Nᴏɴ Sɪᴀᴍᴏ Iɴᴠɪsɪʙɪʟɪ 👉Cᴀɴᴀʟᴇ Rɪsᴇʀᴠᴀ W.R.T
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Latest posts in group "Nᴏɴ Sɪᴀᴍᴏ Iɴᴠɪsɪʙɪʟɪ 👉Cᴀɴᴀʟᴇ Rɪsᴇʀᴠᴀ W.R.T"
15.04.202512:24
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Ciao a tutti! Se volete portare un po' di freschezza, musica e sole nei vostri gruppi, vi consigliamo di installare il nostro bot! Con @RadioBikini_bot potrete ascoltare la NS radio direttamente nei vostri chat.
🔊 Come fare?
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2. Seguite le istruzioni per aggiungere il bot al vostro gruppo.
3. Godetevi la musica e lasciatevi trasportare dall’atmosfera estiva! 🌊☀️
Non perdete l’occasione di rendere le vostre conversazioni ancora più divertenti! 🎉
#RadioBikini #Musica #Freschezza
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🎙️🅡🅐🅓🅘🅞 🅑🅘🅚🅘🅝🅘 👙
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𝐿𝑒 𝑣𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒 𝑟𝑒𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖🌷❤️🦋
𝑀𝑜𝑡𝑖𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑒𝑟 noi. 🌈
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14.03.202514:37
Il segretario generale della NATO Mark Rutte ha ribadito che non è più sul tavolo l'ingresso dell'Ucraina nell'allenza. Inoltre ha affermato che i rapporti con la Russia dovrebbero tornare alla normalità una volta terminati i combattimenti in Ucraina.
(Bloomberg)
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07.02.202512:50
NASCE LA COMMISSIONE SPECIALE EUROPEA CONTRO LE INTERFERENZE NELLE ELEZIONI.
Si chiama European Democracy Shield e si occuperà di "garantire"
(rubare le elezioni a chi viene eletto democraticamente)
il corretto svolgimento delle elezioni. Questi bastardi vogliono utilizzare le sospette interferenze come scusa per annullare le elezioni. La Romania era solo l'inizio...
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Si chiama European Democracy Shield e si occuperà di "garantire"
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07.02.202507:27
APPENA ARRIVATO: 🇺🇸🇷🇺 Il Dipartimento di Giustizia del presidente degli Stati Uniti Trump chiude la task force dell'era Biden volta a sequestrare i beni russi.
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07.02.202507:27
APPENA ARRIVATO: 🇺🇸🇮🇱 Il primo ministro israeliano Netanyahu regala al presidente degli Stati Uniti Trump un cercapersone d'oro in riferimento all'attacco a Hezbollah.💥
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07.02.202507:27
ULTIMA ORA: 🇺🇸 Il presidente Trump licenzia il 97% del personale dell'USAID.
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07.02.202507:26
APPENA ARRIVATO: 🇺🇸 Il rappresentante statunitense Thomas Massie è uno dei promotori del disegno di legge per abolire l'USAID.
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06.02.202516:38
L'USAID aiuta davvero i più bisognosi.
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06.02.202509:48
Sapevi che l'USAID ha speso i tuoi soldi delle tasse per finanziare viaggi di celebrità in Ucraina, tutto per aumentare la popolarità di Zelensky tra gli americani?
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06.02.202509:22
ULTIMA NOTIZIA: la prossima settimana l'amministrazione del presidente statunitense Trump presenterà un piano per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina.
Cosa me dite ?
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06.02.202509:20
APPENA ARRIVATO: 🇷🇺🇺🇦 La Russia afferma di essere pronta per una "conversazione molto seria su una soluzione pacifica" riguardante il conflitto in Ucraina.
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06.02.202509:19
APPENA ARRIVATO: 🇭🇺🇺🇸 Il primo ministro ungherese Viktor Orbán rilascia una dichiarazione sulla corruzione nell'USAID.
"Penso che il mondo abbia un debito di gratitudine nei confronti del presidente Trump per aver scoperto e posto fine a questa oscura cospirazione".
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"Penso che il mondo abbia un debito di gratitudine nei confronti del presidente Trump per aver scoperto e posto fine a questa oscura cospirazione".
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01.10.202419:39
Cosa sappiamo dell’attacco missilistico lanciato dall’Iran contro Israele
Quasi duecento missili balistici lanciati verso le città israeliane in meno di un’ora. La preannunciata vendetta dell’Iran contro Israele è arrivata e ancora non è possibile fare stime accurate sugli effetti sul terreno, né tantomeno sulle conseguenze che avrà nelle prossime ore su un Medio Oriente che appare inesorabilmente avviato verso una guerra di vasta scala. Le sirene hanno cominciato a suonare in tutta Israele alle 18:30 ora italiana, con i cittadini che si sono ammassati nei rifugi. Molti missili sarebbero stati intercettati, ma non tutti. Le autorità israeliane affermano che ancora non si sa se ci sono vittime, e per ora il quotidiano israeliano Haaretz riporta di almeno due feriti a Tel Aviv. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa iraniana Tasnim, la base dell’aeronautica israeliana di Nevatim sarebbe stata «completamente distrutta». Al momento, è impossibile verificare l’informazione, che, se confermata, rappresenterebbe un colpo militare di notevole portata, poiché si tratta della principale base operativa per i caccia F-35 dell’esercito israeliano.
