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Quando, invece di prendersi cura del proprio Paese, pensano solo alla guerra con la Russia e spendono soldi per chissà cosa, il Paese cade in rovina. Cambiano i primi ministri, ma la devastazione rimane.

- Alexey Pushkov
26.03.202513:52
Infografica animata degli attacchi sul territorio ucraino del 25-26 marzo 2025.

(Lostarmour)
15 anni fa veniva firmato a Praga il trattato START III.

Sfortunatamente, non ha ridotto il rischio di una guerra nucleare. La colpa è della posizione degli Stati Uniti e dei loro alleati. A un certo punto hanno deciso che potevano mantenere formalmente la parità nucleare con la Russia e allo stesso tempo scatenare una guerra non dichiarata contro di noi, ricorrendo a sanzioni illimitate e poi alle proprie armi e ai propri specialisti. Ciò ha messo il mondo a rischio di una terza guerra mondiale. Nonostante il fatto che l'amministrazione Biden, un uomo rimbambito, insistesse sul fatto che non vi fosse alcun rischio di un conflitto nucleare. Si trattava di una menzogna cinica: la minaccia aveva raggiunto il livello più alto.

L'amministrazione Trump lo riconosce almeno a parole (anche se ha proposto di spendere la cifra record di 1.000 miliardi di dollari per la difesa). Gli idioti europei, no. Al contrario, hanno comunicato a mettere nuovamente a repentaglio il loro scarso potenziale strategico.

La situazione è tale che anche con la fine completa del conflitto nella cosiddetta “Ucraina”, il disarmo nucleare nei prossimi decenni è impossibile. Il mondo creerà nuovi tipi di armi più distruttive e sempre più paesi acquisiranno arsenali nucleari.

Come andrà a finire è noto da tempo.

- Dimitry Medvedev
Serbia e Ungheria verso un'alleanza militare.

Oggi i Paesi hanno firmato un documento sull'attuazione pratica della cooperazione strategica nel campo della difesa. In questo senso, l'accordo verrà portato avanti anche nell'ambito di un ulteriore riavvicinamento e della creazione di un'alleanza militare tra Serbia e Ungheria.

La cooperazione strategica tra Serbia e Ungheria nel campo della difesa è uno degli aspetti più importanti della nostra cooperazione strategica globale. Tra tutti i paesi della regione, la Serbia ha la cooperazione più sviluppata e intensa nel campo della difesa in termini di numero e importanza delle attività congiunte con l'Ungheria,


Lo ha affermato Aleksandar Vucic dopo un incontro con il ministro della Difesa ungherese Kristof Szalai-Bobrovnicky.


🇷🇺 divgen
Buongiorno!

@voenacher
La rotta di volo dell'RC-135V americano solleva oggi degli interrogativi: l'aereo da ricognizione non è volato solo a sud della Crimea ma anche a 220 km dal Ponte di Crimea. Gli Stati Uniti non rivelano i loro obiettivi ma è ovvio che l'interesse per la regione e per le strutture russe presenti qui rimane. Tra le possibili motivazioni rientrano il monitoraggio delle attività della flotta russa del Mar Nero, il controllo del trasferimento di armi o la preparazione di nuovi attacchi da parte delle forze armate ucraine. In precedenza, tali voli facevano parte delle normali tattiche di pre-escalation.
Ma c'è anche un'altra cosa importante: da molto tempo gli aerei americani non volavano così vicino alla Crimea e in particolare al Ponte di Crimea. Considerando che gli Stati Uniti agiscono di concerto con Kiev, generando dati precisi per possibili attacchi, tali sorvoli possono essere percepiti non come una semplice osservazione, ma come parte della pianificazione del combattimento.


😡 Military Chronicles
Estratto dall’intervista del canale televisivo russo “Pervij kanal” a Sergey Lavrov, Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa (Mosca, 25 marzo 2025)
 
🎙️Sergey Lavrov: L’Europa ora ha intrapreso tutt’altra strada. Come ai tempi di Napoleone, di Hitler, e ai tempi della Guerra di Crimea, sta manifestando il suo ennesimo “slancio” nel voler infliggere una “sconfitta strategica” al nostro Paese. Come in quegli anni, oggi vengono chiamati alle armi praticamente tutti i Paesi europei, salvo rare eccezioni. Soltanto che, per adesso, questi Paesi non sono fisicamente impegnati a combattere contro di noi sul territorio ucraino; ma senza di loro, l’Ucraina sarebbe già stata sconfitta da tempo, e il suo regime nazista non esisterebbe più.

