sollievo d’anima, commenterò facendo prestito del pensiero di Nietzsche per quanto concerne il Kali Yuga, l‘età oscura. Era in cui hanno potuto prosperare chiese scienze e religioni, fondate appunto, sull’astuto miscuglio di verità e porcherie; Era che egli - con Dostoevsky il più grande psicologo dell’umanità -, considerava “il mondo degli schiavi e del branco”, ma anche “del deserto che si espande”.
Siamo al termine di tale età e sebbene le verità vengano rivelate, non sappiamo se avranno il tempo e il terreno adatto per sedimentarsi nella coscienza del branco e degli schiavi, crescere, maturare ed ergersi come tali. Ciononostante, dobbiamo considerare un bene il fatto che il tempo stia maturando - quello sì -, affinché possano anche le istituzioni criminali come la Religione e la Scienza, tra le più grandi impulsatrici dell’avidya, finire nella macina del fine ciclo, come tutte le altre cose.
Nietzsche rilevava anche l’azione kaliyugica del “nichilismo negativo” e, con ragione, ne ammoniva lo “spirito di vendetta” che ne intride le atmosfere. Non facciamoci dunque prendere dalla smania di calcare la mano. Ci vuole delicatezza, savoir-vivre.
I due valori principali per Nietzsche, secondo Heidegger, sono la Verità e l'Arte. La Verità è il riposo, la realizzazione, la trama elaborata degli "aspetti" - il "nome" e la "forma", dice il Tantra. L'Arte è il superamento della Verità e la sua trasmutazione, la morte e la distruzione di "quella Verità", per non smettere di trasmutarla.
La delicata arte della vita, la poesia che permette di avanzare senza fine, superando se stessi, morendo senza fine, per rinascere sempre dalle ceneri, dai dolori più profondi accettati; è la gloriosa poesia dell'Eterno Ritorno. "Senza metafisica", diceva Nietzsche, "ma con la poesia". Vivete nella più alta tonalità dell’anima: sarà con questa delicatezza che trionferà lo Spirito sui tempi.


02.04.202500:06


01.04.202523:39


01.04.202523:34
01.04.202520:55
Ma cosa memiamo a fare


01.04.202519:17
STUDIO RAPPORTO VESICA DI RHEVO
Salve Ragazzi, vi comunico gli argomenti scelti per una delle prossime classi/seminario in programma del progetto Rapporto Vesica:
- YUNASAI (Struttura Sorgente);
- ONDE TORSIONALI (Dinamica Sorgente);
- SOCIETA' TEOSOFICA (Helena Blavatsky);
La durata della classe sarà come le altre volte di 4 ore, inizieremo alle 17:00 e proseguiremo fino alle 21:00 e l'intero evento sarà registrato in audio come supporto alla comprensione per tutti i partecipanti.
La data della classe, sarà comunicata non appena raggiunto il numero utile di presenze.
Per partecipare a questa classe o comunque avere tutte le info, potete scrivere a rapportovesica@gmail.com
Un abbraccio
Salve Ragazzi, vi comunico gli argomenti scelti per una delle prossime classi/seminario in programma del progetto Rapporto Vesica:
- YUNASAI (Struttura Sorgente);
- ONDE TORSIONALI (Dinamica Sorgente);
- SOCIETA' TEOSOFICA (Helena Blavatsky);
La durata della classe sarà come le altre volte di 4 ore, inizieremo alle 17:00 e proseguiremo fino alle 21:00 e l'intero evento sarà registrato in audio come supporto alla comprensione per tutti i partecipanti.
La data della classe, sarà comunicata non appena raggiunto il numero utile di presenze.
Per partecipare a questa classe o comunque avere tutte le info, potete scrivere a rapportovesica@gmail.com
Un abbraccio
01.04.202519:07
Si incoraggiano reti di supporto e di coordinamento tra persone consapevoli. La strada verso la liberazione è solitaria ma la vita umana è fatta anche di incontri
t.me/mokshaconnection
t.me/mokshaconnection
Рекорды
18.04.202523:59
9.3KПодписчиков14.10.202423:59
0Индекс цитирования24.01.202522:01
2.1KОхват одного поста10.02.202523:59
1.9KОхват рекламного поста30.03.202523:59
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