CRONACHE DAL FUTURO
È notizia di questi giorni, quella che vede la Svezia contendersi il primato dei posti in Europa per più alto tasso di omicidi per arma da fuoco, con sparatorie mortali più che raddoppiate in un anno.
Il motivo? La violenza delle bande criminali, spesso composte dai soliti "nuovi europei" tanto cari ai radical chic con il maglione etnico e il superattico in centro. Dei pagliacci che con il loro lassismo e la loro accoglienza hanno trasformato la Svezia in un paese invivibile, che registra in media una sparatoria al giorno, e in cui, solo nel 2023 sono state uccise 53 persone a colpi d'arma da fuoco.
E sapete qual è la cosa peggiore? Che la maggior parte di queste bande si rivolgono sempre di più ai minori per gli omicidi su commissione, perché sono più facilmente scagionabili, rischiando loro di finire solo nel circuito della giustizia minorile, ben più blanda rispetto a quella per adulti.
Accade in Svezia, ma non è detto che non possa accadere anche qui: dite la verità, vi sentite sicuri nella vostra città? Pensate che la violenza delle baby gang sparirà da un giorno all'altro? Pensate che questa violenza non possa propagarsi e amplificarsi, facendoci vivere una situazione simile alla Francia, all'Inghilterra, alla Svezia?
Pensateci su due volte, perché questi sono i frutti dell'immigrazione, che porta l'inferno dei paesi del terzo mondo direttamente a casa vostra.