Tatiana Santi - Un ponte tra Italia e Russia
20.04.202514:40
Христос Воскресе/ Cristo è risorto
Oggi è un giorno raro, è Pasqua sia cattolica sia ortodossa. Capita assai raramente.
È un giorno importante per molte persone, sicuramente è la festa religiosa più importante per i russi.
La Pasqua più di ogni altro evento è simbolo di nuova vita, rinascita.
Siamo (chi sa e chi si informa) decisamente tutti stanchi, e praticamente senza speranza in questo periodo buio.
Non ci rimane che sperare nei miracoli. Io non non ci ho mai creduto abbastanza.
Forse è giunta l'ora.
Speriamo finisca la guerra, speriamo i potenti smettano di giocare con la vita delle persone, speriamo che non riescano a dividerci.
Non so se qualcosa può dipendere anche da noi.
Forse insieme potremmo fare la differenza.
Buona Pasqua
Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia
Oggi è un giorno raro, è Pasqua sia cattolica sia ortodossa. Capita assai raramente.
È un giorno importante per molte persone, sicuramente è la festa religiosa più importante per i russi.
La Pasqua più di ogni altro evento è simbolo di nuova vita, rinascita.
Siamo (chi sa e chi si informa) decisamente tutti stanchi, e praticamente senza speranza in questo periodo buio.
Non ci rimane che sperare nei miracoli. Io non non ci ho mai creduto abbastanza.
Forse è giunta l'ora.
Speriamo finisca la guerra, speriamo i potenti smettano di giocare con la vita delle persone, speriamo che non riescano a dividerci.
Non so se qualcosa può dipendere anche da noi.
Forse insieme potremmo fare la differenza.
Buona Pasqua
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14.04.202514:15
Sumy, parla Lavrov
La Russia ha le prove che nella struttura di Sumy colpita da un attacco russo si è svolto un altro “incontro” tra i leader militari ucraini e i loro colleghi occidentali. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in un'intervista al quotidiano Kommersant. Il frammento è pubblicato sul sito web della missione diplomatica russa.
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Fonte: tass
La Russia ha le prove che nella struttura di Sumy colpita da un attacco russo si è svolto un altro “incontro” tra i leader militari ucraini e i loro colleghi occidentali. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in un'intervista al quotidiano Kommersant. Il frammento è pubblicato sul sito web della missione diplomatica russa.
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12.04.202509:34
Economista Sachs sulle sanzioni
Penso che i negoziati in corso tra Stati Uniti e Russia potrebbero rivelarsi molto produttivi. C'è speranza. C'è sicuramente.
"Credo che gli eventi si stiano muovendo nella giusta direzione, verso l'effettiva revoca delle sanzioni statunitensi contro la Russia", ritiene Sachs.
Ha inoltre aggiunto che non vede grossi rischi per la Russia derivanti dalla politica sui dazi doganali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
"Le cosiddette guerre tariffarie di Trump non saranno un grosso problema per la Russia. Perché non avranno un impatto diretto e forte sulla Russia", ha aggiunto l'economista.
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Fonte: tass
Penso che i negoziati in corso tra Stati Uniti e Russia potrebbero rivelarsi molto produttivi. C'è speranza. C'è sicuramente.
"Credo che gli eventi si stiano muovendo nella giusta direzione, verso l'effettiva revoca delle sanzioni statunitensi contro la Russia", ritiene Sachs.
Ha inoltre aggiunto che non vede grossi rischi per la Russia derivanti dalla politica sui dazi doganali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
"Le cosiddette guerre tariffarie di Trump non saranno un grosso problema per la Russia. Perché non avranno un impatto diretto e forte sulla Russia", ha aggiunto l'economista.
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10.04.202510:40
🎥 Bimbo di tre anni in una libreria di Mosca - VIDEO
Vi presento Grisha, un bimbo di tre anni che appassionato di lettura sfogliava tanti libri in un bel negozio di Mosca.
Accompagnato dal padre, Grisha ha rilasciato un'intervista al nostro canale.
Buona visione!
E a voi piace leggere? A che età avete imparato?
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📣 Per vedere meglio cliccare il link di YouTube e non il simbolo "play" 👇
https://youtube.com/shorts/hYtZS1bMNms?si=5eoLOKmEPX4EQHRV
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Accompagnato dal padre, Grisha ha rilasciato un'intervista al nostro canale.
