24.04.202516:00
FINIS EUROPAE?
Mito e Ideale d’Europa dopo il secondo conflitto mondiale.
Durante il secondo conflitto mondiale le intelligenze culturali di paesi belligeranti si riunirono in diverse occasioni per discutere di progetti di unità politica e culturale del Vecchio Continente, al punto che il conflitto ebbe un’evoluzione da iniziale contesa tra Nazioni a difesa dell’Europa dalle ingerenze anglo-americane e dal bolscevismo. Quale fu quest’idea idea d’Europa che animò i combattenti al fronte? Come venne portata avanti dai movimenti identitari del dopoguerra? E quali spunti offre alla luce del quotidiano dibattito politico?
A questi interrogativi cercheremo di fornire una risposta insieme a Maurizio Rossi, studioso e relatore affermato degli eventi culturali non conformi, con un doveroso omaggio ai soldati che nel 1940 – 1945 impugnarono le armi e versarono il Sangue per difendere una Civiltà che ad oggi sembra avere perso il suo ruolo nella Storia mondiale.
A seguire pranzo comunitario.
📆 Venerdì 25 aprile ore 11,00
📍 Bollate (MI) – Spazio Libero, via V. Alfieri n. 4
ℹ️ Per info e prenotazioni
📞 +39 3408508747
✉️ info@associazione-memento.org
👉🏻 Associazione Memento
Mito e Ideale d’Europa dopo il secondo conflitto mondiale.
Durante il secondo conflitto mondiale le intelligenze culturali di paesi belligeranti si riunirono in diverse occasioni per discutere di progetti di unità politica e culturale del Vecchio Continente, al punto che il conflitto ebbe un’evoluzione da iniziale contesa tra Nazioni a difesa dell’Europa dalle ingerenze anglo-americane e dal bolscevismo. Quale fu quest’idea idea d’Europa che animò i combattenti al fronte? Come venne portata avanti dai movimenti identitari del dopoguerra? E quali spunti offre alla luce del quotidiano dibattito politico?
A questi interrogativi cercheremo di fornire una risposta insieme a Maurizio Rossi, studioso e relatore affermato degli eventi culturali non conformi, con un doveroso omaggio ai soldati che nel 1940 – 1945 impugnarono le armi e versarono il Sangue per difendere una Civiltà che ad oggi sembra avere perso il suo ruolo nella Storia mondiale.
A seguire pranzo comunitario.
📆 Venerdì 25 aprile ore 11,00
📍 Bollate (MI) – Spazio Libero, via V. Alfieri n. 4
ℹ️ Per info e prenotazioni
📞 +39 3408508747
✉️ info@associazione-memento.org
👉🏻 Associazione Memento


21.04.202513:03
"Roma non avrebbe potuto assurgere a tanta potenza se non avesse avuto, in qualche modo, origine divina, tale da offrire agli occhi degli uomini, qualcosa di grande e di inesplicabile".
✍🏼 Plutarco
🏛🌿 L'Istituto Eneide celebra il dies romana, nel solco di un'identità che affonda nei millenni e nella speranza attiva di un'imminente rigenerazione dell'Europa.
www.istitutoeneide.it
✍🏼 Plutarco
🏛🌿 L'Istituto Eneide celebra il dies romana, nel solco di un'identità che affonda nei millenni e nella speranza attiva di un'imminente rigenerazione dell'Europa.
www.istitutoeneide.it
post.reposted:
Meow🐈⬛



21.04.202507:29
La Capitale e i suoi gatti, un legame millenario
👉🏻 shorturl.at/SLxaG
👉🏻 shorturl.at/SLxaG


19.04.202508:03
Intorno alla metà degli anni novanta, bandiere, adesivi, t shirt e felpe raffiguranti il Cheeky Boy (vuol dire sfacciato o anche insolente) apparvero nelle strade e negli stadi di tutta Italia veicolando slogan usati ancora oggi... Ecco l'intervista a Simone fondatore di M.U.
👉🏻 shorturl.at/9DPiD
👉🏻 shorturl.at/9DPiD


