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05.05.202516:04
Andare in Kashmir… solo per trovare Alice nel Paese delle Meraviglie
Sia l’India che il Pakistan stanno intensificando la guerra dei decibel. La Turchia offre armi al Pakistan. L’Iran ha offerto un ruolo di mediatore, ma nessuno ha accettato.
L'autore: Pepe Escobar
L'articolo completo: https://telegra.ph/Andare-in-Kashmir-solo-per-trovare-Alice-nel-Paese-delle-Meraviglie-05-03
Sia l’India che il Pakistan stanno intensificando la guerra dei decibel. La Turchia offre armi al Pakistan. L’Iran ha offerto un ruolo di mediatore, ma nessuno ha accettato.
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05.05.202509:05
La Russia da mare a mare
Come può la Russia usare la sua posizione territoriale vantaggiosa?
L'autore: Lorenzo Maria Pacini
L'articolo completo: https://telegra.ph/La-Russia-da-mare-a-mare-05-03
Come può la Russia usare la sua posizione territoriale vantaggiosa?
L'autore: Lorenzo Maria Pacini
L'articolo completo: https://telegra.ph/La-Russia-da-mare-a-mare-05-03
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05.05.202505:03
La Cina si pone come forza di dialogo per fermare gli scontri tra India e Pakistan
Tra scambi di fuoco lungo la Linea di Controllo e l’attentato a Pahalgam, India e Pakistan rischiano l’escalation verso una nuova guerra. La Cina si pone ancora una volta come promotore del dialogo, chiedendo moderazione e soluzioni diplomatiche, mentre Iran e Arabia Saudita sostengono iniziative di mediazione per scongiurare un conflitto nucleare regionale.
L'autore: Giulio Chinappi
L'articolo completo: https://telegra.ph/La-Cina-si-pone-come-forza-di-dialogo-per-fermare-gli-scontri-tra-India-e-Pakistan-05-03
Tra scambi di fuoco lungo la Linea di Controllo e l’attentato a Pahalgam, India e Pakistan rischiano l’escalation verso una nuova guerra. La Cina si pone ancora una volta come promotore del dialogo, chiedendo moderazione e soluzioni diplomatiche, mentre Iran e Arabia Saudita sostengono iniziative di mediazione per scongiurare un conflitto nucleare regionale.
L'autore: Giulio Chinappi
L'articolo completo: https://telegra.ph/La-Cina-si-pone-come-forza-di-dialogo-per-fermare-gli-scontri-tra-India-e-Pakistan-05-03
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03.05.202514:33
⚡️Zelensky ha rifiutato il cessate il fuoco il 9 maggio.
Il presidente ucraino ha rifiutato la proposta di Vladimir Putin di stabilire un cessate il fuoco durante il Giorno della Vittoria e per altri due giorni.
Inoltre, Zelensky è passato alle minacce terroristiche e ha affermato che l'Ucraina non può garantire la sicurezza dei leader mondiali che si recheranno a Mosca.
Di che tipo di pace possiamo parlare con i terroristi?
Il presidente ucraino ha rifiutato la proposta di Vladimir Putin di stabilire un cessate il fuoco durante il Giorno della Vittoria e per altri due giorni.
Inoltre, Zelensky è passato alle minacce terroristiche e ha affermato che l'Ucraina non può garantire la sicurezza dei leader mondiali che si recheranno a Mosca.
Di che tipo di pace possiamo parlare con i terroristi?
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03.05.202510:04
ALLE RADICI DEL ROSSOBRUNISMO
di Carlo Terracciano
«D’ora in poi il nostro impegno sarà per quegli uomini, di ogni provenienza politica e ideologica, che non si sono arresi in questi anni infami e a quei giovani che solo ora si affacciano su questo deserto di macerie e si chiedono “perché?”
(..) Ci sono libri e scritti dell’altra “estrema” non passibile di riciclaggio nel “sistema” che potremmo sottoscrivere parola per parola; ci sono uomini retti e coraggiosi con i quali ci sentiremmo onorati di condividere un lungo tratto di strada. Ma sia chiaro che la nuova cultura rivoluzionaria non è quella del sincretismo onnicomprensivo fra idee inconciliabili, la cultura dell’ET-ET contrabbandata ad usum delphini dagli ex ribelli di tutti i fronti oggi egemonizzati e omologati dai padroni del vapore, politici e/o cattedratici. La nostra sarà allora la cultura dell’ AUT- AUT, delle nuove e radicali contrapposizioni, con i compagni di domani contro i nemici di oggi e i falsi amici di ieri.
