Come sempre il titolo del giornale è fuorviante, una Chiesa Rinasce se si sa cosa farne. Bene il recupero strutturale, il miglioramento antisismico ecc... Male non enunciare la minima idea sulla sua funzione, per di più decontestuallizandola dal suo contesto che è quello del Monastero, oggi in parte adibito a struttura socio sanitaria. Come spesso accade, prima l'edilizia, che geometri, imprese, muratori non mancano, poi semmai, spesso mai, la progettualità è le idee che invece latitano o per le quali non c'è un cent. A Ferrara abbiamo già una solida esperienza in materia di chiese, per esempio di proprietà comunale, ristrutturate e sostanzialmente lasciate chiuse e senza funzione (oltreché funzioni...). Va da sé che ciò non è responsabilità delle Istituzioni ma della frantumazione della società, dell'assenza di politica e partecipazione democratica e della loro trasformazione in borbottio social o da bar senza effetti diversi da quello di dar aria ai denti o far fare ginnastica alle dita. Ale
