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Marinella Mondaini

Slavista russista esperta storia del Donbass e del conflitto in Ucraina. Vive a Mosca
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26.01.202520:11
Il presidente in carica della Bielorussia, Alexander Lukašenko, ha vinto le elezioni del capo di Stato con l'87,6% dei voti, secondo l'exit poll del Comitato bielorusso delle organizzazioni giovanili. Ancora una volta dimostra di essere un vero capo di Stato. Nel 2020 lo ha salvato dal colpo di stato preparato dall'Occidente.
Risultati degli altri candidati: il presidente del Partito liberaldemocratico Oleg Gajdukevič ha ottenuto l'1,8% dei voti, l'imprenditrice Anna Kanopatskaja l'1,6%, il primo segretario del Comitato centrale del Partito comunista Sergej Syrankov il 2,7%, il presidente del Partito repubblicano del lavoro e della giustizia Alexander Khizhnjak l'1,2%, mentre il 5,1% degli elettori ha votato contro tutti loro.
500 osservatori stranieri hanno seguito l'andamento delle elezioni. Tutto regolare.
Per l'Unione Europea no, per gli Usa no. Già tempo fa Blinken aveva scritto che non riconosceranno le elezioni in Bielorussia.
E ora godiamoci le dichiarazioni degli euro-fascio-burocrati.
L'Unione Europea ha definito le elezioni presidenziali in Bielorussia “elezioni farsa e non libere, né giuste”.
“La democrazia richiede elezioni libere, eque e trasparenti, tenute in una società in cui prevalgono i diritti umani, senza restrizioni alla libertà di riunione o di parola, e in cui i media pluralistici possono operare liberamente. Questo non è il caso della Bielorussia”, hanno dichiarato in una nota congiunta il capo della diplomazia dell'UE Kaia Kallas e il membro della Commissione europea per l'allargamento Marta Kos.
Hanno la faccia tosta, l'ipocrisia di dire che la Bielorussia impone restrizioni alla libertà di riunione o di parola, e non permette ai media pluralistici di operare liberamente!! Ma questo è proprio quello che fanno loro! Proprio l'Unione Europea ha chiuso i mass media russi in Europa, non permette ai media di operare liberamente, non permette di guardare un film russo, o di appendere un semplice manifesto che inneggia all'amicizia dei popoli, ha chiuso perfino i cieli del giardino europeo agli aerei russi, non permette di fare bonifici bancari dalla e per la Russia.... Rimarrete travolti dalle vostre menzogne, affondati nella vostra melma nera. https://t.me/marinellamondaini/2905
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SI
SilvioDallaTorre
30.01.202521:03
LUIGI DI MAIO
Riguardo alla causa intentata da Luigi Di Maio a Giorgio Bianchi, colpevole di aver usato nei suoi confronti l'epiteto di imbecille, peraltro nel contesto di una precisa e motivata critica politica, c'è un aspetto che merita di essere sottolineato. Di Maio è stato il numero due di un partito nato dal vaffanculo generalizzato del suo leader e cresciuto grazie alle invettive, agli insulti, allo storpiamento denigratorio dei nomi , ai linciaggi mediatici nei confronti di tutti gli avversari politici del momento, fossero essi esponenti di altri partiti o dissidenti interni.
Il fatto che il Di Maio si dimostri ora così insofferente alle critiche dà la misura della coerenza e del valore dell'uomo.
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02.02.202510:34
DOPO
20.02.202517:11
Vorrei avvisare tutti voi, miei iscritti qui al mio canale che potreste ricevere messaggi molto strani da me, sappiate che NON sono io! Mi hanno clonato il canale i "persecutori" disturbatori e so che hanno inviato a molti di voi messaggi di questo tenore: "ciao, come stai?", "Prego, da quanto tempo segue il mio canale qui su Telegram? "va bene., non conosci la piattaforma di investimento a cui mi riferisco ai miei follower qui su Telegram"! —- Insomma vogliono spillarvi soldi secondo me. Cancellate e bloccate la chat da dove vi mandano questi messaggi a nome mio. Grazie
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09.02.202507:19
La storica, grande “Vittoria” dei 3 paesi baltici immortalata nel video: il momento della disconnessione del sistema energetico dalla Russia.
Sabato gli Stati baltici si sono disconnessi dal sistema energetico BRELL (Bielorussia-Russia-Estonia-Lettonia-Lituania) e sono passati a una modalità isolata (a isola).
Le autorità baltiche hanno assicurato che la connessione alla rete elettrica europea avverrà senza problemi, ma hanno esortato i residenti a fare scorta di cibo, acqua, medicinali e contanti per ogni evenienza, in vista di possibili blackout di emergenza dopo l'uscita dei Paesi dal sistema energetico BRELL. Il cordone ombelicale con la Russia è stato tagliato, adesso sì che voleranno! 100 giorni prima della cerimonia, a Vilnius è stato installato un orologio per il conto alla rovescia. Lo “spegnimento è “l'ultimo passo nella lotta per l'indipendenza energetica. Abbiamo privato la Russia di ogni possibilità teorica di usare il suo controllo sul sistema energetico come arma di ricatto politico”!
Переслал из:
Donbass italia avatar
Donbass italia
26.01.202511:43
Il servizio andato in onda oggi su Lugansk24, sul primo straniero che ha ottenuto il permesso di soggiorno nella Repubblica Popolare di Lugansk, grazie al nuovo decreto presidenziale.