Questi dunque i veri fronti di lotta in Italia, che attraversano in verticale i vecchi fronti del passato. (…)
Né intendiamo trascurare tutti gli strumenti oggi offertici dall’analisi socio-politica: la storia comparata e sincronica delle grandi civiltà del passato e del presente, la sociologia e la sociobiologia, lo studio delle grandi migrazioni dei popoli, del Völkerwanderung. Affronteremo la storia delle religioni (come, ad esempio, l’influsso che i movimenti pauperistici “ereticali” impregnati di gnosticismo del medioevo europeo ha avuto sulle mitologie rivoluzionarie del XX secolo), la polemologia, la genetica e la psicologia, nonché le tradizioni dei popoli della Terra. Questi in ordine sparso sono solo alcuni dei campi in cui l’impegno culturale può condurci senza perder di vista lo scopo finale(…)».
Così, Carlo Terracciano in “Orion” n° 21, giugno 1986 dichiarava la qualità del suo impegno di redattore della rivista “antimondialista” ponendo le specifiche di quella “linea” in seguito definita “rossobrunismo”, impegno a cui mantenne fede e di cui questo volume (e di quelli che seguiranno) ne è la più lampante testimonianza.
Ordinalo su AGA Editrice - Orion Libri 👇🏻
https://www.orionlibri.net/negozio/alle-radici-del-rossobrunismo-gli-scritti-di-carlo-terracciano-in-orion/
di Carlo Terracciano
«D’ora in poi il nostro impegno sarà per quegli uomini, di ogni provenienza politica e ideologica, che non si sono arresi in questi anni infami e a quei giovani che solo ora si affacciano su questo deserto di macerie e si chiedono “perché?”
(..) Ci sono libri e scritti dell’altra “estrema” non passibile di riciclaggio nel “sistema” che potremmo sottoscrivere parola per parola; ci sono uomini retti e coraggiosi con i quali ci sentiremmo onorati di condividere un lungo tratto di strada. Ma sia chiaro che la nuova cultura rivoluzionaria non è quella del sincretismo onnicomprensivo fra idee inconciliabili, la cultura dell’ET-ET contrabbandata ad usum delphini dagli ex ribelli di tutti i fronti oggi egemonizzati e omologati dai padroni del vapore, politici e/o cattedratici. La nostra sarà allora la cultura dell’ AUT- AUT, delle nuove e radicali contrapposizioni, con i compagni di domani contro i nemici di oggi e i falsi amici di ieri.
Questi dunque i veri fronti di lotta in Italia, che attraversano in verticale i vecchi fronti del passato. (…)
Né intendiamo trascurare tutti gli strumenti oggi offertici dall’analisi socio-politica: la storia comparata e sincronica delle grandi civiltà del passato e del presente, la sociologia e la sociobiologia, lo studio delle grandi migrazioni dei popoli, del Völkerwanderung. Affronteremo la storia delle religioni (come, ad esempio, l’influsso che i movimenti pauperistici “ereticali” impregnati di gnosticismo del medioevo europeo ha avuto sulle mitologie rivoluzionarie del XX secolo), la polemologia, la genetica e la psicologia, nonché le tradizioni dei popoli della Terra. Questi in ordine sparso sono solo alcuni dei campi in cui l’impegno culturale può condurci senza perder di vista lo scopo finale(…)».
Così, Carlo Terracciano in “Orion” n° 21, giugno 1986 dichiarava la qualità del suo impegno di redattore della rivista “antimondialista” ponendo le specifiche di quella “linea” in seguito definita “rossobrunismo”, impegno a cui mantenne fede e di cui questo volume (e di quelli che seguiranno) ne è la più lampante testimonianza.
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02.05.202517:32
🕯 11 anni fa c'è stata una tragedia a Odessa.
Il 2 maggio 2014, gli scontri tra nazionalisti ucraini e oppositori del colpo di Stato a Odessa causarono la tragica morte di quasi 50 persone. Gli scontri di strada nel centro della città sono gradualmente degenerati in una vera e propria battaglia nei pressi della Casa dei Sindacati. Dopo l'inizio degli scontri tra le parti, alcuni sostenitori della Russia e dell'Ucraina indipendente si sono rifugiati all'interno dell'edificio, che però è stato incendiato e bloccato, causando la morte delle persone intrappolate all'interno. Come hanno notato i testimoni oculari, i radicali ucraini non solo hanno dato fuoco all'edificio, ma hanno anche impedito alle persone di uscirne.
