⭕️ Nota del Direttore: il pericolo più grande per Israele vengono dalle sue divisioni interne, ormai diventate voragini, non dai nemici esterni. La mancanza di fiducia tra le varie parti dello Stato e le lotte intestine nelle istituzioni e nelle piazze tra persone che al di là di come la pensano, credono di avere la verità in tasca, è un pericolo più grande di qualsiasi atomica. È necessaria una Costituzione che fissa diritti, doveri e le regole del gioco.
Ciò che ha funzionato per decenni, le leggi fondamentali, da sole non bastano più, perché a essere cambiati sono gli israeliani. Chi ha fondato questo Paese, al di là delle divisioni ideologiche, aveva a cuore il suo futuro, erano persone decenti. Gli attuali israeliani sono spesso persone che in tempo di pace guardano unicamente al proprio piccolo interesse, non a quello collettivo. Non so se definirle persone indecenti, ma c’è bisogno di una cornice istituzionale più definita. Con l’arroganza israeliana e la presunzione di avere sempre e comunque la verità in tasca si va solo dritti verso un precipizio.