https://rutube.ru/video/9a171cb16c466ab1b0bbaef213afd1f5/?r=wd

😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista 🤩
Lugansk🇷🇺 ( LNR-Russia)
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
😔 Canale Documentari 🟩|
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14.02.202516:58
La risposta veemente e dura di Maria Zacharova alle scandalose parole del presidente Mattarella:
Nel corso di una conferenza tenuta il 5 febbraio all'Università di Marsiglia, il Presidente della Repubblica Italiana ha rilasciato diverse dichiarazioni oltraggiose nei confronti del nostro Paese.

Egli ha tracciato paralleli storici scandalosi e palesemente falsi tra la Federazione Russa e la Germania nazista, invitando a tener conto del fallimento della politica occidentale dell’“appeasement”, acquiescenza dell’aggressore (politica di riappacificazione, ossia fare concessioni al paese aggressore – N.d.T.) della fine degli anni '30 nel processo di risoluzione della crisi ucraina e affermando che le azioni della Russia in Ucraina “hanno una natura simile” al progetto del – non è possibile nemmeno pronunciarlo, ma lui l’ha fatto – del Terzo Reich in Europa. È strano e folle sentire tali blasfeme menzogne dal Presidente proprio dell'Italia, un Paese che, non per sentito dire, sa bene cosa sia in realtà il fascismo. Ma lo sa in un altro modo, in modo diverso da come lo sa il nostro paese. Il nostro paese è stato sottoposto a una aggressione mostruosa da parte della Germania nazista. Il nostro paese non solo ha saputo cacciare il nemico, ma lo ha accompagnato fino alla sua tana, distruggendolo e contemporaneamente liberando l’Europa dal nazismo e dal fascismo. E inoltre il nostro paese ha anche aiutato i paesi del continente europeo a ristabilirsi, nonostante il fatto che a noi, al nostro paese prima di tutto serviva l’aiuto, ma noi l’abbiamo condiviso e in maniera generosa. Invece il regime fascista di Mussolini era un fedele alleato della Germania nazista secondo i seguenti patti: “d'acciaio”, “Anti Comintern” e “di Berlino”, Mussolini fornì al Terzo Reich un Corpo di spedizione di 235 mila uomini per l'aggressione congiunta contro l'Unione Sovietica. Perché il 5 febbraio, durante la lezione all’Università di Marsiglia il presidente dell’Italia non si è ricordato di questo? Non lo sapeva? Sa solo la sua storia? Io non lo penso!
È successo nel 1941. E certo quel regime italiano è responsabile, insieme ai nazisti, dei crimini di guerra e del genocidio del popolo sovietico durante gli anni della Grande Guerra Patriottica. (continua nel post seguente) https://t.me/marinellamondaini/3008
16.02.202508:18
A tal proposito, desidero segnalare che in Italia è stata attivata una petizione nella quale si afferma, tra le altre cose: “Il popolo italiano non condivide la dichiarazione del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e desidera porgere le proprie scuse alla Federazione Russa e all’intero popolo russo”. Al momento della stesura di questo testo, la petizione ha raccolto 2.644 firme.

P.S. Se Lei fosse davvero interessato agli stilisti russi da cui mi servo, posso fornirLe i loro nomi. Così come un invito al prossimo forum russo “Dialogo sulle fake news”.
29.01.202521:26
La cricca del governo fantoccio nazi ucraino è andata in Croazia a chiedere aiuto.
L'Ucraina ha chiesto alla Croazia aiuti economici e militari, dice il primo ministro Plenkovic
“L'Ucraina non chiede la presenza di militari croati in Ucraina, contrariamente alle manipolazioni che appaiono nello spazio mediatico croato. L'Ucraina chiede aiuto, economico e militare, per difendere se stessa e il proprio territorio”, ha detto Plenkovic in un briefing congiunto con Shmygal.
Zagabria continuerà a fornire assistenza alle forze armate e all'esercito ucraino, ha detto. “Il governo croato domani, durante la riunione, deciderà su un altro pacchetto di assistenza militare all'Ucraina, sarà il nostro 12° pacchetto”, - ha sottolineato il primo ministro croato, che in precedenza ha riferito che Zagabria ha stanziato l'importo di 300 milioni di euro a Kiev dall'inizio dell'Operazione Speciale russa.
Plenkovic ha ricordato che l'anno scorso a livello UE è stato deciso di stanziare aiuti a Kiev per un ammontare di 50 miliardi di euro per quattro anni, il che significa “praticamente un miliardo di euro al mese”. https://t.me/marinellamondaini/2931
14.02.202508:16
Ambasciata della Federazione Russa in Italia: Dall’intervista di Denis Pušilin, Сapo della Repubblica Popolare di Donetsk:

