
RI-ESISTENZA
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चैनल निर्माण की तिथिMay 17, 2022
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Aug 25, 2024समूह "RI-ESISTENZA" में नवीनतम पोस्ट
25.04.202516:13
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24.04.202508:09
Gli eurodeputati alzano la voce sul piano di riarmo di von der Leyen
(dopo averlo già votato)
Bocciatura clamorosa del riarmo europeo?
Non ancora.
La commissione giuridica del Parlamento europeo (JURI) ha bocciato all’unanimità la decisione di Von der Leyen di scavalcare l’Eurocamera per far approvare il suo piano di riarmo europeo (ReArm Eu) da 800 miliardi.
Ma l’Eurocamera non ha dichiarato “illegale” il piano ReArm Europe, né si vede per il momento all’orizzonte alcuna azione giuridica attraverso la Corte di giustizia.
Se i deputati volessero andare fino in fondo, dovrebbero adire la Corte di giustizia dell’Unione (Cgue).
Sulla dimensione legale (cioè se la Commissione ha violato o meno il diritto comunitario) si dovranno eventualmente esprimere i giudici del massimo tribunale Ue.
Sul lato politico: gli eurodeputati non ci stanno a venire bypassati dall’esecutivo per una volta uniti tra maggioranza e opposizione.
Qualcuno sarà disposto ad ascoltarla.
Fonte
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(dopo averlo già votato)
Bocciatura clamorosa del riarmo europeo?
Non ancora.
La commissione giuridica del Parlamento europeo (JURI) ha bocciato all’unanimità la decisione di Von der Leyen di scavalcare l’Eurocamera per far approvare il suo piano di riarmo europeo (ReArm Eu) da 800 miliardi.
Ma l’Eurocamera non ha dichiarato “illegale” il piano ReArm Europe, né si vede per il momento all’orizzonte alcuna azione giuridica attraverso la Corte di giustizia.
Se i deputati volessero andare fino in fondo, dovrebbero adire la Corte di giustizia dell’Unione (Cgue).
Sulla dimensione legale (cioè se la Commissione ha violato o meno il diritto comunitario) si dovranno eventualmente esprimere i giudici del massimo tribunale Ue.
Sul lato politico: gli eurodeputati non ci stanno a venire bypassati dall’esecutivo per una volta uniti tra maggioranza e opposizione.
Qualcuno sarà disposto ad ascoltarla.
Fonte
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23.04.202509:52
Un altro ottimo lavoro dell'amico Silvio Marsaglia
Il Dott. Giuseppe Delicati non è mai stato matto, anzi, è sempre stato molto in anticipo sui tempi!
Quello che da anni viene definito "vaccino", il Dott. Delicati lo ha sempre - giustamente - definito
Lo studio presentato è solo l'ultimo di una lunga serie
(le 10 pagine di bibliografia relative ne sono la prova)
Fonte: Silvio Marsaglia - Paura & Profitto
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Il Dott. Giuseppe Delicati non è mai stato matto, anzi, è sempre stato molto in anticipo sui tempi!
Quello che da anni viene definito "vaccino", il Dott. Delicati lo ha sempre - giustamente - definito
profarmaco genico
Lo studio presentato è solo l'ultimo di una lunga serie
(le 10 pagine di bibliografia relative ne sono la prova)
Miocardite dopo infezione da SARS-CoV-2 e vaccinazione COVID-19: epidemiologia, risultati e nuove prospettive 20 marzo 2025(link)
Fonte: Silvio Marsaglia - Paura & Profitto
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19.04.202508:22
Comitato Fortitudo
Registrazione della diretta del 18/4/2025
Corte Costituzionale: REGIONE PUGLIA HPV
Maria Grazia Piccinelli
Dottoressa Elisa Tognocchi
Avvocato Andrea Oddo
Giorgio Montagnana
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Registrazione della diretta del 18/4/2025
Corte Costituzionale: REGIONE PUGLIA HPV
Maria Grazia Piccinelli
Dottoressa Elisa Tognocchi
Avvocato Andrea Oddo
Giorgio Montagnana
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19.04.202508:11
Corte Costituzionale sentenza n. 48 depositata 17/04/ 2025 (pdf)
Sentenza del Ricorso, nei confronti della Regione Puglia, per aver avviato la campagna vaccinale anti-HPV nel settembre 2008. Con la legge reg. Puglia n. 1 del 2024.
