MAI SOLI
26.04.202522:00
Il grande racket: stanno preparando la recessione per acquistare terreni a basso costo, la denuncia di Catherine Austin Fitts
Ora la mia preoccupazione è il grande racket. Qualcuno ha fatto sparire i 21 trilioni di dollari. Ora stanno rubando tutti i dati”, denuncia Catherine Austin Fitts
“I tribunali stanno reagendo. Ma il grande furto è quello che Howard Lutting, il Segretario al Commercio, ha descritto come 500.000 miliardi di dollari in terreni e risorse minerarie di proprietà del governo federale. Quindi, se pensate che il governo federale abbia 36.000 miliardi di dollari di debito, è una cifra piuttosto irrisoria rispetto ai 500.000 miliardi di terreni e risorse minerarie. E sfortunatamente, la mia preoccupazione è che questo gruppo di persone stia davvero cercando di privatizzarli e rubarli.
Stiamo assistendo a un gruppo di persone che sta pianificando il più grande furto di terreni della storia.
Stanno spingendo l’economia al ribasso per poi cogliere l’opportunità di acquistare beni a basso costo.
Beh, la mia domanda è: per i dazi, o altre misure che il presidente sta cercando di attuare, come il ritorno della produzione manifatturiera negli Stati Uniti, c’è bisogno che il dollaro si svaluti? Servono una serie di condizioni che rendano conveniente tornare a produrre in patria. Quindi non sto dicendo che stia necessariamente facendo queste cose per causare una recessione, ma se si guarda a tutta una serie di eventi, mi sembra che ci stiamo preparando. Sai, a un potenziale scenario reale.
Ripristinare il dollaro. Ad esempio, se si osserva la crescita del PIL per un lungo periodo, si nota che deriva dal finanziamento in deficit. Negli Stati Uniti, quindi. Non so cosa pensare. Se si considera cos’è la strategia dello shock e tutto il resto, non so quale sia la risposta. La strategia dello shock e simili sembrano progettate per smantellare una parte del governo e dell’economia, così da provocare una recessione molto significativa”.
https://presskit.it/2025/04/25/il-grande-racket-stanno-preparando-la-recessione-per-acquistare-terreni-a-basso-costo-la-denuncia-di-catherine-austin-fitts/
Ora la mia preoccupazione è il grande racket. Qualcuno ha fatto sparire i 21 trilioni di dollari. Ora stanno rubando tutti i dati”, denuncia Catherine Austin Fitts
“I tribunali stanno reagendo. Ma il grande furto è quello che Howard Lutting, il Segretario al Commercio, ha descritto come 500.000 miliardi di dollari in terreni e risorse minerarie di proprietà del governo federale. Quindi, se pensate che il governo federale abbia 36.000 miliardi di dollari di debito, è una cifra piuttosto irrisoria rispetto ai 500.000 miliardi di terreni e risorse minerarie. E sfortunatamente, la mia preoccupazione è che questo gruppo di persone stia davvero cercando di privatizzarli e rubarli.
Stiamo assistendo a un gruppo di persone che sta pianificando il più grande furto di terreni della storia.
Stanno spingendo l’economia al ribasso per poi cogliere l’opportunità di acquistare beni a basso costo.
Beh, la mia domanda è: per i dazi, o altre misure che il presidente sta cercando di attuare, come il ritorno della produzione manifatturiera negli Stati Uniti, c’è bisogno che il dollaro si svaluti? Servono una serie di condizioni che rendano conveniente tornare a produrre in patria. Quindi non sto dicendo che stia necessariamente facendo queste cose per causare una recessione, ma se si guarda a tutta una serie di eventi, mi sembra che ci stiamo preparando. Sai, a un potenziale scenario reale.
Ripristinare il dollaro. Ad esempio, se si osserva la crescita del PIL per un lungo periodo, si nota che deriva dal finanziamento in deficit. Negli Stati Uniti, quindi. Non so cosa pensare. Se si considera cos’è la strategia dello shock e tutto il resto, non so quale sia la risposta. La strategia dello shock e simili sembrano progettate per smantellare una parte del governo e dell’economia, così da provocare una recessione molto significativa”.
https://presskit.it/2025/04/25/il-grande-racket-stanno-preparando-la-recessione-per-acquistare-terreni-a-basso-costo-la-denuncia-di-catherine-austin-fitts/
25.04.202518:06
Intestino e cervello: il ruolo cruciale del microbioma nelle malattie neurologiche
Fonte: La Nazione
https://search.app/H4gsr
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Fonte: La Nazione
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25.04.202513:22
Non siamo pochi
Siamo dispersi
Ma Ci stanno cercando
Siamo dispersi
Ma Ci stanno cercando
25.04.202508:50
25.04.202506:40
25.04.202506:34
25.04.202519:38
Notte...papà
25.04.202515:43
Non cercavano terre da conoscere
Ma da conquistare.
