Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Труха⚡️Україна
Труха⚡️Україна
Николаевский Ванёк
Николаевский Ванёк
Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
Труха⚡️Україна
Труха⚡️Україна
Николаевский Ванёк
Николаевский Ванёк
CONTRONARRAZIONE avatar

CONTRONARRAZIONE

CONTRONARRAZIONE
Gruppo di attivisti genovesi, su questo canale diffondiamo le nostre iniziative e portiamo un'informazione al servizio del popolo, contro le bugie della narrazione dominante!
🇮🇹
TGlist рейтингі
0
0
ТүріҚоғамдық
Растау
Расталмаған
Сенімділік
Сенімсіз
Орналасқан жері
ТілБасқа
Канал құрылған күніAug 24, 2022
TGlist-ке қосылған күні
Aug 21, 2024
Қосылған топ

"CONTRONARRAZIONE" тобындағы соңғы жазбалар

Қайта жіберілді:
International Reporters_it avatar
International Reporters_it
🇲🇩 Moldavia, vescovo ortodosso bloccato dalla polizia: scoppia il caso politico-religioso

In Moldavia, il Partito dei Socialisti ha denunciato “un atto di terrorismo spirituale senza precedenti” dopo che il vescovo ortodosso Marchel è stato fermato dalla polizia all’aeroporto e impedito di partire per Gerusalemme, dove avrebbe dovuto partecipare alla cerimonia del Fuoco Santo, uno dei riti più sacri della Pasqua ortodossa.

Il vescovo, accompagnato da due sacerdoti, è stato trattenuto fino a perdere il volo. L'opposizione accusa il governo di Maia Sandu di aver deliberatamente umiliato la Chiesa ortodossa moldava, vicina a Mosca, e di attaccare la fede della maggioranza della popolazione.

Il Patriarcato di Mosca ha definito l’episodio “una beffa deliberata contro i fedeli”, parlando di una decisione politicizzata da parte di un governo sempre più allineato all’Unione Europea.

In Moldavia convivono due giurisdizioni ortodosse: una legata al Patriarcato di Mosca, l’altra a quello di Bucarest. Ma le tensioni tra le due sono ormai lo specchio delle divisioni geopolitiche del Paese.

Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters
📢🇨🇳🇰🇭—Xi Jinping in Cambogia: "La tendenza al multipolarismo è inarrestabile".

"Le tendenze epocali della multipolarità mondiale, della globalizzazione economica e della diversificazione delle civiltà sono inarrestabili, mentre unilateralismo ed egemonia risultano impopolari".


Queste alcune parole del presidente cinese Xi Jinping durante l'incontro con l'ex premier cambogiano Hun Sen, oggi presidente del Senato.

Nel colloquio al Palazzo della Pace, Xi Jinping ha denunciato l'impatto delle guerre commerciali sul "sistema commerciale multilaterale" e ha promesso sostegno al Partito Popolare Cambogiano, valorizzando il nuovo meccanismo di dialogo "2+2" tra i ministri degli Esteri e della Difesa dei due paesi. Hun Sen ha definito la Cina "il più solido sostenitore e il partner più affidabile" della Cambogia, confermando l'adesione al principio di "una sola Cina".

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇷🇺🇪🇬—Concluse esercitazioni congiunte Russia-Egitto.

Dal 6 al 10 aprile si sono svolte nel Mediterraneo orientale le esercitazioni regolari denominate "Ponte dell'amicizia-2025". Per la prima volta sono state coinvolte le forze della Flotta del Nord russa.

Nella prima parte delle manovre sono state effettuate operazioni di ispezione da parte delle forze di sicurezza. Nella seconda parte, le forze armate hanno dimostrato di respingere congiuntamente un attacco di aerei nemici, con il ruolo dell'avversario interpretato dagli F-16 egiziani.

La regolarità delle esercitazioni sottolinea la disposizione amichevole delle autorità egiziane e la loro disponibilità a dimostrare una politica indipendente. L'anno scorso, inoltre, l'Egitto è entrato a far parte dei BRICS.

Per la Russia queste esercitazioni sono utili perché offrono l'opportunità di praticare manovre contro le attrezzature di fabbricazione occidentale utilizzate dalle forze armate egiziane.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇺🇸❌🇾🇪—Bombe USA sullo Yemen: strage di civili.