La Pronuncia con Sentenza n. 48 del 17/4/25, la Corte Costituzionale legittima per la prima volta in Italia di assicurare il “dissenso informato”, cioè che il rifiuto avvenga con piena consapevolezza.
Stralcio della Sentenza da pag. 7
"L'iscrizione,...compreso quello universitario, sia subordinata alla presentazione di un documento attestante, alternativamente:
la somministrazione del vaccino anti-HPV, l’avvio del programma di somministrazione, il rifiuto della somministrazione o l’avvenuto espletamento del colloquio informativo sui benefici del vaccino.
È però contemplata la possibilità di esprimere il «formale rifiuto» di produrre alcun documento."
Ai sensi della LEGGE 219/2017 sul Consenso Libero e Informato.
Fonte Comitato Fortitudo
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Sentenza del Ricorso, nei confronti della Regione Puglia, per aver avviato la campagna vaccinale anti-HPV nel settembre 2008. Con la legge reg. Puglia n. 1 del 2024.
La Pronuncia con Sentenza n. 48 del 17/4/25, la Corte Costituzionale legittima per la prima volta in Italia di assicurare il “dissenso informato”, cioè che il rifiuto avvenga con piena consapevolezza.
Stralcio della Sentenza da pag. 7
"L'iscrizione,...compreso quello universitario, sia subordinata alla presentazione di un documento attestante, alternativamente:
la somministrazione del vaccino anti-HPV, l’avvio del programma di somministrazione, il rifiuto della somministrazione o l’avvenuto espletamento del colloquio informativo sui benefici del vaccino.
È però contemplata la possibilità di esprimere il «formale rifiuto» di produrre alcun documento."
Ai sensi della LEGGE 219/2017 sul Consenso Libero e Informato.
Fonte Comitato Fortitudo
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18.04.202517:56
KISSINGER REPORT: Il piano segreto per il controllo della popolazione mondiale
6° appuntamento con l'amico Silvio Marsaglia
PARITA' ALLE DONNE - ma solo per fare meno figli (link)
- I NUOVI PADRONI sono cambiati !
- Vogliono Tuo Figlio, sei sicura di conoscere il suo bene?
- Devi decidere cosa vuoi: progresso o sviluppo? (è in ballo la Tua Vita)
- E' tutta qui l'emancipazione tra uomo & donna?
- Nessun Paese può raggiungere la stabilità della popolazione se non partecipa ad aumenti di reddito & calo di fertilità
Precedente:
📺 Parte 1
📺 Parte 2
📺 Parte 3
📺 Parte 4
📺 Parte 5
Approfondimento sul tema:
COSA DICE IL KISSINGER REPORT
(con Silvio Marsaglia e avv. Andrea Oddo)
Kissinger report completo e tradotto in italiano
Progetto di Silvio Marsaglia supportato dai canali Ri-Esistenza, Giubbe Rosse e LVOgruppo
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6° appuntamento con l'amico Silvio Marsaglia
KISSINGER REPORT- Parte 6:
PARITA' ALLE DONNE - ma solo per fare meno figli (link)
- I NUOVI PADRONI sono cambiati !
- Vogliono Tuo Figlio, sei sicura di conoscere il suo bene?
- Devi decidere cosa vuoi: progresso o sviluppo? (è in ballo la Tua Vita)
- E' tutta qui l'emancipazione tra uomo & donna?
- Nessun Paese può raggiungere la stabilità della popolazione se non partecipa ad aumenti di reddito & calo di fertilità
Precedente:
📺 Parte 1
📺 Parte 2
📺 Parte 3
📺 Parte 4
📺 Parte 5
Approfondimento sul tema:
COSA DICE IL KISSINGER REPORT
(con Silvio Marsaglia e avv. Andrea Oddo)
Kissinger report completo e tradotto in italiano
Progetto di Silvio Marsaglia supportato dai canali Ri-Esistenza, Giubbe Rosse e LVOgruppo
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10.04.202517:44
Camilla Canepa morta dopo il vaccino: cadono le accuse di omicidio colposo e falso ideologico.