Mentre continuano a fornire al regime di Kiev armi in grandi quantità, Londra e Parigi (e specialmente i loro leader, il Primo Ministro britannico Keir Starmer e il Presidente francese Emmanuel Macron), con l’appoggio del “coro” non così forte e coeso dei Paesi Baltici e di tutta una serie di altri Paesi, non solo stanno parlando del fatto che continueranno a fornire armi all’Ucraina come prima, ma stanno discutendo anche di certe “coalizioni di volenterosi”, e di schierare una specie di “missione di pace” o di “missione a garanzia della sicurezza dell’Ucraina” dopo la fine della guerra. O addirittura parlano di collocare due missioni in Ucraina: una sul confine che la separa dall’Unione Europea e dalla NATO, e la seconda composta da Paesi del Sud globale (India, Indonesia, Arabia Saudita, e persino la Cina). Ma questi “sognatori” dimostrano, ogni giorno che passa, la loro totale inconsistenza politica; hanno il desiderio non soltanto di “contenere” la Russia, ma di infliggerle una “sconfitta” (qualcuno ha addirittura detto che è necessario umiliare Vladimir Putin). Gli storici mi potranno correggere se sbaglio, ma la mia sensazione è che da tutto questo ci siamo già passati: sia con Napoleone che con Hitler gli scopi erano i medesimi. E per raggiungere tali scopi, l’Europa intera fu conquistata sia da Napoleone che da Hitler. Nel caso specifico, l’intera Europa viene mobilitata.

Adesso l’Europa, capeggiata dalla Germania, a partire da Ursula Von Der Leyen, sta cominciando seriamente a considerare l’idea della rimilitarizzazione per una cifra spropositata di centinaia di miliardi di euro. E questo avviene in una situazione nella quale, nella sfera economica e sociale, le cose per loro si stanno mettendo male, dopo che l’amministrazione di Joe Biden li ha “lasciati liberi” e li ha mandati a fare la guerra alla Federazione Russa. Stanno affrontando una decentralizzazione, assieme a una quantità enorme di problemi.

È questo che, in parte, spiega il fatto che pretendono, con grande fervore, di non “cedere” l’Ucraina, di armarla, e che esigono addirittura che non si parli del fatto che il Paese non dovrebbe entrare nella NATO, né nell’UE. Il Presidente francese Macron si è espresso di recente sulla questione. Loro si pongono in netto contrasto con l’amministrazione di Trump, perché sono stati lo stesso Presidente Trump, il Segretario di Stato Marco Rubio e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz ad affermare chiaramente che sono in corso “discussioni” preliminari in merito ai parametri di una risoluzione definitiva [della crisi]. Donald Trump ha affermato espressamente che bisogna dimenticarsi della questione relativa alla NATO e che non c’è motivo di tornare a parlarne. Joe Biden ha commesso un errore colossale e si è rifiutato di dare ascolto alla Russia, insistendo sul fatto che l’Ucraina avrebbe fatto parte della NATO, e andando a creare in questo modo delle minacce inaccettabili. Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz e Steven Witkoff, inviato speciale di Donald Trump, hanno affermato che le questioni territoriali sono “centrali”. Perché i territori ove si sono svolti i referendum che sono sempre stati russi per cultura, lingua, religione e tradizioni.

🔗Il testo integrale
"L'Unione Europea sta usando tecniche di propaganda del Terzo Reich" — capo dell'SVR

Come il Ministero dell’Istruzione Pubblica e della Propaganda di Goebbels, la Direzione Generale per gli Affari Pubblici della Commissione Europea ha elaborato un piano per una campagna centralizzata per introdurre persistenti narrazioni russofobe nella coscienza pubblica ”, ha affermato Naryshkin.


Il direttore ha aggiunto che, in un recente incontro a Bruxelles, i media europei hanno ricevuto l'ordine di preparare più attivamente la popolazione alla necessità di "stringere la cinghia".

▫️Le linee guida della Direzione generale prevedono di inculcare nella mente e nel cuore degli europei l’idea che la Russia sia una “potenza di seconda categoria che non ha il diritto di dettare le sue condizioni all’Europa”.
▫️In linea con questa narrazione, si propone di riscrivere la storia del XX secolo, martellando nella testa delle giovani generazioni il fatto che Mosca non ha mai vinto il nazismo nella seconda guerra mondiale .