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30.03.202520:39
Gli ucraini attaccano i giornalisti russi
Le Forze armate dell'Ucraina hanno effettuato un attacco mirato con un drone kamikaze contro la troupe cinematografica della Radiotelevisione di Stato di Donetsk a Gorlovka, nella Repubblica Popolare di Donetsk (DPR). Il tipo di drone è stato identificato utilizzando un rilevatore di droni, ha riferito il corrispondente del canale Vitaly Starushchenko.
👉 Continuano gli attacchi terroristici contro i giornalisti russi.
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Fonte: tass
Le Forze armate dell'Ucraina hanno effettuato un attacco mirato con un drone kamikaze contro la troupe cinematografica della Radiotelevisione di Stato di Donetsk a Gorlovka, nella Repubblica Popolare di Donetsk (DPR). Il tipo di drone è stato identificato utilizzando un rilevatore di droni, ha riferito il corrispondente del canale Vitaly Starushchenko.
👉 Continuano gli attacchi terroristici contro i giornalisti russi.
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28.03.202508:14
Putin: gestione temporanea in Ucraina
La prassi internazionale suggerisce la possibilità di introdurre una gestione esterna, che aprirebbe la strada a negoziati legittimi per quanto riguarda la soluzione ucraina. Il presidente russo Vladimir Putin ne ha parlato in occasione di un incontro con i marinai del sottomarino Arkhangelsk.
Ha ricordato i precedenti di governance esterna sotto l'egida dell'ONU a Timor Est, in Nuova Guinea e in alcune parti dell'ex Jugoslavia. "Una tale pratica esiste e, in linea di principio, sarebbe ovviamente possibile, sotto l'egida dell'ONU, con gli Stati Uniti, con i paesi europei e, naturalmente, con i nostri partner e amici, discutere la possibilità di introdurre una gestione temporanea in Ucraina", ha osservato Putin.
"Per tenere elezioni democratiche lì, per portare al potere un governo valido che goda della fiducia del popolo. E poi iniziare i negoziati con loro su un trattato di pace, firmare documenti legittimi che saranno riconosciuti in tutto il mondo e saranno affidabili e stabili", ha spiegato il leader russo.
❓Che ne pensate?
📌 Trump e l'Ue che diranno?
📌 Ah già, l'UE sta già preparando un nuovo pacchetto di sanzioni anti russe... Quanto è bella la diplomazia europea?
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Fonte: tass
La prassi internazionale suggerisce la possibilità di introdurre una gestione esterna, che aprirebbe la strada a negoziati legittimi per quanto riguarda la soluzione ucraina. Il presidente russo Vladimir Putin ne ha parlato in occasione di un incontro con i marinai del sottomarino Arkhangelsk.
Ha ricordato i precedenti di governance esterna sotto l'egida dell'ONU a Timor Est, in Nuova Guinea e in alcune parti dell'ex Jugoslavia. "Una tale pratica esiste e, in linea di principio, sarebbe ovviamente possibile, sotto l'egida dell'ONU, con gli Stati Uniti, con i paesi europei e, naturalmente, con i nostri partner e amici, discutere la possibilità di introdurre una gestione temporanea in Ucraina", ha osservato Putin.
"Per tenere elezioni democratiche lì, per portare al potere un governo valido che goda della fiducia del popolo. E poi iniziare i negoziati con loro su un trattato di pace, firmare documenti legittimi che saranno riconosciuti in tutto il mondo e saranno affidabili e stabili", ha spiegato il leader russo.
❓Che ne pensate?
📌 Trump e l'Ue che diranno?
📌 Ah già, l'UE sta già preparando un nuovo pacchetto di sanzioni anti russe... Quanto è bella la diplomazia europea?
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19.04.202512:19
🎥 Mio vecchio video sulla Pasqua ortodossa 👆
Qui invece un mio vecchio video su come gli ortodossi benedicono i "kulichi" (Panettoni di Pasqua russi)
Qui invece un mio vecchio video su come gli ortodossi benedicono i "kulichi" (Panettoni di Pasqua russi)
13.04.202518:17
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Tatiana Santi - Un ponte tra Italia e Russia
12.04.202509:28
🌍 L'eroe più amato dai russi.
