Paola Arminio Farmacista e Filosofa della Guarigione
Canale ufficiale di Paola Arminio, farmacista, filosofa della guarigione, scrittrice, imprenditrice
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25.03.202510:51
Per aiutare la Grecia i soldi non c erano.
Per far la guerra alla Russia si.
L Europa Unità è una merda.
Per far la guerra alla Russia si.
L Europa Unità è una merda.
26.03.202507:41
𝗟𝗔 𝗧𝗥𝗨𝗙𝗙𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗘 𝗦𝗧𝗔𝗧𝗜𝗡𝗘
È credenza comune che il colesterolo totale alto sia la “causa” delle malattie cardiovascolari.
Tuttavia, un’ampia mole di prove dimostra che non esiste alcuna correlazione tra i due e che anzi un colesterolo basso aumenta significativamente il rischio di morte.
Ci sono parametri molto più importanti che possono essere considerati come fattori di rischio, tipo i trigliceridi alti e l’insulinemia alta. Tutti fattori che indicano che la persona non si trova in condizioni di flessibiltà metabolica perché mangia troppi zuccheri e carboidrati.
Ma naturalmente il dott. Tersili asterisca con piacere solo i valori di colesterolo totale e le LDL per convincere le persone ad assumere le statine senza naturalmente spiegare loro come devono mangiare per combattere semmai la causa scatenante di tutte le malattie metaboliche.
Quando le persone sono diabetiche (e aggiungerei prediabetiche iperinsulemiche cioè il 90% della popolazione) il fegato dovrà elaborare questa enorme quantità di zucchero e lo convertirà in grasso e quindi creerà più colesterolo per trasportare parte di quel grasso.
Il problema effettivo dunque è un eccesso di zucchero piuttosto che i livelli elevati di colesterolo che causa.
La cosa sconvolgente è che i danni da statine sono enormi se paragonati ai possibili benefici.
Ecco alcuni effetti collaterali facilmente percepiti dal paziente che spesso lo inducono a voler smettere di assumere questi farmaci:
Dolori muscolari, stanchezza, infiammazione muscolare, danno muscolare autoimmune, problemi neurologici e psichiatrici come depressione, confusione, aggressività e perdita di memoria, grave irritabilità, problemi di sonno, perdita improvvisa dell’udito, disturbi gastrointestinali.
Ma la cosa peggiore sono gli effetti collaterali che non vengono notati dal paziente e che sono ancora più gravi: Diabete di tipo 2, cancro, disfunzione e insufficienza epatica, cataratta, condizioni simili alla SLA e altri disturbi motori centrali tipo Parkinson, suscettibilità all’Herpes Zoster, polimialgia reumatica, cistite interstiziale, lesione renale, insufficienza renale.
Il dr Malcom Kendrick, un pioniere negli studi sul colesterolo, spiega la verità su cosa causa realmente gli accidenti cardiovascolari e di come si formano le placche di “colesterolo”.
La verità è che la maggior parte delle malattie cardiovascolari è il risultato del danneggiamento del rivestimento dei vasi sanguigni causato da un’infiammazione cronica e ad altri fattori quali stress grave prolungato e fumo che porta alla compromissione della capacità di produrre ossido nitrico che protegge la circolazione sanguigna.
Gli attacchi di cuore sono dovuti a coaguli di sangue (che sono il risultato di un endotelio danneggiato) che interrompono l’apporto di sangue al cuore.
Se si esaminano i componenti di una placca si scopre che contengono gli stessi detriti che si trovano nei coaguli di sangue.
Le placche contengono certamente cristalli di colesterolo, ma si tratta di colesterolo libero cioè contenuto nei globuli rossi, NON di colesterolo cosiddetto cattivo (lLDL) che circola nel flusso sanguigno contenuto nelle lipoproteine.
I resti di lipoproteine che si trovano nelle placche non sono lipoproteine del colesterolo, ma piuttosto lipoproteine A, qualcosa che il corpo usa per riparare i danni delle pareti arteriose.
La domanda ora nasce spontanea.
Se dunque non è il colesterolo alto che causa problemi cardiovascolari e se le statine hanno effetti collaterali così devastanti a fronte di piccolissimi benefici legati al loro effetto antiinfiammatorio e aumento dell’ossido nitrico negli endoteli, perché prescriverli in così massicce quantità?
A voi indovinare la risposta!
È credenza comune che il colesterolo totale alto sia la “causa” delle malattie cardiovascolari.
Tuttavia, un’ampia mole di prove dimostra che non esiste alcuna correlazione tra i due e che anzi un colesterolo basso aumenta significativamente il rischio di morte.
Ci sono parametri molto più importanti che possono essere considerati come fattori di rischio, tipo i trigliceridi alti e l’insulinemia alta. Tutti fattori che indicano che la persona non si trova in condizioni di flessibiltà metabolica perché mangia troppi zuccheri e carboidrati.
Ma naturalmente il dott. Tersili asterisca con piacere solo i valori di colesterolo totale e le LDL per convincere le persone ad assumere le statine senza naturalmente spiegare loro come devono mangiare per combattere semmai la causa scatenante di tutte le malattie metaboliche.
Quando le persone sono diabetiche (e aggiungerei prediabetiche iperinsulemiche cioè il 90% della popolazione) il fegato dovrà elaborare questa enorme quantità di zucchero e lo convertirà in grasso e quindi creerà più colesterolo per trasportare parte di quel grasso.
Il problema effettivo dunque è un eccesso di zucchero piuttosto che i livelli elevati di colesterolo che causa.
La cosa sconvolgente è che i danni da statine sono enormi se paragonati ai possibili benefici.