24.04.202516:00


21.04.202510:01


20.04.202509:03
Divis mountain 📍Belfast
18.04.202516:02
⚠️ NOVITÀ IN LIBRERIA 🔥
Gilbert Keith Chesterton
LA RESURREZIONE DI ROMA
Postfazione di Paolo Gulisano
Gilbert Keith Chesterton è stato un gigante della cultura inglese del Novecento. In questo contributo – finito nel dimenticatoio perché ritenuto “politicamente scorretto” – lo scrittore incontra la Roma di fine anni Venti, tracciandone un profilo narrativo e metafisico, oltre gli schemi della facile condanna e della vuota apologia. Giunto nell’Urbe nel 1929 – anno del Concordato tra lo Stato e la Chiesa – Chesterton ebbe modo di farsi ricevere sia da M che da Papa Pio XI, trascrivendo le sue impressioni in queste pagine e regalandoci un ritratto storico di grande valore.
A metà tra il diario ed il saggio, questo libro rappresenta un viaggio nella Fede cristiana e nella dottrina politica, ma anche nella vita quotidiana di un’Italia che – a pochi anni dalla sua Rivoluzione nazionale – aspirava a “risorgere” nel segno della verticalità e della potenza, destando un sincero interesse nelle menti più acute dell’epoca. Chesterton, pur volendo restare un uomo libero, fu una di esse.
INFO & ORDINI:
www.passaggioalbosco.it
Gilbert Keith Chesterton
LA RESURREZIONE DI ROMA
Postfazione di Paolo Gulisano
Gilbert Keith Chesterton è stato un gigante della cultura inglese del Novecento. In questo contributo – finito nel dimenticatoio perché ritenuto “politicamente scorretto” – lo scrittore incontra la Roma di fine anni Venti, tracciandone un profilo narrativo e metafisico, oltre gli schemi della facile condanna e della vuota apologia. Giunto nell’Urbe nel 1929 – anno del Concordato tra lo Stato e la Chiesa – Chesterton ebbe modo di farsi ricevere sia da M che da Papa Pio XI, trascrivendo le sue impressioni in queste pagine e regalandoci un ritratto storico di grande valore.
A metà tra il diario ed il saggio, questo libro rappresenta un viaggio nella Fede cristiana e nella dottrina politica, ma anche nella vita quotidiana di un’Italia che – a pochi anni dalla sua Rivoluzione nazionale – aspirava a “risorgere” nel segno della verticalità e della potenza, destando un sincero interesse nelle menti più acute dell’epoca. Chesterton, pur volendo restare un uomo libero, fu una di esse.
INFO & ORDINI:
www.passaggioalbosco.it
21.04.202516:01
"Sole divino, che sul cocchio luminoso dischiudi e nascondi il giorno antico e tuttavia sempre nuovo sorgi, tu non vedrai al mondo cosa maggior di Roma."
- Orazio
Non sono solo la storica grandezza militare e culturale di Roma a spingerci ancora oggi a celebrarne la fondazione e a narrarne le gesta, ma anche e soprattutto l’esempio che continua a rappresentare. Forza, coraggio, onore e sacrificio: la sua grandezza fu il risultato di una civiltà che credeva fermamente nella virtus militare e nella pietas verso la propria Patria e famiglia, servendole con disciplina e constantia.
👉🏻 Azione Studentesca Roma
- Orazio
Non sono solo la storica grandezza militare e culturale di Roma a spingerci ancora oggi a celebrarne la fondazione e a narrarne le gesta, ma anche e soprattutto l’esempio che continua a rappresentare. Forza, coraggio, onore e sacrificio: la sua grandezza fu il risultato di una civiltà che credeva fermamente nella virtus militare e nella pietas verso la propria Patria e famiglia, servendole con disciplina e constantia.
👉🏻 Azione Studentesca Roma


21.04.202509:35
“Roma nostra vedrai. La vedrai da suoi colli:
dal Quirinale fulgido al Gianicolo,
da l'Aventino al Pincio più fulgida ancor ne l'estremo vespero, miracol sommo, irraggiare i cieli... Nulla è più grande e sacro. Ha in sé la luce d'un astro. Non i suoi cieli irragia soli, ma il mondo, Roma”.
Casaggì Firenze
dal Quirinale fulgido al Gianicolo,
da l'Aventino al Pincio più fulgida ancor ne l'estremo vespero, miracol sommo, irraggiare i cieli... Nulla è più grande e sacro. Ha in sé la luce d'un astro. Non i suoi cieli irragia soli, ma il mondo, Roma”.
Casaggì Firenze