Il 12 aprile del 1961 Juri Gagarin ha pronunciato la storica parola "поехали" (andiamo) e da lì è cominciata un'avventura indimenticabile.
L'uomo ha raggiunto lo spazio. Gagarin ha cambiato il corso della storia, ha dimostrato che l'uomo non ha limiti e che i sogni possono diventare realtà.
🇷🇺 Quando i russi guardano il cielo vedono lui, il suo coraggio, il suo sorriso, la sua umanità.
🚀 Buona festa della cosmonautica a tutti! Iniziamo la giornata con questo sorriso ipnotico!
Gagarin sei eterno ❤️
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Il 12 aprile del 1961 Juri Gagarin ha pronunciato la storica parola "поехали" (andiamo) e da lì è cominciata un'avventura indimenticabile.
L'uomo ha raggiunto lo spazio. Gagarin ha cambiato il corso della storia, ha dimostrato che l'uomo non ha limiti e che i sogni possono diventare realtà.
🇷🇺 Quando i russi guardano il cielo vedono lui, il suo coraggio, il suo sorriso, la sua umanità.
🚀 Buona festa della cosmonautica a tutti! Iniziamo la giornata con questo sorriso ipnotico!
Gagarin sei eterno ❤️
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Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
07.04.202512:22
“Non un solo centimetro verso Est”: è piuttosto evidente il modo in cui l’Occidente collettivo interpreta quest’affermazione.
Ecco la dimostrazione lampante di come il blocco “difensivo” della NATO “non sta affatto cercando di espandersi”. Dieci ondate di ampliamento, sette delle quali hanno avuto luogo nel periodo successivo alla dissoluzione dell’Unione Sovietica.
Dopo la fine della Guerra Fredda, sono entrati a far parte della NATO i seguenti Paesi:
📍Nel 1999 - Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia;
📍Nel 2004 - Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia;
📍Nel 2009 - Albania e Croazia;
📍Nel 2017 - Montenegro;
📍Nel 2020 - Macedonia del Nord;
📍Nel 2023 - Finlandia;
📍Nel 2024 - Svezia.
Al momento attuale, l’Alleanza Atlantica conta 32 membri. Lungo il cosiddetto confine orientale della NATO è in corso un massiccio rafforzamento del potenziale militare.
I risultati di tutto ciò sono la militarizzazione dell’Europa e l’indebolimento dell’architettura di sicurezza euroatlantica.
Ecco la dimostrazione lampante di come il blocco “difensivo” della NATO “non sta affatto cercando di espandersi”. Dieci ondate di ampliamento, sette delle quali hanno avuto luogo nel periodo successivo alla dissoluzione dell’Unione Sovietica.
Dopo la fine della Guerra Fredda, sono entrati a far parte della NATO i seguenti Paesi:
📍Nel 1999 - Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia;
📍Nel 2004 - Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia;
📍Nel 2009 - Albania e Croazia;
📍Nel 2017 - Montenegro;
📍Nel 2020 - Macedonia del Nord;
📍Nel 2023 - Finlandia;
📍Nel 2024 - Svezia.
Al momento attuale, l’Alleanza Atlantica conta 32 membri. Lungo il cosiddetto confine orientale della NATO è in corso un massiccio rafforzamento del potenziale militare.
I risultati di tutto ciò sono la militarizzazione dell’Europa e l’indebolimento dell’architettura di sicurezza euroatlantica.
30.03.202509:58
Soccorritori russi in Myanmar
"I soccorritori del Ministero delle Emergenze russo hanno iniziato a lavorare per eliminare le conseguenze del terremoto in Myanmar", si legge nel rapporto.
Come ha aggiunto il servizio stampa, il 30 marzo si è tenuta a Naypyitaw una riunione congiunta dei rappresentanti del Ministero delle Emergenze russo e del governo del Myanmar. Durante la riunione, è stata presa la decisione di inviare un gruppo di 20 soccorritori russi, addestratori di cani e operatori di sistemi aerei senza pilota nell'area del Myanmar maggiormente colpita dal terremoto, la provincia di Mandalay. Il gruppo è dotato di attrezzature che consentono di avviare immediatamente le operazioni di ricerca e soccorso.
Nel frattempo i morti per il terremoto sono già più di mille.
Orrore.