Ecco alcuni effetti collaterali facilmente percepiti dal paziente che spesso lo inducono a voler smettere di assumere questi farmaci:
Dolori muscolari, stanchezza, infiammazione muscolare, danno muscolare autoimmune, problemi neurologici e psichiatrici come depressione, confusione, aggressività e perdita di memoria, grave irritabilità, problemi di sonno, perdita improvvisa dell’udito, disturbi gastrointestinali.
Ma la cosa peggiore sono gli effetti collaterali che non vengono notati dal paziente e che sono ancora più gravi: Diabete di tipo 2, cancro, disfunzione e insufficienza epatica, cataratta, condizioni simili alla SLA e altri disturbi motori centrali tipo Parkinson, suscettibilità all’Herpes Zoster, polimialgia reumatica, cistite interstiziale, lesione renale, insufficienza renale.
Il dr Malcom Kendrick, un pioniere negli studi sul colesterolo, spiega la verità su cosa causa realmente gli accidenti cardiovascolari e di come si formano le placche di “colesterolo”.
La verità è che la maggior parte delle malattie cardiovascolari è il risultato del danneggiamento del rivestimento dei vasi sanguigni causato da un’infiammazione cronica e ad altri fattori quali stress grave prolungato e fumo che porta alla compromissione della capacità di produrre ossido nitrico che protegge la circolazione sanguigna.
Gli attacchi di cuore sono dovuti a coaguli di sangue (che sono il risultato di un endotelio danneggiato) che interrompono l’apporto di sangue al cuore.
Se si esaminano i componenti di una placca si scopre che contengono gli stessi detriti che si trovano nei coaguli di sangue.
Le placche contengono certamente cristalli di colesterolo, ma si tratta di colesterolo libero cioè contenuto nei globuli rossi, NON di colesterolo cosiddetto cattivo (lLDL) che circola nel flusso sanguigno contenuto nelle lipoproteine.
I resti di lipoproteine che si trovano nelle placche non sono lipoproteine del colesterolo, ma piuttosto lipoproteine A, qualcosa che il corpo usa per riparare i danni delle pareti arteriose.
La domanda ora nasce spontanea.
Se dunque non è il colesterolo alto che causa problemi cardiovascolari e se le statine hanno effetti collaterali così devastanti a fronte di piccolissimi benefici legati al loro effetto antiinfiammatorio e aumento dell’ossido nitrico negli endoteli, perché prescriverli in così massicce quantità?
A voi indovinare la risposta!
24.03.202511:57
Io non sono delicata con la carciofara ma questi?
Vogliamo parlare di questi?
Vogliamo davvero parlare di Mortadella?
I fabiani peggiori sono lupi travestiti da agnelli.
Questi personaggi sono la lunga mano delle massonerie inglesi mondialiste.
La gente boccalona lì vede paciosi ma non si accorge che il demonio è sempre travestito da agnello.
Il demonio è il signore degli inganni.
Certe lobby per utilizzare la democrazia come giocattolo devono per forza perorare idee socialiste o comuniste.
Chi detiene la maggioranza dei voti?
I poveri.
Loro da super ricchi (pochi) per usare la democrazia devono sposare di facciata regimi socialisti.
Non avrai nulla e sarai felice.
Ve lo ricordate Prodi con l euro: lavoreremo di meno (il sogno dei lavoratori poveri) e guadagnerete di più (altro sogno dei poveri).
Com' è andata per davvero?
Il lupo vestito da agnello ci ha DEMOLITI
Vogliamo parlare di questi?
Vogliamo davvero parlare di Mortadella?
I fabiani peggiori sono lupi travestiti da agnelli.
Questi personaggi sono la lunga mano delle massonerie inglesi mondialiste.
La gente boccalona lì vede paciosi ma non si accorge che il demonio è sempre travestito da agnello.
Il demonio è il signore degli inganni.
Certe lobby per utilizzare la democrazia come giocattolo devono per forza perorare idee socialiste o comuniste.
Chi detiene la maggioranza dei voti?
I poveri.
Loro da super ricchi (pochi) per usare la democrazia devono sposare di facciata regimi socialisti.
Non avrai nulla e sarai felice.
Ve lo ricordate Prodi con l euro: lavoreremo di meno (il sogno dei lavoratori poveri) e guadagnerete di più (altro sogno dei poveri).
Com' è andata per davvero?
Il lupo vestito da agnello ci ha DEMOLITI
26.03.202510:05
Strana la vicenda del mondo. Secondo i più ottimisti la guerra è finita, per altri bisogna fare scorte per affrontare le emergenze.
Finirà che gli americani si sfilano e a noi ci demoliscono con le spese militari!
Finirà che gli americani si sfilano e a noi ci demoliscono con le spese militari!
24.03.202507:44
Il 90% della gente è una mandria umana.
Ha ragione il mitico Giovanni Cianti.
Si tratta di bestiame. Forza lavoro. Probabilmente cibo per entità invisibili agli occhi. Cibo energetico.
Nascono, crescono muoiono.
Come burattini vivono la loro vita piena di miseria accettando tutto.
Nessuna consapevolezza. Di nulla.
Loro vogliono solo continuare a vivere nel loro stesso sogno ad occhi aperti.
Credono di essere liberi, credono di essere sani.
Programmati per obbedire, non si fanno mai domande. Di nessun tipo.
Servi della propaganda seguono quello che gli viene proposto.
Se serve una religione, se serve un'ideologia, una squadra di calcio.
Sono comparse.
Molto probabilmente non hanno neanche un'anima. Forse sono semplicemente abitati da "larve".
Sul loro consenso in ogni epoca si fondano tutte le barbarie.