Il più grande genocidio messo in atto
Native is America
Apache
Always in my heart
Ma da conquistare.
Il più grande genocidio messo in atto
Native is America
Apache
Always in my heart
25.04.202513:19
Titolo: *Curarsi in modo alternativo e mantenersi in Salute con Biossido di Cloro, DMSO, Acqua di Mare, Prebiotici, Probiotici, Alimentazione, Zeolite e Vitamine*
Data: *sabato 26 aprile ore 15.30*
Luogo: *Istituto Storico* - Via Menotti 137 Modena
Conferenza tenuta da Maurizio Bartolini.
Master in terapia ossidativa, seminario sulla zeolite tenuto da LN Faustino Cortez, 3° curso internacional aqua de mar, 1° congresso cientifico Talasoterapia y salicornia.
contributo di €10 per copertura spese
Info e prenotazioni: messaggio w.app al *3458391595*
Si potranno prenotare, per consegna appena disponibili, le coppie della nuova versione del libro "Salute proibita" di Andreas Kalcker.
Grazie alla disponibilità della ditta Shields distribuitrice Voedia
Data: *sabato 26 aprile ore 15.30*
Luogo: *Istituto Storico* - Via Menotti 137 Modena
Conferenza tenuta da Maurizio Bartolini.
Master in terapia ossidativa, seminario sulla zeolite tenuto da LN Faustino Cortez, 3° curso internacional aqua de mar, 1° congresso cientifico Talasoterapia y salicornia.
contributo di €10 per copertura spese
Info e prenotazioni: messaggio w.app al *3458391595*
Si potranno prenotare, per consegna appena disponibili, le coppie della nuova versione del libro "Salute proibita" di Andreas Kalcker.
Grazie alla disponibilità della ditta Shields distribuitrice Voedia
25.04.202508:50
25.04.202506:40
25.04.202506:33
25.04.202519:34
25.04.202515:39
25.04.202509:55
Le epidemie di morbillo sono causate da soggetti vaccinati in modo indotto.
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PROVE SCIENTIFICHE :
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https://journals.asm.org/doi/pdf/10.1128/jcm.33.9.2485-2488.1995
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https://www.eurosurveillance.org/content/10.2807/1560-7917.ES2013.18.49.20649
.
https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC3381670/
.
https://www.westonaprice.org/studies-show-that-vaccinated-individuals-spread-disease/
.
https://vaccineimpact.com/2015/zero-us-measles-deaths-in-10-years-but-over-100-measles-vaccine-deaths-reported/
Chiediamo alla Lorenzin, che dici?
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PROVE SCIENTIFICHE :
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https://journals.asm.org/doi/pdf/10.1128/jcm.33.9.2485-2488.1995
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https://www.eurosurveillance.org/content/10.2807/1560-7917.ES2013.18.49.20649
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https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC3381670/
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https://www.westonaprice.org/studies-show-that-vaccinated-individuals-spread-disease/
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https://vaccineimpact.com/2015/zero-us-measles-deaths-in-10-years-but-over-100-measles-vaccine-deaths-reported/
Chiediamo alla Lorenzin, che dici?
25.04.202507:51
Provengono dal cielo ✈️💨🫁☠️
Il Dr. Nixon dall'Australia analizza una goccia d'acqua piovana al microscopio a campo oscuro dopo che il cielo australiano è stato fumigato con scie chimiche.
.. la stessa (nano)tecnologia dei sieri 💉COVID..
https://davidnixon.substack.com/p/its-coming-from-the-sky
Il Dr. Nixon dall'Australia analizza una goccia d'acqua piovana al microscopio a campo oscuro dopo che il cielo australiano è stato fumigato con scie chimiche.