20.04.202515:02
La grandezza nasce innanzitutto - e sempre - da uno scopo collocato fuori da sé. Non appena l’uomo si richiude in se stesso, diventa povero. Non appena serve “se stesso”. Il socialismo che predica in primo luogo l’arricchimento individuale esalta l’uomo meno del fasc1sm0, che predica il sacrificio a qualcosa di esterno. Inutile negare questa attrattiva del fasc1sm0; è un fatto storico. L’uomo forse si sente sociale (in comunicazione con degli individui) solo a causa dell’idolo comune al quale “si è votato”, che riceve una parte di loro stessi (Dio, la Patria). È attraverso la via del sacrificio gratuito che gli uomini comunicano gli uni con gli altri. E il piccolo borghese francese democratico è terribilmente solo.
La pasta umana (Taccuini) - Antoine de SaintExupéry
(Opera: Mario Sironi)
La pasta umana (Taccuini) - Antoine de SaintExupéry
(Opera: Mario Sironi)


20.04.202508:02
Trentotto anni dopo, siamo tornati lì.
Nel cuore della savana mozambicana, a Caia, là dove il 19 maggio 1987 Almerigo Grilz cadde documentando un conflitto dimenticato, oggi si posa una targa. In suo onore. Nel silenzio dei villaggi e nel rispetto dei capi locali, una memoria che si ricompone, un cammino che si riapre.
Questa è la Missione Mozambico.
Questo è il Premio Grilz.
🔗 https://premioalmerigogrilz.it/
Nel cuore della savana mozambicana, a Caia, là dove il 19 maggio 1987 Almerigo Grilz cadde documentando un conflitto dimenticato, oggi si posa una targa. In suo onore. Nel silenzio dei villaggi e nel rispetto dei capi locali, una memoria che si ricompone, un cammino che si riapre.
Questa è la Missione Mozambico.
Questo è il Premio Grilz.
🔗 https://premioalmerigogrilz.it/


19.04.202514:04
⚡️ Inizia in queste ore un periodo di fuoco fatto di eventi, presentazioni e intitolazioni che porterà al giorno clou del 29 aprile: il 50esimo anniversario dalla tragica uccisione di Sergio Ramelli.
👉🏻 Idrovolante Edizioni
👉🏻 Idrovolante Edizioni


18.04.202516:02


21.04.202508:32
Il 21 Aprile avete da fare!
Vi invitiamo a festeggiare con noi il primo anniversario del CLUB21!
Musica, Drink e Cibo: Dalle 10.00 fino ad esaurimento scorte.
👉🏻 Club21
Vi invitiamo a festeggiare con noi il primo anniversario del CLUB21!
Musica, Drink e Cibo: Dalle 10.00 fino ad esaurimento scorte.
👉🏻 Club21


20.04.202507:05
È iniziata la nostra missione umanitaria in Armenia con gli amici di @urgencehumanitairefr.
Un popolo fiero, con radici profonde, che resiste ogni giorno alla violenza e all’oppressione dell’Azerbaijan.
Seguiteci per tutti gli aggiornamenti dal campo.
La solidarietà non si ferma 🪢
👉🏻 Sol.Id.
Un popolo fiero, con radici profonde, che resiste ogni giorno alla violenza e all’oppressione dell’Azerbaijan.
Seguiteci per tutti gli aggiornamenti dal campo.
La solidarietà non si ferma 🪢
👉🏻 Sol.Id.


18.04.202515:00
#Cesena, una gang multietnica ha attaccatto vigliaccamente con machete e coltelli un 15enne bolognese all'interno dell'Istituto Tecnico Agrario. Anche il territorio cesenate ha dimostrato da tempo di non essere immune ai tantissimi episodi di #violenza che da nord a sud dello Stivale hanno come unico comune denominatore la presenza di stranieri, o dei cosiddetti "nuovi italiani". E se anche le scuole purtroppo sono diventate oramai terreni di battaglia per regolamenti di conti e questioni di droga tra allogeni, occorre allora una risposta comunitaria determinata ed immediata da parte dei tanti Italiani stanchi delle solite indignazioni da tastiera.
👉🏻 Romagna identitaria
👉🏻 Romagna identitaria
Показано 1 - 24 из 228
Войдите, чтобы разблокировать больше функциональности.