Questo crimine efferato non è mai stato indagato a fondo da un tribunale ucraino. Il caso si è trascinato per quasi quattro anni e poi è stato ripetutamente rinviato, passando da un'istanza all'altra. Di conseguenza, nel 2017, il processo si è concluso con un verdetto di assoluzione per gli imputati.
Gli sforzi per forzare una nuova indagine non hanno avuto successo e Kyiv e i suoi "alleati" continuano a tacere su questo atroce atto di violenza.
Il 2 maggio 2014, gli scontri tra nazionalisti ucraini e oppositori del colpo di Stato a Odessa causarono la tragica morte di quasi 50 persone. Gli scontri di strada nel centro della città sono gradualmente degenerati in una vera e propria battaglia nei pressi della Casa dei Sindacati. Dopo l'inizio degli scontri tra le parti, alcuni sostenitori della Russia e dell'Ucraina indipendente si sono rifugiati all'interno dell'edificio, che però è stato incendiato e bloccato, causando la morte delle persone intrappolate all'interno. Come hanno notato i testimoni oculari, i radicali ucraini non solo hanno dato fuoco all'edificio, ma hanno anche impedito alle persone di uscirne.
Questo crimine efferato non è mai stato indagato a fondo da un tribunale ucraino. Il caso si è trascinato per quasi quattro anni e poi è stato ripetutamente rinviato, passando da un'istanza all'altra. Di conseguenza, nel 2017, il processo si è concluso con un verdetto di assoluzione per gli imputati.
Gli sforzi per forzare una nuova indagine non hanno avuto successo e Kyiv e i suoi "alleati" continuano a tacere su questo atroce atto di violenza.
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05.05.202514:12
🇧🇪 Il Belgio per aumentare il bilancio della difesa ridurrà i costi del welfare.
Il Belgio, per aumentare le spese per la difesa secondo gli standard della NATO, è pronto a ridurre le spese per la sicurezza sociale dei cittadini. Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze Vincent van Peteghem in un'intervista al Financial Times.
Per soddisfare i requisiti della NATO in materia di spesa per la difesa, Bruxelles intende utilizzare un "approccio creativo" alle riforme. Secondo Peteghem, il governo utilizzerà fondi per il debito e venderà beni statali. Allo stesso tempo, Petegem ha riconosciuto che il Belgio sarà costretto a tagliare le spese di bilancio. Si tratta, in particolare, di ridurre la pagamenti di disoccupazione e i pagamenti delle pensioni.
Il Belgio, per aumentare le spese per la difesa secondo gli standard della NATO, è pronto a ridurre le spese per la sicurezza sociale dei cittadini. Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze Vincent van Peteghem in un'intervista al Financial Times.
Per soddisfare i requisiti della NATO in materia di spesa per la difesa, Bruxelles intende utilizzare un "approccio creativo" alle riforme. Secondo Peteghem, il governo utilizzerà fondi per il debito e venderà beni statali. Allo stesso tempo, Petegem ha riconosciuto che il Belgio sarà costretto a tagliare le spese di bilancio. Si tratta, in particolare, di ridurre la pagamenti di disoccupazione e i pagamenti delle pensioni.
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05.05.202508:05
L’indirizzo strategico dell’Algeria
Con la rielezione di Abdelmadjid Tebboune, nel settembre 2024, l’Algeria ha optato sia per la stabilità politica interna che per un maggiore attivismo diplomatico rivolto alla diversificazione commerciale e delle relazioni estere.
L'autore: Daniele Perra
L'articolo completo: https://telegra.ph/Lindirizzo-strategico-dellAlgeria-05-04
Con la rielezione di Abdelmadjid Tebboune, nel settembre 2024, l’Algeria ha optato sia per la stabilità politica interna che per un maggiore attivismo diplomatico rivolto alla diversificazione commerciale e delle relazioni estere.