.. la stessa (nano)tecnologia dei sieri 💉COVID..
https://davidnixon.substack.com/p/its-coming-from-the-sky
25.04.202506:37
25.04.202506:33
25.04.202518:17
De Lorenzo, torna il vitalizio per l’ex ministro condannato per Tangentopoli. Anche M5S a favore - la Repubblica
https://www.repubblica.it/politica/2025/04/24/news/francesco_de_lorenzo_vitalizio_ex_ministro_partiti_a_favore-424145910/
https://www.repubblica.it/politica/2025/04/24/news/francesco_de_lorenzo_vitalizio_ex_ministro_partiti_a_favore-424145910/
25.04.202515:16
vive in me
GERONIMO
GERONIMO
25.04.202509:24
25.04.202507:12
IL CORPO NON ATTACCA MAI SE STESSO
Quante volte abbiamo pensato: “Il mio corpo è impazzito. Ce l’ha con me.” Quando ci svegliamo con le articolazioni infiammate, con l’asma che stringe il petto, con un eczema che brucia o una pressione che sale senza preavviso, è facile pensare che qualcosa in noi si sia spezzato. Che il nostro stesso organismo si stia ribellando.
Ma c’è un’altra verità, più profonda, più scomoda… ma anche più liberatoria. Il corpo non attacca mai se stesso. Mai. Non è progettato per autodistruggersi, ma per adattarsi, proteggersi e sopravvivere.
Ogni sintomo è un messaggio. Ogni diagnosi è un grido del corpo che ci chiede di ascoltare, non di combatterlo.
L’osteoporosi? Non è un fallimento osseo. È un tentativo disperato del corpo di liberare minerali alcalinizzanti per tamponare un terreno troppo acido.
Le vene varicose? Un sistema che prova a trovare vie alternative quando la circolazione non funziona più, spesso a causa di una linfa stagnante.
L’ansia? È il sistema nervoso che percepisce pericolo e attiva una modalità di sopravvivenza. È il corpo che urla: “Qualcosa non va, ma io ci provo lo stesso a starti accanto.”
Il colesterolo alto? È un cerotto. Il corpo lo produce per proteggere i tessuti infiammati, per costruire ormoni, per riparare ciò che è stato danneggiato.
L’insonnia? Non è un tradimento del sonno. È il corpo che ti sveglia perché qualcosa, dentro di te, ha bisogno di essere guardato in faccia. Emozioni. Dolore. Conflitti.
Eczemi, dermatiti? Una pelle che si fa valvola di sfogo, un organo emuntore che espelle tossine che non trovano altra via.
La tosse? Un atto di difesa, un modo per buttare fuori qualcosa che non deve rimanere dentro.
I tumori? La più dura delle verità. A volte, una capsula biologica per isolare tossine, conflitti, traumi antichi mai integrati. Un ultimo tentativo di contenimento.
Il vomito? Una via di uscita. Un rifiuto profondo. Una espulsione.
Le allergie? Un sistema immunitario che reagisce in modo iperattivo a ciò che percepisce come minaccia. Magari perché è esausto. Forse perché si sente invaso.
La stanchezza cronica (fatigue)?
È il corpo che dice: “Ho bisogno di rallentare. Sto conservando energia per qualcosa di più importante. La guarigione, forse.”
La gotta? Cristalli che si accumulano e che il corpo prova a sequestrare per evitare danni peggiori. Meglio dolore acuto che danno sistemico.
L’ipertensione? Un modo per mantenere ossigenazione in tessuti infiammati o in allarme costante.
L’asma? Una chiusura delle vie respiratorie. Ma non per punirti. Per limitare l’entrata di sostanze percepite come pericolose. Anche qui, è sopravvivenza.
Il corpo è un alleato instancabile. Non è contro di noi. Mai. Ci parla in un linguaggio che non sempre comprendiamo. Un linguaggio fatto di febbri, eruzioni cutanee, infiammazioni, alterazioni ormonali. Ma è sempre lo stesso messaggio, sussurrato o urlato:
“Guarda. Ascolta. Qualcosa ha bisogno di attenzione.”
Quando smettiamo di vedere i sintomi come nemici, e iniziamo a vederli come strategie di adattamento, cambia tutto. Non si tratta più di combattere contro se stessi, ma di accompagnare il corpo verso un equilibrio perduto. Di ricostruire ponti, non barricate.