Nella notte il criminale regime di Washington ha colpito il porto di Ras Issa a Hodeidah, nello Yemen.
A un primo attacco ne è seguito un secondo che ha preso di mira le ambulanze e le squadre di soccorso giunte per aiutare i feriti.

I morti sono almeno quaranta, e i feriti almeno il doppio. Si tratta in gran parte di lavoratori portuali che sono stati carbonizzati dalle bombe americane.

Il CENTCOM ha dichiarato in un comunicato ufficiale di aver voluto colpire il porto in quanto "obiettivo economico", così da "indebolire gli Houthi".

Chissà se la stampa italiana riporterà la notizia con la stessa solerzia e la stessa indignazione con cui ha parlato del bombardamento di Sumy!

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇺🇸🔫—Sparatoria all'Università Statale della Florida.

Questa notte a Tallahasse, in Florida, un giovane di vent'anni ha aperto il fuoco dentro il campus dell'Università Statale della Florida, uccidendo due studenti e ferendone altri cinque.
In video possiamo vedere un grande esempio della superiorità morale dell'occidente americanocentrico: una studentessa sorpassa un suo collega ferito, riprendendolo col cellulare mentre beve il suo caffè Starbucks evitando accuratamente di prestare aiuto.

🇮🇹Segui Contronarrazione
Cirio stravolge la Storia per sostenere il riarmo europeo

Vogliamo porre l'attenzione sulle ultime dichiarazioni del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, durante la 96ª adunata nazionale degli alpini tenutasi a Biella.
Lo "smemorato" afferma che durante la campagna di Russia della seconda guerra mondiale "gli Alpini si sacrificarono per la nostra libertà", un'affermazione che non solo travisa la memoria storica del nostro paese, ma contribuisce a rafforzare una visione militarista che non ha nulla a che fare con la pace.

Il fatto che certe affermazioni — considerate le recenti questioni di politica estera legate al riarmo europeo — possano essere pronunciate nel corso di un'importante commemorazione, non può che sollevare dubbi sul livello di propaganda cui siamo ormai giunti.
Purtroppo per noi, la campagna degli Alpini in Russia deve essere tristemente ricordata come una tragica guerra di aggressione, parte integrante di un conflitto che ha causato milioni di morti e immani sofferenze.

Tentare di presentarla come un "sacrificio per la libertà" significa ignorare la natura stessa della Seconda Guerra Mondiale, un conflitto che ha visto il nostro paese alleato di uno dei regimi più brutali della storia: il nazismo.

Non possiamo permettere che la memoria storica venga manipolata per giustificare ideologie belliciste o militariste. Ogni tentativo di glorificare guerre ingiuste e inutili è una ferita alla memoria di chi ha sofferto durante quei terribili anni.

Altrettanto preoccupante è vedere come parte del centrosinistra si stia accodando a questa visione con una critica puramente formale, dettata da esigenze estetiche e di facciata, anziché da una reale volontà di difendere la memoria storica e gli interessi del nostro paese. Infatti, quando è il momento di prendere decisioni su temi cruciali come l’invio di armi in Ucraina o il riarmo europeo, queste stesse forze politiche non esitano a sostenere posizioni che alimentano la spirale della guerra, mettendo da parte gli interessi di pace e sicurezza dei propri elettori.

La memoria storica del nostro paese merita rispetto, e la politica del presente deve essere all'altezza di quel rispetto.

Segui il nostro canale
📢🇨🇳🤝🇻🇳—"Con il suo arrivo ad Hanoi nella giornata di ieri, il presidente Xi Jinping ha inaugurato l’inizio di un tour dell’Asia sud-orientale che toccherà, oltre al Vietnam, anche Malesia e Cambogia e che durerà fino al 18 aprile. Esso avviene dopo la fruttuosa conclusione dell’incontro di dialogo economico tenutosi il 30 marzo scorso tra rappresentanti di Cina, Giappone e Corea del Sud, ed è da contestualizzarsi non solo nell’approfondirsi delle relazioni tra Pechino e Hanoi, ma anche nel tentativo da parte della RPC e degli altri paesi della regione di reagire alla guerra economica inaugurata dalla Casa Bianca attraverso l’aumento degli interscambi commerciali reciproci".