• Sin dal 2014, subito dopo il golpe incostituzionale di Euromaidan a Kiev, gli ucraini hanno colpito con artiglieria pesante scuole, ospedali, asili, case, edifici civili. Si è mirato di proposito ai servizi sociali essenziali come acquedotti e impianti energetici. Non stiamo parlando di obiettivi militari – per così dire "legittimi”, ma infrastrutture civili. Con un impatto che ricorda vivamente le immagini delle battaglie della Seconda Guerra Mondiale di cui il Donbass ha ancora indelebile memoria viste le atrocitá compiute dai nazisti.

• Non potendo vincere sul piano militare, si è colpito al preciso scopo di terrorizzare la popolazione civile del Donbass. La guerra non è affatto cominciata nel 2022 come recita l'Occidente. Un fatto tragico, quasimai raccontato dai media occidentali. BBC, CNN, Euronews, e quasi nessuno dei media mainstream ha parlato dei crimini commessi dall'esercito ucraino a partire dal 2014. Come se noi non fossimo mai esistiti.

• I missili Atacms o gli altri missili a lunga gittata non cambieranno la situazione sul campo per la regione di Donetsk. La scelta comunque può influire su altre regioni come Kursk e Belgorod. Per quanto riguarda invece le mine antiuomo, gli americani mostrano ancora una volta il loro vero volto agendo al di fuori di qualsiasi convenzione internazionale.

• Ci troviamo ancora una volta davanti all'ennesimo doppio
standard, che evidenzia ancora una volta la considerazione che gli Stati Uniti hanno nei confronti dei diritti umani. Le mine antiuomo avranno una ricaduta più sui civili, soprattutto dopo la fine della guerra e nel lungo termine, che nel determinare o meno i successi dell'avanzata attuale.

• Come Lei ha già giustamente detto e come è stato ribadito
ulteriormente dal nostro Presidente Putin e riconosciuto dagli stessi ucraini le coordinate per questi missili sono ovviamente fornite dalla Nato dato che l'Ucraina non dispone nè di propri satelliti, nè di tecnici specialisti per l'uso di questi sistemi. A partire dal trasporto fino al loro impiego la Nato gioca un ruolo fondamentale in questi attacchi. E queste informazioni sono confermate dai nostri servizi di intelligence e dai nostri satelliti. La Nato è una assoluta protagonista di questa guerra.

• Per Donetsk e per tutta la Russia è fondamentale, direi tassativo avere una Ucraina neutrale e fuori dalla Nato.