E allora, anziché chiederci:
“Cosa c’è di sbagliato in me?”
iniziamo a chiederci:
“Cosa sta cercando di proteggere il mio corpo? Cosa vuole dirmi?”
La guarigione inizia qui. Nel rispetto. Nella fiducia. Nell’ascolto.
🍎
Patrizia Coffaro
Quante volte abbiamo pensato: “Il mio corpo è impazzito. Ce l’ha con me.” Quando ci svegliamo con le articolazioni infiammate, con l’asma che stringe il petto, con un eczema che brucia o una pressione che sale senza preavviso, è facile pensare che qualcosa in noi si sia spezzato. Che il nostro stesso organismo si stia ribellando.
Ma c’è un’altra verità, più profonda, più scomoda… ma anche più liberatoria. Il corpo non attacca mai se stesso. Mai. Non è progettato per autodistruggersi, ma per adattarsi, proteggersi e sopravvivere.
Ogni sintomo è un messaggio. Ogni diagnosi è un grido del corpo che ci chiede di ascoltare, non di combatterlo.
L’osteoporosi? Non è un fallimento osseo. È un tentativo disperato del corpo di liberare minerali alcalinizzanti per tamponare un terreno troppo acido.
Le vene varicose? Un sistema che prova a trovare vie alternative quando la circolazione non funziona più, spesso a causa di una linfa stagnante.
L’ansia? È il sistema nervoso che percepisce pericolo e attiva una modalità di sopravvivenza. È il corpo che urla: “Qualcosa non va, ma io ci provo lo stesso a starti accanto.”
Il colesterolo alto? È un cerotto. Il corpo lo produce per proteggere i tessuti infiammati, per costruire ormoni, per riparare ciò che è stato danneggiato.
L’insonnia? Non è un tradimento del sonno. È il corpo che ti sveglia perché qualcosa, dentro di te, ha bisogno di essere guardato in faccia. Emozioni. Dolore. Conflitti.
Eczemi, dermatiti? Una pelle che si fa valvola di sfogo, un organo emuntore che espelle tossine che non trovano altra via.
La tosse? Un atto di difesa, un modo per buttare fuori qualcosa che non deve rimanere dentro.
I tumori? La più dura delle verità. A volte, una capsula biologica per isolare tossine, conflitti, traumi antichi mai integrati. Un ultimo tentativo di contenimento.
Il vomito? Una via di uscita. Un rifiuto profondo. Una espulsione.
Le allergie? Un sistema immunitario che reagisce in modo iperattivo a ciò che percepisce come minaccia. Magari perché è esausto. Forse perché si sente invaso.
La stanchezza cronica (fatigue)?
È il corpo che dice: “Ho bisogno di rallentare. Sto conservando energia per qualcosa di più importante. La guarigione, forse.”
La gotta? Cristalli che si accumulano e che il corpo prova a sequestrare per evitare danni peggiori. Meglio dolore acuto che danno sistemico.
L’ipertensione? Un modo per mantenere ossigenazione in tessuti infiammati o in allarme costante.
L’asma? Una chiusura delle vie respiratorie. Ma non per punirti. Per limitare l’entrata di sostanze percepite come pericolose. Anche qui, è sopravvivenza.
Il corpo è un alleato instancabile. Non è contro di noi. Mai. Ci parla in un linguaggio che non sempre comprendiamo. Un linguaggio fatto di febbri, eruzioni cutanee, infiammazioni, alterazioni ormonali. Ma è sempre lo stesso messaggio, sussurrato o urlato:
“Guarda. Ascolta. Qualcosa ha bisogno di attenzione.”
Quando smettiamo di vedere i sintomi come nemici, e iniziamo a vederli come strategie di adattamento, cambia tutto. Non si tratta più di combattere contro se stessi, ma di accompagnare il corpo verso un equilibrio perduto. Di ricostruire ponti, non barricate.
E allora, anziché chiederci:
“Cosa c’è di sbagliato in me?”
iniziamo a chiederci:
“Cosa sta cercando di proteggere il mio corpo? Cosa vuole dirmi?”
La guarigione inizia qui. Nel rispetto. Nella fiducia. Nell’ascolto.
🍎
Patrizia Coffaro
25.04.202506:35
25.04.202506:32
SEMPRE.
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Ko'proq funksiyalarni ochish uchun tizimga kiring.