Oggi tutti i medici che erano stati accusati di omicidio colposo e di falso sono stati prosciolti perché "il fatto non sussiste" e perché "il fatto non costituisce reato" dal giudice per l'udienza preliminare Carla Pastorini.
Dall'autopsia era emerso che Camilla
E che la morte per trombosi era
Le motivazioni saranno depositate non prima di 90 giorni.
Fonte
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Oggi tutti i medici che erano stati accusati di omicidio colposo e di falso sono stati prosciolti perché "il fatto non sussiste" e perché "il fatto non costituisce reato" dal giudice per l'udienza preliminare Carla Pastorini.
Dall'autopsia era emerso che Camilla
"non aveva alcuna patologia pregressa e non aveva preso alcun farmaco"
E che la morte per trombosi era
"ragionevolmente da riferirsi a un effetto avverso da somministrazione del vaccino anti Covid".
Le motivazioni saranno depositate non prima di 90 giorni.
Fonte
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07.04.202513:55
Parma, storicamente simbolo di ordine e civiltà, oggi si confronta con un'ondata crescente di microcriminalità. Ma non sta zitta. Due manifestazioni, decine di associazioni coinvolte, richieste precise e ignorate dalle istituzioni.
http://sindacatodazione.com/2025/04/07/parma-insicura-cronaca-di-un-silenzio-istituzionale-e-di-una-cittadinanza-che-non-si-arrende/
Due manifestazioni. Due richieste. Nessuna risposta.
Nel cuore di una città che si è sempre definita civile, ordinata, europea, qualcosa si è rotto. La microcriminalità dilaga nei quartieri: furti, aggressioni, spaccio, vandalismi diffusi. Il disagio cresce silenzioso, ma non invisibile. Perché Parma ha parlato. E lo ha fatto due volte, in piazza, con dignità e coraggio.
Il 5 aprile scorso si è svolta la seconda grande manifestazione cittadina per la sicurezza civica. Una folla autorevole, compatta, consapevole. Dietro quegli striscioni e quelle presenze non c’erano partiti, ma associazioni, comitati, espressioni vive della comunità parmigiana. Gente comune. Gente stanca di subire, che ha scelto di organizzarsi.
Già un mese fa, dopo la prima mobilitazione, era stato chiesto un incontro ufficiale con la Prefettura e con il Sindaco di Parma. Una richiesta ferma, documentata, corredata da dieci proposte concrete per arginare il degrado urbano e sociale. Ma le istituzioni hanno taciuto. Nessuna convocazione. Nessun cenno di ascolto.
E allora, è doveroso dirlo: il silenzio, in questi casi, è complice.
L’articolo 118 della Costituzione, comma ultimo, parla chiaro: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale.”
Non si tratta di gentile concessione, ma di un obbligo giuridico: le istituzioni hanno il dovere di coinvolgere le associazioni locali, soprattutto su temi che toccano la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini.
Anche il Codice del Terzo Settore – D.lgs. 117/2017 – stabilisce che la Pubblica Amministrazione, nel programmare e gestire attività di interesse generale, debba attivare forme di co-progettazione e co-programmazione con gli enti del territorio. E qui non siamo davanti a generici “temi sociali”, ma a una vera e propria emergenza cittadina.
Ma forse il nodo è più profondo, e merita una riflessione culturale.
La legge non è l’unico ordinamento che vive nei territori. Esistono strutture di organizzazione civica, morale, cooperativa che nascono dal basso, che rispondono ai bisogni prima ancora che alle norme. Sono ordinamenti reali, vitali, coerenti, che danno forma e sostanza alla convivenza. Non si può governare Parma ignorando Parma.
Parlare oggi di sicurezza significa parlare di autonomia comunitaria, di cittadinanza attiva, di pluralità degli spazi normativi. In altre parole: la sicurezza non si garantisce con le telecamere e i proclami, ma con l’ascolto dei cittadini e il sostegno reale alle reti di prossimità.