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-un_nuovo_punto_di_svolta_la_traduzione_integrale_dellarticolo_di_xi_jinping_sul_giornale_vietnamita_nhan_dan/45289_60292/

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🏴🤡—Alberto Cirio: "Nella campagna di Russia si moriva per la liberta".

Parole deliranti quelle del presidente della regione Piemonte Alberto Cirio (Forza Italia), che, nel salutare il prossimo raduno degli Alpini che si terrà a Biella, ha voluto ricordare i caduti della campagna di Russia, specificando per ben due volte come questi siamo "morti per la libertà".
In diverse occasione gli Alpini hanno dato prove di grande patriottismo e solidarietà, ma non si può falsificare la Storia: in Russia furono mandati a morire da un governo anti-italiano per gli interessi del regime nazista, per difendere la "libertà" di questo di sterminare i popoli sovietici e colonizzarne i territori.

Non si tratta di una svista: le parole sono state ripetute identiche sia in un'intervista alla RAI, sia sul suo profilo Facebook. Si tratta delle logiche conseguenze della russofobia di Stato e della rivalutazione continentale dell'operazione Barbarossa e del Terzo Reich in chiave europeista.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇨🇳🇪🇬—Prossimamente al via esercitazione congiunta sino-egiziana.

Da metà aprile a inizio maggio, l'Esercito Popolare di Liberazione e le forze aeree egiziane terranno un'esercitazione congiunta chiamata "Aquila della Civiltà 2025". In preparazione all'evento, ieri sono arrivati in Egitto almeno quattro aerei da trasporto militare Yun-20 dell'Aeronautica Militare dell'Esercito Popolare di Liberazione.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇺🇸❌🇨🇳—La Casa Bianca ha annunciato che da questa mattina le esportazioni cinesi negli USA sono soggette a dazi pari al 145%.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇨🇳🇲🇾—Il presidente Xi Jinping si è incontrato col Sultano Ibrahim Iskandar di Johor, sovrano della Malesia, a Kuala Lumpur.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇮🇹🇪🇺—La Lega vota per il riarmo

La Camera ha approvato la mozione della maggioranza sul riarmo europeo. Pur non citando direttamente il piano "rearm europe", il testo contiene esplicitamente un passaggio su cui c'è poco da discutere:
“l’urgenza di un rafforzamento militare e l’appoggio all’Ucraina nella cornice del conflitto con la Russia”.

Nella mozione, il governo è impegnato
"a continuare, nel rispetto degli indirizzi del Parlamento, a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario, fermo restando l’auspicio di una rapida conclusione dei negoziati di pace".


Hanno votato a favore ovviamente Fratelli d'Italia e Forza Italia, ma anche Lega, nonostante tutta la retorica usata nelle ultime settimane, anzi mesi contro il riarmo europeo e il sostegno incondizionato all'ucraina.
Cade la maschera del buffone Salvini, che non aveva neanche aderito alla piazza contro il riarmo del 5 aprile. Ironico che Vannacci, altro che parla di pace, sia entrato in tempo nel Partito proprio prima di questo voto che farà perdere non pochi punti al carroccio.

+Europa, Calenda e Renzi hanno festeggiato, pur sottolineando, insieme all'opposizione a destra del PD, che "è vergognoso" che nella mozione non si parli di riarmo, e hanno fermamente condannato l'ambiguità, invitando il governo a coordinarsi con l'UE per il riarmo e non continuare a "seguire gli interessi nazionali".

L'opposizione a sinistra – M5s e Avs – d'altra parte, ha espresso la propria contrarietà in toto a ogni iniziativa di riarmo. Così in Aula Riccardo Ricciardi, capogruppo M5s alla Camera:
“Siamo davanti allo svilimento del Parlamento, tutto questo è vergognoso. Stiamo parlando di 800 miliardi investiti nel settore bellico. La maggioranza dica se pensa che il Parlamento non serva a nulla. Se serve solo che Meloni vada da Trump e a Bruxelles a favorire gli interessi nella difesa del suo amico Crosetto".


🇮🇹Segui Contronarrazione
Қайта жіберілді:
CONTRONARRAZIONE avatar
CONTRONARRAZIONE
📢🇮🇹🚩—26 aprile: ricordiamo la Resistenza, lottiamo per l'indipendenza nazionale.