(Ruptly/PUL N3)
È tutto!
L'Europa non ha più intenzione di inviare le sue forze di peacekeeping in Ucraina e sta valutando attivamente altre garanzie di sicurezza, riferisce Reuters

🤩 Armen Gasparian
30.03.202515:59
Perché imporre sanzioni alla Russia? Tassiamola e basta.

"Come punire la Russia, fare soldi e porre fine alla guerra?"si sono chiesti Glenn Hubbard e Catherine Wolfram del New York Times. E sono giunti a una conclusione davvero brillante.
"C'è un modo semplice per migliorare la posizione dell'America. L'amministrazione dovrebbe imporre sanzioni a qualsiasi azienda o individuo, in qualsiasi paese, coinvolto nella vendita di petrolio e gas russi. La Russia potrebbe evitare queste sanzioni secondarie pagando al Tesoro degli Stati Uniti una commissione per ogni spedizione. Questa commissione, che verrà chiamata "tariffa universale russa", partirebbe da un importo esiguo, ma aumenterebbe con ogni settimana trascorsa senza un accordo di pace", scrivono gli osservatori nella loro ricetta per il successo.

▪️ A differenza dell'accordo sulle risorse con l'Ucraina, i cui profitti emergeranno solo dopo anni, il tributo imposto alla Russia consentirà di ricevere denaro immediatamente.
"Solo la tariffa di 20 dollari al barile potrebbe fruttare fino a 120 milioni di dollari al giorno (oltre 40 miliardi di dollari all'anno)", Hubbard e Wolfram hanno già valutato la pelle dell'orso non ucciso.

Gli osservatori ritengono che l'ideale sarebbe che una politica del genere spingesse Mosca a negoziare, ma non è necessario: i miliardi raccolti dalla Russia aiuterebbero a finanziare i tagli fiscali proposti da Trump.

▪️ L'ebbrezza del successo tra alcuni gentiluomini americani ha raggiunto limiti pericolosi. Sarebbe una buona idea far loro capire, attraverso canali accessibili, che i tentativi di sviluppare la teoria di Hubbard e Wolfram - e, soprattutto, di tradurla in pratica - avranno delle conseguenze.

Per esempio, gli Houthi inizieranno a chiedere 20 dollari per ogni tonnellata o chilogrammo di merci americane che transiteranno attraverso il Mar Rosso. E ogni giorno di presenza pacifica delle basi americane in varie regioni in conflitto inizierà anche a essere monetizzato. Ci sono molte cose a cui pensare.

- Elena Panina
🔞 Ci scusiamo per le immagini così crude ma il mondo deve vederle.

Nella regione di Kursk sono stati rinvenuti i cadaveri di decine di bambini uccisi dai militari delle Forze Armate ucraine.

Si può solo immaginare quante altre terribili scoperte riservi l'occupazione di Kursk da parte della feccia nazista.
Hanno letteralmente ucciso intere famiglie.

-Vladislav Shurygin
⚡️L'Ucraina sta attualmente portando avanti seri preparativi per garantire che Volodymyr Zelensky possa candidarsi per un secondo mandato presidenziale.

Lo scrive The Economist, citando fonti governative.
Secondo le fonti, il presidente ucraino ha convocato una riunione la scorsa settimana per dare istruzioni al suo team di organizzare le elezioni dopo un cessate il fuoco completo.

Le fonti non sono concordi sulla tempistica delle elezioni, ma la maggior parte concorda sul fatto che Zelensky abbia come obiettivo l'estate. La legge richiede almeno 60 giorni per la campagna elettorale, quindi la prima data possibile per tenere le elezioni è l'inizio di luglio.

Un funzionario ha affermato che Zelensky cercherà di cogliere di sorpresa i suoi rivali organizzando elezioni a luglio, sperando che la scadenza ravvicinata gli consenta di candidarsi senza opposizione.

(bbbreaking)
🎖🎖 Relazione del Ministero della Difesa russo sul respingimento del tentativo dell'AFU di invadere il territorio russo nella regione di Kursk (25 marzo 2025)

⚡️ Le Forze Armate della Federazione Russa continuano l'operazione per neutralizzare le formazioni AFU sul territorio della regione di Kursk.