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Fonte: tass
"I soccorritori del Ministero delle Emergenze russo hanno iniziato a lavorare per eliminare le conseguenze del terremoto in Myanmar", si legge nel rapporto.
Come ha aggiunto il servizio stampa, il 30 marzo si è tenuta a Naypyitaw una riunione congiunta dei rappresentanti del Ministero delle Emergenze russo e del governo del Myanmar. Durante la riunione, è stata presa la decisione di inviare un gruppo di 20 soccorritori russi, addestratori di cani e operatori di sistemi aerei senza pilota nell'area del Myanmar maggiormente colpita dal terremoto, la provincia di Mandalay. Il gruppo è dotato di attrezzature che consentono di avviare immediatamente le operazioni di ricerca e soccorso.
Nel frattempo i morti per il terremoto sono già più di mille.
Orrore.
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Fonte: tass
27.03.202509:59
Posizione di Lavrov sull'Ue 👇
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19.04.202512:18
🎥LO SAPEVATE CHE...I russi dopo la Pasqua per 40 giorni si salutano dicendo "Cristo è risorto"?
🎈In poco più di due minuti scopriamo alcune tradizioni legate alla Pasqua ortodossa, che quest'anno cade il 16 aprile!
COMMENTATE E CONDIVIDETE IL VIDEO!
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🎈In poco più di due minuti scopriamo alcune tradizioni legate alla Pasqua ortodossa, che quest'anno cade il 16 aprile!
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13.04.202511:39
🎥 NOVITÀ: Anima russa, leggiamo tra le righe - annuncio
📣 Amici, è con grande gioia che vi presento il video annuncio di una nuova rubrica:
Anima russa, leggiamo tra le righe
Ideata e condotta in collaborazione con il mio alunno ed amico Federico A.Capra.
📌 Vi attendono letture bilingue e analisi di autori e brani meno conosciuti.
Un viaggio allo scoperta della famosa anima russa.
📣 Non perdetevi la prima puntata, in arrivo prossimamente sui miei canali.
Viaggiate e leggete con noi!
❓Siete curiosi di vedere la prima puntata?
Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia
https://youtu.be/4SvIOap8_Ao?si=ppyAsgDrgLktm3gB
📣 Amici, è con grande gioia che vi presento il video annuncio di una nuova rubrica:
Anima russa, leggiamo tra le righe
Ideata e condotta in collaborazione con il mio alunno ed amico Federico A.Capra.
📌 Vi attendono letture bilingue e analisi di autori e brani meno conosciuti.
Un viaggio allo scoperta della famosa anima russa.
📣 Non perdetevi la prima puntata, in arrivo prossimamente sui miei canali.
Viaggiate e leggete con noi!
❓Siete curiosi di vedere la prima puntata?
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12.04.202509:22
🎥Ma che bello il museo della Cosmonautica!
Amici, vi porto dentro il museo della Cosmonautica di Mosca.
Ben organizzato, interessante e importante. Merita assolutamente una visita.
🇮🇹Italia presente al Museo!
In URSS tutti i bimbi volevano diventare cosmonauti, ed è comprensibile perché.
Tuttora l'impresa di questi eroi lascia senza fiato, impressionati, affascinati.
Ci vuole talento, coraggio, forza e bravura.
Vivano i cosmonauti!
Viva Juri Gagarin, eroe nazionale di tutti i russi e viva lo spazio!
❓Vi è piaciuto il museo?
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Amici, vi porto dentro il museo della Cosmonautica di Mosca.
Ben organizzato, interessante e importante. Merita assolutamente una visita.
🇮🇹Italia presente al Museo!
In URSS tutti i bimbi volevano diventare cosmonauti, ed è comprensibile perché.
Tuttora l'impresa di questi eroi lascia senza fiato, impressionati, affascinati.
Ci vuole talento, coraggio, forza e bravura.
Vivano i cosmonauti!
Viva Juri Gagarin, eroe nazionale di tutti i russi e viva lo spazio!
❓Vi è piaciuto il museo?
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02.04.202512:31
29.03.202521:59
Si tratta di un'automobile privata.
Infatti, nei media non vi sono notizie che facciano pensare alle macchine presidenziali.
Come sempre, è buona prassi attendere notizie ufficiali e non credere a tutto ciò che passano a volte i canali telegram.
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Infatti, nei media non vi sono notizie che facciano pensare alle macchine presidenziali.