Per questo motivo, chiediamo con forza l’istituzione di un tavolo tecnico permanente per la sicurezza civica, dove il coordinamento delle associazioni, dei comitati, delle realtà sociali del territorio possa essere coinvolto stabilmente nelle politiche locali.
Un tavolo che non sia solo consultivo, ma propositivo e operativo, riconosciuto formalmente e dotato di strumenti.
Non è una gentile concessione: è democrazia vera.
Ed è l’unica strada per riprendersi Parma.
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https://t.me/ri_esistenza
http://sindacatodazione.com/2025/04/07/parma-insicura-cronaca-di-un-silenzio-istituzionale-e-di-una-cittadinanza-che-non-si-arrende/
Due manifestazioni. Due richieste. Nessuna risposta.
Nel cuore di una città che si è sempre definita civile, ordinata, europea, qualcosa si è rotto. La microcriminalità dilaga nei quartieri: furti, aggressioni, spaccio, vandalismi diffusi. Il disagio cresce silenzioso, ma non invisibile. Perché Parma ha parlato. E lo ha fatto due volte, in piazza, con dignità e coraggio.
Il 5 aprile scorso si è svolta la seconda grande manifestazione cittadina per la sicurezza civica. Una folla autorevole, compatta, consapevole. Dietro quegli striscioni e quelle presenze non c’erano partiti, ma associazioni, comitati, espressioni vive della comunità parmigiana. Gente comune. Gente stanca di subire, che ha scelto di organizzarsi.
Già un mese fa, dopo la prima mobilitazione, era stato chiesto un incontro ufficiale con la Prefettura e con il Sindaco di Parma. Una richiesta ferma, documentata, corredata da dieci proposte concrete per arginare il degrado urbano e sociale. Ma le istituzioni hanno taciuto. Nessuna convocazione. Nessun cenno di ascolto.
E allora, è doveroso dirlo: il silenzio, in questi casi, è complice.
L’articolo 118 della Costituzione, comma ultimo, parla chiaro: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale.”
Non si tratta di gentile concessione, ma di un obbligo giuridico: le istituzioni hanno il dovere di coinvolgere le associazioni locali, soprattutto su temi che toccano la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini.
Anche il Codice del Terzo Settore – D.lgs. 117/2017 – stabilisce che la Pubblica Amministrazione, nel programmare e gestire attività di interesse generale, debba attivare forme di co-progettazione e co-programmazione con gli enti del territorio. E qui non siamo davanti a generici “temi sociali”, ma a una vera e propria emergenza cittadina.
Ma forse il nodo è più profondo, e merita una riflessione culturale.
La legge non è l’unico ordinamento che vive nei territori. Esistono strutture di organizzazione civica, morale, cooperativa che nascono dal basso, che rispondono ai bisogni prima ancora che alle norme. Sono ordinamenti reali, vitali, coerenti, che danno forma e sostanza alla convivenza. Non si può governare Parma ignorando Parma.
Parlare oggi di sicurezza significa parlare di autonomia comunitaria, di cittadinanza attiva, di pluralità degli spazi normativi. In altre parole: la sicurezza non si garantisce con le telecamere e i proclami, ma con l’ascolto dei cittadini e il sostegno reale alle reti di prossimità.
Per questo motivo, chiediamo con forza l’istituzione di un tavolo tecnico permanente per la sicurezza civica, dove il coordinamento delle associazioni, dei comitati, delle realtà sociali del territorio possa essere coinvolto stabilmente nelle politiche locali.
Un tavolo che non sia solo consultivo, ma propositivo e operativo, riconosciuto formalmente e dotato di strumenti.
Non è una gentile concessione: è democrazia vera.
Ed è l’unica strada per riprendersi Parma.
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01.04.202508:02
📢 IL MANIFESTO DI VENTOTENE: UN MODELLO DA SEGUIRE?