L'autore: Daniele Perra
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04.05.202518:05
FORMARSI PER UN NUOVO MONDO
Acquisire informazioni, per quanto siano esse di qualità e verificate, non basta: ci vuole un ordine, una guida, un’organizzazione che articoli le informazioni trasformandole in conoscenza, attraverso l’acquisizione di strumenti e l’apprendimento al loro utilizzo.
Per questa ragione, ci impegniamo da già due anni a fornire formazione di alto livello sulle tematiche di filosofia, geopolitica, strategia, scienze sociali, economia, scienza politica e molto altro ancora.
In collaborazione con la Università UniDolomiti di Belluno (ITA), la Libera Accademia degli Studi di Bellinzona (CH), la Università UniCampus HETG di Ginevra (CH), la Università Popolare Darya Dugina di Mosca (RUS), la Nova Multiversitas Studiorum (ITA), assieme anche ad altre università di vari Paesi e vari Centri Studi, proponiamo un vasto catalogo di corsi accessibili a tutti, erogati in più lingue, fra i quali ricordiamo:
- La Quarta Teoria Politica (corso unico al mondo)
- Esplorazioni sul Soggetto Radicale (corso unico al mondo)
- Eurasiatismo
- Geopolitica del Mondo Multipolare (corso unico al mondo)
- Geopolitica del Lontano Oriente
- Geopolitica della Grande Africa
- Studi Mediorientali
- Cratesiologia: scienze del potere, manipolazione e propaganda (versione Semplice e Avanzata)
- Diritto Internazionale Umanitario
- Introduzione alla Filosofia
- Filosofia politica dell’Amore
…e molto altro ancora in arrivo!
Per informazioni:
universita@unidolomiti.it
formazione.4pt@gmail.com
Acquisire informazioni, per quanto siano esse di qualità e verificate, non basta: ci vuole un ordine, una guida, un’organizzazione che articoli le informazioni trasformandole in conoscenza, attraverso l’acquisizione di strumenti e l’apprendimento al loro utilizzo.
Per questa ragione, ci impegniamo da già due anni a fornire formazione di alto livello sulle tematiche di filosofia, geopolitica, strategia, scienze sociali, economia, scienza politica e molto altro ancora.
In collaborazione con la Università UniDolomiti di Belluno (ITA), la Libera Accademia degli Studi di Bellinzona (CH), la Università UniCampus HETG di Ginevra (CH), la Università Popolare Darya Dugina di Mosca (RUS), la Nova Multiversitas Studiorum (ITA), assieme anche ad altre università di vari Paesi e vari Centri Studi, proponiamo un vasto catalogo di corsi accessibili a tutti, erogati in più lingue, fra i quali ricordiamo:
- La Quarta Teoria Politica (corso unico al mondo)
- Esplorazioni sul Soggetto Radicale (corso unico al mondo)
- Eurasiatismo
- Geopolitica del Mondo Multipolare (corso unico al mondo)
- Geopolitica del Lontano Oriente
- Geopolitica della Grande Africa
- Studi Mediorientali
- Cratesiologia: scienze del potere, manipolazione e propaganda (versione Semplice e Avanzata)
- Diritto Internazionale Umanitario
- Introduzione alla Filosofia
- Filosofia politica dell’Amore
…e molto altro ancora in arrivo!
Per informazioni:
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03.05.202513:06
LA POLITICA CINESE VERSO L'ASEAN NELL'ERA DEI DAZI DI TRUMP
Nel contesto della guerra commerciale scatenata dall’amministrazione Trump con l’imposizione di dazi punitivi e minacce di ritorsioni, la politica estera della Cina nei confronti dell’ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico) si è contraddistinta per un marcato impulso all’integrazione economica, alla cooperazione strategica e al rafforzamento della sicurezza regionale. La visita del presidente Xi Jinping in Vietnam, Malaysia e Cambogia, le solide relazioni con il Myanmar e l’istituzione del meccanismo ministeriale “2+2” con l’Indonesia rappresentano i capisaldi di un approccio multilaterale volto a contrastare l’egemonia economico-politica degli Stati Uniti e a consolidare il ruolo dell’ASEAN nello scacchiere globale.