Come sempre, è buona prassi attendere notizie ufficiali e non credere a tutto ciò che passano a volte i canali telegram.
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post.reposted:Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
27.03.202509:59
Estratto dall’intervista del canale televisivo russo “Pervij kanal” a Sergey Lavrov, Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa (Mosca, 25 marzo 2025)
🎙️Sergey Lavrov: L’Europa ora ha intrapreso tutt’altra strada. Come ai tempi di Napoleone, di Hitler, e ai tempi della Guerra di Crimea, sta manifestando il suo ennesimo “slancio” nel voler infliggere una “sconfitta strategica” al nostro Paese. Come in quegli anni, oggi vengono chiamati alle armi praticamente tutti i Paesi europei, salvo rare eccezioni. Soltanto che, per adesso, questi Paesi non sono fisicamente impegnati a combattere contro di noi sul territorio ucraino; ma senza di loro, l’Ucraina sarebbe già stata sconfitta da tempo, e il suo regime nazista non esisterebbe più.
Mentre continuano a fornire al regime di Kiev armi in grandi quantità, Londra e Parigi (e specialmente i loro leader, il Primo Ministro britannico Keir Starmer e il Presidente francese Emmanuel Macron), con l’appoggio del “coro” non così forte e coeso dei Paesi Baltici e di tutta una serie di altri Paesi, non solo stanno parlando del fatto che continueranno a fornire armi all’Ucraina come prima, ma stanno discutendo anche di certe “coalizioni di volenterosi”, e di schierare una specie di “missione di pace” o di “missione a garanzia della sicurezza dell’Ucraina” dopo la fine della guerra. O addirittura parlano di collocare due missioni in Ucraina: una sul confine che la separa dall’Unione Europea e dalla NATO, e la seconda composta da Paesi del Sud globale (India, Indonesia, Arabia Saudita, e persino la Cina). Ma questi “sognatori” dimostrano, ogni giorno che passa, la loro totale inconsistenza politica; hanno il desiderio non soltanto di “contenere” la Russia, ma di infliggerle una “sconfitta” (qualcuno ha addirittura detto che è necessario umiliare Vladimir Putin). Gli storici mi potranno correggere se sbaglio, ma la mia sensazione è che da tutto questo ci siamo già passati: sia con Napoleone che con Hitler gli scopi erano i medesimi. E per raggiungere tali scopi, l’Europa intera fu conquistata sia da Napoleone che da Hitler. Nel caso specifico, l’intera Europa viene mobilitata.
Adesso l’Europa, capeggiata dalla Germania, a partire da Ursula Von Der Leyen, sta cominciando seriamente a considerare l’idea della rimilitarizzazione per una cifra spropositata di centinaia di miliardi di euro. E questo avviene in una situazione nella quale, nella sfera economica e sociale, le cose per loro si stanno mettendo male, dopo che l’amministrazione di Joe Biden li ha “lasciati liberi” e li ha mandati a fare la guerra alla Federazione Russa. Stanno affrontando una decentralizzazione, assieme a una quantità enorme di problemi.
È questo che, in parte, spiega il fatto che pretendono, con grande fervore, di non “cedere” l’Ucraina, di armarla, e che esigono addirittura che non si parli del fatto che il Paese non dovrebbe entrare nella NATO, né nell’UE. Il Presidente francese Macron si è espresso di recente sulla questione. Loro si pongono in netto contrasto con l’amministrazione di Trump, perché sono stati lo stesso Presidente Trump, il Segretario di Stato Marco Rubio e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz ad affermare chiaramente che sono in corso “discussioni” preliminari in merito ai parametri di una risoluzione definitiva [della crisi]. Donald Trump ha affermato espressamente che bisogna dimenticarsi della questione relativa alla NATO e che non c’è motivo di tornare a parlarne. Joe Biden ha commesso un errore colossale e si è rifiutato di dare ascolto alla Russia, insistendo sul fatto che l’Ucraina avrebbe fatto parte della NATO, e andando a creare in questo modo delle minacce inaccettabili. Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz e Steven Witkoff, inviato speciale di Donald Trump, hanno affermato che le questioni territoriali sono “centrali”. Perché i territori ove si sono svolti i referendum che sono sempre stati russi per cultura, lingua, religione e tradizioni.