E si ...perché è il consenso del bestiame che rende pericolosa la nostra esistenza.
I capi, la proiezione dei loro genitori, dice loro cosa fare e loro, bambini mai cresciuti, eseguono.
Basta programmarli.
Ha ragione il mitico Giovanni Cianti.
Si tratta di bestiame. Forza lavoro. Probabilmente cibo per entità invisibili agli occhi. Cibo energetico.
Nascono, crescono muoiono.
Come burattini vivono la loro vita piena di miseria accettando tutto.
Nessuna consapevolezza. Di nulla.
Loro vogliono solo continuare a vivere nel loro stesso sogno ad occhi aperti.
Credono di essere liberi, credono di essere sani.
Programmati per obbedire, non si fanno mai domande. Di nessun tipo.
Servi della propaganda seguono quello che gli viene proposto.
Se serve una religione, se serve un'ideologia, una squadra di calcio.
Sono comparse.
Molto probabilmente non hanno neanche un'anima. Forse sono semplicemente abitati da "larve".
Sul loro consenso in ogni epoca si fondano tutte le barbarie.
E si ...perché è il consenso del bestiame che rende pericolosa la nostra esistenza.
I capi, la proiezione dei loro genitori, dice loro cosa fare e loro, bambini mai cresciuti, eseguono.
Basta programmarli.
03.04.202509:54
La guerra si fa in tanti modi.
Gli Usa di prenderanno tutta l Europa per risanare loro stessi.
Dove vuoi che i padroni prendano i soldi se non dalle colonie??
Un gioco ampio e spietato...che ci demolira' pian piano!
Gli Usa di prenderanno tutta l Europa per risanare loro stessi.
Dove vuoi che i padroni prendano i soldi se non dalle colonie??
Un gioco ampio e spietato...che ci demolira' pian piano!
03.04.202507:19
𝗚𝗢𝗗𝗜𝗧𝗜 𝗜𝗟 𝗦𝗢𝗟𝗘 𝗙𝗜𝗡𝗖𝗛𝗘’ 𝗖𝗜 𝗦𝗔𝗥𝗔’…
Ti è mai capitato di sentirti come dire “metereopatico”, triste o affetto da una specie di malumore soprattutto in inverno o se abiti al Nord, magari come me, nella più profonda pianura padana?
Questo disagio ha un nome, si chiama (SAD) disordine affettivo stagionale; è una forma di depressione che si verifica quando non abbiamo regolarmente un sole brillante.
Ho notato che questo fenomeno si sta aggravando in questi ultimi anni.
Il cielo è sempre più velato e offuscato, piove raramente, almeno qui in pianura padana, delle strane ragnatele stanno invadendo i nostri cieli e stanno cambiando il clima.
Non è assolutamente un caso.
Vogliono farci ammalare.
Perché dico questo?
Perché come le piante hanno bisogno della luce del sole per crescere, a noi questa serve per prosperare e stare in salute.
In un certo senso noi siamo una cella fotovoltaica; otteniamo l’energia dal sole.
L’esposizione regolare e ragionevole al sole abbassa drasticamente il rischio di tumori e malattie cardiache ed è il modo ideale per ottenere la vitamina D.
Poche cose fanno sentire meglio come stare in un posto assolato e assorbire il calore dei raggi solari.
Ma non solo, l’esposizione ai raggi solari significa salute, infatti può:
• aiutare a ridurre il dolore migliorando l’umore promuovendo il rilascio di endorfine
• contribuire a bruciare il grasso in modo più efficiente
• migliorare la vigilanza serale e aiutare a regolare i cicli del sonno
• regalarti un’abbronzatura sana ed esteticamente attraente
• rilasciare ossido di azoto, un trasmettitore chimico immagazzinato nella pelle ed essenziale per mantenere la pressione sanguigna regolare, prevenire l’aterosclerosi, modulare la funzione del sistema immunitario.
• Curare patologie cutanee come la psoriasi, vitiligine, dermatite atopica, sclerodermia
Tutto questi benedici soltanto esponendo la pelle al sole!
Ma veniamo ai miti da sfatare sull’esposizione al sole!
Molto probabilmente, a causa di decenni di disinformazione da parte di tacchini ignoranti e mezzi di informazione fake, ti sarà stato detto che il sole fa male e te ne sari pure convinto.
Di conseguenza, con tutta probabilità eviti di esporti al sole a mezzogiorno e se stai fuori in quegli orari ti spalmi abbondantemente di creme solari ad alto fattore protettivo.
Sicuramente sarai stato fuorviato dai titoli di giornale sul pericolo dei melanomi legati al sole.
Non fartene una colpa, tutti siamo stati ingannati, ci hanno raccontato talmente tante frottole a partire dalla narrazione della storia per finire con la pandemenza che mi rendo conto anch’io di essermi risvegliata da non molto da questo incantesimo di menzogne.
Ma siamo ancora in tempo per recuperare.
Ti è mai capitato di sentirti come dire “metereopatico”, triste o affetto da una specie di malumore soprattutto in inverno o se abiti al Nord, magari come me, nella più profonda pianura padana?
Questo disagio ha un nome, si chiama (SAD) disordine affettivo stagionale; è una forma di depressione che si verifica quando non abbiamo regolarmente un sole brillante.
Ho notato che questo fenomeno si sta aggravando in questi ultimi anni.
Il cielo è sempre più velato e offuscato, piove raramente, almeno qui in pianura padana, delle strane ragnatele stanno invadendo i nostri cieli e stanno cambiando il clima.
Non è assolutamente un caso.
Vogliono farci ammalare.
Perché dico questo?