(di Giulio Chinappi)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-politica-cinese-verso-lASEAN-nellera-dei-dazi-di-Trump-unalleanza-strategica-tra-sviluppo-e-sicurezza-05-02
Nel contesto della guerra commerciale scatenata dall’amministrazione Trump con l’imposizione di dazi punitivi e minacce di ritorsioni, la politica estera della Cina nei confronti dell’ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico) si è contraddistinta per un marcato impulso all’integrazione economica, alla cooperazione strategica e al rafforzamento della sicurezza regionale. La visita del presidente Xi Jinping in Vietnam, Malaysia e Cambogia, le solide relazioni con il Myanmar e l’istituzione del meccanismo ministeriale “2+2” con l’Indonesia rappresentano i capisaldi di un approccio multilaterale volto a contrastare l’egemonia economico-politica degli Stati Uniti e a consolidare il ruolo dell’ASEAN nello scacchiere globale.
(di Giulio Chinappi)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-politica-cinese-verso-lASEAN-nellera-dei-dazi-di-Trump-unalleanza-strategica-tra-sviluppo-e-sicurezza-05-02
03.05.202507:05
KURSK LIBERATA, I CRIMINI DELL'INVASIONE SOSTENUTA DALLA NATO E L'ECO DEGLI ORRORI NAZISTI
La regione di confine di Kursk, nella Russia occidentale, è stata finalmente liberata dagli invasori ucraini sostenuti dalla NATO.
(di Redazione di Strategic Culture)
#ideeazione
https://telegra.ph/Kursk-liberata-i-crimini-dellinvasione-sostenuta-dalla-NATO-e-leco-degli-orrori-nazisti-05-02
La regione di confine di Kursk, nella Russia occidentale, è stata finalmente liberata dagli invasori ucraini sostenuti dalla NATO.
(di Redazione di Strategic Culture)
#ideeazione
https://telegra.ph/Kursk-liberata-i-crimini-dellinvasione-sostenuta-dalla-NATO-e-leco-degli-orrori-nazisti-05-02
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02.05.202514:04
Il quadro di Kellogg è un disastro per Trump
Il risultato è che Kellogg non ha servito bene il suo padrone. Gli Stati Uniti hanno bisogno di relazioni di lavoro efficaci con la Russia. Il contingente di Kellogg ha contribuito alla grave errata interpretazione della Russia da parte di Trump. Putin è un attore serio, che dice ciò che pensa e pensa ciò che dice.
L'autore: Alastair Crooke
L'articolo completo: https://telegra.ph/Il-quadro-di-Kellogg-è-un-disastro-per-Trump-05-01
Il risultato è che Kellogg non ha servito bene il suo padrone. Gli Stati Uniti hanno bisogno di relazioni di lavoro efficaci con la Russia. Il contingente di Kellogg ha contribuito alla grave errata interpretazione della Russia da parte di Trump. Putin è un attore serio, che dice ciò che pensa e pensa ciò che dice.
L'autore: Alastair Crooke
L'articolo completo: https://telegra.ph/Il-quadro-di-Kellogg-è-un-disastro-per-Trump-05-01
05.05.202512:32
LA CINA SI PONE COME FORZA DI DIALOGO PER FERMARE GLI SCONTRI TRA GLI INDIA E PAKISTAN
Negli ultimi giorni la contesa tra India e Pakistan nella regione del Jammu e Kashmir ha registrato un pericoloso inasprimento, con il ripetersi di scambi di fuoco lungo la Line of Control (LoC) e la recrudescenza di attacchi terroristici che hanno provocato decine di vittime. Comprendere questa nuova fase di tensione richiede di fare i conti con la storia del conflitto kashmiro, le dinamiche politiche interne di Delhi e Islamabad, e l’intervento di attori regionali come la Cina, l’Iran e l’Arabia Saudita.
(di Giulio Chinappi)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-Cina-si-pone-come-forza-di-dialogo-per-fermare-gli-scontri-tra-India-e-Pakistan-05-04
Negli ultimi giorni la contesa tra India e Pakistan nella regione del Jammu e Kashmir ha registrato un pericoloso inasprimento, con il ripetersi di scambi di fuoco lungo la Line of Control (LoC) e la recrudescenza di attacchi terroristici che hanno provocato decine di vittime. Comprendere questa nuova fase di tensione richiede di fare i conti con la storia del conflitto kashmiro, le dinamiche politiche interne di Delhi e Islamabad, e l’intervento di attori regionali come la Cina, l’Iran e l’Arabia Saudita.