🔗Il testo integrale
🎙️Sergey Lavrov: L’Europa ora ha intrapreso tutt’altra strada. Come ai tempi di Napoleone, di Hitler, e ai tempi della Guerra di Crimea, sta manifestando il suo ennesimo “slancio” nel voler infliggere una “sconfitta strategica” al nostro Paese. Come in quegli anni, oggi vengono chiamati alle armi praticamente tutti i Paesi europei, salvo rare eccezioni. Soltanto che, per adesso, questi Paesi non sono fisicamente impegnati a combattere contro di noi sul territorio ucraino; ma senza di loro, l’Ucraina sarebbe già stata sconfitta da tempo, e il suo regime nazista non esisterebbe più.
Mentre continuano a fornire al regime di Kiev armi in grandi quantità, Londra e Parigi (e specialmente i loro leader, il Primo Ministro britannico Keir Starmer e il Presidente francese Emmanuel Macron), con l’appoggio del “coro” non così forte e coeso dei Paesi Baltici e di tutta una serie di altri Paesi, non solo stanno parlando del fatto che continueranno a fornire armi all’Ucraina come prima, ma stanno discutendo anche di certe “coalizioni di volenterosi”, e di schierare una specie di “missione di pace” o di “missione a garanzia della sicurezza dell’Ucraina” dopo la fine della guerra. O addirittura parlano di collocare due missioni in Ucraina: una sul confine che la separa dall’Unione Europea e dalla NATO, e la seconda composta da Paesi del Sud globale (India, Indonesia, Arabia Saudita, e persino la Cina). Ma questi “sognatori” dimostrano, ogni giorno che passa, la loro totale inconsistenza politica; hanno il desiderio non soltanto di “contenere” la Russia, ma di infliggerle una “sconfitta” (qualcuno ha addirittura detto che è necessario umiliare Vladimir Putin). Gli storici mi potranno correggere se sbaglio, ma la mia sensazione è che da tutto questo ci siamo già passati: sia con Napoleone che con Hitler gli scopi erano i medesimi. E per raggiungere tali scopi, l’Europa intera fu conquistata sia da Napoleone che da Hitler. Nel caso specifico, l’intera Europa viene mobilitata.
Adesso l’Europa, capeggiata dalla Germania, a partire da Ursula Von Der Leyen, sta cominciando seriamente a considerare l’idea della rimilitarizzazione per una cifra spropositata di centinaia di miliardi di euro. E questo avviene in una situazione nella quale, nella sfera economica e sociale, le cose per loro si stanno mettendo male, dopo che l’amministrazione di Joe Biden li ha “lasciati liberi” e li ha mandati a fare la guerra alla Federazione Russa. Stanno affrontando una decentralizzazione, assieme a una quantità enorme di problemi.
È questo che, in parte, spiega il fatto che pretendono, con grande fervore, di non “cedere” l’Ucraina, di armarla, e che esigono addirittura che non si parli del fatto che il Paese non dovrebbe entrare nella NATO, né nell’UE. Il Presidente francese Macron si è espresso di recente sulla questione. Loro si pongono in netto contrasto con l’amministrazione di Trump, perché sono stati lo stesso Presidente Trump, il Segretario di Stato Marco Rubio e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz ad affermare chiaramente che sono in corso “discussioni” preliminari in merito ai parametri di una risoluzione definitiva [della crisi]. Donald Trump ha affermato espressamente che bisogna dimenticarsi della questione relativa alla NATO e che non c’è motivo di tornare a parlarne. Joe Biden ha commesso un errore colossale e si è rifiutato di dare ascolto alla Russia, insistendo sul fatto che l’Ucraina avrebbe fatto parte della NATO, e andando a creare in questo modo delle minacce inaccettabili. Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz e Steven Witkoff, inviato speciale di Donald Trump, hanno affermato che le questioni territoriali sono “centrali”. Perché i territori ove si sono svolti i referendum che sono sempre stati russi per cultura, lingua, religione e tradizioni.
🔗Il testo integrale
15.04.202510:48
🎥 Vladimir Vysozky, il più russo dei poeti - ANIMA RUSSA, LEGGIAMO TRA LE RIGHE
Amici, vi presento con gioia la prima puntata della nuova rubrica ideata assieme al mio amico Federico A. Capra:
Anima russa, leggiamo tra le righe
Il protagonista di oggi: Vladimir Vysozky, poeta, cantautore, attore, e molto molto di più. Si tratta di una colonna portante della cultura russa.