Perché come le piante hanno bisogno della luce del sole per crescere, a noi questa serve per prosperare e stare in salute.
In un certo senso noi siamo una cella fotovoltaica; otteniamo l’energia dal sole.
L’esposizione regolare e ragionevole al sole abbassa drasticamente il rischio di tumori e malattie cardiache ed è il modo ideale per ottenere la vitamina D.
Poche cose fanno sentire meglio come stare in un posto assolato e assorbire il calore dei raggi solari.
Ma non solo, l’esposizione ai raggi solari significa salute, infatti può:
• aiutare a ridurre il dolore migliorando l’umore promuovendo il rilascio di endorfine
• contribuire a bruciare il grasso in modo più efficiente
• migliorare la vigilanza serale e aiutare a regolare i cicli del sonno
• regalarti un’abbronzatura sana ed esteticamente attraente
• rilasciare ossido di azoto, un trasmettitore chimico immagazzinato nella pelle ed essenziale per mantenere la pressione sanguigna regolare, prevenire l’aterosclerosi, modulare la funzione del sistema immunitario.
• Curare patologie cutanee come la psoriasi, vitiligine, dermatite atopica, sclerodermia
Tutto questi benedici soltanto esponendo la pelle al sole!
Ma veniamo ai miti da sfatare sull’esposizione al sole!
Molto probabilmente, a causa di decenni di disinformazione da parte di tacchini ignoranti e mezzi di informazione fake, ti sarà stato detto che il sole fa male e te ne sari pure convinto.
Di conseguenza, con tutta probabilità eviti di esporti al sole a mezzogiorno e se stai fuori in quegli orari ti spalmi abbondantemente di creme solari ad alto fattore protettivo.
Sicuramente sarai stato fuorviato dai titoli di giornale sul pericolo dei melanomi legati al sole.
Non fartene una colpa, tutti siamo stati ingannati, ci hanno raccontato talmente tante frottole a partire dalla narrazione della storia per finire con la pandemenza che mi rendo conto anch’io di essermi risvegliata da non molto da questo incantesimo di menzogne.
Ma siamo ancora in tempo per recuperare.
03.04.202507:12
ALLA FINE TUTTO E’ DIVENTATO A PAGAMENTO… alla faccia di tutte le tasse che versiamo a questo Stato di lazzaroni.
Non conta nulla che tu sia di destra o di sinistra, quello che ti fanno vedere è solo un’apparenza.
I giochi sono fatti a livello più alto.
Le grandi massonerie e gli sprepuziati governano il mondo e loro hanno deciso che qui dobbiamo diventare poveri.
Una maniera per impoverire è stata quella di vaccinare e ammalare le persone.
Se in una famiglia mettiamo di 4 o 5 persone una si ammala di cancro, tutta la famiglia sarà occupata ad aiutare la persona malata, forse per anni.
Una famiglia che ha al suo interno una persona malata gravemente non ha la capacità di lavorare e guadagnare né la possibilità di lottare per la libertà o condizioni migliori.
Anche tu avrai avuto guai in famiglia.
Se il nucleo è già lì lì con tutti i tran tran quotidiani se uno si ammala sono guai, sempre più grossi.
Una strategia geniale tanto quanto mostruosa.
Loro lo dicono, siamo troppi e loro la soluzione la trovano.
Le loro strategie si snodano per anni, decenni a volte sembra per secoli.
Sembra quasi che i grandi potenti della terra siano posseduti da entità che giocano con le sorti del mondo come se fossero immortali.
Una volta ho visto un film dove certe entità si spostavano da esseri umani ad essere umani.
Fantasia? Certo può essere ma loro i piani a lungo termine li hanno e sono stranamente troppo a lungo termine.
Adesso di fatto tutto lo stato sociale sta per collassare.
Provate a parlare con qualche medico che lavora in pronto soccorso!
Le liste di attesa per le diagnostica sono infinite.
Se hai un problema importante come fai ad aspettare sei mesi o più per un esame?
Non puoi semplicemente ti rivolgi alle strutture private pagando caro e salato.
E se devi fare un’operazione?
Come fai ad aspettare mesi?
Devi farti sistemare in una clinica.
E’ inutile che ci facciamo illusioni, indietro non si tornerà.
Noi Novax abbiamo anche un altro guaio: non ci fidiamo più della scienzahh e dei medici che non sono dalla nostra parte.
Questo è un problema enorme che molti di voi ci rappresentano ogni giorno nelle conversazioni.
State in campana la regola primaria è NON AMMALARSI !!
La situazione collasserà ancora di più perché un terzo della popolazione è over 60 e sempre di più abbiamo persone anziane che hanno necessità di diagnostica e cure.
La parola d’ordine è NON AMMALARSI !!
Non conta nulla che tu sia di destra o di sinistra, quello che ti fanno vedere è solo un’apparenza.
I giochi sono fatti a livello più alto.
Le grandi massonerie e gli sprepuziati governano il mondo e loro hanno deciso che qui dobbiamo diventare poveri.
Una maniera per impoverire è stata quella di vaccinare e ammalare le persone.
Se in una famiglia mettiamo di 4 o 5 persone una si ammala di cancro, tutta la famiglia sarà occupata ad aiutare la persona malata, forse per anni.
Una famiglia che ha al suo interno una persona malata gravemente non ha la capacità di lavorare e guadagnare né la possibilità di lottare per la libertà o condizioni migliori.
Anche tu avrai avuto guai in famiglia.
Se il nucleo è già lì lì con tutti i tran tran quotidiani se uno si ammala sono guai, sempre più grossi.
Una strategia geniale tanto quanto mostruosa.