A causa della presenza in città di Sergio Mattarella, il 25 aprile non potremo tenere la consueta manifestazione a ricordo dei caduti della lotta di liberazione.

Per questo ci troveremo sabato 26 aprile 2025 in Via San Vincenzo (Confindustria) alle ore 16.00, prima di deporre una corona d'alloro sotto Ponte Monumentale.

Preferiamo fare ciò piuttosto di unirci alle celebrazioni istituzionali di chi utilizza la Resistenza per giustificare l'asservimento a forze straniere e il sostegno ai progetti bellicisti europei.

Per noi ricordare la Resistenza significa per prima cosa lottare oggi per l'indipendenza e la libertà del nostro paese, per la costruzione di un ordine internazionale democratico e basata sul pari diritto di ogni nazione.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇮🇹—Ci teniamo a ricordarvi che Contronarrazione è presente anche su Instagram!
Iscrivetevi a "@contronarrazione"!

Vi ricordiamo inoltre di girare le notizie ed eventi che ritenete importanti, ai vostri cari, famigliari, amici e colleghi. Non solo i nostri post – la cui ricondivisione ovviamente apprezziamo enormemente, ma non cerchiamo di "farci pubblicità" –, ma di chiunque faccia contronarrazione contro i media di regime.
In questo delicato momento storico è indispensabile sapere cosa sta accadendo nel mondo, i crimini che fa il nostro governo, ed essere coscienti dell'esistenza di alternative in seno al popolo.

Quindi segui 🇮🇹Contronarrazione!
📢🇷🇺—I soldati delle forze aerotrasportate russe innalzano il tricolore della Federazione sull'insediamento liberato di Zhuravka, nell'oblast di Sumy.

🇮🇹Segui Contronarrazione

Рекордтар

07.04.202523:59
4.3KЖазылушылар
30.11.202423:59
700Дәйексөз индексі
05.11.202423:59
8.6K1 жазбаның қамтуы
05.11.202423:59
8.6KЖарнамалық жазбаның қамтуы
06.03.202523:59
19.57%ER
05.11.202423:59
285.93%ERR
Жазылушылар
Цитата индексі
1 хабарламаның қаралымы
Жарнамалық хабарлама қаралымы
ER
ERR
OCT '24JAN '25APR '25

CONTRONARRAZIONE танымал жазбалары

📢🇪🇺🤡—Calenda delira(va) sulla NATO.

Solo un imbecille europeista come Calenda può falsificare la Storia in maniera così disgustosa ripetendo propaganda vecchia di un secolo per giustificare la nascita di un blocco militare nato per difendere il potere USA sul continente europeo e preparare la guerra all'URSS.

Solo un meschino imbecille può credere che un paese uscito devastato da un conflitto mondiale costatogli 27 milioni di morti, ancora privo della bomba atomica e in piena ricostruzione avesse in mente l'invasione dell'Europa, soprattutto dopo che Stalin aveva assecondato ogni richiesta occidentale, rinunciando a territori tedeschi poi assorbiti dalla BRD, non sostenendo i rivoluzionari greci e favorendo un approccio istituzionale per i partiti comunisti europei.
A riprova serve ricordare come il Patto di Varsavia nasce sei anni dopo la NATO, nel 1955.

L'unica minaccia per l'Europa era e rimane la NATO stessa.

🇮🇹Segui Contronarrazione
Қайта жіберілді:
Giulietto Chiesa Official avatar
Giulietto Chiesa Official
CENSURA DI STATO A UDINE:
Agenti in tenuta antisommossa per impedire la visione del Docufilm 'Maidan la strada verso la guerra'


Ieri sera, nel cuore di Udine, è andato in scena un nuovo atto di censura istituzionale. A pochi minuti dalla proiezione del docufilm "Maidan", il prefetto ha notificato il divieto di mandare in onda il documentario, minacciando persino il sequestro immediato dell’impianto audio e video.

E questo dopo che il sindaco aveva già ordinato la chiusura delle tribune pubbliche del parco, impedendo alla cittadinanza di sedersi in uno spazio realizzato — ricordiamolo — con fondi pubblici.

Risultato? Il film non è stato proiettato. Ma il messaggio è arrivato forte e chiaro: non si deve sapere come davvero è cominciata la guerra in Ucraina.