(di Giulio Chinappi)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-Cina-si-pone-come-forza-di-dialogo-per-fermare-gli-scontri-tra-India-e-Pakistan-05-04
05.05.202506:03
QUANDO IL LIBERALISMO HA CAUSATO IL BLACKOUT DI APRILE IN PORTOGALLO
Lunedì mattina un blackout ha colpito l'Europa meridionale, interessando il Portogallo, la Spagna e alcune zone della Francia meridionale. Nelle prime ore del mattino sono circolate notizie false su presunti attacchi informatici, con la Federazione Russa al centro dell'attenzione, come previsto. Mentre scrivo questo articolo, nessuno sa ancora come sia avvenuto il blackout, ma si possono già trarre alcune conclusioni: i livelli di resilienza e ridondanza della rete iberica lasciano molto a desiderare, mettendo in luce l'enorme fragilità di un sistema fondamentale per l'interesse nazionale delle popolazioni colpite.
(di Hugo Dionisio)
#ideeazione
https://telegra.ph/Quando-il-liberalismo-ha-causato-il-blackout-di-aprile-in-Portogallo-05-04
Lunedì mattina un blackout ha colpito l'Europa meridionale, interessando il Portogallo, la Spagna e alcune zone della Francia meridionale. Nelle prime ore del mattino sono circolate notizie false su presunti attacchi informatici, con la Federazione Russa al centro dell'attenzione, come previsto. Mentre scrivo questo articolo, nessuno sa ancora come sia avvenuto il blackout, ma si possono già trarre alcune conclusioni: i livelli di resilienza e ridondanza della rete iberica lasciano molto a desiderare, mettendo in luce l'enorme fragilità di un sistema fondamentale per l'interesse nazionale delle popolazioni colpite.
(di Hugo Dionisio)
#ideeazione
https://telegra.ph/Quando-il-liberalismo-ha-causato-il-blackout-di-aprile-in-Portogallo-05-04
04.05.202508:04
ESSENZA
Quando un battito d'ali
mi fa alzare lo sguardo,
osservando l’eleganza
del volo sopra la laguna
ricordo di non lasciarmi
catturare da Maya, l’illusione.
(di Maristella Tagliaferro)
#ideeazione
https://telegra.ph/Essenza-05-04
Quando un battito d'ali
mi fa alzare lo sguardo,
osservando l’eleganza
del volo sopra la laguna
ricordo di non lasciarmi
catturare da Maya, l’illusione.
(di Maristella Tagliaferro)
#ideeazione
https://telegra.ph/Essenza-05-04
03.05.202513:06
LA FINE DELL'ILLUSIONE OCCIDENTAL E LA NUOVA REALTA' GLOBALE
Sulla scena mondiale, molti standard – dai diritti umani alle convenzioni nucleari, dalle norme giuridiche internazionali alle convenzioni sociali – stanno fallendo, aumentando l'insicurezza e scuotendo le fondamenta del cosiddetto ordine mondiale “basato sulle regole”.
(di Adem Kılıç)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-fine-dellillusione-occidentale-e-la-nuova-realt%C3%A0-globale-05-02
Sulla scena mondiale, molti standard – dai diritti umani alle convenzioni nucleari, dalle norme giuridiche internazionali alle convenzioni sociali – stanno fallendo, aumentando l'insicurezza e scuotendo le fondamenta del cosiddetto ordine mondiale “basato sulle regole”.
(di Adem Kılıç)
#ideeazione
https://telegra.ph/La-fine-dellillusione-occidentale-e-la-nuova-realt%C3%A0-globale-05-02
03.05.202507:02
IL FANTASMA DELLA MACCHINA. INTELLIGENZA ARTIFICIALE E ONTOLOGIA SPETTRALE DEL VALORE
Plasmati da un mix di attività umana e contenuti generati dall'intelligenza artificiale, Internet e i social media assomigliano ormai a una fantasmagoria, uno spettacolo ottico immaginario che proietta immagini spettrali, feticizza i desideri e le esperienze umane e intensifica l'auto-riferimento narcisistico per creare un'illusione di autenticità. La presentazione artificiale di sé (autenticità fabbricata) è l'imperativo neoliberista per eccellenza: le persone sono attivamente incoraggiate a diventare produttori di se stesse. Il nome del gioco è “fingi finché non ce la fai”. La mancanza di qualifiche o di competenze professionali non è un ostacolo per gli aspiranti influencer. L'ambizione, un background nel marketing, una buona conoscenza delle tecniche di manipolazione psicologica, la capacità di sfruttare gli algoritmi e un investimento iniziale in un esercito di bot per potenziare i contenuti sono garanzie migliori di successo.