Loro lo dicono, siamo troppi e loro la soluzione la trovano.
Le loro strategie si snodano per anni, decenni a volte sembra per secoli.
Sembra quasi che i grandi potenti della terra siano posseduti da entità che giocano con le sorti del mondo come se fossero immortali.
Una volta ho visto un film dove certe entità si spostavano da esseri umani ad essere umani.
Fantasia? Certo può essere ma loro i piani a lungo termine li hanno e sono stranamente troppo a lungo termine.
Adesso di fatto tutto lo stato sociale sta per collassare.
Provate a parlare con qualche medico che lavora in pronto soccorso!
Le liste di attesa per le diagnostica sono infinite.
Se hai un problema importante come fai ad aspettare sei mesi o più per un esame?
Non puoi semplicemente ti rivolgi alle strutture private pagando caro e salato.
E se devi fare un’operazione?
Come fai ad aspettare mesi?
Devi farti sistemare in una clinica.
E’ inutile che ci facciamo illusioni, indietro non si tornerà.
Noi Novax abbiamo anche un altro guaio: non ci fidiamo più della scienzahh e dei medici che non sono dalla nostra parte.
Questo è un problema enorme che molti di voi ci rappresentano ogni giorno nelle conversazioni.
State in campana la regola primaria è NON AMMALARSI !!
La situazione collasserà ancora di più perché un terzo della popolazione è over 60 e sempre di più abbiamo persone anziane che hanno necessità di diagnostica e cure.
La parola d’ordine è NON AMMALARSI !!
26.03.202507:39
Con l andare degli anni mi sono accorta che è solo un'illusione.
Cambiare tutto per non cambiare nulla sfruttando una debolezza del cervello umano: il desiderio di schierarsi in una dimensione che è duale per sua natura.
Cambiare tutto per non cambiare nulla sfruttando una debolezza del cervello umano: il desiderio di schierarsi in una dimensione che è duale per sua natura.
06.04.202507:13
𝗜𝗟 𝗣𝗥𝗜𝗠𝗢 𝗦𝗘𝗚𝗡𝗔𝗟𝗘 𝗗𝗜 𝗨𝗡 𝗙𝗘𝗚𝗔𝗧𝗢 𝗦𝗧𝗔𝗡𝗖𝗢? 𝗟𝗔 𝗥𝗜𝗧𝗘𝗡𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗟𝗜𝗤𝗨𝗜𝗗𝗔
La linea comincia dal fegato, questo si sa.
È questo l’organo di cui bisogna prendersi cura per risolvere i problemi di sovrappeso, gonfiore e ritenzione idrica.
Il fegato è un organo che elimina ed elabora le sostanze che ingeriamo col cibo ma anche quelle che il metabolismo produce e quelle che introduciamo accidentalmente (metalli pesanti, tossine, ecc:).
La ghiandola epatica produce 600-1000 ml di bile al giorno, una secrezione composta da colesterolo, acqua e altre sostanze che viene raccolta e concentrata nella colecisti per essere avviata nell’intestino dove svolge diverse funzioni, in particolare è coinvolta nella digestione delle sostanze grassi alimentari.
La bile non deve essere densa e viscosa, altrimenti la sua azione si fa meno brillante e veloce (difficoltà digestive) mandando in crisi anche il sistema intestinale e generando gas in eccesso. Ecco allora comparire gonfiori, stipsi, disbiosi e senso di pesantezza a livello addominale. Tutti fattori che incidono negativamente sul metabolismo e il peso forma.
Cosa succede allora se il fegato è in sofferenza?
1) Il corpo trattiene l’acqua: le sostanze tossiche che non vengono smaltite dal fegato vengono diluite nell’acqua corporea dando origine a ristagni di liquidi e a veri e propri edemi, che si localizzano soprattutto nella parte inferiore del corpo, sui fianchi e sulle cosce. Il peso cambia dalla mattina alla sera (sia in aumento che in diminuzione) , come quando, per esempio, ci si accorge di aver messo su un chilo o più dall’oggi al domani, senza motivi apparenti. In questa condizione di infiammazione costante il metabolismo rallenta e diventa più facile ingrassare.
2) Il fegato diventa grasso: chi è già in sovrappeso ha un rischio maggiore di incorrere nella steatosi, che spesso si accompagna anche ad altre condizioni patologiche come l’ipertensione, l’iperglicemia e il colesterolo alto.
3) La tiroide rallenta e tu ingrassi più facilmente: forse non tutti sanno che è proprio il fegato che rende attivi gli ormoni della tiroide, il T4 viene attivato e trasformato in T3, tramite il quale la tiroide regola la velocità di produzione e di utilizzo dell’energia, rallentandola o accelerandola a seconda delle necessità. Proprio l’insufficiente produzione di ormoni tiroidei, dovuta ad un rallentamento biliare, frena il metabolismo e porta ad un accumulo di ciccia e ritenzione di liquidi.
Cosa fare quindi in caso di ritenzione di liquidi e gonfiore?
1) Agisci sulla dieta limitando o eliminando del tutto cereali, latte, latticini e legumi in maniera da non sovraccaricare il fegato e ritornare al peso forma
2) Fai periodicamente una cura depurativa di circa 3 mesi a base di prodotti naturali come il mio Fegatosan e il mio Dren Vita per disintossicare il fegato e il sistema linfatico e renale.
Se anche tu ti senti gonfio come un pallone e non riesci a capire come fare scrivimi al 331 4501323 .
La linea comincia dal fegato, questo si sa.
È questo l’organo di cui bisogna prendersi cura per risolvere i problemi di sovrappeso, gonfiore e ritenzione idrica.
