Tra due mesi c'è il referendum sui cosiddetti «nuovi italiani» (🌚) e non vi è ancora traccia della strategia del centrodestra.
Il che è un po' pericoloso data la presenza di altri quesiti sul mondo del lavoro - tra cui uno sul Jobs Act - che potrebbero stuzzicare le anime più socialpopolari dell'elettorato di Lega e FDI e dunque facilitare il raggiungimento della soglia minima.
Per quanto legittimo, promuovere l'astensione sarebbe visto come poco istituzionale e, si sa, per Meloni l'approvazione dei benpensanti è prioritaria. C'è poi la possibilità di fare campagna per il "NO", ma una mobilitazione eccessiva rischierebbe di diventare, in caso di quorum, un assist per il campo larghissimo del "SÌ".
Resta quindi l'opzione del rifiuto della singola scheda, con la necessità di spiegare ai propri elettori che non è la stessa cosa di lasciarla bianca o annullarla. Ci riusciranno?
Ma soprattutto: cosa ne pensa Tajani? E perché sta sussurrando in continuazione «Beh, però se pagano le tasse...»? 🥵