(di Laura Ruggeri)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-fantasma-della-macchina-Intelligenza-artificiale-e-ontologia-spettrale-del-valore-05-01
Plasmati da un mix di attività umana e contenuti generati dall'intelligenza artificiale, Internet e i social media assomigliano ormai a una fantasmagoria, uno spettacolo ottico immaginario che proietta immagini spettrali, feticizza i desideri e le esperienze umane e intensifica l'auto-riferimento narcisistico per creare un'illusione di autenticità. La presentazione artificiale di sé (autenticità fabbricata) è l'imperativo neoliberista per eccellenza: le persone sono attivamente incoraggiate a diventare produttori di se stesse. Il nome del gioco è “fingi finché non ce la fai”. La mancanza di qualifiche o di competenze professionali non è un ostacolo per gli aspiranti influencer. L'ambizione, un background nel marketing, una buona conoscenza delle tecniche di manipolazione psicologica, la capacità di sfruttare gli algoritmi e un investimento iniziale in un esercito di bot per potenziare i contenuti sono garanzie migliori di successo.
(di Laura Ruggeri)
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02.05.202512:35
NAVIGARE LE CORRENTI MUTEVOLI DELE RELAZIONI COMMERCIALI TRA STATI UNITI E INDIA NELL'ERA TRUMP
La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti nel novembre 2024 ha dato il via a un nuovo ciclo di nazionalismo economico, spingendo ogni nazione del mondo a ripensare le proprie pratiche commerciali. L'India, in quanto economia in via di sviluppo e con un passato movimentato nei rapporti con gli Stati Uniti, si trova a un bivio.
(di Mehmet Enes Beşer)
#ideeazione
https://telegra.ph/Navigare-le-correnti-mutevoli-delle-relazioni-commerciali-tra-Stati-Uniti-e-India-nellera-Trump-05-01
La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti nel novembre 2024 ha dato il via a un nuovo ciclo di nazionalismo economico, spingendo ogni nazione del mondo a ripensare le proprie pratiche commerciali. L'India, in quanto economia in via di sviluppo e con un passato movimentato nei rapporti con gli Stati Uniti, si trova a un bivio.
(di Mehmet Enes Beşer)
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05.05.202512:32
DIETRO LE QUINTE DELLA TENSIONE TRA ALGERIA E FRANCIA
La tensione tra Algeria e Francia sta aumentando. L'arresto di un funzionario consolare algerino da parte delle forze di sicurezza francesi ha scatenato l'ultima escalation. In risposta, l'Algeria ha espulso 12 dipendenti dell'ambasciata francese il 13 aprile. La Francia ha reagito espellendo dodici membri del personale diplomatico e consolare algerino e richiamando il suo ambasciatore ad Algeri, Stéphane Romatet.
(di Ali Rıza Taşdelen)
#ideeazione
https://telegra.ph/Dietro-le-quinte-della-tensione-tra-Algeria-e-Francia-05-04
La tensione tra Algeria e Francia sta aumentando. L'arresto di un funzionario consolare algerino da parte delle forze di sicurezza francesi ha scatenato l'ultima escalation. In risposta, l'Algeria ha espulso 12 dipendenti dell'ambasciata francese il 13 aprile. La Francia ha reagito espellendo dodici membri del personale diplomatico e consolare algerino e richiamando il suo ambasciatore ad Algeri, Stéphane Romatet.
(di Ali Rıza Taşdelen)
#ideeazione
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05.05.202506:03
IL SILENZIO DI TRUMP DI FRONTE ALLA MINACCIA DI ZELENSKY SUL GIORNO DELLA VITTORIA E' INCREDIBILMENTE DELUDENTE
Zelensky ha recentemente dato seguito al suo rifiuto della tregua di Putin per il Giorno della Vittoria, avvertendo che i leader stranieri che parteciperanno alla parata sulla Piazza Rossa si metteranno in pericolo. Sebbene abbia affermato che ciò sarebbe dovuto al fatto che la Russia potrebbe orchestrare un attacco sotto falsa bandiera contro di loro per dare la colpa all'Ucraina, la Russia ha interpretato le sue parole come un'allusione al fatto che l'Ucraina potrebbe prendere di mira i suoi ospiti prestigiosi. Se ciò dovesse accadere, si tratterebbe di un'escalation senza precedenti che rischierebbe di porre bruscamente fine al processo di pace.