🎞 Nella puntata vi attendono letture in russo e in italiano del brano dell'artista.
📣 Attendiamo commenti e impressioni sulla prima puntata e sulla rubrica!
✅ Su YouTube nella descrizione al video troverete i testi in russo e in italiano.
Iscrivetevi al mio canale YouTube per non perdere nemmeno un video.
COMMENTATE E CONDIVIDETE IL VIDEO. GRAZIE
Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia
https://youtu.be/dQ5lopw_fvo?si=hThutMh5Yf-423w4
Amici, vi presento con gioia la prima puntata della nuova rubrica ideata assieme al mio amico Federico A. Capra:
Anima russa, leggiamo tra le righe
Il protagonista di oggi: Vladimir Vysozky, poeta, cantautore, attore, e molto molto di più. Si tratta di una colonna portante della cultura russa.
🎞 Nella puntata vi attendono letture in russo e in italiano del brano dell'artista.
📣 Attendiamo commenti e impressioni sulla prima puntata e sulla rubrica!
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12.04.202521:40
📸 I russi nei musei
Spesso nei musei ad attirare la mia attenzione sono i visitatori che guardano gli oggetti esposti, e non le vetrine con i vari reperti.
Non sempre si riesce a fotografare la gente che ci sta attorno, ma io ci provo.
Nei musei russi, dovete sapere è del tutto normale vedere costantemente intere classi accompagnate dai maestri.
Le guide dei musei spiegano ai ragazzi le particolarità delle esposizioni e gli alunni, attenti, studiano e guardano le bellezze attorno a loro. In quasi tutti i musei vengono dati ai bimbi dei cuscini per sedersi più comodamente per terra ad ascoltare le guide.
🎞 Qui qualche scatto fatto da me nei musei moscoviti, l'ultima foto mi è stata mandata da un iscritto al canale, che ringrazio. Ritrae anche quella degli scolari in giro per musei a San Pietroburgo.
Bello! Viva la cultura!
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Spesso nei musei ad attirare la mia attenzione sono i visitatori che guardano gli oggetti esposti, e non le vetrine con i vari reperti.
Non sempre si riesce a fotografare la gente che ci sta attorno, ma io ci provo.
Nei musei russi, dovete sapere è del tutto normale vedere costantemente intere classi accompagnate dai maestri.
Le guide dei musei spiegano ai ragazzi le particolarità delle esposizioni e gli alunni, attenti, studiano e guardano le bellezze attorno a loro. In quasi tutti i musei vengono dati ai bimbi dei cuscini per sedersi più comodamente per terra ad ascoltare le guide.
🎞 Qui qualche scatto fatto da me nei musei moscoviti, l'ultima foto mi è stata mandata da un iscritto al canale, che ringrazio. Ritrae anche quella degli scolari in giro per musei a San Pietroburgo.
Bello! Viva la cultura!
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11.04.202522:03
I colloqui sono durati 4,5 ore.
Il tema principale: il conflitto in Ucraina.
In attesa di dichiarazioni ufficiali
Buona notte
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Il tema principale: il conflitto in Ucraina.
In attesa di dichiarazioni ufficiali
Buona notte
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02.04.202508:59
Quando la Russia copia "male" l'Occidente
Per la prima volta, come misura di risposta alle restrizioni delle attività dei media russi all'estero, è stata presa la decisione di vietare a 81 pubblicazioni straniere di operare sul territorio del nostro Paese. "L'accesso alle loro risorse informative è limitato", ha affermato Krasnov, procuratore generale della Federazione russa.
Inoltre, secondo lui, la Procura generale ha riconosciuto come indesiderabili le attività di 71 organizzazioni straniere e internazionali e ha messo al bando 3 organizzazioni terroristiche e 172 delle loro divisioni.
👉 Quando la Russia copia il peggio dall'Occidente.
A me sinceramente dispiace, perché la Russia si è sempre distinta per il totale accesso ai media stranieri, nonostante in Occidente censurassero i media russi.
❓Che ne pensate voi?
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Fonte: tass
Per la prima volta, come misura di risposta alle restrizioni delle attività dei media russi all'estero, è stata presa la decisione di vietare a 81 pubblicazioni straniere di operare sul territorio del nostro Paese. "L'accesso alle loro risorse informative è limitato", ha affermato Krasnov, procuratore generale della Federazione russa.