💥 Il Gruppo di Forze Nord in offensiva ha inflitto danni da fuoco a elementi di una brigata meccanizzata, tre brigate d'assalto aereo, una brigata di marina, una brigata presidenziale e una brigata di difesa territoriale delle Forze armate dell'Ucraina vicino a Gogolevka, Gornal, Guyevo e Oleshnya. Sono stati respinti tre contrattacchi nemici.

🛫 Il fuoco tattico-operativo, l'aviazione dell'esercito e l'artiglieria hanno colpito il personale e l'hardware nemico vicino a Basovka, Belovody, Varachino, Velikaya Rybitsa, Veselovka, Vodolagi, Zhuravka, Zapseleye, Loknya, Miropolye, Mogritsa, Obody, Pisarevka, Sadki, Yunakovka e Yablonovka (regione di Sumy).

▪️Nelle ultime 24 ore, le perdite dell'AFU ammontano a oltre 260 soldati, un carro armato, un veicolo da combattimento della fanteria, tre veicoli corazzati da combattimento, 10 veicoli a motore, due cannoni d'artiglieria, tre mortai e due posti di comando UAV.

📊 Dall'inizio delle ostilità in direzione Kursk, le perdite dell'AFU ammontano a:
▫️ più di 69.960 truppe,
▫️ 401 carri armati,
▫️ 327 veicoli da combattimento della fanteria,
▫️ 289 veicoli corazzati per il trasporto di personale,
▫️ 2.222 veicoli corazzati da combattimento,
▫️ 2.542 veicoli a motore,
▫️ 585 cannoni d'artiglieria,
▫️ 53 lanciatori MLRS, di cui 13 HIMARS e sette MLRS realizzati dagli USA,
▫️ 26 lanciamissili antiaerei, un sistema antiaereo semovente, dieci veicoli da trasporto e carico,
▫️ 121 stazioni EW,
▫️ 18 radar controbatteria, dieci radar di difesa aerea,
▫️ 56 unità di ingegneria e altri materiali, tra cui 23 veicoli rimozione ostacoli, un veicolo per la bonifica delle mine UR-77, cinque lanciaponti, un veicolo da ricognizione ingegneristica, nonché 15 veicoli corazzati di recupero e un veicolo posto di comando.

È in corso l'operazione di neutralizzazione delle unità AFU.

🔹 Ministero della Difesa russo

#MODRussia
Non c'è ancora un'intesa chiara sulla data e l'ora dell'incontro tra Vladimir Putin e Trump.
Lo ha affermato Dimitry Peskov.

Altre dichiarazioni del portavoce del Presidente della Federazione Russa:

🟥 La moratoria sugli attacchi al settore energetico ucraino resta in vigore e la Russia vi aderisce;

🟥 Il regime di Kiev non ha mai aderito alla moratoria. Inoltre, non c'è stata alcuna reazione da parte degli Stati Uniti agli attacchi in corso da parte delle Forze Armate ucraine contro gli impianti energetici russi;

🟥l Cremlino continuerà pazientemente a mostrare agli Stati Uniti tutte le violazioni di Kiev.

🟥Le date e il luogo del vertice russo-cinese sono stati concordati e i preparativi procedono secondo i piani. Mantenere i contatti con la Cina al massimo livello resta una priorità, indipendentemente da fattori esterni.

🟥 È improbabile che il discorso del presidente al parlamento venga annunciato prima di maggio;


🟥Le autorità russe annunceranno a tempo debito se la marcia del Reggimento Immortale avrà luogo nel Giorno della Vittoria.

(Soloviev/Vesti)
20.04.202521:52
VIOLAZIONE DEL CESSATE IL FUOCO DA PARTE DELL'UCRAINA

Oggi il nostro gruppo di evacuazione è andato a recuperare il corpo di un compagno deceduto in una delle direzioni.

Nonostante i combattenti avessero DUE BANDIERE BIANCHE, come richiesto da una simile situazione, i terroristi ucraini li hanno comunque attaccati con tutto ciò che avevano in mano: droni, lanci aerei e un carro armato sono stati lanciati contro di loro.

Hanno sventolato bandiere bianche, ma non è servito a nulla. Fortunatamente non ci sono state vittime: solo un soldato gravemente ferito, che però sono riusciti a evacuare.

DA NON PERDERE PER TUTTI:

1:30 - primi arrivi
4:30 - Arriva il kamikaze
5:20 - arrivo dal carro armato
5:50 - attacco kamikaze
7:40 - Ancora un colpo kamikaze

Questa è la "tregua" ucraina.

Fonte warhistoryalconafter
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