Il fegato è un organo che elimina ed elabora le sostanze che ingeriamo col cibo ma anche quelle che il metabolismo produce e quelle che introduciamo accidentalmente (metalli pesanti, tossine, ecc:).
La ghiandola epatica produce 600-1000 ml di bile al giorno, una secrezione composta da colesterolo, acqua e altre sostanze che viene raccolta e concentrata nella colecisti per essere avviata nell’intestino dove svolge diverse funzioni, in particolare è coinvolta nella digestione delle sostanze grassi alimentari.
La bile non deve essere densa e viscosa, altrimenti la sua azione si fa meno brillante e veloce (difficoltà digestive) mandando in crisi anche il sistema intestinale e generando gas in eccesso. Ecco allora comparire gonfiori, stipsi, disbiosi e senso di pesantezza a livello addominale. Tutti fattori che incidono negativamente sul metabolismo e il peso forma.
Cosa succede allora se il fegato è in sofferenza?
1) Il corpo trattiene l’acqua: le sostanze tossiche che non vengono smaltite dal fegato vengono diluite nell’acqua corporea dando origine a ristagni di liquidi e a veri e propri edemi, che si localizzano soprattutto nella parte inferiore del corpo, sui fianchi e sulle cosce. Il peso cambia dalla mattina alla sera (sia in aumento che in diminuzione) , come quando, per esempio, ci si accorge di aver messo su un chilo o più dall’oggi al domani, senza motivi apparenti. In questa condizione di infiammazione costante il metabolismo rallenta e diventa più facile ingrassare.
2) Il fegato diventa grasso: chi è già in sovrappeso ha un rischio maggiore di incorrere nella steatosi, che spesso si accompagna anche ad altre condizioni patologiche come l’ipertensione, l’iperglicemia e il colesterolo alto.
3) La tiroide rallenta e tu ingrassi più facilmente: forse non tutti sanno che è proprio il fegato che rende attivi gli ormoni della tiroide, il T4 viene attivato e trasformato in T3, tramite il quale la tiroide regola la velocità di produzione e di utilizzo dell’energia, rallentandola o accelerandola a seconda delle necessità. Proprio l’insufficiente produzione di ormoni tiroidei, dovuta ad un rallentamento biliare, frena il metabolismo e porta ad un accumulo di ciccia e ritenzione di liquidi.
Cosa fare quindi in caso di ritenzione di liquidi e gonfiore?
1) Agisci sulla dieta limitando o eliminando del tutto cereali, latte, latticini e legumi in maniera da non sovraccaricare il fegato e ritornare al peso forma
2) Fai periodicamente una cura depurativa di circa 3 mesi a base di prodotti naturali come il mio Fegatosan e il mio Dren Vita per disintossicare il fegato e il sistema linfatico e renale.
Se anche tu ti senti gonfio come un pallone e non riesci a capire come fare scrivimi al 331 4501323 .
30.03.202509:11
𝗦𝗧𝗜𝗠𝗢𝗟𝗔𝗥𝗘 𝗟’𝗔𝗨𝗧𝗢𝗙𝗔𝗚𝗜𝗔: 𝗗𝗜𝗚𝗜𝗨𝗡𝗢 𝗘 𝗔𝗟𝗟𝗘𝗡𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢
L’autofagia è un meraviglioso meccanismo di guarigione innescato ad esempio dal digiuno o dall’esercizio fisico intenso.
E’ un processo che disintossica le cellule e ricicla le parti degli organuli cellulari che non servono più.
Equivale un po' a come portare fuori la spazzatura dal tuo corpo.
Questo processo fa ringiovanire le cellule e distrugge tutti gli invasori esterni come virus, batteri e altri patogeni.
L’autofagia rallenta con il progredire dell’età e questo rallentamento favorisce molte malattie degenerative tra cui quelle neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
Il metodo più efficace per stimolare l’autofagia è il digiuno.
Quando ci si astiene dal cibo le cellule infatti innescano questo meccanismo di autofagia permettendo all’organismo di adattarsi alla mancanza di cibo e produrre ugualmente l’energia che gli serve. Ma è durante la fase di rialimentazione che l’ormone della crescita aumenta stimolando la ostruzione di nuove cellule e nuove proteine.
In altre parole il digiuno e poi l’interruzione del digiuno accellerano il normale ciclo di rinnovamento del corpo.
E’ un processo simile all’allenamento fisico che danneggia i muscoli e le cellule permettendo al corpo di costruire cellule e muscoli più forti durante il recupero.
Ma un eccesso può essere deleterio sia per un’attività fisica intensa e prolungata che per un digiuno protratto per troppo tempo, secondo i principi dell’ormesi.
Quindi se si digiuna continuamente senza interruzioni si danneggia l’organismo e non si verificano i benefici dovuti alla fase di rialimentazione così come se ci si allena troppo intensamente e per lungo tempo senza pause perché è solo nella fase di recupero che il muscolo può crescere e le cellule rinnovarsi.
L’autofagia è un meraviglioso meccanismo di guarigione innescato ad esempio dal digiuno o dall’esercizio fisico intenso.
E’ un processo che disintossica le cellule e ricicla le parti degli organuli cellulari che non servono più.
Equivale un po' a come portare fuori la spazzatura dal tuo corpo.
Questo processo fa ringiovanire le cellule e distrugge tutti gli invasori esterni come virus, batteri e altri patogeni.
L’autofagia rallenta con il progredire dell’età e questo rallentamento favorisce molte malattie degenerative tra cui quelle neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
Il metodo più efficace per stimolare l’autofagia è il digiuno.