Inoltre, secondo lui, la Procura generale ha riconosciuto come indesiderabili le attività di 71 organizzazioni straniere e internazionali e ha messo al bando 3 organizzazioni terroristiche e 172 delle loro divisioni.
👉 Quando la Russia copia il peggio dall'Occidente.
A me sinceramente dispiace, perché la Russia si è sempre distinta per il totale accesso ai media stranieri, nonostante in Occidente censurassero i media russi.
❓Che ne pensate voi?
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Fonte: tass
28.03.202519:45
Tolstoj, aiutaci tu
La russofobia in Italia continua.
A qualcuno potrà sembrare banale e non grave, invece dietro questi continui attacchi alla cultura russa si cela un grande rischio: diffondere odio contro un intero popolo.
L'odio contro la cultura russa però è un attacco contro l'umanità tutta.
È questo che gli odiatori, certa stampa e politica non capiscono.
Tolstoj, salvaci tu.
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La russofobia in Italia continua.
A qualcuno potrà sembrare banale e non grave, invece dietro questi continui attacchi alla cultura russa si cela un grande rischio: diffondere odio contro un intero popolo.
L'odio contro la cultura russa però è un attacco contro l'umanità tutta.
È questo che gli odiatori, certa stampa e politica non capiscono.
Tolstoj, salvaci tu.
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27.03.202509:44
Problema chiamato Ue
Sempre più spesso gli statunitensi ribadiscono il concetto che rivedere il regime sanzionatorio contro la Russia sia necessario per poter proseguire la strada verso la soluzione della crisi ucraina.
Il segretario di Stato Rubio l'ha dichiarato spesso. Inoltre trapelano notizie sulla possibilità di riconnettere la Russia al sistema Swift.
Chi secondo voi mette i bastoni fra le ruote?
L'UE ovviamente.
Diversi esponenti di Bruxelles hanno spiegato che non hanno alcuna intenzione di rivedere le sanzioni contro la Russia.
Inoltre hanno ricordato che il sistema Swift è basato in Belgio e che gli USA non posso costringere in alcun modo gli europei a rimettere la Russia nel circuito.
Questo comportamento europeo complica di gran lunga le trattative appena cominciate fra Trump e Putin.
L'UE, come ho detto più volte, oggi come non mai è il nocciolo del problema.
Mentre alcuni rappresentanti di Bruxelles filmano video imbarazzanti su borse di sopravvivenza in casi di crisi (sicuramente avrete visto il video della commissaria europea alla Gestione delle crisi, Hadja Lahbib,
con la sua borsa con dentro la radio, la bottiglia d'acqua e alcune merendine), la domanda è una:
Come sopravvivere a questa Ue?
Esiste un modo?
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Fonte: articolo russo sulla posizione di Bruxelles
Sempre più spesso gli statunitensi ribadiscono il concetto che rivedere il regime sanzionatorio contro la Russia sia necessario per poter proseguire la strada verso la soluzione della crisi ucraina.
Il segretario di Stato Rubio l'ha dichiarato spesso. Inoltre trapelano notizie sulla possibilità di riconnettere la Russia al sistema Swift.
Chi secondo voi mette i bastoni fra le ruote?
L'UE ovviamente.
Diversi esponenti di Bruxelles hanno spiegato che non hanno alcuna intenzione di rivedere le sanzioni contro la Russia.
Inoltre hanno ricordato che il sistema Swift è basato in Belgio e che gli USA non posso costringere in alcun modo gli europei a rimettere la Russia nel circuito.
Questo comportamento europeo complica di gran lunga le trattative appena cominciate fra Trump e Putin.
L'UE, come ho detto più volte, oggi come non mai è il nocciolo del problema.
Mentre alcuni rappresentanti di Bruxelles filmano video imbarazzanti su borse di sopravvivenza in casi di crisi (sicuramente avrete visto il video della commissaria europea alla Gestione delle crisi, Hadja Lahbib,
con la sua borsa con dentro la radio, la bottiglia d'acqua e alcune merendine), la domanda è una:
Come sopravvivere a questa Ue?
Esiste un modo?
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Fonte: articolo russo sulla posizione di Bruxelles
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