Gli attacchi sono proseguiti per circa 30 minuti e alle 19:10 le Guardie della Rivoluzione iraniane li hanno dichiarati conclusi, affermando che sono stati una risposta all’uccisione del capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, e a del leader di Hamas, Ismail Haniyeh. Aggiungendo che se Israele reagirà ci sarà un’ulteriore risposta «più schiacciante e rovinosa». La palla torna quindi nel campo di Tel Aviv, che al momento non sembra voler accogliere il consiglio, con proclami bellicosi che promettono di far precipitare ancora di più il Medio Oriente nella spirale di guerra cominciata con il massacro di oltre quarantamila palestinesi a Gaza e in Cisgiordania, e proseguita con l’attacco al Libano. E mentre i cittadini israeliani uscivano dai rifugi e lo spazio aereo veniva riaperto, il primo a parlare è stato il portavoce dell’esercito israeliano, affermando che «Israele è pronta a reagire e lo farà in modo tempestivo».
A soffiare sul fuoco sembrano anche gli Stati Uniti. Già pochi minuti prima degli attacchi – che l’intelligence statunitense aveva captato e definito come imminenti – il Dipartimento della Difesa statunitense aveva rilasciato una nota amministratrice nei confronti di Teheran, specificando che il segretario della Difesa USA, Lloyd J. Austin III, aveva parlato con il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, «delle gravi conseguenze per l’Iran nel caso in cui quest’ultimo decidesse di lanciare un attacco militare diretto contro Israele», precisando che «gli Stati Uniti sono ben posizionati per difendere il personale, gli alleati e i partner di fronte alle minacce dell’Iran».
Quasi duecento missili balistici lanciati verso le città israeliane in meno di un’ora. La preannunciata vendetta dell’Iran contro Israele è arrivata e ancora non è possibile fare stime accurate sugli effetti sul terreno, né tantomeno sulle conseguenze che avrà nelle prossime ore su un Medio Oriente che appare inesorabilmente avviato verso una guerra di vasta scala. Le sirene hanno cominciato a suonare in tutta Israele alle 18:30 ora italiana, con i cittadini che si sono ammassati nei rifugi. Molti missili sarebbero stati intercettati, ma non tutti. Le autorità israeliane affermano che ancora non si sa se ci sono vittime, e per ora il quotidiano israeliano Haaretz riporta di almeno due feriti a Tel Aviv. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa iraniana Tasnim, la base dell’aeronautica israeliana di Nevatim sarebbe stata «completamente distrutta». Al momento, è impossibile verificare l’informazione, che, se confermata, rappresenterebbe un colpo militare di notevole portata, poiché si tratta della principale base operativa per i caccia F-35 dell’esercito israeliano.
Gli attacchi sono proseguiti per circa 30 minuti e alle 19:10 le Guardie della Rivoluzione iraniane li hanno dichiarati conclusi, affermando che sono stati una risposta all’uccisione del capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, e a del leader di Hamas, Ismail Haniyeh. Aggiungendo che se Israele reagirà ci sarà un’ulteriore risposta «più schiacciante e rovinosa». La palla torna quindi nel campo di Tel Aviv, che al momento non sembra voler accogliere il consiglio, con proclami bellicosi che promettono di far precipitare ancora di più il Medio Oriente nella spirale di guerra cominciata con il massacro di oltre quarantamila palestinesi a Gaza e in Cisgiordania, e proseguita con l’attacco al Libano. E mentre i cittadini israeliani uscivano dai rifugi e lo spazio aereo veniva riaperto, il primo a parlare è stato il portavoce dell’esercito israeliano, affermando che «Israele è pronta a reagire e lo farà in modo tempestivo».
A soffiare sul fuoco sembrano anche gli Stati Uniti. Già pochi minuti prima degli attacchi – che l’intelligence statunitense aveva captato e definito come imminenti – il Dipartimento della Difesa statunitense aveva rilasciato una nota amministratrice nei confronti di Teheran, specificando che il segretario della Difesa USA, Lloyd J. Austin III, aveva parlato con il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, «delle gravi conseguenze per l’Iran nel caso in cui quest’ultimo decidesse di lanciare un attacco militare diretto contro Israele», precisando che «gli Stati Uniti sono ben posizionati per difendere il personale, gli alleati e i partner di fronte alle minacce dell’Iran».
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29.01.202517:45
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