A difendere il diritto all’informazione libera, sul posto, c’era l’organizzatore Ugo Rossi, che ha resistito fino all’ultimo contro la censura. In collegamento anche Fiammetta Cucurnia.
È stato trasmesso anche un omaggio a Giulietto Chiesa, figura storica del giornalismo libero, la cui memoria continua a dare fastidio ai padroni del pensiero unico.

Questo mentre a Roma, la deputata Debora Serracchiani (PD) ha presentato un’interrogazione parlamentare che suona come un vero e proprio editto censorio:

"Il governo applichi anche in Italia il divieto assoluto di trasmissione dei contenuti di Russia Today, in qualsiasi forma e contesto, comprese le proiezioni pubbliche come quella di Udine."

Insomma, chi parla di pace, chi mette in discussione la narrativa NATO, oggi viene silenziato. Con la complicità della politica e sotto lo sguardo distratto della stampa mainstream.

Ma nonostante tutto, un gesto ha bucato il muro della censura.
Un minuto di silenzio. Un minuto che nessun decreto potrà mai vietare.

Dedicato ai giornalisti russi uccisi nei giorni scorsi dalle forze armate ucraine:
Anna Prokofieva, Alexander Fedorchak, Andrei Panov, Alexander Sirkeli.
E al mai dimenticato Andrea Rocchelli, italiano, caduto nel Donbass mentre raccontava ciò che non si doveva raccontare.

Ci hanno impedito di vedere i documentari di RT, ma non possono censurare il silenzio. E non potranno fermare chi continua a cercare la verità.
11.04.202506:49
📢🇷🇺—I soldati delle forze aerotrasportate russe innalzano il tricolore della Federazione sull'insediamento liberato di Zhuravka, nell'oblast di Sumy.

🇮🇹Segui Contronarrazione
06.04.202516:22
📢🇮🇹🇷🇺—Le manifestazioni in Italia sui TG russi.

Russia 1 ha aperto il proprio telegiornale con un servizio sulle manifestazioni anti-europeiste in Italia, dando spazio sin dall'inizio non solo alla piazza di Roma, ma alla manifestazione di Genova in cui è stato bruciato lo straccio blu europeo.

🇮🇹Segui Contronarrazione
01.04.202505:14
📢🏴❤️🇪🇺—'Fridays for Europe': sparuto gruppo di nazi-calendiani in piazza a Roma.

Potrebbe sembrare un qualsiasi raduno di Più Europa, e invece è il presidio convocato da CasaPound sabato scorso a Roma a difesa dell'Europa e che ha visto la partecipazione di alcuni nazisti ucraini e francesi.
Annusata l'aria, gli euro-camerati rivendicano ora apertamente il nazionalismo europeo e progettualità "imperiali" legate al regime di Bruxelles, mutuando sostanzialmente le parole d'ordine dell'intrasigentismo calendiano.
Come è visibile, questo materiale fecale antropomorfo non conta più nulla nemmeno nella propria roccaforte.

Né Washington, né Europa: per un'Italia indipendente in un mondo multipolare!

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇮🇹🚩—26 aprile: ricordiamo la Resistenza, lottiamo per l'indipendenza nazionale.

A causa della presenza in città di Sergio Mattarella, il 25 aprile non potremmo tenere la consueta manifestazione a ricordo dei caduti della lotta di liberazione.

Per questo ci troveremo sabato 26 aprile 2025 in Via San Vincenzo (Confindustria) alle ore 16.00, prima di deporre una corona d'alloro sotto Ponte Monumentale.

Preferiamo fare ciò piuttosto di unirci alle celebrazioni istituzionali di chi utilizza la Resistenza per giustificare l'asservimento a forze straniere e il sostegno ai progetti bellicisti europei.

Per noi ricordare la Resistenza significa per prima cosa lottare oggi per l'indipendenza e la libertà del nostro paese, per la costruzione di un ordine internazionale democratico e basata sul pari diritto di ogni nazione.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🏴❤️🇪🇺—Fridays for Führer: fascisti in piazza per Bruxelles.