Il discorso di Giorgia Meloni ha riacceso il dibattito sul Manifesto di Ventotene e sul futuro dell’Europa. 📜 Ma può davvero esistere pace senza un ordine naturale e valori spirituali? 🤔
Mentre l’UE si fonda su un'idea kantiana di sovranità limitata, il pensiero aristotelico-tomistico insegna che la vera pace nasce dall’ordine e dalla giustizia. ⚖️
Nel frattempo, la globalizzazione ha distrutto economie e diritti sociali, ma i dazi di Trump stanno cambiando le regole del gioco. 💰 Chi vuole mantenere il potere globale ora spinge per nuovi conflitti. 🔥
🌍 Siamo davanti a un bivio: accettare un sistema senza radici o riscoprire i veri valori?
@cosimomassaro
Approfondisci su ❯❯❯ https://www.paceultimachiamata.org/lrn3
https://linktr.ee/paceultimachiamata
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https://t.me/ri_esistenza
Il discorso di Giorgia Meloni ha riacceso il dibattito sul Manifesto di Ventotene e sul futuro dell’Europa. 📜 Ma può davvero esistere pace senza un ordine naturale e valori spirituali? 🤔
Mentre l’UE si fonda su un'idea kantiana di sovranità limitata, il pensiero aristotelico-tomistico insegna che la vera pace nasce dall’ordine e dalla giustizia. ⚖️
Nel frattempo, la globalizzazione ha distrutto economie e diritti sociali, ma i dazi di Trump stanno cambiando le regole del gioco. 💰 Chi vuole mantenere il potere globale ora spinge per nuovi conflitti. 🔥
🌍 Siamo davanti a un bivio: accettare un sistema senza radici o riscoprire i veri valori?
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Approfondisci su ❯❯❯ https://www.paceultimachiamata.org/lrn3
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30.03.202514:10
Tragicomico...
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30.03.202509:28
Raccontato facile facile in musica
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30.03.202508:18
https://www.imolaoggi.it/2025/03/28/russia-non-vuole-invadere-europa-campagna-manifesti/
Promossa dalle associazioni Verona per la Libertà, Veneto Russia e Sindacato Libero, partirà, dal 1° aprile prossimo, una nuova campagna di affissione manifesti pubblici, riportanti lo slogan: “La Russia non vuole invadere l’Europa – Fermate la corsa al riarmo”, manifesti che riprendono la stessa immagine delle due mani che si stringono, in segno di amicizia, con i colori delle bandiere italiana e russa, immagine già utilizzata con grande successo, nella campagna manifesti del 2024 “La Russia NON è il mio nemico”.
Scopo della nuova campagna è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, sul fatto che non è assolutamente vero il presupposto (la Russia si appresta ad invaderci) sulla base del quale, questa Unione Europea guidata da Ursula Von Der Leyen e russofobi vari, vuole impegnare la cifra strabiliante di oltre 800 miliardi di euro per riarmarsi, mettendo le mani sui risparmi dei cittadini europei e togliendo risorse preziose alle prestazioni pubbliche essenziali, come la sanità e le pensioni.
Questa folle linea bellicista guerrafondaia (sostenuta dai media mainstream nostrani, orfani dell’amministrazione democratica Biden/Obama/Clinton, che li foraggiava) deve essere fermata, tanto più nel momento in cui le due superpotenze militari, Stati Uniti e Russia stanno finalmente trattando un accordo per porre fine al conflitto in Ucraina.
Verona 27 marzo 2025 – COMUNICATO STAMPA – Nuova campagna manifesti pubblici
Maurizio Cutolo
Francesca Menin
Palmarino Zoccatelli
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https://t.me/ri_esistenza
Promossa dalle associazioni Verona per la Libertà, Veneto Russia e Sindacato Libero, partirà, dal 1° aprile prossimo, una nuova campagna di affissione manifesti pubblici, riportanti lo slogan: “La Russia non vuole invadere l’Europa – Fermate la corsa al riarmo”, manifesti che riprendono la stessa immagine delle due mani che si stringono, in segno di amicizia, con i colori delle bandiere italiana e russa, immagine già utilizzata con grande successo, nella campagna manifesti del 2024 “La Russia NON è il mio nemico”.