(di Andrew Korybko)
#ideeazione
https://telegra.ph/Il-silenzio-di-Trump-di-fronte-alla-minaccia-di-Zelensky-sul-Giorno-della-Vittoria-%C3%A8-incredibilmente-deludente-05-04
Zelensky ha recentemente dato seguito al suo rifiuto della tregua di Putin per il Giorno della Vittoria, avvertendo che i leader stranieri che parteciperanno alla parata sulla Piazza Rossa si metteranno in pericolo. Sebbene abbia affermato che ciò sarebbe dovuto al fatto che la Russia potrebbe orchestrare un attacco sotto falsa bandiera contro di loro per dare la colpa all'Ucraina, la Russia ha interpretato le sue parole come un'allusione al fatto che l'Ucraina potrebbe prendere di mira i suoi ospiti prestigiosi. Se ciò dovesse accadere, si tratterebbe di un'escalation senza precedenti che rischierebbe di porre bruscamente fine al processo di pace.
(di Andrew Korybko)
#ideeazione
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03.05.202517:33
La “terziarizzazione” dell’economia statunitense
Gli Stati Uniti, prima società “post-industriale”, sono stati i primi a subire gli effetti della delocalizzazione. Una prospettiva venutasi a concretizzare per effetto diretto della sottoscrizione di accordi di libero scambio quali il Nafta e della rimozione progressiva di tutte le barriere a protezione del mercato interno.
L'autore: Giacomo Gabellini
L'articolo completo: https://telegra.ph/La-terziarizzazione-delleconomia-statunitense-05-02
Gli Stati Uniti, prima società “post-industriale”, sono stati i primi a subire gli effetti della delocalizzazione. Una prospettiva venutasi a concretizzare per effetto diretto della sottoscrizione di accordi di libero scambio quali il Nafta e della rimozione progressiva di tutte le barriere a protezione del mercato interno.
L'autore: Giacomo Gabellini
L'articolo completo: https://telegra.ph/La-terziarizzazione-delleconomia-statunitense-05-02
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03.05.202511:10
Cuba, le difficoltà del presente, l’arduo ma necessario rilancio economico
La Rivoluzione cubana è entrata nel suo 66° anno con tutte le conquiste costruite in questi lunghi anni e al contempo con le tante fragilità del tempo presente.
L'autore: Davide Rossi
L'articolo completo: https://telegra.ph/Cuba-le-difficoltà-del-presente-larduo-ma-necessario-rilancio-economico-05-02
La Rivoluzione cubana è entrata nel suo 66° anno con tutte le conquiste costruite in questi lunghi anni e al contempo con le tante fragilità del tempo presente.
L'autore: Davide Rossi
L'articolo completo: https://telegra.ph/Cuba-le-difficoltà-del-presente-larduo-ma-necessario-rilancio-economico-05-02
02.05.202512:35
ARGENTINA, IL FMI E L'IMPERATIVO GEOPOLITICO DEGLI STATI UNITI
Perché l'Argentina non è solo un problema fiscale o monetario: è un nodo strategico nella lotta per il controllo del Sud del mondo. La sua posizione geografica privilegiata, la sua capacità di esportare prodotti alimentari ed energia, le sue riserve di litio e altri minerali strategici, la sua vasta piattaforma continentale, la sua presenza nell'Antartico e la disponibilità di acqua dolce la rendono un obiettivo prioritario per la riorganizzazione del potere globale guidata dagli Stati Uniti.
(di Fernando Esteche)
#ideeazione
https://telegra.ph/Argentina-il-FMI-e-limperativo-geopolitico-degli-Stati-Uniti-05-01
Perché l'Argentina non è solo un problema fiscale o monetario: è un nodo strategico nella lotta per il controllo del Sud del mondo. La sua posizione geografica privilegiata, la sua capacità di esportare prodotti alimentari ed energia, le sue riserve di litio e altri minerali strategici, la sua vasta piattaforma continentale, la sua presenza nell'Antartico e la disponibilità di acqua dolce la rendono un obiettivo prioritario per la riorganizzazione del potere globale guidata dagli Stati Uniti.
(di Fernando Esteche)
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