Tramite il Primato Nazionale gli eurocamerati di CasaPound hanno lanciato in maniera "anonima" i "Fridays for Europe", manifestazioni di giovani a sostegno dell'Europa "forte, unita e indipendente".
"L’obiettivo è chiaro: trasformare l’Europa da semplice mercato comune a un’entità politica e strategica in grado di affermarsi nello scenario globale, dalla costa atlantica fino al Caucaso. Il movimento chiama a raccolta tutti coloro che condividono questa visione di un’Europa sovrana e coesa. Non si tratta solo di sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la libertà [...] L’idea di fondo è quella di un’Europa che non sia più un semplice spettatore degli eventi mondiali, ma una potenza in grado di difendere i propri interessi"
La feccia neofascista, calendiani dalla testa rasata, getta la maschera e si schiera apertamente e orgogliosamente a favore dell'Unione Europea, dell'imperialismo e della sottomissione totale dell'Italia.

🇮🇹Segui Contronarrazione
07.04.202504:36
Ricordiamo la strage della Benedicta: resistenza è indipendenza.

Domenica scorsa presenti alla Benedicta in occasione dell'anniversario della strage qui compiuta.
Tra il 6 e l'11 aprile collaborazionisti fascisti e occupanti nazisti trucidarono settantacinque partigiani italiani. A loro va il nostro ricordo.

Segui il nostro canale
📢🇾🇪⚔️🇺🇸—Gli Houthi colpiscono navi da guerra USA nel Mar Rosso, tra cui la portaerei statunitense Harry Truman.

Questo annuncio arriva meno di 24 ore dopo che Trump ha affermato che gli Houthi non avrebbero mai più attaccato navi americane e della pubblicazione di un video da parte dello stesso del massacro deliberato di civili riuniti in un assemblea tribale in Yemen.

"La forza navale delle Forze Armate ha effettuato un'operazione militare che ha preso di mira la nave da rifornimento americana, la portaerei 'Truman' con un missile balistico", si legge nella dichiarazione degli Houthi.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇮🇹💸—Decenni di distruzione del potere d'acquisto delle famiglie italiane e di riduzione del costo del lavoro per permettere ad aziende incapaci di innovarsi di rimanere competitive sul mercato internazionale.
La soluzione sarebbe puntare sul mercato interno, cambiare radicalmente paradigma di sviluppo, svincolarsi da un ruolo internazionale in cui la gabbia euro-atlantica ha obbligato l'Italia con l'obiettivo di controllarla e spolparla.

🇮🇹Segui Contronarrazione
⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia

Il regime terrorista di Kiev continua senza sosta a commettere sanguinosi crimini nei confronti di giornalisti e operatori dei media russi, impegnati nello svolgimento di incarichi assegnati dalle rispettive redazioni nella zona dell’Operazione Militare Speciale.

Oggi, 26 marzo 2025, nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina, un’auto della troupe di “Primo Canale”, inviata dalla propria redazione, è stata fatta esplodere con una mina piazzata dai terroristi del regime di Kiev. Nell’attentato, è morta la corrispondente Anna Prokofieva, mentre l’operatore Dmitry Volkov ha riportato gravi ferite.

Il 24 marzo 2025, come nel caso del reporter italiano Andrea Rocchelli e del suo interprete Andrej Mironov, i colpi di artiglieria deliberatamente direzionati sui giornalisti dalle Forze Armate ucraine, con l’ausilio di sistemi missilistici a lancio multiplo e di ordigni ad alta precisione, sono costati la vita ad Aleksandr Fedorčak, corrispondente di guerra per la testata giornalistica “Izevstija”, ad Andrej Panov, cameraman del canale televisivo “Zvezda” e all’autista della troupe televisiva, Aleksandr Sirkeli, mentre un altro corrispondente del canale televisivo “Zvezda”, Nikita Gol’din, è rimasto gravemente ferito. L’attacco ha colpito l’automobile della troupe, un veicolo civile facilmente riconoscibile [...]

Ma come hanno reagito in Italia a un'atrocità del genere? La risposta a questa domanda è che non hanno reagito affatto. A non trovare il tempo per dire una parola non sono stati solo gli esimi politici, i vertici del Governo o del Parlamento o del Ministero degli Esteri, ma neppure i giornalisti italiani, i quali in teoria dovrebbero essere i primi ad alzare la voce in difesa dei loro colleghi russi e che, invece, hanno evitato accuratamente l’argomento. Nessuna delle maggiori testate d’informazione, dai quotidiani nazionali alle agenzie di stampa, ha dato copertura a quanto avvenuto, e questo nonostante il fatto che i dettagli in merito a questi crimini sono stati immediatamente trasmessi a tutti i media e riportati anche da Maria Zakharova, Rappresentante Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, nei suoi commenti.