Quando ci si astiene dal cibo le cellule infatti innescano questo meccanismo di autofagia permettendo all’organismo di adattarsi alla mancanza di cibo e produrre ugualmente l’energia che gli serve. Ma è durante la fase di rialimentazione che l’ormone della crescita aumenta stimolando la ostruzione di nuove cellule e nuove proteine.
In altre parole il digiuno e poi l’interruzione del digiuno accellerano il normale ciclo di rinnovamento del corpo.
E’ un processo simile all’allenamento fisico che danneggia i muscoli e le cellule permettendo al corpo di costruire cellule e muscoli più forti durante il recupero.
Ma un eccesso può essere deleterio sia per un’attività fisica intensa e prolungata che per un digiuno protratto per troppo tempo, secondo i principi dell’ormesi.
Quindi se si digiuna continuamente senza interruzioni si danneggia l’organismo e non si verificano i benefici dovuti alla fase di rialimentazione così come se ci si allena troppo intensamente e per lungo tempo senza pause perché è solo nella fase di recupero che il muscolo può crescere e le cellule rinnovarsi.
25.03.202507:43
𝗘𝗖𝗖𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗗𝗜 𝗖𝗔𝗙𝗙𝗘𝗜𝗡𝗔
La caffeina ha certamente due effetti che non vanno d’accordo con il detox.
Innanzitutto disidrata il corpo e secondariamente spinge le ghiandole surrenali a pompare livelli eccessivi di adrenalina nel flusso sanguigno, causando tutta una serie di problemi a fegato, reni, cervello.
La caffeina dà alle ghiandole surrenali la tipica reazione “lotta o fuga” senza che però le reali circostanze di vita siano tali.
La reazione di lotta o fuga comporta il rilascio di ormoni salva-vita da parte delle ghiandole surrenali, adrenalina e noradrenalina e cortisolo, che servono nel momento del bisogno e dobbiamo essere in grado di agire velocemente per la sopravvivenza.
Quando invece consumiamo troppa caffeina e per troppo tempo è come se stessimo gridando “al lupo al lupo” di continuo, spingendo le ghiandole surrenali a rispondere di continuo anche quando non è necessario.
Questa miscela di adrenalina e cortisolo innescata dalla reazione di lotta o fuga è altamente acida e corrosiva per gli organi e il sistema nervoso.
Ergo la soluzione per risolvere i problemi di stanchezza cronica non passano attraverso il prendere un caffè ogni ora ma semmai attraverso l’utilizzo di piante tonico adattogene come l’Ashwagandha, la rodiola, l’eleuterococco, il ginseng che hanno come principi attivi molecole simil steroidee naturali ( whitanolidi, ginsenosidi, eleuterosidi) che modulano la risposta allo stress da parte delle surrenali senza ipereccitare il sistema nervoso simpatico ma al tempo stesso tonificando il corpo e fornendo un surplus di energia.
Altrettanto importante è esporsi giornalmente alla fonte di energia maggiore di cui abbiamo a disposizione cioè il sole e naturalmente mangiare il cibo vero non conservato o elaborato ( carne, uova, pesce, fegato, verdure e frutta).
Ho formulato un prodotto specifico che può aiutarti a toglierti dalla dipendenza da caffeina fortemente intossicante per il fegato, fornendoti quell’energia che ti manca.
Si chiama TANTA VITA è a base di
1) Aswagandha,
2) Bacopa,
3) Cordyceps,
4) Vit b6,
5) vit b12,
6) creatina,
7) arginina,
8) maca.
Puoi prenderne un misurino da 20 ml per iniziare la giornata al mattino e magari un altro misurino dopo pranzo o nel primo pomeriggio o quando ti senti un calo di energie.
Se vuoi saperne di più puoi scrivermi su whatsapp al 331 4501323
La caffeina ha certamente due effetti che non vanno d’accordo con il detox.
Innanzitutto disidrata il corpo e secondariamente spinge le ghiandole surrenali a pompare livelli eccessivi di adrenalina nel flusso sanguigno, causando tutta una serie di problemi a fegato, reni, cervello.
La caffeina dà alle ghiandole surrenali la tipica reazione “lotta o fuga” senza che però le reali circostanze di vita siano tali.
La reazione di lotta o fuga comporta il rilascio di ormoni salva-vita da parte delle ghiandole surrenali, adrenalina e noradrenalina e cortisolo, che servono nel momento del bisogno e dobbiamo essere in grado di agire velocemente per la sopravvivenza.
Quando invece consumiamo troppa caffeina e per troppo tempo è come se stessimo gridando “al lupo al lupo” di continuo, spingendo le ghiandole surrenali a rispondere di continuo anche quando non è necessario.
Questa miscela di adrenalina e cortisolo innescata dalla reazione di lotta o fuga è altamente acida e corrosiva per gli organi e il sistema nervoso.
Ergo la soluzione per risolvere i problemi di stanchezza cronica non passano attraverso il prendere un caffè ogni ora ma semmai attraverso l’utilizzo di piante tonico adattogene come l’Ashwagandha, la rodiola, l’eleuterococco, il ginseng che hanno come principi attivi molecole simil steroidee naturali ( whitanolidi, ginsenosidi, eleuterosidi) che modulano la risposta allo stress da parte delle surrenali senza ipereccitare il sistema nervoso simpatico ma al tempo stesso tonificando il corpo e fornendo un surplus di energia.
Altrettanto importante è esporsi giornalmente alla fonte di energia maggiore di cui abbiamo a disposizione cioè il sole e naturalmente mangiare il cibo vero non conservato o elaborato ( carne, uova, pesce, fegato, verdure e frutta).
Ho formulato un prodotto specifico che può aiutarti a toglierti dalla dipendenza da caffeina fortemente intossicante per il fegato, fornendoti quell’energia che ti manca.