Scopo della nuova campagna è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, sul fatto che non è assolutamente vero il presupposto (la Russia si appresta ad invaderci) sulla base del quale, questa Unione Europea guidata da Ursula Von Der Leyen e russofobi vari, vuole impegnare la cifra strabiliante di oltre 800 miliardi di euro per riarmarsi, mettendo le mani sui risparmi dei cittadini europei e togliendo risorse preziose alle prestazioni pubbliche essenziali, come la sanità e le pensioni.
Questa folle linea bellicista guerrafondaia (sostenuta dai media mainstream nostrani, orfani dell’amministrazione democratica Biden/Obama/Clinton, che li foraggiava) deve essere fermata, tanto più nel momento in cui le due superpotenze militari, Stati Uniti e Russia stanno finalmente trattando un accordo per porre fine al conflitto in Ucraina.
Verona 27 marzo 2025 – COMUNICATO STAMPA – Nuova campagna manifesti pubblici
Maurizio Cutolo
Francesca Menin
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29.03.202513:19
Heather Parisi
La lezione di Heather Parisi ai “privilegiati” Jovanotti, Littizzetto & co.
La piazza di Michele Serra sta facendo parlare, ma non nel modo in cui forse avrebbe voluto chi l’ha organizzata.
Heather Parisi ha portato il suo affondo sui colleghi che hanno messo la propria faccia per quella piazza.
I discorsi politici ai politici, che…
https://www.ri-esistenza.com/heather-parisi/
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La lezione di Heather Parisi ai “privilegiati” Jovanotti, Littizzetto & co.
La piazza di Michele Serra sta facendo parlare, ma non nel modo in cui forse avrebbe voluto chi l’ha organizzata.
Heather Parisi ha portato il suo affondo sui colleghi che hanno messo la propria faccia per quella piazza.
I discorsi politici ai politici, che…
https://www.ri-esistenza.com/heather-parisi/
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29.03.202511:18
Readiness 2030
Gli stivali tedeschi sull’Europa
Gli 800 miliardi di euro del piano di riarmo europeo, ribattezzato per esigenze di comunicazione positiva “Readiness 2030”, sembrano una misura dagli effetti pratici limitati, ma con ampie ripercussioni politiche ed economiche sulla struttura del Vecchio Continente.
È necessario perché la spesa militare russa è superiore a quella europea?
Assolutamente no,…
https://www.ri-esistenza.com/readiness-2030/
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Gli stivali tedeschi sull’Europa
Gli 800 miliardi di euro del piano di riarmo europeo, ribattezzato per esigenze di comunicazione positiva “Readiness 2030”, sembrano una misura dagli effetti pratici limitati, ma con ampie ripercussioni politiche ed economiche sulla struttura del Vecchio Continente.
È necessario perché la spesa militare russa è superiore a quella europea?
Assolutamente no,…
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29.03.202510:04
Friuli: Il parroco autorizza un’antenna 5G sul suo terreno ma i cittadini sono contrari: «Venduta la nostra salute»
Il parroco:
Un acquisto fatto a titolo personale
I concittadini, però, non apprezzano, accusando il parroco di non essersi consultato con loro prima di autorizzare la costruzione dell’antenna:
Il comune:
Fonte
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Il parroco:
«Ho acquistato quel terreno, spazio fondamentale per la sagra annuale di Godia, nel 2021
Un acquisto fatto a titolo personale
«A maggio 2024 ho ricevuto la telefonata di una società, che mi ha proposto di collocarci l’antenna, edificata dopo aver ottenuto l’autorizzazione dell’Arpa.
Con la cifra che ricevo, sto restituendo il prestito, per un terreno che così resterà ad uso del quartiere».
I concittadini, però, non apprezzano, accusando il parroco di non essersi consultato con loro prima di autorizzare la costruzione dell’antenna:
«Ha venduto la nostra salute per un guadagno personale»
Il comune:
«Il nostro regolamento si limita a individuare le aree non idonee all’installazione, ma le rilevazioni per la tutela di salute e ambiente spettano all’Arpa, che anche in questo caso ha dato parere positivo».
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रिकॉर्ड
22.01.202523:59
10.6Kसदस्य17.04.202519:47
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