Non è strano che ogni qualvolta Maria Zakharova critica le discutibili affermazioni del Presidente della Repubblica Mattarella, su di lei si riversino ondate d'indignazione da parte dell’intero beau monde politico e mediatico italiano, ma che quando parla dell’ennesimo atto terroristico commesso dal regime di Kiev, allora a regnare sua un totale silenzio mediatico? Non nasconde forse questo il cinismo, il doppiopesismo e l’ipocrisia dell’intero establishment politico italiano e degli ambienti mediatici mainstream del Paese, asserviti a quegli interessi politici?

Ovviamente, noi siamo ben consapevoli di come, nella tanto democratica Italia, siano capaci di perseguitare e vessare i giornalisti, e gli opinionisti che, al contrario, con imparzialità, dignità e onore, compiono il loro dovere civile e professionale.

Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore la verità e la realtà oggettiva a manifestare una propria reazione e a condannare i crimini commessi dal regime di Kiev, le cui mani sono coperte dal sangue degli operatori dei media russi, rimasti vittime dei suoi atti terroristici: Anna Prokofieva, Aleksandr Fedorčak, Andrej Panov, Aleksandr Sirkeli, Nikita Gol’din, Mikhail Skuratov, Aleksandr Martem’janov, Cemën Erëmin, Valerij Kožin, Nikita Cicagi, Julija Kuznecova, Anton Vološin, Igor’ Korneljuk, Anatolij Kljan, Andrej Stenin, Darja Dugina, Oleg Klokov, Maksim Fomin (VladlenTatarskij), Rostislav Žuravlev, Boris Maksudov.

Se i carnefici di Zelensky non vengono fermati ora, questa lista diverrà ancora più lunga.

🔗 Il testo integrale
22.03.202506:51
📢🇺🇦🙌🇷🇺—Mercenario inglese si arrende a Kursk.

In pochi secondi James Anderson, mercenario filo-nazista britannico, è passato dal dire "I'm gonna fucking shoot them!" a strisciare a terra sorvegliato dai mitra dei russi.
Come dichiarato dal presidente Putin, i mercenari stranieri non saranno considerati combattenti nemici, ma criminali e terroristi.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇾🇪—Le forze armate yemenite hanno rilasciato il video dei rottami di un drone MQ-9 Reaper abbattuto la scorsa sera.
È il diciottesimo drone di questo tipo perso dagli USA in Yemen.

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇺🇸—"Mi stanno baciando il culo"

Mentre la Cina e davvero pochi altri nel mondo stanno resistendo alle pressioni di Trump rispondendo a tono, vi sono leader politici (Meloni) che preferiscono continuare a leccare il culo al padrone americano.

Ma non lo diciamo solo noi. Lo dice Trump, un presidente che finalmente non usa alcuna maschera e parla senza peli sulla lingua.
"Vi dico, questi Paesi ci stanno chiamando, baciandomi il culo. Stanno morendo per fare un accordo. 'Perfavore! Perfavore signore, facciamo un accordo! Farò qualunque cosa! Farò qualunque cosa signore!'"
Descrizione perfetta della Meloni, forte con i deboli – con i lavoratori in Italia, e all'estero con i cristiani, alawiti, palestinesi e ucraini –, e debole con i forti, cioè i tagliagole siriani, i sionisti, il suo padrone d'oltreoceano e.. d'oltreManica.
Oggi ospiteremo in parlamento il criminale di guerra re Carlo che ci chiederà un contributo per combattere contro la Russia.
Uno dei nostri momenti più umilianti

🇮🇹Segui Contronarrazione
📢🇨🇳🇲🇾—Il presidente Xi Jinping si è incontrato col Sultano Ibrahim Iskandar di Johor, sovrano della Malesia, a Kuala Lumpur.

🇮🇹Segui Contronarrazione
Көбірек мүмкіндіктерді ашу үшін кіріңіз.