Si chiama TANTA VITA è a base di
1) Aswagandha,
2) Bacopa,
3) Cordyceps,
4) Vit b6,
5) vit b12,
6) creatina,
7) arginina,
8) maca.
Puoi prenderne un misurino da 20 ml per iniziare la giornata al mattino e magari un altro misurino dopo pranzo o nel primo pomeriggio o quando ti senti un calo di energie.
Se vuoi saperne di più puoi scrivermi su whatsapp al 331 4501323
27.03.202508:17
𝗟𝗔 𝗩𝗜𝗧𝗔𝗠𝗜𝗡𝗔 𝗖 𝗖𝗨𝗥𝗔 𝗘 𝗣𝗥𝗘𝗩𝗜𝗘𝗡𝗘 𝗟𝗘 𝗠𝗔𝗟𝗔𝗧𝗧𝗜𝗘
La vitamina C è indispensabile alla salute dell’uomo, è coinvolta in numerose reazioni biochimiche per la produzione di ormoni ed enzimi e in molti processi fisiologici come l’assorbimento del ferro e il metabolismo del grasso, permette di mantenere efficace l’azione del sistema immunitario, la biosintesi del collagene e la detossificazione del corpo.
Grazie alla sua capacità di neutralizzare i radicali liberi, ha azione antiinvecchiamento e preventiva nell’insorgenza dei tumori.
Nel corso della storia evolutiva l’uomo ha potuto fare a meno di sintetizzarla perché ne aveva in abbondanza alimentandosi con i vegetali maturati al sole.
L’alimentazione dell’uomo moderno purtroppo è estremamente carente di vitamina C e per questo motivo sarebbe opportuno assumerla quotidianamente, sotto forma di alimenti come peperoni rossi, pomodori, lattuga, radicchio, cavolfiori, broccoli, mirtilli, uva, agrumi, melone o anguria SE MATURATI AL SOLE quindi prodotti biologici, freschi e consumati crudi (circa una dozzina al giorno, quindi abbastanza impossibile e incompatibile con la vita di tutti i giorni) oppure attraverso integratori.
Devi capire che le vitamine, sebbene essenziali e in molti casi risolutive nella cura di varie patologie però sono commercialmente poco interessanti per Big Pharma perché poco redditizie in quanto le relative formule non possono essere coperte da brevetto ma copiate da chiunque.
Capirai bene che il loro utilizzo può far ridurre il consumo di farmaci permettendo alle persone di essere più sane ed è per questo che il loro utilizzo viene snobbato e boicottato dalla medicina tradizionale.
La legislazione italiana non a caso limita il dosaggio massimo di vitamina C a 1 gr. al giorno quando in realtà sarebbero necessarie dosi ben maggiori (addirittura pari o superiori ai 10 gr.) per la cura di raffreddori, influenze ma anche tumori, come ben spiegato dal due volte premio Nobel Linus Pauling e dal professor Di Bella.
Al contrario di quanto si potrebbe pensare non vi è neppure un rischio di sovradosaggio, in quanto è una vitamina idrosolubile e quindi facilmente eliminabile con le urine ed è preferibile la somministrazione frazionata nell’arco della giornata o una formulazione retard per avere una concentrazione costante nel tempo.
La vitamina C è indispensabile alla salute dell’uomo, è coinvolta in numerose reazioni biochimiche per la produzione di ormoni ed enzimi e in molti processi fisiologici come l’assorbimento del ferro e il metabolismo del grasso, permette di mantenere efficace l’azione del sistema immunitario, la biosintesi del collagene e la detossificazione del corpo.
Grazie alla sua capacità di neutralizzare i radicali liberi, ha azione antiinvecchiamento e preventiva nell’insorgenza dei tumori.
Nel corso della storia evolutiva l’uomo ha potuto fare a meno di sintetizzarla perché ne aveva in abbondanza alimentandosi con i vegetali maturati al sole.
L’alimentazione dell’uomo moderno purtroppo è estremamente carente di vitamina C e per questo motivo sarebbe opportuno assumerla quotidianamente, sotto forma di alimenti come peperoni rossi, pomodori, lattuga, radicchio, cavolfiori, broccoli, mirtilli, uva, agrumi, melone o anguria SE MATURATI AL SOLE quindi prodotti biologici, freschi e consumati crudi (circa una dozzina al giorno, quindi abbastanza impossibile e incompatibile con la vita di tutti i giorni) oppure attraverso integratori.
Devi capire che le vitamine, sebbene essenziali e in molti casi risolutive nella cura di varie patologie però sono commercialmente poco interessanti per Big Pharma perché poco redditizie in quanto le relative formule non possono essere coperte da brevetto ma copiate da chiunque.
Capirai bene che il loro utilizzo può far ridurre il consumo di farmaci permettendo alle persone di essere più sane ed è per questo che il loro utilizzo viene snobbato e boicottato dalla medicina tradizionale.
La legislazione italiana non a caso limita il dosaggio massimo di vitamina C a 1 gr. al giorno quando in realtà sarebbero necessarie dosi ben maggiori (addirittura pari o superiori ai 10 gr.) per la cura di raffreddori, influenze ma anche tumori, come ben spiegato dal due volte premio Nobel Linus Pauling e dal professor Di Bella.
Al contrario di quanto si potrebbe pensare non vi è neppure un rischio di sovradosaggio, in quanto è una vitamina idrosolubile e quindi facilmente eliminabile con le urine ed è preferibile la somministrazione frazionata nell’arco della giornata o una formulazione retard per avere una concentrazione costante nel tempo.
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