• Per quanto ci riguarda, grazie ad un ingente piano di sostegni dalla Russia, ci stiamo focalizzando sulla ricostruzione con un progetto strutturale per il 2030, per arrivare ai canoni medi di sviluppo delle altre regioni della Russia oltre a poter contare sul lungo termine su un piano economico-industriale che ci porterà a raggiungere il massimo delle nostre capacità produttive entro il 2040.
02.02.202507:47
L’USAID, l’Agenzia del governo USA che da oltre 60 anni ufficialmente “sviluppa il programma di aiuti umanitari ed economici ai paesi esteri”, ma in realtà è il braccio operativo con cui gli USA arrivano a intromettersi negli affari interni dei vari paesi a cui vogliono imporre la loro “democrazia”, si è fermata. Trump ha deciso di interrompere i finanziamenti governativi.
Maria Zacharova stamattina commenta la notizia:
“L'Agenzia statunitense “per lo sviluppo internazionale”, ossia in realtà per le interferenze negli affari interni degli Stati sovrani è rotta.
Se vogliono sistemarla, dovrebbero trasformarla immediatamente in Agenzia per l'autoaiuto. Le sue funzioni potrebbero includere l'aggiornamento del sistema di sicurezza antincendio degli Stati Uniti, la promozione del ritorno del genere naturale e le indagini sugli schemi di corruzione delle precedenti amministrazioni statunitensi”
Maria giustamente usa il verbo “rompersi”, infatti come un giocattolo nelle mani di questi criminali l’agenzia si è rotta. Se si cerca l'USAID in rete c'è scritto: "Impossibile raggiungere il sito"
Vedremo come Trump procederà. Anche perché il 90% , quindi quasi tutti i mass media ucraini erano finanziati anche da questa agenzia americana.
Alla faccia della "libertà di parola" s'intende! https://t.me/marinellamondaini/2947
16.02.202519:40
E arriva anche il vergognoso commento dell'ultimo segretario del PCI, Achille Occhetto:
“Il falso si riscontra nelle parole della Zakharova non in quelle del presidente. Mattarella ha ragione, semmai è Mosca ad aver proposto un falso storico per attaccare, attraverso l’Italia, l’Europa intera». Alla vigilia del suo ottantottesimo compleanno, Achille Occhetto — ultimo segretario del Pci — demolisce l’asse Putin-Trump e sprona la premier Giorgia Meloni a schierarsi senza ambiguità a fianco della Ue.
Occhetto si è bevuto il cervello - la Russia "propone un falso storico"?? Ma non si è bevuto niente, è sempre stato un TRADITORE, venduto ai poteri forti che hanno schiavizzato l'Italia, un traditore che contribuì alla morte del PCI nel Congresso di Rimini.
Ma è ancora più grave la posizione dell'ANPI, l'"Associazione Nazionale Partigiani Italiani", nelle parole del suo segretario Gianfranco Pagliarulo: "Esprimo la solidarietà mia e dell'Anpi al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che rappresenta l'unità nazionale e i valori della democrazia solidale espressi dalla Costituzione. Quando tre anni dopo l'invasione russa si apre uno spiraglio di pace per la martoriata Ucraina, c'è bisogno di messaggi di distensione non di attacchi e ulteriori tensioni internazionali"
Anche questo è un altro traditore, perché l'ANPI è quell'Associazione nata per difendere i valori dell'antifascismo e per perpetuare la memoria di ciò che è successo durante la Seconda Guerra Mondiale, per l'Unione Sovietica - la Grande Guerra Patriottica ! E lui non difende Maria Zacharova, rappresentante della Russia?? Si evince dalle sue parole che l'ANPI difende il governo neonazista di Kiev, difende la manipolazione, la falsificazione della Storia. Vergogna!
Mio padre, Partigiano e con lui tutti i Partigiani italiani e sovietici si rivoltano nella tomba! Con il loro sacrificio hanno dato la vita per la libertà di tutti noi e ora ci ritroviamo a combattere contro i nuovi rigurgiti di fascismo e nazismo. https://t.me/marinellamondaini/3024
05.02.202521:14
Le gravissime parole di Mattarella sulla Russia, imperdonabili:
"Negli anni '30 anziché la cooperazione, a prevalere fu il criterio della dominazione. E furono guerre di conquista. Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa. L'odierna aggressione russa all'Ucraina è di questa natura”.
Il parallelismo fra la Russia e la Germania nazista è a dir poco intollerabile!
Non ha capito nulla della Russia e di ciò che è avvenuto in Ucraina. Parole imperdonabili, non le dimenticheremo.
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20.02.202517:37
I soldati ucraini pare non abbiano per niente gradito le esternazioni scioccanti di Donald Trump. Strappano via dalle loro divise i distintivi militari patch dell’esercito degli Stati Uniti.
03.02.202510:52
Un altro atto terroristico a Mosca stamattina nel complesso residenziale “Alye Parusa” .
ll Comitato investigativo della Federazione Russa ha pubblicato un video che mostra uno degli ingressi squarciato dall'esplosione. Il capo della Federazione pugilistica della Repubblica di Doneck Armen Sarkisjan è morto, un’altra persona è morta e altre quattro ferite. Le condizioni dei feriti sono gravi e si trovano in ospedale.
Sarkisjan aveva subito un'amputazione traumatica della gamba sinistra, riportano i giornali russi, ma poi è moro in rianimazione senza aver preso coscienza. Gli artificieri stanno controllando il parcheggio sotterraneo del complesso residenziale Alye Parusa, dove è avvenuta l'esplosione. È chiaro che l’obiettivo dell’atto terroristico era uccidere Armen Sarkisjan ed è stato ordinato e pianificato con cura.
Inoltre, è stata resa nota la potenza dell'ordigno esplosivo: circa 300 grammi di TNT equivalente.
L'ordigno potrebbe essere stato trasportato nel complesso residenziale da un corriere, secondo i servizi operativi. Sarkisjan aveva fondato un battaglione di volontari nel Donbass e dal 2015 si trovava nell'elenco nero del Mirotvorec", accusato di “attentato alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina” e di partecipazione all'Operazione Speciale militare russa..
Inoltre, Sarkisjan era stato inserito in una lista di ricercati in Ucraina e i suoi dati sono presenti nel database ufficiale dell'agenzia. https://t.me/marinellamondaini/2960
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